GRAMMATICA INGLESE DI BASE

 

 


 

BASI

·        PARTI DEL DISCORSO
·        NUMERI e DATE

SOSTANTIVI

·        PLURALE REGOLARE DEI SOSTANTIVI
·        PLURALE IRREGOLARE DEI SOSTANTIVI
·        SOSTANTIVI NUMERABILI E NON
·        GENITIVO SASSONE

VERBI

TEMPI

·        ESSERE
·        AVERE
·        FORMAZIONE DEL SIMPLE PRESENT TENSE
·        FORME INTERROGATIVA E NEGATIVA DEL SIMPLE PRESENT TENSE
·        FORMAZIONE DEL PRESENT CONTINUOUS TENSE
·        FORME INTERROGATIVA E NEGATIVA DEL PRESENT CONTINUOUS TENSE
·        SIMPLE PRESENT O PRESENT CONTINUOUS?
·        FORMAZIONE DEL SIMPLE PAST TENSE (VERBI REGOLARI)
·        FORMAZIONE DEL SIMPLE PAST TENSE (VERBI IRREGOLARI)
·        FORME INTERROGATIVA E NEGATIVA DEL SIMPLE PAST TENSE
·        FORMAZIONE ED USO DEL PAST CONTINUOUS TENSE
·        FORMAZIONE DEL PRESENT PERFECT TENSE
·        USO DEL PRESENT PERFECT TENSE
·        PRESENT PERFECT E SIMPLE PAST
·        FUTURO CON WILL
·        FUTURO CON BE GOING TO
·        QUATTRO MODI DI PARLARE AL FUTURO
·        PAST PERFECT TENSE
·        VERBI DI STATO E DI MOTO
·        DISCORSO INDIRETTO

VOCE

·        VOCE PASSIVA

GERUNDIO E INFINITO

·        GERUNDI
·        GERUNDI E INFINITI

MODALI

·        CAN COULD MAY MIGHT WILL WOULD SHALL SHOULD

·        DON'T HAVE TO  MUSTN'T

CONDIZIONALI

·        CONDIZIONALE
·        CONDIZIONALE DEL TIPO ZERO
·        IPOTETICO DEL PRIMO TIPO
·        IPOTETICO DEL SECONDO TIPO
·        IPOTETICO DEL TERZO TIPO

CAUSATIVI

·        CAUSATIVI (FARE+verbo)

PRONOMI

·        PERSONALI
·        RIFLESSIVI
·        RELATIVI
·        IT E THERE IMPERSONALI
·        QUESTION TAGS

AGGETTIVI

·        AGGETTIVI E PRONOMI POSSESSIVI
·        COMPARATIVI E SUPERLATIVI REGOLARI
·        POSIZIONE DEGLI AGGETTIVI

AVVERBI

·        AVVERBI
·        LOCUZIONI AVVERBIALI
·        PROPOSIZIONI AVVERBIALI

ARTICOLI-DETERMINANTI

·        SCELTA DELL'ARTICOLO CORRETTO
·        SOME E ANY

PREPOSIZIONI

·        PREPOSIZIONI BASE
·        PREPOSIZIONI DI LUOGO

CONGIUNZIONI

·        CONGIUNZIONI COORDINATIVE DI BASE
·        CONGIUNZIONI SUBORDINATIVE DI BASE


 

 

 


Questa grammatica è a cura di Raffaele Nardella, insegnante di lingua inglese presso l'ITIS Giorgi di Milano.

BASI

E' importante poter riconoscere e identificare le diverse  parti del discorso in Inglese così da poter comprendere le spiegazioni grammaticali e usare la forma giusta della parola nel posto giusto. Ecco una breve spiegazione di quello che sono le parti del discorso.

SOSTANTIVO  (noun)

il sostantivo è una parola che determina una persona, un luogo, una cosa, un'idea, una creatura vivente, una qualità, o un'azione. Esempi: cowboy, theatre, box, thought, kindness, arrival

VERBO  (verb)

il verbo è una parola che descrive un'azione (fare qualcosa) o uno stato (essere qualcosa). Esempi: walk, talk, think, believe, live, like, want

AGGETTIVO (adjective)

l'aggettivo è una parola che descrive un sostantivo, ci dice qualcosa del sostantivo. Esempi: big, yellow, thin, amazing, wonderful, quick, important

AVVERBIO (adverb)

l'avverbio è una parola che di solito descrive un verbo, ci dice come si fa qualcosa o può dirci quando e dove è avvenuto qualcosa . Esempi: slowly, intelligently, well, yesterday, tomorrow, here, everywhere

PRONOME (pronoun)

il pronome è usato al posto di un sostantivo per evitare di ripeterlo. Esempi: I, you, he, she, it, we, they

CONGIUNZIONE (conjunction)

la congiunzione unisce due parole, locuzioni o frasi. Esempi: but, so, and, because, or

PREPOSIZIONE (preposition)

la preposizione viene di solito prima di un sostantivo, pronome o locuzione ed unisce il sostantivo a qualche altra parte della frase. Esempi: on, in, at, by, with, under, through

INTERIEZIONE (interjection)

l'interiezione, o esclamazione, è un tipo di parola insolita perché spesso sta da sola ed esprime emozione o sorpresa ed è seguita di solito dal punto esclamativo. Esempi: Hello! Oh no! Ouch! Ha!

ARTICOLO (article)

l'articolo viene usato per introdurre un sostantivo. Esempi: the, a, an

 

Quasi tutti i sostantivi in inglese hanno sia la forma singolare che quella plurale. Il plurale di solito si forma aggiungendo il suffisso S. Esistono inoltre alcune forme irregolari che sono illustrate in un'altra sezione di questa grammatica.

COME FORMARE IL PLURALE

PARTE FINALE DEL SOSTANTIVO

FORMAZIONE DEL PLURALE

ESEMPI

-s, -sh, -ch, -x, -z, -o

si aggiunge  -es

   tax - taxes      boss - bosses

consonante + y

si cambia y in i e s'aggiunge -es

 fly - flies       baby - babies

maggior parte degli altri

si aggiunge il suffisso -s

   cat - cats        day - days    

     

 

Sebbene la maggior parte dei sostantivi formi il plurale regolarmente, altri hanno plurali insoliti o irregolari.

TIPI DI PLURALI IRREGOLARI

TIPO DI SOSTANTIVO

FORMAZIONE DEL PLURALE

ESEMPI

termina con -fe

cambia f in v e poi s'aggiunge -s

knife - knives     life - lives

termina con -f

cambia f in v e poi s'aggiunge -es

half - halves    wolf - wolves

termina con -us

cambia -us in -i

cactus - cacti    nucleus - nuclei

termina con -is

cambia -is in -es

analysis - analyses    crisis - crises

termina con -on

cambia -on in -a

phenomenon - phenomena

altri tipi

cambia la vocale o cambia la parola o s'aggiunge una finale differente

man-men     foot-feet    tooth-teeth   child-children     person-people

non cambia

singolare e plurale sono gli stessi

sheep        deer

In inglese ci sono due tipi di sostantivi: sostantivi numerabili (count nouns) e non numerabili (non-count nouns). I non numerabili di solito non hanno il plurale. Di seguito sono illustrate le differenze tra i due tipi:

COUNT NOUNS

Sono sostantivi che possono essere numerati. Inoltre, quando un count noun è singolare viene spesso preceduto dall'articolo indeterminativo a/an  

There are two books on the table.

There is an elephant in my car.

NON-COUNT NOUNS

Sono di solito sostantivi che non possono essere numerati, come riso (rice) o acqua (water). I sostantivi non numerabili hanno la sola forma singolare; quando non compaiono da soli sono preceduti dalle forme some, any, no

Could I have some water, please?

I'd like rice with my steak.

I sostantivi numerabili sono di solito oggetti che possono essere numerati, mentre quelli non numerabili sono spesso sostanze, come cibi e bevande, che non possono essere facilmente contate ( sand "sabbia", water "acqua", bread "pane")  o sono idee astratte (come nature "natura", space "spazio" o entertainment "divertimento"). Ecco alcuni esempi:

COUNT NOUNS:  pen, table, car, idea, answer, class, exam, shoe

NON-COUNT NOUNS: education, intelligence, clothing, soap, air, cheese, grass, literature

COME NUMERARE I SOSTANTIVI NON NUMERABILI

Talvolta possiamo avere il bisogno di numerare i sostantivi non numerabili per indicare una quantità. A tale scopo si possono usare delle parole di misurazione o di conteggio come ad esempio:

·         a bar of chocolate                     una barra di cioccolato

·         two loaves of bread                 due pagnotte di pane

·         three slices of meat                 tre fettine di carne

E' utile conoscere alcune delle più comuni parole di misurazione o di conteggio e saperle usare. Eccone degli esempi:

PAROLA DI MISURAZIONE E CONTEGGIO

of

SOSTANTIVI USATI CON ESSA

bar

chocolate         soap

cube

sugar             ice

game

tennis         football          cards

glass

wine      beer     water     juice

piece

advice    information   clothing   furniture   machinery

E' necessario conoscere la differenza tra i sostantivi numerabili e non numerabili per:

·         usare gli articoli (the, a/an) correttamente

·         usare i plurali dei sostantivi correttamente

·         usare le forme (much/many) correttamente

 

Il GENITIVO SASSONE viene spesso usato in inglese per indicare il possesso, soprattutto quando il possessore è

 

- persona o animale Es: My brother’s car is red  ("La macchina di mio fratello è rossa")

- nazione o città Es: London’s squares are large  ("Le piazze di Londra sono grandi")

- avverbi di tempo Es: Today’s match is at 4.00  ("La partita di oggi è alle 4")

- espressione di distanza e peso Es :It’s a 700 kilometers’ journey ( "E’ un viaggio di 700 Km")

- pronomi indefiniti Es: Everyone’s body temperature is 37° C  ("La temperatura corporea di tutti è di 37° C")

 

Il GENITIVO SASSONE si costruisce secondo il seguente schema:

possessore + ’s + persona, animale o cosa posseduta (senza articolo)

 

 

Quando il possessore termina in –s, può essere seguito solo dall’apostrofo senza s:

 

Es :It’s a 700 kilometers’ journey  ("E’ un viaggio di 700 Km")

Quando vi sono più possessori:

- si aggiunge ’s solo all’ultimo possessore se il possesso è condiviso

Es: John and Mary’s parents are in Sweden.  ("I genitori di John e Mary sono in Svezia)

- si aggiunge ’s solo a ciascun possessore se il possesso è individuale

Es: John’s and Mary’s parents are in Sweden.  ("I genitori di John e quelli di Mary sono in Svezia)

I seguenti sostantivi sono di solito omessi quando hanno la funzione di "cosa posseduta":

 


 

- house

- restaurant

- shop / store

- hospital

- church / cathedral

- office


 

 

Es: She is going to Bob’s ("Sta andando a casa di Bob")

Es: Where is the nearest chemist’s ? ("Dov’è la farmacia più vicina ?")

Es: We visited St. Paul’s ("Abbiamo visitato la cattedrale di St. Paul")

 

 


 

 

 

VERBO TO BE

 Indice Grammatica


Il verbo essere in inglese si traduce con TO BE.

Forma AFFERMATIVA:     Soggetto + TO BE + complemento (Es: Mark is American.)

Forma NEGATIVA:            Soggetto + TO BE + NOT + complemento (Es: Mark is not American.)

Forma INTERROGATIVA: TO BE + soggetto + complemento (Es: Is Mark American?)

Forma INTERROGATIVA-NEGATIVA:  forma contratta di  BE/ NOT+ soggetto + complemento (Es: Isn’t Mark American?).                                                          

Simple Present 

 

AFFERMATIVA

NEGATIVA

INTERROGATIVA

INTERROGATIVO-NEGATIVA

Forma per esteso

I am

You are

He is

She is

It is

 

I am not

You are not

He is not

She is not

It is not

Am I …?

