.....e venne la sera della prima

 

Personaggi

 

VANESSA (1°attrice)

SPETTATORE

1 VAMPIRO

2 VAMPIRO

3 VAMPIRO

REGISTA

CATERINA (cameriera)

FELICITA (segretaria)

GIGI (operaio)

MARIO (operaio)

PAOLO (attore anziano)

2 RAGAZZA

3 RAGAZZA

 

 

 

PROLOGO

( Ululati…musica lugubre…lentamente si apre il sipario tre fantocci giacciono a terra tre spiriti maligni a turno raccolgono una fiaccola, mentre una voce fuori campo declama…)

1°VOCE: Nella notte si vede girare

un essere che vuole azzannare

diceva , il sacro papiro…

è un vampiro…è un vampiro

(il fantoccio toccato dalla sacra fiamma si alza lentamente …lo spirito maligno rimane fermo immobile al fondo della scena)

Mi sono svegliato nel cuore della notte

ho due buchi sul collo

cosa mi succede??

i denti ….i canini …

ho due lunghi canini

sono diventato un vampiro!!!

( stacco musicale)

VOCE Succhia sangue a non f i n i re

ma sol di notte può venire

Attento ! ! non farti mordicchiare ! !

pensa solo a scappare!

( come sopra)

Il vampiro vien di notte

con le Nike tutte rotte

agitando il suo mantello

da uomo si trasforma

in pipistrello

( stacco musicale)

3 VOCE: il vampiro colpisce di notte

scompare, riappare

scompare, riappare

è meglio scappare oppure lottare?

presto afferra un crocifisso

mostraglielo, rimarrà fisso

abbandona tutto il tuo timore

piantagli un paletto nel cuore ! !

( come sopra)

Di giorno dormiamo

di notte uccidiamo

beviamo ….beviamo

viva il sangue umano! !

(stacco musicale)

 

SCENA 1

(Una bella fanciulla si aggira sempre più disperata tra il pubblico;

corre al rallentatore aumentando gradualmente il tono di voce, musica in sottofondo).

VANESSA: Aiuto! Aiutatemi! Signore la prego, (si rivolge ad uno spettatore) mi aiutiiiiii !!! Sono terrorizzata, ho paura, qualcuno mi segue! C'è un’ombra laggiù, (sempre rivolta allo spettatore) mi segue! Eccolo, là! Lo vede? e’ un vampiro!!!!!

(Lo dice quasi urlando mentre il vampiro compare all’improvviso fermandosi come la Vanessa, per qualche secondo, l'apparizione è sottolineata da una musica particolarmente dissonante,o da una serie di rumori tipo tuono).

VANESSA: (riprende la corsa) Aiuto! Perché nessuno mi aiuta?   Per favore!

(si aggrappa ad un altro spettatore e lo scuote)

lei, per favore, vuole aiutarmi, insomma!

(lo spettatore, che sarà un ragazzo si alza e se ne va dicendo:

"ma fossi matto!")

Aiutatemi! Non lasciatemi sola!

(Cerca rifugio sul palco dove i 3 spiriti sembrano, con gesti lenti delle braccia, richiamarla…invece si impadroniscono di lei, la immobilizzano e la offrono al vampiro che si china avido sul suo bianco collo).

VANESSA: Basta! Basta! Ti prego…

(Risate, divincolamento, spinta...) Mi fai il solletico! (Continuando a ridere) non lo sopporto!

1°VAMPIRO: ehi! , carina tu….tu…. manchi proprio di professionalità ....Sarai anche belloccia, non lo nego....Avrai anche un ottimo sangue, gruppo RH negativo, ma .... come attrice ....lascia perdere...

2° VAMPIRO: uffa, che caldo!( si toglie il mantello) non ne posso più di questo travestimento!  E' un vero sudario!

VANESSA: senti, tu,(rivolta al vampiro1°, puntandogli contro il dito) frena, frena! Io non mi faccio…non mi faccio…trattare così da uno che…

3°VAMPIRO: calma, calma, e se facessimo una pausa?

