La Samb riprende la marcia solitaria tornando a vincere dopo
un paio di settimane di stop approfittando anche del pareggio delle
dirette concorrenti Perugia e Foggia.
Olivieri "riacquista" Adriano proponendolo subito nella sfida contro
una Lazio sempre più azzoppata; e il campo da ragione al tecnico
sambendettese che oltre a sfruttare il giovane brasiliano conta
ancora un gol di Bobo Vieri e il solito cecchino dal dischetto,
Eugenio Corini; nulla ha potuto nella fattispecie la Lazio in cui il
tecnico M.Rossini ha potuto disporre di una sola punta, Crespo.
Pareggio che forse non serve a nessuno nel match-clou della
giornata tra le dirette rivali della capolista; il Foggia non sfrutta
a pieno la grande giornata di Lucarelli (ps: mandato in campo sotto
consiglio di un misterioso osservatore) e vede fermarsi la sua corsa
al vertice, ma è oggettivamente impresa difficilissima violare il
campo di Perugia, i grifoni infatti continuano la loro lunga serie
positiva e anche se nella formazione non si trovano tracce di gol,
il tecnico di Cassino viene salvato ancora una volta dai voti
(nessuna insufficienza) dei propri giocatori. Ambedue le squadre,
comunque, attendono rientri importanti che possono permettere
di fare il salto di qualità tentando così l'assalto alla Samb.
Sembra ormai chiaro che il campionato sia diviso in due tronconi:
nella prima fascia troviamo tre squadre che probabilmente si
contenderanno il titolo e il relativo podio sino alla fine, nella parte
bassa le altre, che si giocano il 4°posto (potremo chiamarla zona Uefa/Intertoto?)
oltre chiaramente alla mini-consolazione per evitare (zona retrocessione?)
le ultime due posizioni; onore e merito a Roma e Napoli che nelle ultime
settimane sono riuscite a ricompattare tutto il gruppo distanziando
il Frosinone ultimo ed ormai in caduta libera.
Questa la situazione: Lazio che col solo Crespo davanti subisce l'ennesima
sconfitta contro la Samb, Brescia che finalmente smuove la classifica
seppur con un solo punto (grazie ancora a Doni--Archetti manca dalla
vittoria da ben 8 partite) in un campo molto ostico in questo periodo
come quello di Roma; quest'ultima è fermata in casa dalle rondinelle
(tradito forse dai voti di Zebina e Lopez: 4), ma ormai la squadra capitolina
da chiari segni di competitività e potrebbe recitare un ruolo da protagonista
da qui alla fine con la costanza di Mutu, Trezeguet e Maniero oltre ai romanisti
Tommasi ed Emerson. Primi sorrisi stagionali per il Napoli che centrando la
3°vittoria consecutiva comincia a intravedere un pò di luce: importante
vittoria in chiave salvezza contro il Frosinone (orfano di Cesari in panchina)
grazie ai gol di Iuliano e all'evergreen Darione Hubner.
Frosinone ultimo; attacco che non gira, stagione fin qui fallimentare, morale
a pezzi; l'ultima spiaggia si chiama Batigol. Probabilmente Cesari si
affida alla resurrezione del Re Leone per tentare una difficile salvezza.
Il Presidente Paolo Errichiello.
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