Are you…?

Is he…?

Is she…?

Is it…?

Am I not…?

Are you not…?

Is he not…?

Is she not…?

Is it not…?

We are

You are

They are

 

We are not

You are not

They are not

Are we…?

Are you…?

Are they…?

Are we not…?

Are you not…?

Are they not…?

 

 

 

 

 

Forma contratta

I’m

You’re

 

 

He’s

 

She’s

 

It’s

 

I’m not

You’re not       You aren’t

He’s not           He isn’t

She’s not         She isn’t

It’s not              It isn’t

 

Aren’t I…?

Aren’t you…?

 

Isn’t he…?

 

Isn’t she…?

 

Isn’t it…?

We’re

 

You’re

 

They’re

We’re not        We aren’t

You’re not       You aren’t

They’re not     They aren’t

 

Aren’t we…?

 

Aren’t you…?

 

Aren’t they…?

 Attenzione! La forma estesa viene usata prevalentemente nella lingua scritta. La forma contratta di Am I not…? usata nel parlato è Aren’t I…?

 Simple Past 

 

AFFERMATIVA

NEGATIVA

INTERROGATIVA

INTERROGATIVO-NEGATIVA

Forma per esteso

I was

You were

He was

She was

It was

 

I was not

You were not

He was not

She was not

It was not

Was I …?

Were you…?

Was he…?

Was she…?

Was it…?

Was I not…?

Were you not…?

Was he not…?

Was she not…?

Was it not…?

We were

You were

They were

 

We were not

You were not

They were not

Were we…?

Were you…?

Were they…?

Were we not…?

Were you not…?

Were they not…?

 

 

 

 

 

Forma contratta

 

I wasn’t

You weren’t

He wasn’t

She wasn’t

It wasn’t

 

Wasn’t I…?

Weren’t you…?

Wasn’t he…?

Wasn’t she…?

Wasn’t it…?

 

We weren’t

You weren’t

They weren’t

 

Weren’t we…?

Weren’t you…?

Weren’t they…?

  Il Past Participle di TO BE è been (“stato”).

 

 

VERBO TO HAVE (GOT)

Indice Grammatica


Il verbo avere in inglese si traduce con TO HAVE  e quando è usato con il significato di possedere può essere seguito dal rafforzativo GOT. Nelle forme interrogativa, negativa e interro-negativa del Simple Present GOT è sempre richiesto.

 

Attenzione: quando TO HAVE (GOT) è seguito dalla preposizione TO significa DOVERE.

 

Forma AFFERMATIVA:     Soggetto + TO HAVE (GOT) + complemento (Es: Mark has (got) a car.)

Forma NEGATIVA:            Soggetto + TO HAVE GOT + NOT + complemento (Es: Mark hasn't got a car.)

Forma INTERROGATIVA: TO HAVE + soggetto + GOT + complemento (Es: Has Mark got a car?)

Forma INTERRO-NEGATIVA:  forma contratta di TO HAVE e NOT+ soggetto + GOT + complemento (Es: Hasn’t Mark got a car?).                                                 

Simple Present

 

AFFERMATIVA

 

NEGATIVA

INTERROGATIVA

Forma per esteso

I have (got)

You have (got)

He has (got)

She has (got)

It has (got)

 

I have not got

You have not got

He has not got

She has not got

It has not got

 

Have I got …?

Have you got …?

Has he got …?

Has she got …?

Has it got …?

We have (got)

You have (got)

They have (got)

 

We have not got

You have not got

They have not got

 

Have we got …?

Have you got …?

Have they got …?

 

 

 

 

Forma contratta

I’ve (got)

You’ve (got)

He’s (got)

She’s (got)

It’s (got)

 

I haven’t got

You haven’t got

He hasn’t got

She hasn’t got

It hasn’t got

 

 

We’ve (got)

You’ve (got)

They’ve (got)

 

We haven’t got

You haven’t got

They haven’t got

 

 

Simple Past  

La forma con got non si usa al passato.

AFFERMATIVA

NEGATIVA

INTERROGATIVA

 

 

 

I had

You had

He had

She had

It had

I didn't have

You didn't have

He didn't have

She didn't have

It didn't have

 

Did I have…?

Did you have…?

Did he have …?

Did she have…?

Did it have …?

We had

You had

They had

 

We didn't have

You didn't have

They didn't have

 

Did we have …?

Did you have …?

Did they have…?

Il Past Participle di TO HAVE è had (“avuto”).

Attenzione! Quando TO HAVE viene usato con significati diversi da possedere non usa il rafforzativo GOT e le forme negativa, interrogativa e interrogativa-negativa si costruiscono con gli ausiliari DO/DOES/DID

            Es: I have a shower every morning  (“Faccio la doccia ogni mattina”)

                   I don’t have lunch at 12  (“Non pranzo alle 12”)

                  Does she have breakfast alone?  (“Fa colazione da sola?”)

                  Did you have a nice flight?  (“Hai fatto un buon volo?”)

 

 

FORMAZIONE DEL SIMPLE PRESENT

Indice Grammatica


Il Simple Present Tense è uno dei tempi più comuni in inglese. Ci sono solo due forme per il Simple Present: la forma base e la forma base + s. Ad esempio:  sing (cantare)

SOGGETTO

FORMA DEL VERBO

ESEMPIO

I

forma base

I sing

You

forma base

You sing

He

forma base + s

He sings

She

forma base + s

She sings

It

forma base + s

It sings

We

forma base

We sing

You

forma base

You sing

They

forma base

They sing

In altre parole solo la 3° PERSONA SINGOLARE (he, she, it) aggiunge la s alla forma base.

Con la maggior parte dei verbi, la  3a  persona singolare si forma semplicemente aggiungendo -s. Per alcuni verbi è necessario aggiungere -es. Ecco le regole:

VERBI CHE TERMINANO IN...

COME FARE LA 3a PERSONA SINGOLARE

ESEMPI

s

aggiungere -es

He kisses

sh

aggiungere -es

She wishes

ch

aggiungere -es

He watches

x

aggiungere -es

She mixes

z

aggiungere -es

She buzzes

o

aggiungere -es

He goes

consonante + y

cambiare la y in i e aggiungere -es

It flies

 

 

FORME INTERROGATIVA E NEGATIVA DEL SIMPLE PRESENT

Indice Grammatica


Nel Simple Present  le frasi negative e interrogative si formano usando l'ausiliare do o does

FORMA NEGATIVA

La forma negativa del Simple Present si ottiene aggiungendo don't o doesn't prima della forma base del verbo:

SOGGETTO

AUSILIARE

ESEMPIO

I

don't

I don't work

You

don't

You don't work

He

doesn't

He doesn't work

She

doesn't

She doesn't work

It

doesn't

It doesn't work

We

don't

We don't work

You

don't

You don't work

They

don't

They don't work

Come potete osservare, solo i pronomi di 3a persona singolare  (he, she, it) sono seguiti da doesn't, per tutti gli altri si usa don't.


FORMA INTERROGATIVA

La forma interrogativa del Simple Present si ottiene con l'ausiliare do o does davanti al soggetto.

AUSILIARE

SOGGETTO

ESEMPIO

Do

I

Do I work?

Do

you

Do you work?

Does

he

Does he work?

Does

she

Does she work?

Does

it

Does it work?

Do

we

Do we work?

Do

you

Do you work?

Do

they

Do they work?


FORMAZIONE DELLE WH- QUESTIONS

Le Wh- questions (domande che usano aggettivi e pronomi interrogativi come What, Where, Why, When, Which, Who) si formano ponendo l'aggettivo o pronome interrogativo Wh-  all'inizio della frase interrogativa. Eccone degli esempi:

AFFERMATIVA

INTERROGATIVA

WH- QUESTIONS

They work

Do they work?

Why do they work?

You study

Do you study?

What do you study?

She drives

Does she drive?

Which car does she drive?


 

 

 

 

FORMAZIONE DEL PRESENT CONTINUOUS TENSE

Indice Grammatica


Il Present Continuous Tense (chiamato anche Present Progressive Tense) è comunemente usato in inglese per descrivere azioni che si stanno svolgendo in questo preciso momento, o programmate nel futuro.

FORMAZIONE DEL PRESENT CONTINUOUS

Questo tempo viene formato usando due componenti: il presente semplice del verbo essere (to be) e la forma -ing del verbo di cui si vuole formare il presente progressivo.

SOGGETTO

VERBO ESSERE

FORMA -ING DEL VERBO

I

am

working

You

are

working

He

is

working

She

is

working

It

is

working

We

are

working

You

are

working

They

are

working


COME CREARE LA FORMA -ING  DEI VERBI

Con molti verbi basta aggiungere -ing alla forma base, con altri è necessario cambiare un po' la parte finale

VERBI CHE TERMINANO IN...

COME CREARE LA FORMA -ING

ESEMPI

1 vocale + 1 consonante

raddoppiare la consonante e aggiungere -ing

swim - swimming  

get - getting

1 vocale + 1 consonante + e

rimuovere la e, poi aggiungere -ing

come - coming  

live - living

tutti gli altri

aggiungere -ing

go - going  

say - saying  

 

 

 

 

FORME INTERROGATIVA E NEGATIVA DEL PRESENT CONTINUOUS

Indice Grammatica


Nel Present Continuous la forma negativa si fa usando not  e quella interrogativa cambiando l'ordine delle parole della frase.

FORMA NEGATIVA

Le negative sono formate aggiungendo not o n't dopo il verbo essere

FRASE AFFERMATIVA

FRASE NEGATIVA

NEGATIVE CONTRATTE

I am working

I am not working

I'm not working

You are working

You are not working

You aren't working

He is working

He is not working

He isn't working

She is working

She is not working

She isn't working

It is working

It is not working

It isn't working

We are working

We are not working

We aren't working

You are working

You are not working

You aren't working

They are working

They are not working

They aren't working


FORMA INTERROGATIVA

La forma interrogativa si crea spostando il verbo essere prima del soggetto, mentre le Wh- questions (domande che usano gli aggettivi e pronomi interrogativi come What, Where, Why, When, Which, Who) si creano utilizzando la forma interrogativa, ma ponendo l'aggettivo o pronome interrogativo Wh-  all'inizio della frase.

FRASE AFFERMATIVA

FRASE INTERROGATIVA

WH- QUESTIONS

I am singing

Am I singing?

Why am I singing?

You are singing

Are you singing?

Where are you singing?

He is singing

Is he singing?

What is he singing?

She is singing

Is she singing?

Which song is she singing?

It is singing

Is it singing?

Where is it singing?

We are singing

Are we singing?

Why are we singing?

You are singing

Are you singing?

Where are you singing?

They are singing

Are they singing?

What are they singing?


 

 

SIMPLE PRESENT  o PRESENT CONTINUOUS?

Indice Grammatica


Il Simple Present  si confonde spesso con il Present Continuous.  