 

(Spunta dalla sala il regista infuriato)

REGISTA: Stoooop!!! Stoooop!!!Stoooop!!! Non si può continuare così!

Pausa, pausa, ma certo….ora facciamo una pausa….in fondo che sarà mai…..

manca ancora una manciata di ore  alla prima… voi…. voi…

 

(Cammina nervoso e minaccioso, mentre gli attori ammutoliti sono fermi)

Vi fate il solletico!!!! Non sapete la parte!!!!

VANESSA: ( ironica) davvero, caro? Come vado con le battute?

REGISTA: Oh, dolcezza, ogni tanto ne dici qualcuna che mi pare di riconoscere! (ironico)

Comunque non è ancora mezzanotte.  La prima è solo domani sera! ( lo dice con ironia)

E' ridicolo!

VANESSA: Ehi! ehi! piano! Ridicolo sarai tu  e tutti i tuoi vampiri!

Iooo, sono una star, una diva!   Solo perché tu mi adori

e mi hai giurato amore eterno sono qui…a soffrire in questo stupido spettacolo

di stupidi vampiri!

1° VAMPIRO: certo, sappiamo tutti che un tempo hai lavorato  nei grandi teatri di Londra e New York….. dove ti lasciavano inventare la commedia ….Ma qui….

REGISTA: ma qui, queste cose non si possono fare!

In primo luogo perché l'autore ha voluto  scrivere lui le battute…..

VAMPIRO: in secondo luogo, perché è quasi mezzanotte e…

1°VAMPIRO: in terzo luogo perché mancano due battute alla fine del primo atto e stiamo per fare una pausa prima di stramazzare a  terra per la stanchezza

VANESSA: Basta! Non sono mai stata così offesa in tutta la mia carriera! (Vanessa si avvia all'uscita)

REGISTA: esce? Nel copione c'è forse scritto che esce?

Felicita! Felicita porta il libro sacro!

(entra Felicita con il copione)

( da fuori scena rumori e trambusto, Vanessa si ferma e torna indietro.)

REGISTA: Oddio! Che altro c'è ancora?

 

SCENA 2

REGISTA: Basta! Basta! prima che abbia una crisi di nervi e vi strozzi….Levatevi di torno… levatevi di torno o vi strangolo!      fuori! Fuori tutti! ( urlando)

(escono tutti tranne il regista e Vanessa)  No… tu no, Vanessa! (con tono raddolcito)

Vanessa… Scusa, ti prego, tu…io…veramente  (è imbarazzato) non volevo trattarti male!

(Vanessa si allontana, va verso il pubblico mentre lui le si avvicina di spalle)

Sai, sono solo preoccupato…mancano poche ore alla prima   Per me è il primo spettacolo importante...     Perdonami! Tu…tu sei bellissima…bellissima

(Entra la cameriera Caterina cantando "'Sei bellissima", passa guardando

con aria ammiccante Vanessa, finge di togliere un po' di polvere),

(Vanessa e il regista si guardano perplessi, a gesti fanno capire che è un po' suonata)

REGISTA: Insomma Vanessa ....Come ti dicevo sei bellissima!

VANESSA: Siiiiiiiiii?(comincia a voltarsi)

REGISTA: Bravissima! Fantastica! Meravigliosa!

VANESSA: Si', si', si'!!!

REGISTA: Pace?

VANESSA: Sììììììììììììììììììììì!!!

(E si allontana mandandogli baci e bacetti)( il regista consulta i suoi fogli)

 

SCENA 3

REGISTA: allora si ricomincia…(scende a sedersi in sala)

Caterina, cara, riprendiamo dalla scena del telefono….se il fato crudele e… non infierirà ancora su di noi…

v.f.c. "attori in scena!"

