Mummificazione o alterazione delle strutture molecolari proteiche?

E’ ormai un fatto come l’esplorazione del genoma umano non sia stato solo un flop della scienza ed in particolare dell’ingegneria genetica, ma soprattutto dei suoi guru che ormai credevano di avere in mano le chiavi della vita. Pensate. Decifrare tutte le informazioni necessarie a costruire la struttura più complessa del pianeta, l’essere umano! Di sicuro tutti questi signori si saranno abbandonati ad un vero e proprio delirio d’onnipotenza, grande almeno quanto le grosse cifre investite, nella speranza poi di gestire il tutto tramite farmaci e manipolazioni varie, nelle mani delle colossali multinazionali della farmaceutica e dei loro altrettanto colossali interessi!
Stavolta però i potenti hanno perso la partita. La Natura, molto più grande di loro e molto più potente, ha voluto umiliarli e le credenze scientifiche sono naufragate nel nulla (uso la parola credenze perché ormai è la parola più consona a spiegare le teorie scientifiche, ormai divenute dogmi, atti di fede, gestiti dalla loro casta sacerdotale).
 
Cos’è accaduto? Semplice. Il dogma era: un gene = una proteina. Al momento si conosce qualcosa come circa 150000 proteine diverse del corpo umano, ma i geni del genoma che dovrebbero contenere tutta l’informazione per "costruire" un essere umano, sono poco più di 23000. Quanti quelli di un topo!

Ecco allora che il dogma crolla ed occorre immaginare qualcos’altro.
 
Le evidenze che ormai stanno emergendo prepotentemente, perché assai più vicine alla realtà, è che le proteine cambiano una volta sintetizzate dai geni. Qual è però il motore, la forza guida del loro cambiamento? E’ l’ambiente dove si trovano ed in particolare quell’energia universale, quell'energia cosmica, che tutto penetra e che unisce il Tutto con il Tutto. Non ultima, anche la nostra mente, espressione anch'essa di quell'energia, ha un ruolo importante nel determinare certi cambiamenti.
Ed eccoci arrivati alla magica
pratica della pranoterapia, che di magico non ha proprio nulla, alla “mummificazione” leggibile in un post di questo modesto spazio web. Non c’è nessuna mummificazione, almeno non nel senso stretto del termine. Il prana, che si sprigiona dalle mani del pranoterapeuta, è l’energia vitale, quella che possediamo tutti, (il pranoterapeuta riesce solo a proiettarla all'esterno) è l’energia che pervade l’universo tutto e che interagisce con la struttura molecolare delle nostre proteine.
L’uovo che diventa una sorta di pietra, eterno, inodore ed incorruttibile, così come le fettine di fegato o di carne si trasformano in una sorta di cuoio elastico, non sono mummificati. E’ successo qualcosa di ben più stupefacente. Le loro proteine hanno modificato la loro struttura molecolare e sono divenute altro. Assolutamente diverse dalle originali!

Occorre allora riscrivere la biologia molecolare e cacciare i vecchi sacerdoti dal tempio. Occore inventarsi una nuova scienza medica. Quella che abbiamo al massimo riesce ad uccidere qualche patogeno (antibiotici) e poco più…

  Cliccare qui per visualizzare tutti gli scritti del sito...