SIMPLE PRESENT

Il Simple Present si usa in due principali tipi di azioni:

·       ABITUDINI    azioni che avvengono o non avvengono regolarmente (ogni giorno, ogni anno)

·       STATI           cose che non cambiano spesso (opinioni, condizioni)

Alcuni esempi aiuteranno a rendere più chiaro il concetto

TIPO DI AZIONE

ESEMPIO

SPIEGAZIONE

ABITUDINE

Mike goes to class every day

every day indica un'abitudine

ABITUDINE

It rains a lot in Milan

significa che piove spesso 

ABITUDINE

Sheila always talks about you

always indica un'abitudine

ABITUDINE

Bob spends Christmas with us

ciò implica che Bob trascorre il Natale con noi ogni anno

 STATO

George lives in Florida

questo è uno stato perché non cambia

STATO

Mary has green eyes

di solito il colore degl'occhi di qualcuno non cambia 

STATO

Martin likes chocolate

quando ci piace qualcosa, di solito ci piace sempre

STATO

Ann believes in God

opinioni e credi sono stati della mente che non cambiano spesso


PRESENT CONTINUOUS

Il Present Continuous si usa per due tipi principali di azioni:

·       AZIONE TEMPORANEA CHE AVVIENE ORA   qualcosa che avviene proprio adesso, ma che si fermerà in futuro

·       UN PROGETTO DEFINITO PER IL FUTURO      qualcosa che s'intende fare, di solito in un futuro vicino

Eccone alcuni esempi

TIPO DI AZIONE

ESEMPIO

SPIEGAZIONE

AZIONE TEMPORANEA CHE AVVIENE ORA

John is winning the game

John sta vincendo ora, ma la partita non è ancora finita

AZIONE TEMPORANEA CHE AVVIENE ORA

It's raining outside

Sta piovendo ora, ma presto potrebbe smettere

AZIONE TEMPORANEA CHE AVVIENE ORA

She's working in the library

Lei ci sta lavorando proprio adesso

AZIONE TEMPORANEA CHE AVVIENE ORA

Bob is spending Christmas with his parents

Bob sta trascorrendo Natale con i suoi ora, quest'anno, ma forse non l'anno prossimo

PROGETTO DEFINITO   PER IL FUTURO

I'm playing football tomorrow

l'azione è già stata programmata

PROGETTO DEFINITO   PER IL FUTURO

He's leaving for Paris tomorrow

probabilmente ha già comprato i biglietti

PROGETTO DEFINITO   PER IL FUTURO

The Olympics are taking place here next year

è già programmato

PROGETTO DEFINITO   PER IL FUTURO

I'm having a party next week

è stato tutto organizzato

 

 

FORMAZIONE DEL SIMPLE PAST TENSE (VERBI REGOLARI)

Indice Grammatica


Il Simple Past Tense è uno dei tempi più comuni in inglese. La sua forma è la stessa con tutti i soggetti: per i verbi regolari si aggiunge -ed alla forma base, ad eccezione di pochi che cambiano un po' la parte finale.

VERBI CHE TERMINANO IN...

COME COSTRUIRE IL SIMPLE PAST

ESEMPIO

e

aggiungere -d

live - lived

date - dated

consonante + y

cambiare y in i, poi aggiungere -ed

try - tried

cry - cried

1 vocale + 1 consonante 

(ma non w o y)

raddoppiare la consonante, poi aggiungere -ed

unzip - unzipped

stop - stopped

tutti gli altri

aggiungere -ed

fill - filled

boil - boiled

work -worked

play -played

 

 

FORMAZIONE DEL SIMPLE PAST TENSE (VERBI IRREGOLARI)

Indice Grammatica


I tre verbi irregolari più importanti sono be (essere), have (avere) e do (fare)

PRONOME

VERBO ESSERE (be)

VERBO AVERE (have)

VERBO FARE (do)

I

was

had

did

You

were

had

did

He / She / It

was

had

did

We

were

had

did

You

were

had

did

They

were

had

did

Altri verbi irregolari si dividono in 3 principali categorie:

CATEGORIA

ESEMPI

verbi che non cambiano

cut - cut      hit - hit      fit - fit      cost - cost

verbi che cambiano la loro vocale

get - got    sit - sat    drink - drank   come - came

verbi che cambiano completamente

catch - caught    go - went     bring - brought

 

 

FORME INTERROGATIVA E NEGATIVA DEL SIMPLE PAST TENSE

Indice Grammatica


La frase negativa e interrogativa del Simple Past si forma con l'ausiliare did seguito dalla forma base del verbo principale.

FORMA NEGATIVA

Le negative del Simple Past sono formate aggiungendo didn't (informale) o did not (formale) davanti alla forma base del verbo. Il verbo essere fa eccezione, infatti è necessario aggiungere n't (informale) o not (formale) dopo was o were.

FRASE AFFERMATIVA

NEGATIVA INFORMALE 

NEGATIVA FORMALE

I had a car

I didn't have a car

I did not have a car

You drank my beer

You didn't drink my beer

You did not drink my beer

He was here yesterday

He wasn't here yesterday

He was not here yesterday

They were in the park

They weren't in the park

They were not in the park


FORMA INTERROGATIVA

Anche le interrogative vengono formate usando l'ausiliare did. Questa volta però, l'ausiliare viene posto davanti al soggetto. Il verbo essere fa eccezione, infatti è necessario porre il verbo essere davanti al soggetto, senza usare did.

FRASE AFFERMATIVA

FRASE INTERROGATIVA

He brought his friend

Did he bring his friend?

They had a party

Did they have a party?

You were here

Were you here?

She was sick

Was she sick?


Le Wh- questions (domande che iniziano con aggettivi o pronomi interrogativi quali What, Where, When  ecc) sono formate ponendo l'ausiliare did davanti al soggetto (o nel caso del verbo essere, spostandolo davanti al soggetto), aggiungendo all'inizio l'aggettivo o il pronome interrogativo Wh-

AFFERMATIVA

INTERROGATIVA

Wh- QUESTIONS

The building fell down

Did the building fall down?

Why did the building fall down?

They lived in London

Did they live in London?

Where did they live?

The shop was open

Was the shop open?

Why was the shop open?

They were at home at 5

Were they at home at 5?

What time were they at home?


 

 

 

FORMAZIONE ED USO DEL PAST CONTINUOUS TENSE

Indice Grammatica


Il Past Continuous Tense, chiamato anche Past Progressive Tense, si usa comunemente in inglese per un'azione che stava avvenendo in un particolare momento del passato, ma non era ancora finita.

Questo tempo si forma usando il verbo be al passato e la forma -ing del verbo

SOGGETTO

BE

FORMA  -ING

I

was

walking

You

were

walking

He

was

walking

She

was

walking

It

was

walking

We

were

walking

You

were

walking

They

were

walking


Il Past Continuous Tense si usa di solito quando un'azione è iniziata prima di un'altra e finita dopo, ad esempio:

I was reading when he arrived.

In altre parole, ho cominciato a leggere (forse alle 7), poi lui è arrivato (forse alle 8), poi ho finito di leggere (forse alle 9), ecco uno schema:

7.00

8.00  he arrived

9.00

 

I was reading  I was reading  I was reading  I was reading  I was reading

Possiamo usare questo tempo anche quando parliamo di un'azione che era già iniziata e stava ancora continuando in un'ora particolare:

At  5 o'clock, it was raining.

In altre parole, cominciò a piovere (forse alle 4) ed è finito di piovere più tardi (forse alle 7), ecco uno schema:

4.00

5.00  (ora specifica)

6.00

 

it was raining  it was raining  it was raining  it was raining  it was raining

Infine possiamo usare questo tempo per descrivere due azioni che continuano entrambe nello stesso momento nel passato. In questo caso usiamo il Past Continuous per tutte due:

While I was sleeping, she was working.

In altre parole, ho cominciato a dormire e lei a lavorare (forse alle 10.00), ed entrambi abbiamo finito le azioni più tardi (forse alle 12.00), ecco uno schema:

10.00

11.00

12.00

 

I was sleeping  I was sleeping  I was sleeping  I was sleeping  I was sleeping

she was working  she was working  she was working  she was working


 

 

FORMAZIONE DEL PRESENT PERFECT TENSE

Indice Grammatica


Il Present Perfect  si forma con l'ausiliare have al presente più il participio passato del verbo principale. Se il verbo è regolare il participio passato (Past Participle) si forma aggiungendo -ed alla forma base. Alcuni verbi formano il participio passato in modo irregolare. In questo schema vengono presentati il verbo regolare walk e quello irregolare eat.

SOGGETTO

HAVE

PARTICIPIO PASSATO

I

have

walked     /      eaten

You

have

walked     /      eaten

He

has

walked     /      eaten

She

has

walked     /      eaten

It

has

walked     /      eaten

We

have

walked     /      eaten

You

have

walked     /      eaten

They

have

walked     /      eaten

Nota che il soggetto e l'ausiliare possono essere contratti

I've

walked     /      eaten

You've

walked     /      eaten

He's

walked     /      eaten

She's

walked     /      eaten

It's

walked     /      eaten

We've

walked     /      eaten

You've

walked     /      eaten

They've

walked     /      eaten

Con i verbi regolari il participio passato si forma allo stesso modo del Simple Past, e cioè aggiungendo -ed alla fine del verbo, vedi FORMAZIONE DEL SIMPLE PAST TENSE (VERBI REGOLARI). Per i verbi irregolari esistono molti modi per formarne il participio passato. Eccone qualche esempio

CATEGORIA

Present

Simple Past

Past Participle

verbi che non cambiano

cut    hit      fit

cut    hit    fit

cut    hit    fit

verbi che cambiano la vocale

sit    sing   drink    

sat    sang   drank

sat   sung   drunk

verbi che aggiungono -en

break   eat   take

broke   ate   took

broken   eaten  taken

verbi che cambiano completamente

catch  bring  teach

caught  brought  taught

caught  brought  taught

 

 

USO DEL PRESENT PERFECT TENSE

Indice Grammatica


1: Azioni che sono cominciate nel passato e che continuano ancora

Il Present Perfect viene spesso usato per un'azione che è cominciata in qualche momento nel passato e che sta ancora continuando ora. Spesso si usano le preposizioni for (con un periodo di tempo) e since (con un momento preciso nel tempo) assieme al  Present Perfect.

He has lived in Canada for five years.

Ha cominciato a vivere in Canada 5 anni fa e ci vive ancora oggi

She has worked at the University since 1994.

Ha cominciato a lavorare all'università nel 94 e ci lavora ancora oggi


2: Azioni che sono avvenute nel passato in un periodo imprecisato

Talvolta è importante dire che qualcosa è avvenuta o meno, ma non è altrettanto importante, o non si sa, quando è avvenuta. Anche in questo caso si può usare il Present Perfect usando avverbi come already, yet, ever o never. Questi avverbi vanno di solito prima del participio passato all'interno della frase.

I've already seen that film. I don't want to see it again.

Non importa quando l' ho visto

Have you ever been to Germany?

Non importa quando sei stato in Germania, voglio solo sapere se ci sei stato o no


3: Azione che sono accadute nel passato, ma hanno un effetto nel presente

Quest'uso è un po' più raro rispetto agli altri due. In questo caso l'azione avviene in qualche periodo nel passato, ma il suo effetto si fa ancora sentire al presente. E' più facile comprendere quest'uso se paragoniamo le frasi con il Present Perfect a quelle con il Simple Past.

TEMPO

FRASE

SIGNIFICATO

Present perfect

I've lost my keys.

Non ho ancora trovato le chiavi

Simple past

I lost my keys yesterday.

Probabilmente le ho già ritrovate.

Present perfect

She's broken her arm.

Il braccio è ancora ferito

Simple past

She broke her arm.

Il braccio è probabilmente già guarito


 

 

Ecco una breve rivisitazione della costruzione e dell'uso del Present Perfect

Il present perfect si usa quando il periodo di tempo non è ancora concluso

I have seen three movies this week.
(Questa settimana non è ancora finita)

Il present perfect si usa spesso quando il periodo di tempo non viene menzionato

Gerry has failed his exam again.

Il present perfect si usa spesso quando il periodo di tempo è recente

Mary has just arrived in Rome.

Il present perfect viene spesso usato con  for since.

  Greg has lived here for 20 years.

Greg has lived here since 1978.

Il present perfect si forma così:

have + past participle

 

 

 

 

PRESENT PERFECT  SIMPLE PAST

Indice Grammatica


Ecco le differenze tra il Present Perfect Tense e il Simple Past Tense.

 

1

Il present perfect viene usato quando il periodo di tempo non è finito

I have seen three movies this week.  (Questa settimana non è ancora finita.)

