Immagini


Figura 1 Catasto Napoleonico, 1812, scala 1:2000; fogli 5,8 (Archivio di Stato di Forlì).

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Figura 2 Prima immagine che rappresenta lo stabilimento dei fratelli Fabbri alla fine del secolo scorso (raccolta personale dell’ing. Fabio Fabbri).

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Figura 3 Parte inferiore della Pianta della città di Rimini rilevata e disegnata da Enrico Meluzzi, in basso è visibile il Privilegiato Stabilimento. (Rimini, Biblioteca Gambalunga, Archivio Cartografico).

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Figura 4 Catasto Pontificio, borgo XX Settembre 1884, scala 1:2000; è visibile a sinistra, vicino all’Ausa, il "Privilegiato Stabilimento" di forma ottagonale (Archivio di Stato di Forlì).

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Figura 5 Estratto catastale in scala 1:2000 raffigurante la fornace del "Privilegiato stabilimento", 1896(Archivio di Stato di Forlì).

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Figura 6 Catasto Fabbricati del 1929 foglio n. 87 in scala 1:2000, raffigurante l'area sottostante Borgo XX Settembre; in questa mappa è ancora visibile la forma dell’ormai demolito "Privilegiato Stabilimento" (Consorzio di Bonifica della Provincia di Rimini).

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Figura 7 Catasto Pontificio, la fornace dei Fabbri nel 1884; sulla sinistra l’entrata con gli uffici, al centro i due forni Hoffmann, a destra le abitazioni ed il forno per la calce (Archivio di Stato di Forlì).

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Figura 8 Catasto Pontificio, la fornace dei Fabbri nel 1916; in questo disegno vanno notate due principali differenze rispetto al precedente: il grande forno Hoffmann a 16 scomparti, in basso sulla destra, e la ciminiera dietro ai forni a 10 e 14 camere. (Archivio di Stato di Forlì).

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Figura 9 Inquadratura ripresa dal cortometraggio "Rimini l'Ostenda d'Italia" in cui sono visibili le ciminiere dei forni Hoffmann (Rimini, cineteca comunale).

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Figura 10 La Fila come appare oggi, con le sue abitazioni ormai rimaneggiate e in parte ‘stravolte’ da infissi in alluminio e intonaci di colori diversi.

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Figura 11 Strada Nazionale di San Marino, Catasto Pontificio 1884, scala 1:2000; in questa mappa è visibile la particella 623 prima della sua ripartizione (Archivio di Stato di Forlì).

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Figura 12 Strada Nazionale di San Marino, Catasto Pontificio 1908, scala 1:2000; in questa mappa è visibile la serie di nuove case a schiera per gli operai (Archivio di Stato di Forlì).

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Figura 13 La ciminiera dietro al forno a 10 scomparti, lesionata ma ancora intera, prima di essere ‘accalappiata’ per essere demolita (Rimini, Biblioteca Gambalunga, Archivio Fotografico).

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Figura 14 Un folto gruppo di persone assiste alle ultime fasi di preparazione prima della demolizione della ciminiera (Rimini, Biblioteca Gambalunga, Archivio Fotografico).

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Figura 15 Alla fine la sommità della ciminiera, ingabbiata, esplode sotto la pressione del lazzo predisposto dai Vigili del Fuoco (Rimini, Biblioteca Gambalunga, Archivio Fotografico).

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Figura 16 Un' altra fase della demolizione della ciminiera, si nota mlto bene la parte superiore staccata e postata verso destra. (Rimini, Biblioteca Gambalunga, Archivio Fotografico).

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Figura 17 Un gruppo di operai davanti alla nuova fornace Hoffmann. E' da notare la differenza tra le precedenti fotografie e quest'ultima: le prime, immagini documentarie senza intenti artistici, questa chiaramente studiata, con i "classici" operai in posa, in primo piano(raccolta personale dell’ing. Fabio Fabbri).

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Figura 18 L’elemento più importante, sebbene non il più visibile all’occhio inesperto è l’impronta lasciata sul terreno dal "Privilegiato Stabilimento"; questa è una delle poche immagini fotografiche che testimonii la presenza di questo impianto. Gli elementi più visibili sono invece le forme quadrate delle aie tutto attorno alle fornaci. Infine, ma non ultime per importanza, sono visibili le due fornaci da 10 e 14 camere, con le due ciminiere (una sopra e l’altra a fianco degli edifici) ed il nuovo forno Hoffmann ormai completato (raccolta personale del signor Ferruccio Farina).

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Figura 19 Catasto Fabbricati del 1929, foglio n. 85 in scala 1:2000 in cui si vede l'area dello stabilimento dei fratelli Fabbri (Consorzio di Bonifica della Provincia di Rimini).

