Qualcuno dotato di grandi poteri ha infranto la barriera e inserito il nome di Harry nel calice ma, visto che ormai è stato scelto, gareggerà anche lui. Anche se tra non poche polemiche (Ron litigherà con Harry) Hogwarts gareggerà con due campioni (Harry e Cedric Diggory) contro quelli di Durmstrang (Krum) e Beauxbatons (Fleur). Per la cerimonia di apertura del Torneo si terrà un ballo e i campioni aprono le danze; con grande sorpresa di Harry e Ron, Hermione è la dama di Krum. La prima prova è a sorpresa ma Hagrid porta di nascosto Harry ai limiti della foresta: dovranno sottrarre un uovo d'oro a un drago. Per correttezza Harry svela la prima prova anche a Cedric ed entrambi la superano con punteggi alti. Un indizio per la seconda prova è dato dall'indovinello contenuto nell'uovo di drago. Cedric, per ricambiare il favore, suggerisce a Harry di aprirlo sott'acqua: le sirene rapiranno una persona cara e la porteranno in fondo al lago e i campioni hanno un'ora di tempo per salvarli. Grazie a Dobby, che gli porta l'algabranchia, Harry può respirare anche sott'acqua e, dopo alcuni ostacoli, riesce ad arrivare sul fondo del lago dove si trovano le sirene: qui ci sono Ron, Hermione, Cho Chang e la sorellina di Fleur incatenati ad una roccia. Preoccupato per loro, Harry aspetta prima l'arrivo degli altri campioni e poi porta in salvo Ron. Ron è molto contrariato nel notare che la persona alla quale Krum tiene di più è Hermione e che i due hanno una bella intesa. Come terza prova i quattro campioni dovranno percorrere un labirinto pieno di ostacoli da superare: al centro si trova la coppa e chi prima arriverà e la alzerà in aria sarà proclamato vincitore del torneo. Harry è molto sorpreso di non trovare tanti ostacoli sul suo cammino. Sono rimasti solo Cedric e Harry e decidono di dividere a metà la gloria e il premio perchè si sono aiutati a vicenda. Quando però toccano la coppa vengono trasportati in un cimitero: Cedric viene ucciso da e Harry, incatenato a una lapide, assiste alla resurrezione di Voldemort. Il signore oscuro è tornato e richiama a se tutti i mangiamorte (i suoi seguaci) e tra loro Harry riconosce Lucius Malfoy, Tiger e Goyle. Voldemort ingaggia un duello con Harry ma le loro bacchette sono colpite da un incantesimo: essendo state ricavate dalla piuma della stessa fenice, le due bacchette sono unite da un filo di luce e dalla bacchetta di Voldemort escono fuori tutte le anime delle sue vittime, anche i genitori di Harry e Cedric. Le anime creano una barriera intorno a Voldemort e Harry riesce a ritornare a Hogwarts grazie alla coppa. Harry è gravemente ferito e viene portato dal prof. Moody in infermeria; il prof. cerca di uccidere Harry ma arrivano giusto in tempo Silente, Piton e la Mc Grannit: lui non è Moody ma un mangiamorte; è stato lui al campeggio a rubare la bacchetta magica e a evocare il marchio nero (aveva il mantello dell'invisibilità), non la sua elfa, e lui ha aiutato indirettamente Harry durante le prove del torneo. Il ministro della magia Caramell arriva con un dissennatore che gli risucchia l'anima. Harry racconta tutto quello che è successo a Silente e nel frattempo arriva anche Sirius Black. Silente spiega a Piton che, se vogliono sconfiggere Voldemort devono unire le forze. Sirius parte per informare dei maghi suoi amici e Piton (che da giovane è stato un mangiamorte) indagherà tra i seguaci di Voldemort per scoprire i loro piani. Nella cerimonia di fine anno Silente fa lo sconvolgente annuncio agli studenti e li mette in guardia. D'ora in poi niente sarà più come prima.