(il telefono sqilla insistentemente a scena vuota)

CATERINA: (da fuori scena) Un momento, stai buono....e che fretta c'è, che sarà mai? Un momento, ho detto!

(entra in scena portando un piatto, il giornale e le pantofole in mano)

è inutile che insisti, non posso mangiare gli spaghetti  e rispondere al telefono….

io ho solo un paio di piedi….

(mentre parla si infila le pantofole, posa il piatto sul tavolo il giornale sul divano e solleva il ricevitore )

Pronto! Sì, no… qui non c'è nessuno....no il signor Conte non c'è…

Sì, abita qui, ma adesso non abita qui perché  adesso abita in Transilvania, (si siede sul divano)...sì, il signor Conte, esatto,   quello che scrive racconti horror,   solo che adesso li scrive in Transilvania,   no, è in Transilvania anche lei,   sono tutti in Transilvania,anch'io in Transilvania?

No, io non sono in Transilvania, caro!

Io mi occupo della casa per loro, ma il mercoledì   all'una me ne vado,  così faccia conto che non ci sia   neanch'io… no, sono ancora qui perché mi sono fatta   un bel piatto di spaghetti

e sto per mettermi pancia all'aria e poi…  hanno il TV color e c'è la il telefilm,

come si chiama……dov'è il giornale?

(c'è seduta sopra)

se telefonava per affittare la casa  deve telefonare all'agenzia delle case…

sono loro che la trattano…Rossi…Rossi e …come si chiama l'altro…

un attimo vado a vedere (si alza e va verso la porta) sempre la stessa storia,

appena una si mette pancia all'aria  si scatena il finimondo …..

( si ferma dubbiosa, adesso non recita più)

ed esco con gli spaghetti …no, lascio gli spaghetti… no, esco con gli spagetti….

REGISTA: (dalla sala)Lasci gli spaghetti e riattacchi il ricevitore….

CATERINA: (ritorna verso il divano) sì, certo riattacco…il ricevitore….

REGISTA: ….e lasci gli spaghetti…

CATERINA: …e lascio gli spaghetti…

REGISTA: ( sale sul palcoscenico) esatto!

CATERINA: scusa, caro, ma hai cambiato questa scena?

REGISTA: no, cara!

CATERINA: vuoi dire che ho sempre fatto così?

REGISTA: magari lo avessi fatto, gioia mia!

CATERINA: …e gli spaghetti, caro?  Questi spaghetti mi confondono,

non so mai se li devo lasciare…

REGISTA: Caterina, cara, se è solo questione  di spaghett…preferisci un piatto

di purè di patate?

CATERINA: no, è che mi sento la testa come  una slot machine

REGISTA: comunque, non è ancora mezzanotte… la prima è solo domani sera…

allora hai in mano il ricevitore….Rossi, Rossi e…

CATERINA: (riprende a recitare) è sempre la stessa storia…

( qui combina un gran pasticcio,   aggrovigliando il filo del telefono e lasciando cadere il piatto)

REGISTA: alt! Alt!

(a questo punto entra infuriata la segretaria)

SCENA 4

SEGRETARIA: Sì,siì,sì,sì(intercalando baci)

ti amo, ti amo ti amo…diceva a me  diceva amore mio, glielo dico! ti giuro glielo dico!

(Rivolgendosi come una furia al regista)  Glielo hai detto, eh!

REGISTA: ma…Felicita, cara, per l'amor del cielo,  di che cosa stai parlando?

SEGRETARIA: Vanessa! Parlo di Vanessa!

REGISTA: Aaahh!! Abbi pazienza, aspettiamo almeno la prima!  Quella ci pianta tutti in asso!

Amore, ti prego, un po' di pazienza!

SEGRETARIA: Pazienza un corno! Chi finanzia questo spettacolo? Io!

Chi ti ha trovato lo sponsor? Io!

(entra la cameriera che guardando allusivamente il regista canta "La verità ti fa male..."

il regista e la segretaria si guardano attoniti)

SEGRETARIA: ….e poi questi vampiri, ma non avevi un argomento migliore?