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Figura 20 Destinazioni d'uso degli edifici presenti all'interno dell'area dello stabilimento nell'anno 1940.

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Figura 21 Planimetria catastale redatta In seguito all'Accertamento Generale della Proprietà Immobiliare Urbana.

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Figura 22 Ripresa aerea effettuata dagli Alleati durante i bombardamenti del 1944. Sono ben visibili: la ciminiera ‘isolata’ tra le stive per i mattoni, la vecchia cava dietro al forno per la calce, circondata da alberi.

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Figura 23 Ripresa aerea effettuata dagli Alleati durante i bombardamenti del 1944. Oltre l’attuale Via della Fiera è visibile la nuova cava (Rimini, Biblioteca Gambalunga, Archivio Fotografico).

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Figura 24 La ruspa, guidata da un ignoto operaio, distrugge la residenza dei Fabbri, ultimo simbolo della gloriosa impresa, e con essa una formella in argilla, posta sopra la porta di casa di Davide Fabbri, che testimoniava l'esistenza dell'edificio fino dal Diciottesimo secolo (raccolta personale dell’ing. Fabio Fabbri).

 

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Figure 25, 26, 27 È sempre la ruspa con il suo braccio meccanico ad attaccare la base della ciminiera dell'ultimo grande stabilimento industriale di Rimini, testimone della gloriosa storia produttiva della nostra città tra Ottocento e Novecento; luogo in cui centinaia di persone si erano prodigate per dare sostentamento alla propria famiglia, con un lavoro secondo forse solo a quello in miniera. Un impianto industriale che vista la sua inevitabile morte produttiva negli anni Settanta, doveva rimanere a testimonianza, per divenire memoria della storia dei nostri nonni e futuro per i bisogni di una città in crescita, una città però pronta a riconoscere il proprio passato e a tramandarlo senza distruggerlo. È dunque doveroso ricordare con sdegno coloro che hanno voluto che questa realtà immobiliare ma soprattutto testimoniale, fosse distrutta per fare spazio a ciò che attualmente è possibile vedere attraversando la zona (raccolta personale del signor Alberto Donati)

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Figura 28 Planimetria relativa alla presa d’acqua per il bacino di colmata, data 11 giugno 1900, Archivio di Stato di Forlì.

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Figura 29 La fornace della calce vista dallo ‘stradone’, sulla sinistra le abitazioni dei Fabbri (raccolta personale di Stefano Aguzzoni).

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Figura 30 Una draga  utilizzata nella cava al di là di Via della fiera.

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Figura 31 Tre diversi tipi di vagoncini per decauville.

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Figura 32 In questa straordinaria immagine vediamo il piccolo Dante Fabbri sopra ad un vagoncino di fronte a casa, i macchinari per la lavorazione dell’argilla erano infatti nell’edificio antistante le abitazioni (raccolta personale della signora Luisa Fabbri).

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Figura 33 Questa immagine dovrebbe risalire al periodo post-bellico e ritrae il Vescovo Mons. Luigi Santa durante una benedizione (raccolta della signora Isotta Antili).

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Figura 34 La forma di legno viene insabbiata per far si che l’argilla bagnata non aderisca (fotografia scattata presso la fornace Cellini di Urbania).

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Figura 35 La forma di legno viene riempita di argilla nella giusta quantità, poi viene pressata e lisciata con la mano (fotografia scattata presso la fornace Cellini di Urbania).

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Figura 36 La forma di legno riempita di argilla viene alzata dal tavolino con cautela per essere posta ad essiccare (fotografia scattata presso la fornace Cellini di Urbania).

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Figura 37 La forma di legno piena, viene staccata dal tavolo con attenzione, per essere posta ad essiccare (fotografia scattata presso la fornace Cellini di Urbania).

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Figura 38 Le stive dette in dialetto "grizzini" in cui venivano riposti i laterizi ad essiccare (raccolta personale di Stefano Aguzzoni).

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Figura 39 Disegno che rappresenta gli attrezzi utili alla formatura dei coppi; da "I Laterizi", Hoepli, Milano, 1907.

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Figura 40 Disegno che raffigura la mattoniera a due eliche della Meccanica Lombarda di Monza con due cilindri laminatori ed alcune filiere della ditta Rieter e Koller; da "I Laterizi", Hoepli, Milano, 1907.

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Figura 41 Pressa a vite; da "I Laterizi", Hoepli, Milano, 1907.

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Figura 42 Pressa a revolver della ditta Lobin et Druge; da "Fabrication des Briques et des Tuiles", Paris 1924.

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Figura 43 Esempio di disposizione del materiale nell’accatastamento all’interno del forno; da "Industrial Arcaeology Review".

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Figura 44 Distributori di carbone automatici; (riprese eseguite presso la fornace Cellini di Urbania).