Il simple past viene usato quando il periodo di tempo è finito 

I saw three movies last week.
(La scorsa settimana è finita)

 

2

Il present perfect viene spesso usato quando si danno notizie recenti 

Martin has crashed his car again.
(Questa è una nuova informazione)

Il simple past viene spesso usato quando si da' un'informazione più datata 

Martin crashed his car last year.
(Questa è una vecchia notizia.)

 

3

Il present perfect viene usato quando il tempo non è specificato

I have seen that movie already.
(Non sappiamo quando)

Il simple past viene usato quando il tempo è specificato

I saw that movie on Thursday.
(Sappiamo esattamente quando)

 

4

Il present perfect viene usato con for e since, quando le azioni non sono ancora finite

I have lived in London for five years.
(Vivo ancora a Londra)

Il simple past viene usato con for e since, quando le azioni sono già finite

I lived in London for five years.
(Non vivo a Londra oggi)

 

 

 

FUTURO CON WILL

    Indice Grammatica   


In inglese ci sono molti modi per esprimere il tempo futuro. Uno dei più comuni è usare will (e talvolta shall: nelle forme interrogative con i pronomi I e WE). Nota anche che will viene spesso abbreviato in 'll.

Soggetto

Frase affermativa

Domanda

I

I will stop smoking.
I'll stop smoking.

Shall I stop smoking?

You

You will stop smoking.
You'll stop smoking.

Will you stop smoking?

He

He will stop smoking.
He'll stop smoking.

Will he stop smoking?

She

She will stop smoking.
She'll stop smoking.

Will she stop smoking?

It

It will be hard to stop.
It'll be hard to stop.

Will it be hard to stop?

We

We will stop smoking.
We'll stop smoking.

Shall we stop smoking?

You

You will stop smoking.
You'll stop smoking.

Will you stop smoking?

They

They will stop smoking.
They'll stop smoking.

Will they stop smoking?

Le negative sono formate con will not o won't al posto di will:

He will not stop smoking.

He won't stop smoking.


Usi di Will

Situazione

Esempio

Offrirsi spontaneamente di fare qualcosa

"Will someone open the window for me?"
"I'll do it!"

Decidere di fare qualcosa

"I've made up my mind. I'll go to Stockholm for my vacation."

Fare previsioni

"It's too late. I think he'll miss the train"

 

 

 

 

FUTURO CON BE GOING TO

Indice Grammatica


In inglese ci sono molti modi per esprimere il tempo futuro. Uno dei più comuni è la costruzione con  be going to. 

Per creare una forma verbale con be going to, è necessario mettere il verbo be nella forma corretta e poi aggiungere going to + la forma base del verbo. Nota anche che be viene spesso abbreviato. Questa tabella elenca le forme principali:

Soggetto

Affermativa

Domanda

Negativa

I

I am going to leave.
I'm going to leave.

Am I going to leave?

I am not going to leave.
I'm not going to leave.

You

You are going to leave.
You're going to leave.

Are you going to leave?

You are not going to leave.
You aren't going to leave.
You're not going to leave.

He

He is going to leave.
He's going to leave.

Is he going to leave?

He is not going to leave.
He's not going to leave.
He isn't going to leave.

She

She is going to leave.
She's going to leave.

Is she going to leave?

She is not going to leave.
She's not going to leave.
She isn't going to leave.

It

It is going to leave.
It's going to leave.

Is it going to leave?

It is not going to leave.
It's not going to leave.
It isn't going to leave.

We

We are going to leave.
We're going to leave.

Are we going to leave?

We are not going to leave.
We're not going to leave.
We aren't going to leave.

You

You are going to leave.
You're going to leave.

Are you going to leave?

You are not going to leave.
You aren't going to leave.
You're not going to leave.

They

They are going to leave.
They're going to leave.

Are they going to leave?

They are not going to leave.
They're not going to leave.
They aren't going to leave.


Il significato delle forme future con be going to

Be going to si usa di solito con il significato di STARE PER o AVERE INTENZIONE DI oppure quando qualcosa è stata già programmata o definita. Nota la differenza tra queste due frasi

I'll make the supper.

(Prendere una decisione/offrirsi spontaneamente di fare qualcosa)

I'm going to make the supper.

(Questo è già programmato e organizzato o esprime un'intenzione.)

 

 

 

 

 

 

QUATTRO MODI DI PARLARE AL FUTURO

Indice Grammatica


In inglese ci sono molti modi per esprimere il tempo futuro. A volte è difficile decidere quale forma usare in una particolare situazione. Ecco le differenze tra le 4 principali forme che usiamo quando parliamo al futuro.

Will e going to vengono usati per parlare al futuro in inglese, insieme anche al Present Continuous (be + ING) e al Simple Present

Forma

Significato/Uso

Esempio

"Will"

offrirsi di fare qualcosa
decidere nel momento in cui si parla di fare qualcosa

Angelo: I need a pencil.
Sarah:
I'll lend you mine.

"Going to"

parlare di qualcosa che è stato già deciso o esprimere l'intenzione di fare qualcosa o indicare che qualcosa sta per accadere

Angelo: Have you bought the ticket? 
Sarah: Not yet. I'm going to buy it tomorrow.

Present Continuous

parlare di qualcosa che è gia stata programmata

Angelo: Do you want to go to the movies tonight?
Sarah: Sorry, I can't. I'm playing basket.

Present Simple

parlare di un piano, un programma, un orario

Angelo: What time does the next bus leave?
Sarah: It leaves at six.


Predire il futuro

Quando predici qualcosa che avverrà nel futuro, se non sei troppo sicuro, è bene usare will, ma se ne sei completamente certo è meglio usare going to

I think it will rain.

(Non sono sicuro, ma potrebbe accadere)

It's going to rain.

(Sono certo che pioverà, vedo nuvole nere nel cielo.)

 

 

 

 

 

PAST PERFECT TENSE

Indice Grammatica


Il Past Perfect Tense si usa spesso in inglese quando, mettendo in relazione due eventi che sono avvenuti nel passato, vogliamo specificare quale evento è accaduto prima. 

Formazione del past perfect tense

Questo tempo viene costruito usando il verbo HAVE (al past tense), e il  past participle  di un verbo. Ecco alcuni esempi con il verbo regolare walk e il verbo irregolare eat:

 

Soggetto

HAVE

Past Participle

Contrazione

I

had

walked.
eaten.

I'd walked.
I'd eaten.

You

had

walked.
eaten.

You'd walked.
You'd eaten.

He

had

walked.
eaten.

He'd walked.
He'd eaten.

She

had

walked.
eaten.

She'd walked.
She'd eaten.

It

had

walked.
eaten.

It'd walked.
It'd eaten.

We

had

walked.
eaten.

We'd walked.
We'd eaten.

You

had

walked.
eaten.

You'd walked.
You'd eaten.

They

had

walked.
eaten.

They'd walked.
They'd eaten.


Uso del Past Perfect

Il past perfect viene usato per specificare quale dei due eventi è avvenuto prima. Immaginiamo che due azioni sono accadute nel passato

I went to see the movie.

We discussed the movie in class.

Qui non sappiamo in quale ordine si sono svolte le due azioni. Ci sono molti modi per rendere chiara la sequenza, e il past perfect è uno di questi:.

I went to see the movie. We had discussed it in class.

In questo caso sappiamo che la discussione è avvenuta prima, anche se la frase che la descrive viene dopo. Abbiamo discusso del film e poi sono andato a vederlo. Questo può essere molto utile quando si racconta una storia o si mettono in relazione degli eventi passati. In qualsiasi punto della storia, si può saltare indietro in un evento precedente, e il lettore o interlocutore non rimarrà confuso, perché il past perfect renderà chiaro che l'evento è accaduto precedentemente. Ecco un altro esempio:

I wanted to live in a foreign country, so I applied for a job in Japan. Judy lived in Japan, so I called her to find out more about the culture and lifestyle there.

(Judy viveva probabilmente ancora in Giappone quando l' ho chiamata.)

I wanted to live in a foreign country, so I applied for a job in Japan. Judy had lived in Japan, so I called her to find out more about the culture and lifestyle there.

(Judy non viveva più in Giappone, era ritornata da lì quando ho fatto la domanda di lavoro.)

 

 

 

 

 

VERBI DI STATO E DI MOTO

Indice Grammatica


I verbi in inglese possono essere classificati in due categorie: di stato e di moto. I verbi di moto di solito descrivono azioni che si possono fare o cose che accadono; i verbi di stato si riferiscono invece ad uno stato o condizione che non cambia o che è improbabile che cambi. La differenza è importante perché i verbi di stato non possono essere usati normalmente nelle forme progressive (BE + ING). 

Verbi di Moto

Ci sono molti tipi di verbi di moto, ma la maggior parte di essi descrive attività o eventi che possono iniziare e finire. Ecco alcuni esempi:

Verbi di Moto

Tipo

Esempi

play

attività

She plays tennis every Friday.
She's playing tennis right now.

melt

processo

The snow melts every spring.
The snow is melting right now.

hit

azione momentanea

When one boxer hits another, brain damage can result. (Questo suggerisce un solo pugno)
When one boxer is hitting another, brain damage can result.
(Questo suggerisce molti pugni ripetuti)

I verbi di moto, come si può notare dalla tabella sopra, possono essere usati nelle forme semplici e composte (plays, played, has played, had played) come pure nelle forme progressive (is playing, was playing, has been playing, had been playing).


Verbi di Stato

I verbi di stato si riferiscono a uno stato o condizione che è molto statica o immutevole. Possono essere divisi in verbi di percezione e cognizione (che si riferiscono a cose della mente), o verbi di relazione (che descrivono le relazione fra le cose). Ecco alcuni esempi:

Verbi di Stato

Tipo

Esempi

hate

percezione

I hate chocolate.

believe

percezione

She believes in UFOs.

contain

relazione

The box contains 24 cans of soda.

own

relazione

Sue owns three motorbikes.*

*Nota che non possiamo usare questi verbi nella forma progressiva; non si può dire "Sue is owning three cars". Owning è uno stato, non un'azione.


Esempi di verbi

Verbi di Stato

Verbi di Moto

love
hate
like
see
hear
sound
think
(inteso come "avere un'opinione")
mind
(inteso come "preoccuparsi")
recognize
seem
have
(inteso come "possedere")
prefer
doubt
consist of
mean

eat
drink
go
type
read
write
listen
speak
watch
say
grow
work
sleep
cook
talk

 

 

 

DISCORSO INDIRETTO


Il discorso indiretto si usa per riferire qualcosa che è stato detto in precedenza in forma di dialogo (discorso diretto).

Quando il verbo che introduce il discorso indiretto è al presente, i tempi verbali non cambiano rispetto al discorso diretto; i principali cambiamenti riguardano i pronomi, i possessivi e i dimostrativi.

Es: George:  “I called my girlfriend yesterday, but she wasn’t in.”

     George says he called his girlfriend yesterday, but she wasn’t in.”

In altri casi, nel passaggio del discorso diretto al discorso indiretto, cambia la coniugazione del verbo.

Ecco una tabella delle principali trasformazioni dei tempi verbali:

DISCORSO DIRETTO

DISCORSO INDIRETTO

ESEMPIO

SIMPLE PRESENT

SIMPLE PRESENT

“They take the underground every day.” => 
He said they
take the underground every day.

SIMPLE PAST

PRESENT PERFECT

PAST PERFECT

PAST PERFECT

“I called my girlfriend yesterday.” => 
He said he
had called his girlfriend the day before”

“I have watched a nice film tonight” =>
 She said she
had watched a nice film that night

“I had switched on the radio” => 
He said he
had just switched on the radio.