Vampiri! Licantropi! Che scemenza!

(Mentre Felicita parla entra un vampiro che tenta di morderla)

SEGRETARIA: Ahh!(Urla quando si gira e lo vede, poi lo spinge via)

Vattene, sparisci brutto  vampiraccio! Non ti sei ancora tolto quel ridicolo costume?

(Lo fa cadere con una spinta ed esce seguita dal regista che cerca di rabbonirla)

SCENA 5

(Il vampiro giace in scena per 8 secondi poi si alza con  fatica brontolando)

VAMPIRO (vero): Ohi! Ohi!! (Si massaggia) Ohi! Ohi! La mia schiena!

(Si stiracchia) ...... ohi! i miei reumatismi……. per  forza! tutto il giorno in quella bara,

in un letto di terra umida!  Vieni a fare il vampiro! mi dicevano, vedrai che bello!

(Comincia a piangere...... ) I canini mi ballano…….questo... e’ perfino cariato…..sono cosi’ pallido che…

sembro….sembro un….un morto! (Scoppia in lacrime) Ma è mai possibile che io,

un vampiro d’alto lignaggio, diretto discendente  del conte Dracula sia stato costretto ad accettare questa umiliante parte di finto vampiro e….sentirmi dire da quell’oca svampita "brutto vampiraccio" ……..e’ il colmo!!!….e nessuno, nessuno, nessuno  che mi dia un po’ del suo sangue… lei signora, ad esempio….

(Si rivolge indicando una del pubblico) vorrebbe aiutare un povero vampiro…

solo un morso piccolo… piccolo, qualche goccia no, no, anche meno! sangue sangue!!!!!!!

(Lo urla quasi ergendosi in tutta la sua altezza, per poi crollare a terra)

BALLETTO-MIMO DEI VAMPIRI

 

 

SCENA 6

(Trascinando a fatica una cassa che poi è l'orologio entrano fischiettando 2 tecnici di scena, parlano fra loro)

GIGI: Che fatica! Quanto pesa! Guarda, che disordine! E adesso dove lo mettiamo questo maledetto orologio?

MARIO: Ascolta Mario, lo sai che sto spettacolo sui vampiri mi fa un po’ paura?

Ci sarà mica un cadavere in sta cassa, pesa alla maledetta!

GIGI: Ma dai Mario, come sei fifone! I vampiri sono tutte balle !!!!

(Rumore sinistro, si fermano)

V.F.C.: 5 minuti, pausa caffè!

GIGI: Oh!! ci voleva proprio una pausa!

(mentre si allontanano un attimo, entra il barbone che prima di entrare dentro l'orologio

fa segno al pubblico di fare silenzio) (Cominciano a sistemare tovaglia, fiasco, bicchieri e panini. Entra la cameriera che guardando con un certo disprezzo la loro rustica e robusta colazione canta: "spaghetti, pollo, insalatina e una tazzina di caffèa malapena riesco a mandar giù…" Gigi e Mario cominciano a mangiare)

MARIO: io continuo a fidarmi poco di questa gente…Artisti….gente di teatro E' strana…. (Rumore)Sei stato tu ? (Si guarda intorno)

GIGI: Che ? a far che cosa sono stato io? (Altro rumore; anche Gigi smette di mangiare; si guarda intorno) qua c'è qualcuno che ha voglia di scherzare  (Altro rumore)

MARIO: (Si alza) Non hai sentito?

GIGI: Dai mangia, valà, che hai le traveggole (rumore)

MARIO: Gigi hai sentito? Io…io….ho paura (Cerca di abbracciarlo)

GIGI: (Lo respinge) Ma smettila sarà il rumorista che prova gli effetti speciali…

(Rumore tipo urlo) (Gigi abbraccia Mario)

MARIO: AAAAHHHH!!!!!!!!! Tu fa come vuoi, ma io me la batto!

