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MODELLI DA COSTRUIRE 10

Aerei riproduzione in carta
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Caccia Savoia Marchetti SM91 - Scala 1:70


Questo aereo, ai suoi tempi, non è andato oltre la fase di prototipo, a causa delle vicende belliche. Si era infatti verso la fine del secondo conflitto mondiale e la costruzione di aerei in serie stava diventando difficile per alcuni produttori. Il modello, a travi di cosa, è un po' particolare, ma di facile costruzione e, di solito, vola bene.


  • SM91 A (tre viste ) non è da stampare.
  • SM91 B (Ala)
  • SM91 C (Carlinga)
  • SM91 D (Scatolato travi coda)
  • SM91 E (Copertura travi - Piani coda)
  • SM91 E (Montaggio travi e piani)

    Per questo modello i disegni esplicativi sono assieme ai disegni costruttivi (da ritagliare) nei .gif quì sopra.
    Il primo disegno è ricavato dal trittico dell'aereo vero, già con qualche "stilizzazione" e viene preso come riferimento. Si tratta di un aereo a due travi di coda, con un piccolo corpo carlinga centrale. l'ala ha un buon allungamento, e questo dà al modello buone qualità di volo.
    Il secondo disegno riporta i pezzi dell'ala e le relative indicazioni di costruzione. Ogni semiala presenta un diedro all'altezza dei travi di coda. Per brevità, il disegno rappresenta il montaggio in un'unica fase, con gli spessori sotto le estremità alari, ma è buona cosa procedere come segue: 1) - Ritagliare accuratamente il pezzo dell'ala e i due rettangoli che serviranno a manrenere i diedri.
    2) - Fissare l'ala con la solita tecnica delle linguette (qui sono sei) e nastro adesivo ad una superficie piana, dopo aver ripiegato le linguette sul bordo di uscita dell'intradosso, all'interno.Procedere all'incollaggio dei tre pezzi di estradosso a queste linguette (solite avvertenze).Al centro le due punte a triangolo (solo le due punte sporgenti dal corpo ala) vengono incollate.
    3) - Staccare delicatamente il nastro adesivo dalla superfice di montaggio SOLO per le due linguette di estremità alare, lasciando il nastro adesivo attaccato alle linguette. Porre sotto le estremità alari due spessori uguali (ad esempio dischetti floppy) e farvi aderire il nastro delle linguette (vedere figura).
    4) - In queste condizioni applicare i rettangoli come in figura all'altezza dei travi di coda. La parte che eccede le linguette sta sul davanti e viene ripiegata sotto alle linguette stesse.
    5) - A questo punto, a colla asciutta, si stacca l'ala dal piano e dai distanziali (attenzione al nastro adesivo) e si ritagliano via le linguette. Incollare le estremità che sono ancora aperte (poca colla). L'ala è pronta.
    Il terzo disegno riporta pezzi e costruzione della carlinga centrale. Questa è costituita da una scatola interna ed una copertura ricavata in un solo pezzo, che contiene al centro le parti del muso a prua. Il pezzo va ritagliato con cura, senza produrre rotture.Si monta dapprima la scatola centrale con la solita tecnica, e quindi si inserisce l'ala nell'apposito vano, facendola aderire il meglio possibile.Si applica quindi la sagoma di fondo, che si attacca in parte alla scatola ed in parte all'ala.
    Per quanto riguarda la copertura, si nota che le uniche piegature nette sono quelle tra parti bianche di incollaggio e parti colorate, mentre le altre sono appena accennate, in modo al dare alle superfici un andamento leggermente curvo. Nella parte centrale del pezzo si ricava il muso. I due quadratini bianchi si sovrappongono ed incollano a formare la paretina che si appoggia alla parte anteriore della scatola. Mentre i segmenti della parte inferiore si ottengono con scatola "chiusa" sovrapponendo i lembi bianchi, i primi tre segmenti superiori sono dotati di fiancatine che si incollano sui fianchi della scatola. l'ultimo segmento superiore in coda è nuovamente a scatola chiusa e si connette alla parte supriore del triangolo posteriore del corpo ala. Occorre quindi preparare la carlinga azzurra ed applicarla sul corpo centrale (segmento centrale), fissandola, se del caso, con colla a due componenti. Le alette di fissaggio sono piegate all'esterno.
    Il quarto disegno riporta i pezzi per lo scatolato dei travi di coda, nonché una vista del trave completo. La tecnica di costruzione non dovrebbe presentare problemi. Al solito occorre badare a non svergolare il trave. A prua, all'interno della scatola, si incolla la striscetta portaclips con una clips n.ro 2.
    Il quinto disegno riporta i pezzi della copertura dei travi ed i piani di coda. Prima di procedere alla copertura, occorre mettere in opera il piano orizzontale (vedere figura sul sesto disegno). Questo si ottiene semplicemente ripiegando ed incollando il pezzo (colla solo verso il bordo di uscita). Il piano viene connesso sopra i travi (estradosso) e vi sono le due linguette per connettere le estremità dell'intradosso ai fianchi dei travi. La copertura superiore viene fissata per incollaggio ai lati della scatola, salvo la parte sopra l'ala che è a scatola chiusa. Viceversa per la copertura inferiore, che si ferma prima della fine della coda. La scatola riporta in colore azzurro la parte che rimane scoperta. Una fessura in coda sulla parte superiore permette il passaggio del piano orizzontale. Una volta asciutta la colla (magari con qualche rinforzo alle estremità delle code con colla a due componenti), si possono applicare i timoni, anch'essi realizzati per semplice piegatira ed incollaggio.

    Si rimanda alla parte generale per il centraggio aerodinamico.

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    Piazza Solferino.

    Torino .
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    casa avanti

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