SIMPLE FUTURE

PRESENT CONDITIONAL

PRESENT CONDITIONAL

“I’ll call you tomorrow” => 
He said he
would call me the following day

Would you like to go out for dinner this evening?” => He asked if I would like to go out for dinner that evening

PRESENT PROGRESSIVE

PAST PROGRESSIVE

“She is sleeping now” => 
He said she
was sleeping at that time

IMPERATIVE

INFINITIVE

“Don’t walk!” => He said not to walk


Gli avverbi, come già notato negli esempi della precedente tabella, possono variare. Ecco alcuni esempi soltanto indicativi, dato che le espressioni di tempo e di luogo cambiano a seconda dei riferimenti spazio-temporali del discorso:

DISCORSO DIRETTO

DISCORSO INDIRETTO

here

there

now

then, at that time

today/tonight

that day, that night

tomorrow

the following day, the day after

yesterday

the previous day, the day before

ago

before

next week/month

the following week/month

last week/month

the previous week/month, the week/month before


Per introdurre un discorso indiretto si usano di solito i verbi SAY, TELL e ASK:

SAY se non è espressa la persona con cui si parla

ES: He said he had called his girlfriend the day before

Anche se l’uso non è comune, SAY può essere usato anche quando è espressa la persona con cui si parla; in tal caso il complemento di termine deve essere preceduta da TO

ES: He said to me he had called his girlfriend the day before

TELL se è espressa la persona con cui si parla

ES: He told me he had called his girlfriend the day before

- ASK per riferire una domanda

Es: He asked if I would like to go out for dinner that evening

 

 

FORMA PASSIVA


Il passivo si usa in diversi casi in inglese, generalmente quando siamo più interessati ad un'azione e al suo oggetto piuttosto che al soggetto (o agente). Osserviamo le seguenti frasi:

Attiva

Mary  typed the letter on a Macintosh computer.

Passiva

The letter was typed on a Macintosh computer.

Nel primo esempio, siamo chiaramente interessati alla persona che ha scritto la lettera (Mary), come pure al fatto che ha usato un Macintosh.  Nel secondo esempio, non ci interessa più la persona che ha scritto la lettera (l'agente); siamo solo interessati al fatto che è stata scritta con un Macintosh.


Formazione del Passivo

Ad ogni forma passiva corrisponde una forma attiva e viceversa. Il passivo si forma usando l'ausiliare to be e il  past participle. La tabella in basso descrive i passaggi per trasformare una frase attiva in una frase passiva:

Prendere una frase attiva

Someone opens the door.

Identificare il tempo del verbo

PRESENT SIMPLE

Trasformare il complemento oggetto in soggetto

The door...

Aggiungere be nello stesso tempo del verbo identificato nella frase attiva

The door is...

Cambiare il verbo al past participle

The door is opened.

Ecco alcuni esempi di trasformazione usando anche gli ausiliari modali:

Someone is opening the door.

The door is being opened.

Someone opened the door.

The door was opened.

Someone was opening the door.

The door was being opened.

Someone has opened the door.

The door has been opened.

Someone should open the door.

The door should be opened.

Someone must have opened the door.

The door must have been opened.


Il complemento d'agente

E' possibile anche includere il complemento d'agente (il soggetto della frase attiva) nella frase passiva, facendolo precedre dalla preposizione by:

Mary typed the letter.

The letter was typed by Mary.

The instructor will mark your test.

Your test will be marked by the instructor.


Verbi che non possono essere passivi

Il passivo si forma trasformando un complemento oggetto in soggetto. Pertanto i verbi intransitivi (verbi che non reggono un complemento oggetto) non possono essere usati nella forma passiva. Alcuni esempi di verbi intransitivi sono arrive, sleep, die, walk, rain, snow e smile.

Nemmeno alcuni verbi di stato (verbi che descrivono uno stato o una condizione, e che non hanno le forme progressive) possono essere usati nella forma passiva. Alcuni esempi sono have (=possedere), belong to, resemble, suit e fit (=essere della misura giusta).


Errori comuni con il passivo

Il passivo è qualche volta confuso con altre due strutture: le forme perfect and continuous (progressivo). Queste sono le differenze tra loro:

Passivo: be + past participle

The door is closed.

Perfect: have + past participle

Someone has closed the door.

Continuous: be + -ING

Someone is closing the door.

 

 

 

GERUNDI

Indice Grammatica


1

I Gerundi sono nomi formati dai verbi:

walking, talking, thinking, listening

2

I Gerundi sono formati aggiungendo ING ai verbi:

think + ing  thinking

Ci sono poche regole per formare il gerundio correttamente. Lo spelling di un gerundio dipende dalle  vocali e dalle consonanti alla fine del verbo:

a)

Se c'è più di una consonante, aggiungere solo ING:

think + ing = thinking

b)

Se c'è più di una vocale, aggiungere solo ING:

beat + ing = beating

c)

Se c'è una vocale e una consonante, e la sillaba è accentata , raddoppiare la consonante e aggiungere ING:

hit + t + ing = hitting

d)

Se ci sono una o più consonanti e la E, rimuovere la E e aggiungere ING:

take + ing = taking

e)

Nella maggior parte degli altri casi, aggiungere solo ING:

study + ing = studying

see + ing = seeing

 

 

 

GERUNDI E INFINITI

Indice Grammatica


1)

Il Gerundio si forma aggiungendo ING:

walking, talking, thinking, listening

2)

L' Infinito con TO prima del verbo:

to walk, to talk, to think, to listen

 

3)

Sia i Gerundi che gli Infiniti possono essere il soggetto di una frase:

Writing in English is difficult.
To write in English is difficult.

4)

Sia i Gerundi che gli Infiniti possono essere l'oggetto di un verbo. Il verbo like ad esmpio:

è seguito dal Gerundio al Presente: I like writing in English.
è seguito dall'infinito al Condizionale: I'd like to write in English.

Ma...

5)

Solo i Gerundi possono essere l'oggetto di una preposizione:

We are talking about writing in English.

6)        I seguenti verbi sono seguiti dal Gerundio:

enjoy - finish - quit - mind - postponed - put off - keep - suggest - consider - discuss

 

 

 

 

 

MODALI

CAN - COULD - MAY - MIGHT - WILL - WOULD - SHALL - SHOULD

 

Indice Grammatica

 


 
I verbi modali in inglese non hanno alcuni modi e tempi (vengono sostituiti da altri verbi) e presentano delle particolari caratteristiche:

·       Sono invariabili

·       Non usano l’ausiliare nelle forme interrogativa, negativa e interrogativo-negativa

·       I verbi che li seguono sono all’infinito senza il to (ad eccezione di ought)

·       Non sono mai seguiti da un complemento oggetto


 

 Can e Could  (POTERE)

Can è usato

·       Per esprimere capacità/abilità  (nel senso di essere capace di fare qualcosa o sapere come fare qualcosa):
He can swim but he can't play tennis.

·       Per esprimere permesso (nel senso di dare o ricevere un permesso):
Can I use your computer? (Nota che can è di solito meno formale di may)

Could è usato

·       Per esprimere una capacità/abilità nel passato:
She could sing when she was young.

·       Per esprimere permesso (più formale rispetto a can):
Could I come to your party?


May e Might  (POTERE)

May è usato

·       Per esprimere una eventualità:

            Your luggage may weigh up to 20 kilos.

 

·       Per esprimere una probabilità futura:

            I may go to Paris next week.

 

·       Per esprimere permesso (nel senso di dare o ricevere un permesso):

May I smoke here? (Nota che may è di solito più formale di can)

·       Per esprimere un augurio

May you win!

  Might è usato

·       Per esprimere un permesso molto formale.

May I smoke here?

Might I ask you a favour?

·       Per esprimere una probabilità (might indica una probabilità più remota di may).

There might be a shuttle waiting for you.

She may be asked to pay excess baggage.

She might have missed the flight.

 


  

Will e Would  (VOLERE)


Will è usato

·       Per esprimere buona volontà, richieste o inviti:

I'll wait for you.

Will you come with me?

·       Per offrire qualcosa (di solito seguito da have + sostantivo)

Will you have a cup of coffee?

·       Per esprimere intenzione (specialmente alla prima persona):

I'll go shopping later on.

·       Per esprimere previsione:

specifica: The match will start soon.

senza riferimento temporale: Corrosion will ruin the structure of the building.

abituale: The news will be broadcasted every two hours.  

 

Nota che la forma contratta 'll  è molto usata per will.

 

Would è usato

·        Per esprimere buona volontà, richieste o inviti ( più formale rispetto a will):

Would you please do it for me?

·       Per esprimere probabilità:

I hear a noise. That would be the cat in the kitchen.

·       Per esprimere disponibilità a fare qualcosa (uso formale nel linguaggio commerciale)

We should be pleased if you would send us your latest catalogue.


 

Shall e Should   (Dovere)

 

Shall si usa solo nella forma interrogativa per la  prima persona singolare e plurale e ha le seguenti funzioni:

·       Fare proposte o dare suggerimenti

            Shall we go? => Ce ne andiamo? (Dobbiamo andarcene?)

·       Offrirsi di fare qualcosa

            Shall I turn off the radio? => Spengo la radio? (Vuoi che spenga la radio?)

·       Chiedere un parere o un consiglio in modo formale

            Where shall I go? => Dove vado? (Dove devo andare?)

 

Should si usa

·       Per dare suggerimenti, consigli e raccomandazioni

            She should quit smoking => Dovrebbe smettere di fumare 

            You should go to the doctor => Dovresti andare dal dottore

·       Per fare un rimprovero

            You shouldn’t behave like that => Non dovresti comportarti così

·       Per fare una supposizione

            The match should start in one hour => La partita dovrebbe iniziare tra un’ora

 

 

 

MODALI DON'T HAVE TO  E MUSTN'T

Indice Grammatica


Have to e must hanno di solito lo stesso significato; nelle frasi negative, invece, hanno  significati diversi.


Don't have to

significa che qualcosa non è necessario, ma puoi farlo se lo vuoi - dipende da te.

"You don't have to pass the test."
significa
"It's OK if you pass the test, but it's also OK if you don't pass it."

Mustn't

significa che qualcosa non viene concessa; è vietata e non dovresti farla nel modo più assoluto.

"You mustn't smoke in the classroom."
significa
"Smoking is not allowed in the classroom."

 

 

 

 

CONDIZIONALE

Indice Grammatica


Il condizionale presente si forma con l’ausiliare would, seguito dalla forma base del verbo

AFFERMATIVA

Soggetto

would

‘d

Forma base del verbo

She would accept the invitation 

NEGATIVA

Soggetto

would not wouldn’t

Forma base del verbo

She wouldn’t accept the invitation

INTERROGATIVA

Would

Soggetto

Forma base del verbo

Would she accept the invitation?

INTERROGATIVO-NEGATIVA

Wouldn’t

Soggetto

Forma base del verbo

Wouldn’t she accept the invitation?

Si può contrarre would sia nelle affermative (‘d) che nelle negative e interrogative-negative (wouldn’t).

Attenzione a non confondere la forma contratta di would (‘d ) con quella di had  per la formazione del Past Perfect: la prima è seguita dalla forma base del verbo, mentre la seconda da un participio passato

ES: I’d give her a kiss = I would give her a kiss (condizionale presente)

      I’d given her a kiss = I had given her a kiss (Past Perfect)

Il condizionale presente si usa:

-          Nelle frasi ipotetiche di 2° tipo (If I were you, I would go to the party)

-          Per offrire e chiedere qualcosa (Would you like something to drink? I’d like a coke, please)

 

 

 

CONDIZIONALE DEL TIPO ZERO

Indice Grammatica


Lo zero conditional è una struttura usata per parlare di verità generali - cose che accadono sempre a certe condizioni.

La struttura di una frase con condizionale zero

Una frase con condizionale zero è composta da due proposizioni, una proposizione principale e una con if (nota che la maggior parte delle frasi con condizionale zero avranno lo stesso significato se when viene usato invece di if):

 

proposizione con if 

proposizione principale

If you heat water to 100 degrees,

it boils.