GIGI: e perché…io no?

(la cassa comincia ad aprirsi, i 2 scappano urlando, lentamente fuoriesce una mano, emerge un povero barbone che, mentre afferra un panino, si rivolge al pubblico)

BARBONE: tempi duri, gente! Al giorno d'oggi un povero barbone

deve proprio ingegnarsi per riempirsi la pancia! (E mentre si allontana ridendo...)

VAMPIRI AH..AH...AH(scuote la testa) VAMPIRI AH...AH...AH....AH

Ma mi faccia il piacere!

SCENA 7

(entra il regista con FELICITA, mentre parlano raccolgono e piegano la tovaglia, raddrizzano l'orologio)

SEGRETARIA: Allora glielo hai detto che è me che ami?

REGISTA: Tesoro, ti prego, domani c'è la prima….(afferra il fiasco)

Ancora un po' di pazienza…..sai bene che è tutta una finta con quella svampita di Vanessa!

(entra all'improvviso Vanessa)

VANESSA: Mi cercavi?( assume una posa da fatalona)

REGISTA: (molto imbarazzato) Vanessa, zuccherino mio!!! (passa il fiasco a Felicita)

Certo! Ti cercavo, come sempre! (FELICITA Passa in malo modo il fiasco a Vanessa ed esce arrabbiata, facendo le boccacce)

Proviamo la scena dell'aggressione………attori in scena!

V.F.C. Attori in scena!!!

(Entrano la cameriera, due vampiri, la ragazza)

REGISTA: Dov'è Paolo?

VANESSA: Ahi! Paolo! ( passa il fiasco al 2° Vampiro)

2°VAMPIRO: Ahi, ahi, ahi!

VANESSA: Paolo!

2°VAMPIRO: Paolo! (passa il fiasco a Caterina)

REGISTA: Felicita! Felicita!

CATERINA: Paolo! (Rivolta al regista). Io credevo che fosse giù in sala con te!

REGISTA: Io credevo che fosse dietro le quinte con voi.

(Entra Felicita dalla quinta). Paolo è nel suo camerino?

(Felicita esce di nuovo senza rispondere)

CATERINA: Io non lo credo capace. Non durante la prova generale (rivolta alla ragazza). Ti pare?

2°RAGAZZA: Come?

CATERINA: PAOLO. Non si trova! ( appoggia il fiasco a terra)

2°VAMPIRO: Lo farebbe e come!

2°RAGAZZA: Farebbe cosa?

(cameriera, regista, 2°vampiro fanno vari gesti per indicare uno che beve).

VANESSA: Via, andiamo, non siamo cattivi. Sono illazioni!

REGISTA: Intanto facciamo vestire il sostituto. Mario!

(si catapulta in scena l'operaio con martello e altri attrezzi)

MARIO: Sì?

REGISTA: Sbrigati a sistemare quell'orologio, devi sostituire Paolo!

MARIO: Ah. Va bene. (esce continuando a ripetere "gente di teatro, gente matta…)

CATERINA: Non dovevamo perderlo di vista! Io l'avevo detto: non bisogna perderlo di vista.

VANESSA: Eppure per tutto il tempo delle prove si è comportato benissimo.

(Entra Felicita dalla quinta)

SEGRETARIA: Non è nel suo camerino.

CATERINA: Hai guardato nei bagni?

SEGRETARIA: Sì.

CATERINA: E in falegnameria? In attrezzeria?

2°VAMPIRO: (rivolto alla cameriera) Certo, tu ci avevi già lavorato con lui

REGISTA: (rivolto a Felicita) Chiama la polizia!

(Felicita esce) (dalla sala entra PAOLO , ma sono tutti molto infervorati

nei loro discorsi, per cui non lo vedono.

Paolo si ferma sotto il palcoscenico, prende il fiasco, beve un sorso)

CATERINA: Non è colpa mia, mi sono detta  "diamogli quest'ultima occasione"

2°RAGAZZA: Come? (si strofina gli occhi)

VANESSA: Non ti metterai a piangere adesso!?

