Copertina dedicata al Foggia che riesce nell'impresa di battere la
capolista Samb, riaccendendo timidissime speranze per la lotta al titolo.
Pugliesi in grande spolvero col blocco juventino (Davids-Nedved-Del Piero),
la solita perla di Marazzina e un gol di Di Francesco, che coprono così
la giornata non certo stellare di Totti; in questo periodo i rossoneri sembrano
avere diverse varianti sia in mezzo al campo che in fase offensiva
in cui il tecnico Rendinella può disporre di tanti giocatori che stanno attraversando
un ottimo momento di forma. Dalla sponda marchigiana si rammarica Olivieri,
a cui la dea bendata, per la prima volta in questa stagione, ha voltato le spalle con
i rigori falliti da Corini, di solito un cecchino dagli 11 metri; non bastano Oddo,
Sheva e Adriano per sovvertire una partita che col voto del chievoveronese
è diventata a quel punto irrecuperabile.
La vittoria del Foggia così, non permette ad Olivieri di dormire sonni tranquilli
nell'ultima parte del campionato; 7 punti a 7 giornate dalla fine è comunque
un vantaggio cospicuo e importante, ma non certamente sicuro. In prospettiva
tra l'altro ci sono gli ultimi scontri diretti che potrebbero in qualche modo
rimettere in gioco, proprio in extremis, sia Perugia che Foggia.
Anche i grifoni quindi, approfittando dello stop della capolista, accorciano il distacco
con una vittoria firmata Marco Di Vaio (in forma mondiale): il tecnico perugino si
aggiudica il derby in famiglia proprio grazie all'attaccante parmense, scacciando la
minicrisi in cui era entrato. Con questa vittoria, gli umbri mantengono a denti
stretti il 2°posto sul lanciatissimo Foggia, malgrado qualche carenza in attacco.
Non segue il trend positivo del gruppo di testa il Brescia che perde un'occasionissima
in casa perdendo terreno dalle squadre al vertice: Archetti infatti non va al di là del
pareggio interno contro il Frosinone allontanandosi dalla zona-Champions, che
a questo punto diventa un miraggio. Per le rondinelle poche le note positive in cui
il vero e unico bomber sembra essere un centrocampista, Doni, che probabilmente
segna più dell'intero attacco bresciano.
Il Frosinone raccoglie un punto dopo una lunghissima serie negativa, grazie ad un gol
di Morfeo, che poteva regalare addirittura una clamorosa vittoria a Cesari, se la
traversa colpita al 93° si fosse materializzata in rete...
Risale la Roma: come al solito quando indovinano la giornata giusta, i giallorossi
intasano il tabellino di marcatori; Trezeguet, Mutu, Emerson e Stankovic
(oltre a Sukur e Maniero non schierati da Scerrati). Vittoria netta e importantissima
per la salvezza contro il Napoli, il quale, dopo un periodo positivo, sembra essere
ritornato alla mediocrità di qualche tempo fa: un centrocampo di scarsa qualità
e un attacco poverissimo di alternative non danno garanzie di salvezza, la quale
si prospetta molto difficle con l'attuale organico a disposizione.
Raggiunta dalla Roma, deve guardarsi alle spalle la Lazio, che attende con impazienza
il ritorno di Crespo che potrebbe rappresentare l'arma in più del tecnico M.Rossini
in queste ultime battute del campionato oltre alla Coppa Italia di fine stagione:
anche in questo caso l'organico con pochi titolari ha pesato sul rendimento
alterno della squadra che finora ha retto soprattutto grazie ai gol di Muzzi.
Come detto, da domencia comincerà il rush-finale con l'ultima tornata:
sicuramente ci sono dei buoni distacchi sia in testa che in coda, ma nessun verdetto
è stato emesso visto che ci sono ancora 21 punti a disposizione per i rispettivi
obiettivi di ogni squadra.
Il Presidente Paolo Errichiello.
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