 

Se la proposizione con if viene prima, di solito si usa una virgola. Se la proposizione con if viene dopo la principale, non c'è bisogno della virgola:

 

proposizione principale

proposizione con if 

Water boils

if you heat it to 100 degrees.

 

Si usa la stessa forma del verbo in ogni proposizione di un condizionale zero: il simple present tense:

 

proposizione con if 

if + soggetto + simple present 

proposizione principale

soggetto + simple present 


Uso del condizionale zero 

Lo zero conditional si usa per parlare di cose che sono sempre vere - fatti scientifici, verità generali, ecc:

 

Esempio

Spiegazione

If you cross an international date line, the time changes.

Questo accade sempre, ogni volta che attraversi una linea di cambiamento di data

If you go 10 meters under water, the pressure increases to two atmospheres.

Questo è fondamentalmente sempre vero - la pressione di 10 metri d'acqua equivale ad 1 atmosfera.

Phosphorus burns if you expose it to air.

Questo è un fatto scientifico - puoi provarlo in un laboratorio

 

 

 

 

IPOTETICO DEL 1° TIPO

Indice Grammatica


La frase ipotetica del 1° tipo è una struttura usata per parlare di possibilità al presente o al futuro. 

La struttura della frase ipotetica del 1° tipo

Una frase ipotetica del 1° tipo consiste di due proposizioni, una principale e una secondaria ipotetica introdotta da if:

 

proposizione principale

proposizione con if  

You will pass the test

if you study hard.

 

Se la proposizione secondaria viene prima, viene usata di norma una virgola, anche se non è necessario:

 

proposizione con if  

proposizione principale

If you study hard,

you will pass the test.

 

Nelle proposizioni del periodo ipotetico del 1° tipo si usano come forme verbali il Simple Present e il Simple Future :

proposizione con if  

if + soggetto + presente semplice

proposizione principale

soggetto + will + forma base


Uso della frase ipotetica del 1° tipo

L'ipotetica del 1° tipo viene usata per parlare di cose che sono possibili al presente o al futuro - cose che possono accadere:

Esempio

Spiegazione

If it's sunny, we'll go to the park.

Forse ci sarà il sole - è possibile.

Paula will be sad if Juan leaves.

Forse Juan partirà - è possibile.

If you cook the supper, I'll wash the dishes.

Forse cucinerai la cena - è possibile

 

 

 

IPOTETICO DEL 2° TIPO

Indice Grammatica


La frase ipotetica del 2° tipo è una struttura usata per parlare di situazioni non reali, immaginarie, al presente e al futuro. 

La struttura di una frase ipotetica del 2° tipo

Come quella del 1° tipo, anche la frase ipotetica del 2° tipo consiste di due proposizioni, una principale e una secondaria ipotetica introdotta da if:

 

proposizione principale

proposizione con if  

I would buy a big house

if I had a million dollars.

 

Se la proposizione secondaria viene prima, si usa di norma una virgola, anche se  non è necessario:

 

proposizione con if  

proposizione principale

If I had a million dollars,

I would buy a big house.

 

Nelle proposizioni del periodo ipotetico del 2° tipo si usano come forme verbali il Simple Past e il Condizionale Presente:

 

proposizione con if  

if + soggetto + passato semplice*

proposizione principale

soggetto + would + forma base

*Nota che questo simple past è leggermente diverso dal solito nel caso del verbo BE. Qualsiasi sia il soggetto, la forma del verbo è were, non wasIf I were rich, I'd buy a big house.


Uso della frase ipotetica del 2° tipo

L'ipotetica del 2° tipo si usa per parlare di cose che non sono reali (non vere o non possibili) al presente o al futuro - cose che non accadono o non accadranno:

 

Esempio

Spiegazione

If I were you, I would drive more carefully in the rain.

Io non sono te - non è reale.

Paula would be sad if Jan left.

Jan non partirà - non accadrà

If dogs had wings, they would be able to fly.

I cani non hanno le ali - è impossibile

 

IPOTETICO DEL 3° TIPO

Indice Grammatica


La frase ipotetica del 3° tipo è una struttura usata per parlare di situazioni non reali al passato. 

La struttura di una frase ipotetica del 3° tipo

Come quella del 1° e 2° tipo, anche la frase ipotetica del 3° tipo consiste di due proposizioni, una principale e una secondaria ipotetica introdotta da if:

 

proposizione principale

proposizione con if

spiegazione

I would have passed the exam

if I had studied harder.

Non ho superato l'esame perché non ho studiato molto

 

Se la proposizione secondaria viene prima, si usa di norma una virgola, anche se  non è necessario:

 

proposizione con if

proposizione principale

if I had studied harder,

I probably would have passed the exam.

 

Nelle proposizioni del periodo ipotetico del 3° tipo si usano come forme verbali il Past Perfect e il Condizionale Passato:

 

proposizione con if

if + soggetto + past perfect*

proposizione principale

soggetto + would (o could, o might) have + participio passato

*Il past perfect si forma con l'ausiliare had, e il participio passato del verbo

 

Nota che anche l'ipotetico del 3° tipo può avere la forma contratta:

 

forma completa

If I had studied harder, I would have passed the exam.

forma contratta

If I'd studied harder, I would've passed the exam.


Uso della frase ipotetica del 3° tipo

La frase ipotetica del 3° tipo si usa per parlare di cose che non sono accadute al passato. Viene spesso usata per esprimere una critica o un rimpianto:

Esempio

Spiegazione

If you had driven more carefully, you would not have had an accident.

Critica: hai avuto un incidente perché non guidavi con molta attenzione

If we had played a little better, we could have won the game.

Rimpianto: non abbiamo giocato bene, perciò abbiamo perso la partita

If you had saved your money, you could have bought a computer.

Critica: non hai risparmiato soldi, perciò non puoi permetterti un computer adesso

If it had snowed, we could have gone skiing.

Rimpianto: Non è nevicato, perciò non siamo potuti andare a sciare

 

 

 

CAUSATIVI (FARE+verbo)

Indice Grammatica


La causativa è una struttura comune in inglese. Si usa quando una persona (o qualcosa) induce un'altra persona o cosa a compiere un'azione.

Strutture causative di base

Ci sono due strutture causative di base. Una è attiva, l'altra passiva. Questi esempi usano il verbo causativo have:

 

I had John fix the car.

(Ho fatto in modo che la macchina venisse aggiustata da John - l' ho fatta aggiustare da lui

I had the car fixed.

(Ho fatto in modo che la macchina fosse aggiustata da qualcuno. Non sappiamo chi, perciò questa è una struttura passiva.)


La struttura causativa attiva

Questa è la struttura base della forma attiva, con alcuni esempi:

 

Soggetto

Verbo causativo

Agente

Verbo dell'azione

Complemento Oggetto

Susan

had

her brother

do

her homework.

The police

had

the suspect

stop

his car.

We

had

the carpenter

fix

our window.


La struttura causativa passiva

Nella forma passiva, di solito non c'è il complemento d'agente. Il verbo dell'azione è al participio passato, e il complemento oggetto viene prima di esso:

 

Soggetto

Verbo causativo

Complemento oggetto

Verbo dell'azione

We

had

our door

fixed.

Susan

had

her hair

cut.

Mike

had

the windows

cleaned.


Altri verbi causativi

Tutti gli esempi sopra usano il verbo causativo have, ma ce ne sono molti altri. Nella forma attiva, alcuni di questi verbi richiedono il to davanti al verbo dell'azione. Questi sono alcuni esempi dei verbi causativi più comuni:

 

Verbo

Significato

Forma del verbo dell'azione

Esempi

make

costringere

forma base

The robbers made us lie on the floor.
[non c'è forma passiva]

get

lo stesso di have

forma con to

I got Jae Won to pick me up in the car.
She got her hair cut.

let

permettere

forma base

I'll let you borrow my bike.
[non c'è forma passiva]

 

 

PRONOMI PERSONALI

Indice Grammatica


 

I PRONOMI PERSONALI si dividono in soggetto e complemento:

 

i P.P. SOGGETTO sono sempre espressi, ed eccezione nei casi in cui frasi coordinate abbiano lo stesso soggetto o nel caso dell’imperativo

Es:       She loves John and hates me (Lei ama John e odia me)

            Go away! (Vai via!)

 

i P.P. COMPLEMENTO sono usati dopo un verbo, come complementi diretti, o dopo una preposizione, come complementi indiretti

Es:       She hates me (Lei mi odia)

            She is going to the cinema with him (Va al cinema con lui)

 

 

 

PRONOMI PERSONALI SOGGETTO

PRONOMI PERSONALI COMPLEMENTO

1° persona singolare

I

io

me

me/mi

2° persona singolare

you

tu

you

te/ti

3° persona singolare

he

lui/egli

him

lo/gli

3° persona singolare

she

lei/ella

her

la/le

3° persona singolare

it

esso/essa

it

lo/gli/la/le

 

1° persona plurale

we

noi

us

ce/ci

2° persona plurale

you

voi

you

ve/vi

3° persona plurale

they

loro/essi/esse

them

li/gli/le

 

 

Attenzione! In inglese il pronome soggetto you è usato anche per il LEI, rivolto a persone con cui si ha un rapporto formale

            Es: Excuse me Mr Jones, are you leaving tomorrow? (Mi scusi signor Jones, lei parte domani?)

 

 

Un pronome riflessivo è un tipo speciale di pronome. Viene di solito usato quando il complemento oggetto di una frase ne è anche soggetto. Ogni pronome personale (I, you, she, etc.) ha la sua forma riflessiva. 

Le forme dei pronomi riflessivi

Pronome Personale 

Pronome riflessivo

I

myself

you (singolare)

yourself

he

himself

she

herself

it

itself

we

ourselves

you (plurale)

yourselves

they

themselves

 

 

PRONOMI RELATIVI

Indice Grammatica


I principali pronomi relativi sono:

 

Who: usato per le persone in posizione di soggetto:

Hans, who is an architect, lives in Berlin.

 

Whom: usato per le persone in posizione di oggetto:

Marike, whom Hans knows well, is an interior decorator.

 

Which: usato per le cose e gli animali in posizione di soggetto o oggetto:

Marike has a dog which follows her everywhere.

 

That: usato per le persone, gli animali e le cose, in posizione di soggetto o oggetto:

Marike is decorating a house that* Hans designed.

     Whose: usato per le persone, gli animali e le cose con il significato di possesso: 

Marike is decorating a house whose owner is American.


Ci sono due principali tipi di proposizioni relative:

 

1. Proposizioni non-restrittive (incidentali, cioè tra virgole): danno  informazioni extra sul sostantivo, ma non sono essenziali

The desk in the corner, which is covered in books, is mine.

(Non abbiamo bisogno di questa informazione per comprendere la frase. "The desk in the corner is mine" è una buona frase per conto suo - sappiamo già a quale scrivania ci stiamo riferendo. Nota che le proposizioni relative non-restrittive sono incidentali, cioè sono tra virgole, e  that* non è di solito usato in questo tipo di contesto.)

 

2. Proposizioni restrittive (non incidentali, cioè non tra virgole): danno informazioni essenziali sul sostantivo

The package that arrived this morning is on the desk.

(Abbiamo bisogno di questa informazione per comprendere la frase. Senza di essa, non sappiamo a quale pacco ci si sta riferendo. Nota che that è spesso usato nelle proposizioni relative restrittive, che non sono incidentali, cioè non sono separate dalle virgole e non viene usato mai come complemento indiretto, cioè assieme alle preposizioni.)

 

 

In molte frasi inglesi, troverai  it there nella posizione di soggetto. Si tratta di solito di frasi impersonali - dove manca un soggetto naturale. 

It  impersonale 

Quando usarlo

Esempi

Parlare delle condizioni del tempo

It's raining.
It's cold.
It was sunny yesterday.