2°RAGAZZA: No, è che mi è andato qualcosa nelle lenti. Di chi state parlando?

REGISTA: Non preoccuparti, tesoro. Sappiamo che tu ci vedi poco.

2°RAGAZZA: State parlando di Paolo? Non sono mica cieca.  Io lo vedo Paolo.

(Si voltano tutti e lo vedono).

VANESSA: Paolo! (si precipita a togliergli il fiasco dalle mani)

2°VAMPIRO: Ma guarda! Era qui!

REGISTA: Ci hai fatto proprio una sorpresa, Paolo.

Pensavamo tutti che te ne fossi... Che fossi… che non ci fossi.

CATERINA: Dove sei stato, Paolo?

VANESSA: Tutto bene, Paolo?

( Vanessa fa dei gesti per far capire al 2° Vampiro che bisogna nascondere il fiasco

ed escono insieme)

REGISTA: Dicci qualcosa!

PAOLO: Che c'è, un party? (con aria assonnata)

2°RAGAZZA: "Che c'è, un party?"(gli rifa' il verso)

PAOLO Ah, sì? Che meraviglia! Io mi ero messo in testa che ci fossero le prove.

(Sale sul palco). Stavo facendo un pisolinopost-prandiale giù nelle ultime file,

aspettando che toccasse a me.

2°RAGAZZA. Che simpatico, eh?

REGISTA Soprattutto ora che lo vediamo.

PAOLO: E che cos'è che si festeggia?

RAGAZZA: "E che cos'è che si festeggia?"!

REGISTA: Si festeggia il tuo ritorno, PAOLO.

PAOLO: Non avrò mica saltato la prima, eh?

2°RAGAZZA: Che simpatico! Oh! la mia lente!

( si mette in ginocchio e la cerca e tastando il pavimento esce)

CATERINA: Te lo faremo sapere se salti la prima, sta' tranquillo.

REGISTA: Te lo diremo forte e chiaro.

(Entra Mario dalla quinta. Aspetta ansiosamente di parlare al regista).

PAOLO: No, perché mi è già successo di saltare una prima……Una volta a Londra….

REGISTA: Perfettamente, Paolo! ( si accorge finalmente di Mario)

Mario, ti vedo ansioso e stranito.

MARIO: Non riesco a trovare il costume. Ho guardato in tutta la sartoria.

(Il regista gli indica Paolo)

PAOLO: Andate tutti in birreria?

REGISTA: No, no, Paolo. (fa segno a Mario di andarsene)

MARIO: 0ooh! Ho capito, l'orologio, devo aggiustare l'orologio! (esce)

PAOLO: Allora, che c'è in programma, adesso?

REGISTA: Io veramente, pensavo di fare una prova

PAOLO Io no, grazie.

REGISTA: Tu, no?

PAOLO: Voi andate pure. Io vi aspetto qui: non ci vengo in birreria.

CATERINA: No, tesoro, vuole che proviamo.

PAOLO Sì, ma io credo che dovremmo provare, no?

REGISTA: Provare, sì! Bravo, Paolo. Lo sapevo che ci saresti arrivato.

Bene, allora, dall'ingresso di ... (Entra Felicita dalla quinta. Ha l'aria agitata).

REGISTA: Oh, mio Dio, che cosa c'è ancora?

SEGRETARIA: La polizia!

REGISTA: La polizia?

SEGRETARIA: Hanno trovato un tale privo di sensi  sdraiato sotto un portone, dietro al teatro.

REGISTA: Ah. Sì. Grazie, grazie Felicita

(cerca di attirare la sua attenzione su Paolo,ma Felicita continua imperterrita)

SEGRETARIA: Dicono che è molto sporco e che emana un certo odorino.

Ecco ho pensato, accidenti, perché ….

REGISTA: Grazie, Felicita.

