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| 27 dic 2001 - XVI giornata |
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Si riapre il campionato. L'ultima giornata del 2001 infatti regala l'exploit del Perugia che batte (quasi inaspettatamete considerando il tabellino dei gol) la capolista Samb che sembrava una "invicible armada". P.Rossini sfrutta al massimo le pagelle positive (molti 6.5 e 7) e porta lo svantaggio da 8 a 5 punti dalla stessa Samb: era una partita quasi decisiva per le sorti del tricolore; difatti una vittoria sambenedettese avrebbe chiuso forse quasi definitavamente il discorso scudetto, il pari sarebbe servito ai marchigiani per tenere a debita distanza gli umbri e superare così un ostacolo durissimo. E invece è venuta la vittoria che rilancia le ambizioni del tecnico di Cassino e del suo Perugia, in serie positiva da ben 9 partite. La sconfitta comunque non ridimensione un 2001 fantastico per Olivieri: in sede di mercato estivo tutti davano la Samb come possibile outsider che poteva inserirsi tra le grandi, ma sicuramente nessuno (nonostante i vari Sheva e Vieri) avrebbe pronosticato una Samb che alla vigilia della sosta natalizia spadroneggiasse, che amazzasse in parte il campionato e toccasse un vantaggio di 8 punti sulla seconda e 12 sulla terza. E' proprio la terza in classifica a fare un'altra impresa vincendo abbastanza nettamente sul campo della Lazio; il Foggia di Rendinella si impone con autorità grazie ai gol di Del Piero e un ritrovato Giacomazzi. I pugliesi dopo le feste potrebbero riavere Roberto Baggio a disposizione e se il divin codino torna quello di Settembre-Ottobre, Rendinella ha qualche possibilità di essere il terzo incomodo e di inserirsi così per la lotta al titolo; Lazio alla seconda sconfitta consecutiva dopo un buon periodo. Per i laziali stesso discorso della Samb: la sconfitta non cancella quello che di buono è stato finora, considerata la primissima partecipazione al fantacalcio per il tecnico Marco Rossini. Una Roma in gran forma (7 punti nelle ultime 3 partite) strapazza un Frosinone (sembra strano ma è la 1° vittoria interna dei giallorossi) che sfiora il record negativo sul piano del coefficiente voti(53); Scerrati può contare su un attacco in gran spolvero dove Trezeguet, Maniero, Mutu e C.Lopez possono far fare a Scerrati un grande salto di qualità nel proseguio del torneo; la squadra infatti (che si affida in parte al blocco-Roma) ha ampi margini di miglioramento e potrebbe presto lasciare le zone basse della classifica. Cesari viene così di nuovo risucchiato nelle zone calde e a questo punto spera in un ritorno (da subito) di Batistuta in versione Fiorentina anni 90. Altra squadra che sembra essere entrata in crisi è il Brescia (2 punti nelle ultime 5 partite): Archetti si fa battere anche dal fanalino di coda, il Napoli, che a su a volta conquista la sua prima vittoria esterna. Le rondinelle attraversano un periodo "no" soprattutto per il loro "attacco" spuntato e con un Rui Costa davvero in panne (e infortunato); il solo Doni ha tenuto in piedi in queste settimane la compagnia bresciana. Vittoria di poca classifica e discreto morale per partenopei che sbancano Brescia forse più di quanto non dica il punteggio di 2 reti scarto: finalmente Errichiello raccoglie i frutti delle sue scommesse (Bazzani e Gauteri), anche se questa vittoria (dal sapore amaro) sembra più una meteora per lo sciagurato campionato del Napoli. Il Presidente Paolo Errichiello. PS: UN BUON 2002 ALLE NOSTRE (soprattutto la mia che ne ha bisogno) AMATE FANTASQUADRE |
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