Identificare qualcosa

"Who is it?"
"It's me."
"What is it?"
"It's a cat."

Parlare del tempo

"What time is it?"
"It's five o'clock."
"What day is it?"
"It's Thursday."

Parlare della distanza

"How far is it to Venice?"
"It's 4000 kilometers."


There  impersonale

There  impersonale viene usato per dire che qualcosa esiste in un particolare luogo:

Singolare

There is a book on the table.

Plurale

There are three men in the car.

 

 

QUESTION TAGS

Indice Grammatica


Le Question Tags corrispondono in italiano alle espressioni vero?/non è vero? usate di solito a fine frase.

 

1.   Si formano ripetendo l’ausiliare o il modale della frase principale seguito dal pronome soggetto o in caso non ci fossero modali o ausiliari, usando do, does, did, secondo il tempo usato

 

2.   Se la frase è affermativa, la Question Tag sarà negativa e viceversa.

FRASE PRINCIPALE

QUESTION TAGS

She is a student,

isn’t she?

Paul can swim,

can’t he ?

They haven’t got a computer,

have they?

John has just arrived,

hasn’t he?

You would like a cup of coffee,

wouldn’t you?

You aren’t studying

are you?

She went to the disco yesterday night,

didn’t she?

They play tennis on Sundays,

don’t they

George loves her,

doesn’t he?

 

 

 

AGGETTIVI E PRONOMI POSSESSIVI

 Indice Grammatica


1. Forme degli aggettivi e pronomi possessivi

Persona

Pronome

Aggettivo

1a singolare

mine

my

2a singolare

yours

your

3a singolare (femminile)

hers

her

3a singolare (maschile)

his

his

3a singolare (neutra)

its

its

1a plurale

ours

our

2a plurale

yours

your

3a plurale

theirs

their

2. Uso degli aggettivi e pronomi possessivi

Un pronome possessivo si usa al posto di un nome:

Julie's car is red. Mine is blue.

Un aggettivo possessivo si usa di solito per descrivere un nome, e viene prima del nome, come gli altri aggettivi:

My car is bigger than her car.

Ricorda:

Non ci sono apostrofi negli aggettivi e pronomi possessivi.

The dog wagged its tail.

It's non è un pronome o aggettivo possessivo - significa  it is:

It's not my dog.


 

3. Differenze con l'italiano

  • gli aggettivi e i pronomi possessivi non sono mai preceduti da un articolo

It's not my dog. = Non è il mio cane

  • gli aggettivi e i pronomi possessivi sono invariabili, cioè hanno la stessa forma sia per il maschile che per il femminile, sia per il singolare che per il plurale

My car is bigger than her car = La mia macchina è più grande della sua macchina

My dog doesn't like her dogs = Al mio cane non piacciono i suoi cani 

  • gli aggettivi e i pronomi possessivi concordano in genere e numero con il possessore, anziché con la cosa posseduta

Mike and his sister = Mike e sua (di lui,di Mike) sorella

Susan and her brother = Susan e suo (di lei, di Susan) fratello

The dog and its tail = Il cane e la sua (di esso, del cane) coda

 

 

 

AGGETTIVI E PRONOMI POSSESSIVI

 Indice Grammatica


1. Forme degli aggettivi e pronomi possessivi

Persona

Pronome

Aggettivo

1a singolare

mine

my

2a singolare

yours

your

3a singolare (femminile)

hers

her

3a singolare (maschile)

his

his

3a singolare (neutra)

its

its

1a plurale

ours

our

2a plurale

yours

your

3a plurale

theirs

their

2. Uso degli aggettivi e pronomi possessivi

Un pronome possessivo si usa al posto di un nome:

Julie's car is red. Mine is blue.

Un aggettivo possessivo si usa di solito per descrivere un nome, e viene prima del nome, come gli altri aggettivi:

My car is bigger than her car.

Ricorda:

Non ci sono apostrofi negli aggettivi e pronomi possessivi.

The dog wagged its tail.

It's non è un pronome o aggettivo possessivo - significa  it is:

It's not my dog.


 

3. Differenze con l'italiano

  • gli aggettivi e i pronomi possessivi non sono mai preceduti da un articolo

It's not my dog. = Non è il mio cane

  • gli aggettivi e i pronomi possessivi sono invariabili, cioè hanno la stessa forma sia per il maschile che per il femminile, sia per il singolare che per il plurale

My car is bigger than her car = La mia macchina è più grande della sua macchina

My dog doesn't like her dogs = Al mio cane non piacciono i suoi cani 

  • gli aggettivi e i pronomi possessivi concordano in genere e numero con il possessore, anziché con la cosa posseduta

Mike and his sister = Mike e sua (di lui,di Mike) sorella

Susan and her brother = Susan e suo (di lei, di Susan) fratello

The dog and its tail = Il cane e la sua (di esso, del cane) coda

 

 

 

COMPARATIVI E SUPERLATIVI REGOLARI DI MAGGIORANZA

Indice Grammatica


I Comparativi e i Superlativi sono forme speciali degli aggettivi. Sono usati per paragonare due o più cose.  

Formazione dei comparativi e dei superlativi regolari

Gli aggettivi formano il grado comparativo e superlativo a seocnda del numero di sillabe da cui sono composti. Ecco le regole: 

 

Forma dell'aggettivo

Comparativo

Superlativo

monosillabico che termina con e muta, cioè non pronunciata
wide*, fine*, cute*

Aggiungere -er
wider, finer, cuter

Aggiungere -est
widest, finest, cutest

monosillabico che termina con 1 consonante preceduta da 1 vocale
hot, big, fat

Raddoppiare la consonante e aggiungere -er
hotter, bigger, fatter

Raddoppiare la consonante e aggiungere -est
hottest, biggest, fattest

monosillabico che termina con più di 1 consonante e più di 1 vocale  
light, neat, fast

Aggiungere -er  lighter, neater, faster

Aggiungere -est
lightest, neatest, fastest

bisillabico che termina con y happy, silly, lonely*

Cambiare la y ine poi aggiungere -er happier, sillier, lonelier

Cambiare la y in i  e poi aggiungere -est happiest, silliest, loneliest

plurisillabico
modern, interesting, beautiful

Usare MORE davanti all'aggettivo
more modern, more interesting, more beautiful

Usare MOST davanti all'aggettivo
most modern, most interesting, most beautiful

* Nota che il conteggio delle sillabe in inglese è diverso da quello in italiano, perché in inglese le vocali non pronunciate non formano la sillaba


Come usare i comparativi e i superlativi

Comparativi

I comparativi sono usati per paragonare due cose o persone. E' necessario usare THAN per introdurre il secondo termine di paragone

  • Kim is taller than Steve.

Superlativi

I superlativi sono usati per paragonare più di due cose o persone. I superlativi sono preceduti dall'articolo THE

  • Matthew is the tallest in the class.
  • Steve is tall, and Kim is taller, but Matthew is the tallest.

 

POSIZIONE DEGLI AGGETTIVI

Indice Grammatica


In inglese è comune usare più di un aggettivo per un nome - per esempio He's a silly young man, oppure She's a smart, energetic woman. Quando si usa più di un aggettivo, è necessario metterli nell'ordine giusto, secondo il tipo.

I tipi base di aggettivo

Opinione

Un aggettivo di opinione spiega ciò che si pensa di qualcosa (altri possono non essere d'accordo):
silly, beautiful, horrible, difficult

Grandezza

Un aggettivo di grandezza, naturalmente, dice quant'è grande o piccola qualcosa:
large, tiny, enormous, little

Età

Un aggettivo dell'età dice quanto vecchio o giovane sia qualcuno o qualcosa:
ancient, new, young, old

Forma

Un aggettivo di forma spiega la forma di qualcosa:
square, round, flat, rectangular

Colore

Un aggettivo di colore, naturalmente, descrive il colore di qualcosa:
blue, pink, reddish, grey

Origine

Un aggettivo di origine descrive da dove proviene qualcosa:
French, lunar, American, eastern, Greek

Materiale

Un aggettivo di materiale descrive di che cosa è fatto qualcosa:
wooden, metal, cotton, paper

Finalità

Un aggettivo di finalità descrive per cosa viene usato qualcosa. Questi aggettivi di solito terminano in -ing:
sleeping (come in sleeping bag"), roasting (come in "roasting tin")


Alcuni esempi di ordine degli aggettivi

 

Opinione

Grandezza

Età

Forma

Colore

Origine

Materiale

Finalità

 

a

silly

 

young

 

 

English

 

 

man

a

 

huge

 

round

 

 

metal

 

bowl

a

 

small

 

 

red

 

 

sleeping

bag

 

 

 

 

AVVERBI

Indice Grammatica


Ci sono molti tipi di avverbi e locuzioni avverbiali.

Cos'è un avverbio?

La maggior parte degli avverbi specificano il modo, luogo o tempo di un'azione. Ecco degli esempi:

 

Tipo

Avverbio

Esempio

Modo

slowly

Jane drives slowly.

Luogo

here

The party is going to take place here.

Tempo

yesterday

I called him yesterday.


Come riconoscere un avverbio

Molti avverbi terminano con il suffisso -LY. La maggior parte di essi viene creata aggiungendo -LY alla fine di un aggettivo, così:

 

Aggettivo

Avverbio

slow

slowly

delightful

delightfully

hopeless

hopelessly

aggressive

aggressively

 

Questo, comunque,  non è un modo affidabile per scoprire se una parola è un avverbio o no, per due ragioni: molti avverbi non terminano in -LY (alcuni hanno la stessa forma dell'aggettivo), e molte parole che non sono avverbi terminano in -LY (come kindly, friendly, elderly e lonely, che sono aggettivi). Ecco l'esempio di alcuni avverbi che sono anche aggettivi:

 

Aggettivi

Avverbi

fast

fast

late

late

early

early

 

Il modo migliore per dire se una parola è un avverbio, è cercare di fare una domanda, la cui risposta sia la parola in questione. Se nella domanda sono presenti how, where o when, allora la parola è probabilmente un avverbio. Ecco un esempio:

 

Parola nel contesto

Domanda

Avverbio

Junko plays tennis aggressively.

How does Junko play tennis?

Sì - HOW.

They have a small house.

What kind of house do they have?

No - WHAT KIND OF, perciò è un aggettivo

Matthew called the police immediately.

When did Matthew call the police?

Sì - WHEN.

 

 

 

 

LOCUZIONI AVVERBIALI

Indice Grammatica


Un avverbio può essere una parola singola, come quickly, here o yesterday. Ma gli avverbi possono essere anche delle locuzioni, cioè formati da due o più parole, alcuni formati con le preposizioni, altri con gli infiniti. 

Tipi fondamentali di avverbi

Oltre ai tre tipi fondamentali di avverbio (modo, luogo e tempo), ci sono almeno altri due tipi altrettanto importanti: quelli di Frequenza che rispondono  su di un'azione alla domanda How often? (Ogni quanto tempo?); quelli di Scopo o Fine che rispondono alla domanda Why? (Perché?). Ecco alcuni esempi:

 

Tipo

Avverbio

Esempio

Frequenza

usually

Mike usually gets up early.

Scopo

for fun

I write computer programs for fun.

Mentre il primo esempio, usually, è una parola singola, il secondo esempio, for fun, è una locuzione che consiste di una preposizione e di un nome - in altre parole, è una locuzione prepositiva che funziona come locuzione avverbiale.


Locuzioni avverbiali create con le preposizioni

Tutti i tipi di locuzioni avverbiali possono essere creati con le preposizioni. Ecco alcuni esempi:

 

Tipo

Locuzione avverbiale

Esempio

Modo

with a hammer

The carpenter hit the nail with a hammer.

Luogo

next door

The woman who lives next door is a doctor.

Tempo

before the holidays

We must finish our project before the holidays.