SEGRETARIA: Perché quando ci si avvicina a Paolo...

CATERINA: FELICITA! (con tono di rimprovero)

SEGRETARIA: No, voglio dire che se uno si avvicina a Paolo non può non sentire un particolare...(Si mette a odorare)   ( tutti le fanno segno per indicarle Paolo,

Felicita gli lancia un'occhiata stupefatta).

CATERINA: Non preoccuparti, Felicita, tesoro. Tanto non ha mica sentito.

È sordo come una campana.

PAOLO Per la mia entrata avete messo una campana?

REGISTA: No, no, niente campana.

CATERINA: Siediti, tesoro. Schiacciati un altro pisolino.

REGISTA: Mancano ancora venti pagine alla tua entrata.

PAOLO: Penso che schiaccerò un altro pisolino. Alla mia entrata mancano ancora venti pagine.

(Escono Paolo e Felicita)

REGISTA: Andiamo avanti! Felicita! Felicita!?

SCENA 8

( Entra Felicita entrano anche le tre ragazze, i tre vampiri, lo scienziato, l'assistente, il servitore,)

REGISTA: Proviamo la scena dello scienziato!

(mentre spiega cosa devono fare, il regista sistema gli attori al loro posto sul palcoscenico)

Allora ragazze, voi siete prigioniere del conte Dracula e di suo figlio….

Ignare di ciò che sta per accadervi, siete profondamente addormentate…

ecco, brava, stenditi! (indica il pavimento rivolto alla 2° ragazza)

2°RAGAZZA: dove?

REGISTA: E' ovvio, mia cara, nella tua bara!

3°RAGAZZA: …..e sarebbe questa la bara? Il freddo pavimento?

REGISTA: Ma è ovvio, zuccherino, un po' di immaginazione! Anche voi due, Dracula e figlio state per entrare

nelle vostre….

1°VAMPIRO: Naturalmente anche noi nello stesso tipo….di bara, vero?

REGISTA: ( seccato) Complementi! Grande battuta!

Dunque, sta per sorgere il giorno e voi dovete rientrare nelle vostre bare, vi aiuta a sistemarvi il vostro fedele servitore….(indica il servitore) Tu…

PAOLO: come? Farò il dottore? Credevo di interpretare un vampiro….comunque va bene lo stesso…

REGISTA: il servitore, Paolo, il servitore…

3°RAGAZZA: non preoccuparti, caro, mancano

ancora 20 pagine (Paolo si allontana)

REGISTA: tu (indica lo scienziato, ma entra la cameriera con il piatto degli spaghetti e lo fa passare sotto il naso del regista che rivolto alla cameriera dice) invece, tu sei la solita cameriera rompiscatole…..

CATERINA: ( cantando) "nessuno mi può giudicare, nemmeno tu…" …e gli spaghetti, caro, li porto? Non so mai cosa farne…non sarebbe più logico che… insomma, lo so che siamo in ritardo, caro, e che avrei dovuto chiederlo prima, ma…

REGISTA: ma no, cara, figurati, abbiamo ancora parecchie centinaia di secondi prima dell'andata in scena…

CATERINA: grazie! Sai, continuo a chiedermi perché continuo a girare con questo piatto di spaghetti…

3°RAGAZZA: perché occorrono per la scena di Paolo!(pronuncia il nome a voce alta)

PAOLO: tocca a me?

TUTTI: NO, NO, NO

PAOLO: mi era parso di sentire il mio nome…

 CATERINA: torna pure a dormire caro, mancano ancora 10 pagine….dicevo…

perché servono gli spaghetti….se tu potessi darmi una motivazione

PAOLO: le motivazioni profonde dell'umano agire sono nebulose e incomprensibili…

non credo sia una battuta di questa commedia…però l'ho detta bene…

REGISTA: Caterina, a proposito degli spaghetti,sto dicendo che non lo so…

credo che neanche l'autore lo sappia.Io non so neanche perché l'autore

si sia messo a fare teatro,né perché noi ci siamo messi a fare teatro

1°VAMPIRO: sì, però, se tu potessi darci anche un minimo di motivazione…

REGISTA: d'accordo, ti darò una motivazione

(a questo punto è molto seccato)  gli spaghetti servono, anima mia, perché è già passata la mezzanotte e se va avanti così finiremo le prove quando sarà già arrivato in sala il pubblico dello spettacolo di domani….anzi di oggi