Frequenza

every month

Jodie buys two CDs every month.

Scopo

for his mother

Jack bought the flowers for his mother.


Locuzioni avverbiali create con gli infiniti

Un altro tipo di locuzione avverbiale può essere fatta con gli infiniti dei verbi. La maggior parte di queste locuzioni esprimono scopo, fine, come in questi esempi:

 

Tipo

Locuzione avverbiale

Esempio

Scopo

to buy a car

I'm saving my money to buy a car.

Scopo

to support the team

The students all showed up to support the team.

Scopo

to show to her mother

Sally brought a painting from school to show to her mother.

 

 

 

PROPOSIZIONI AVVERBIALI

Indice Grammatica


Un avverbio può essere una parola singola come quickly, here o yesterday o una locuzione come the day before yesterday o to see my mother. Ma avverbi possono essere anche delle proposizioni contenenti un soggetto e un verbo.

Avverbi, locuzioni avverbiali e proposizioni avverbiali

Guarda queste frasi:

I saw the movie yesterday.

I saw the movie on Friday.

I saw the movie before I left for London.

 

Nella prima frase, yesterday è un avverbio di una sola parola, on Friday è una locuzione avverbiale e before I left for London è una proposizione avverbiale. Tutti rispondono alla domanda When? (Quando?), ma la proposizione avverbiale ha un soggetto (I) e un verbo (left); è introdotta da before, perciò è una proposizione secondaria. 

Questo significa che non può stare da sola: Before I left for London non sarebbe una frase completa. Ha bisogno di una frase principale (I saw the movie). Una proposizione avverbiale, allora, è una proposizione secondaria che ha la stessa funzione di un avverbio o di una locuzione avverbiale.


Tipi di proposizioni avverbiali

Ci sono molti tipi di proposizioni avverbiali.  Ecco alcuni esempi di quelli più comuni:

 

Tipo

Domanda a cui risponde

Esempio

Luogo

Where?

Wherever there are computers, there is Microsoft software.

Tempo

When?

After the fruit is harvested, it is sold at the market.

Causa

Why? (Cosa ha causato ciò?)

I didn't call her because I'm shy.

Scopo

Why? (Qual'è stata la ragione di ciò?)

She took a computer course so that she could get a better job.

Concessione

Why is this unexpected?

Although Jay has a Master's degree, he works as a store clerk.

Condizione

Under what conditions?

If you save your money, you will be able to go to college.

 

Come si può osservare negli esempi, le proposizioni avverbiali possono essere riconosciute perché sono introdotte da una particolare parola o locuzione (come when, so that, ecc.). Queste parole e locuzioni sono chiamate congiunzioni subordinative. Eccone alcune:

 

Congiunzioni subordinative

after, before, until, while, because, since, as, so that, in order that, if, unless, whether, though, although, even though, where

 

 

 

SCELTA DELL'ARTICOLO CORRETTO


L'articolo determinativo in inglese è THE (il, lo,la, i, gli, le). E' invariabile sia per genere che per numero.

 

the telephone

the woman

the boy

the telephones 

the women

the boys

 

L'articolo THE si pone davanti a nomi di qualsiasi genere e numero usati in senso definito, noti, specificati dal contesto, determinati appunto, mentre non viene espresso davanti ai nomi usati in senso generico.

 

si usa THE

non si usa THE

1.      con i nomi collettivi indicanti istituzioni (the law)

2.      con aggettivi sostantivati (the rich)

3.      con superlativi e numeri ordinali (the best, the first)

4.      con  nomi di strumenti musicali (the piano)

5.      con i cognomi (the Jones)

6.      con i nomi dei quotidiani (the Guardian)

7.      con i periodi storici (the Middle Age)

8.      con i nomi di fiumi, mari, monti, isole (al plurale), punti cardinali, nazioni (al plurale) (the Tevere, the Atlantic Ocean, the Appennines, The British Isles, the west)

9.      con i nomi di teatri, cinema, ristoranti, alberghi, musei, club, biblioteche (the British Museum, the Hunters Hotel, the Odeon)

  1. con nomi di parti del corpo, di oggetti personali, o di vestiti - l'articolo viene di solito sostituito dall'aggettivo possessivo (take off your coat)
  2. con i nomi propri preceduti da titoli (Queen Elizabeth)
  3. con i nomi di laghi, montagne (al singolare) e isole (al singolare) (Sardinia, Mont Blanc, Lake Maggiore)
  4. con i nomi propri di piazze, strade, ponti, stazioni, aeroporti, edifici, parchi e chiese (Glocester Road, London Bridge)
  5. con i gerundi, i nomi astratti, i nomi che indicano giochi e malattie (usati in senso generale) (tennis, loving people, perseverance)
  6. con i titoli dei periodici (Time, Newsweek)
  7. con i mezzi di trasporto in senso generale (by train)
  8. con i nomi bed, church, hospital, prison, school, sea, table, university, work, quando ci si riferisce alla loro specifica funzione, non al luogo 

Gli articoli indeterminativi in inglese sono A e AN (un, uno, una)

 

a davanti a consonante e a parole che iniziano con i suoni [ju] e [ua]

a cat          a pen       a house

a university        a one-way street

an davanti a vocale e ad h muta, cioè non aspirata

an actor       an egg        an hour*

*Hour, honest, honour, e heir hanno l' h muta.

 

SOME  ANY

Indice Grammatica


Sia some che any possono essere usati con i sostantivi numerabili (come book) e non numerabili (come water). In questa tabella è mostrata una delle differenze tra some e any

 

Some

è usato nelle frasi affermative

Esempi:
John gave me some money.
We bought some candies.

Any

è usato nelle frasi negative e interrogative*

Esempi:
She didn't have any money.
Are there any books?

*Nelle offerte e nelle richieste si usa some: "Can you give me some bread?", "Would you like some bread?"

 

 

PREPOSIZIONI BASE

Indice Grammatica


Questa pagina mostra come usare le preposizioni on, in, e at in contesti diversi.

1. Trasporto

Preposizione

Sostantivo

Esempi

in

car, truck

I went to Oxford in my car.

on

bus, train, ship, plane, bicycle

I went downtown on the bus.
We travelled to Cambridge on the train.


2. Giorni, mesi, anni, ecc..

Preposizione

Sostantivo

Esempi

in

Mesi
Anni
Periodi di tempo

She arrived in February.
I was born in 1978.
I'll be home in three days.

on

Giorni della settimana
Weekend

The party is on Thursday.
He left on the weekend.

at

Orari del giorno

I'll call you at 7.30.


3. Comunicazioni

Preposizioni

Sostantivi

Esempi

on

Telefono
TV/Televisione
Radio

I spoke to him on the telephone yesterday.
I heard the news on the radio.


4. Dove le preposizioni non sono usate

Non usiamo le preposizioni con parole e locuzioni come:

this morning
this afternoon
home
every week
last Tuesday
next year

 

 

PREPOSIZIONI DI LUOGO


Le preposizioni di luogo sono usate quando si descrive il luogo di un oggetto (persona, animale o cosa) relativo ad un altro oggetto.

Preposizioni comuni di luogo

Questo diagramma illustra le più importanti e comuni preposizioni di luogo:

 

The curtain is behind
the table.

 

The picture is
on the wall  above/over

the sofa.

 

The lamp is

on/on the top of the table.
The photo is between the lamp and the books.

The sofa is

in front of
the table.


The photo is
next to / beside /by / on the right of
the books.

 


An open book is
below / beneath / under / underneath the other books.

 


Uso delle preposizioni di luogo

Ci sono 3 tipi fondamentali di frase  che sono comuni quando si usano queste preposizioni:

 

Soggetto + Verbo + Locuzione prepositiva

A pen is on top of the book.

 Locuzione prepositiva + Verbo + Soggetto

On top of the book is a pen.

There + Verbo + Soggetto + Locuzione prepositiva

There is a pen on top of the book

 

 

 

 

CONGIUNZIONI COORDINATIVE DI BASE

Indice Grammatica


Una congiunzione coordinativa è una parola che unisce due proposizioni entrambe ugualmente importanti. 

Cos'è una proposizione?

Una proposizione è un'unità linguistica che contiene un soggetto e un verbo. Per esempio, It was raining è una proposizione; il soggetto è it, e il verbo è was raining. Ogni frase deve contenere almeno una proposizione, ma può contenerne di più. Per esempio:

It was raining, so I took my umbrella.

Questa frase contiene due proposizioni, "It was raining" e "I took my umbrella". Sono proposizioni principali, perché ognuna è indipendente - è un pensiero completo.


Unire le proposizioni con le congiunzioni

Esaminiamo di nuovo la frase:

It was raining, so I took my umbrella.

Le due proposizioni della frase sono unite dalla parola so. Questa è una congiunzione coordinativa. Viene usata per unire due proposizioni principali che sono ugualmente importanti. Una congiunzione coordinativa di solito si trova nel mezzo della frase, e in genere segue una virgola (a meno che le due proposizioni siamo molto brevi). Queste sono le più importanti congiunzioni coordinative:

 

Congiunzione

Funzione

Esempio

and

unisce due idee simili

He lives in London, and he studies at a college.

but

unisce due idee contrastanti

John is Canadian, but Sally is English.

or

unisce due idee alternative

I could cook some supper, or we could order a pizza.

so

mostra che la seconda idea è il risultato della prima

She was sick, so she went to the doctor.

Vengono usate anche queste congiunzioni:

nor (unisce due alternative negative), for (col significato di because), yet (col significato di but)


Uso delle congiunzioni coordinative

Ci sono 3 cose da ricordare quando si usano le congiunzioni coordinative:

 

unire proposizioni indipendenti

(Ogni proposizione deve essere un "pensiero completo" che potrebbe essere una frase a sé)

mettere la congiunzione nel mezzo

(Ci sono a volte frasi che iniziano con but o and, ma di solito è sbagliato, perciò è meglio evitarlo)

usare una virgola

(A meno che entrambe le proposizioni siano molto brevi)


 

 

 

CONGIUNZIONI SUBORDINATIVE DI BASE

Indice Grammatica


Una congiunzione subordinativa è una parola che unisce una proposizione principale con una secondaria.

Cos'è una proposizione secondaria?

Una proposizione è un'unità linguistica che contiene un soggetto e un verbo. Per esempio, It was raining è una proposizione; il soggetto è it, e il verbo è was raining. Una proposizione secondaria è una proposizione che non può esistere per conto suo; ha bisogno di una proposizione principale (indipendente). Per esempio:

Because it was raining, I took my umbrella.

Questa frase contiene due proposizioni, Because it was raining e I took my umbrella. La prima proposizione non ha alcun significato se presa da sola. Se dici Because it was raining, e nient'altro, la gente non capirà cosa intendi dire. Al contrario, I took my umbrella è una proposizione indipendente: possiamo capire cosa significa anche quando è presa da sola.


Unire le proposizioni con le congiunzioni subordinative

Esamina ancora l'esempio:

Because it was raining, I took my umbrella.

La parola importante qui è because. Questa è una congiunzione subordinativa. Si usa per mostrare la relazione tra le proposizioni. Una congiunzione subordinativa di solito è posta davanti alla proposizione secondaria la quale a sua volta può trovarsi prima della proposizione principale (di solito seguita da una virgola) o dopo (talvolta dopo una virgola):

Although it was hot, he was wearing a coat.

He was wearing a coat although it was hot.


Congiunzioni subordinative importanti

Alcune delle più importanti congiunzioni subordinative si dividono in due gruppi: contrasto, e causa e effetto.

 

Congiunzione

Funzione

Esempio

although
(even) though
whereas
while

esprimere contrasto tra idee

Although she's small, she's very strong.
John is short, whereas Mary is tall.

because
as
since

mostrare una relazione causa/effetto tra idee

I lost my job because I was often late.
Since I have no money, I can't go to the movie.