(l'ultima parola la dice gridando)

REGISTA: …e si va avanti dallo scienziato grande esperto di vampiri….tu

sei rimasto incastrato nel vecchio orologio a pendolo, in cui ti eri nascosto e il tuo impaurito assistente cerca inutilmente di liberarti…. ecco (li sistema) (rivolto allo scienziato)

riprendiamo la scena dalla tua battuta…

PAOLO: una bevuta, ecco quello che mi ci vorrebbe…proprio una bevuta

REGISTA: Sì, Paolo, anche a me…(esce) (musica lugubre)

SCENA 9

SCIENZIATO: ( cerca inutilmente di uscire dall'orologio) E' inutile non ce la faccio!

ASSISTENTE: Forza..( lo tira per un braccio)foooorza…lo sa che lei è veramente grasso,

non sembra, ma se non fosse grasso, è evidente che non sarebbe rimasto incastrato!

( rumore)

SCIENZIATO: Zitto, arrivano!

(si nasconde, musica lugubre. I due vampiri si sistemano, Entra il servitore che mima la chiusura delle casse

SERVITORE: Buona notte, signori! Cioè …volevo dire…buon giorno…insomma buon riposo! E' quasi l'alba, signore!

(si allontana impettito)

SCIENZIATO: Forza, tocca a noi! Prendi i paletti e uccidili!

ASSISTENTE: non me lo chieda, non posso, non io…!!!

SCIENZIATO: Allora cosa siamo venuti a fare? Brutto stupido, fifone!

Apri subito quella cassa, dai!!!

ASSISTENTE: (si avvicina alla cassa, esita, poi rinuncia) non posso, maestro, non posso proprio!

SCIENZIATO: Apriiiii!!! Te lo ordino!

ASSISTENTE: Non posso!

SCIENZIATO: Ti ordino di aprire! (l'assistente esegue ad occhi chiusi)

SCIENZIATO: Ora, apri l'altra! ( l'assistente esegue) Bravo, bravo hai visto che è facile!

Se vuoi ce la fai! Ora prendi il paletto (l'assistente esegue tremando vistosamente)

Comincia dal conte padre, cerca il punto giusto,tra la settima e l'ottava costola…

ASSISTENTE: Non lo trovo, è tutto osso!

(appoggia il paletto a rovescio)

SCIENZIATO: Noo, ma che fai con quel paletto? non così! Apri gli occhi, aprili!

Colpisci! (rumore e urlo dell'assistente, che ha colpito il proprio dito)

colpisci ( martellata, urlo del vampiro )

..e adesso, presto colpisci l'altro, il figlio, se vuoi liberare la bella fanciulla…colpisci!

(martellata e urlo) ( una delle fanciulle si alza di scatto e tende le braccia verso l'assistente, lo abbraccia)

3°RAGAZZA:: mio, mio salvatore!, tua, tua sarò per la vita

(improvvisano una danza romantica)e…per la morte…

(lo morde e poi si gira mostrando i canini e ride sguaiatamente)

SCIENZIATO: maledetti, avete vinto ancora! (se ne va restando dentro all'orologio)

REGISTA: Stoooop! Bene, bravi! E tu mia cara, sei stata uno schianto! Bene ora andate tutti a riposare, domani ….anzi oggi ci sarà la prima e dovete essere in gran forma!

(tutti abbandonano la scena. Buio)

SCENA 10

1° RAGAZZO: …e venne la sera della prima…

( finto pubblico seduto a semicerchio immobile)

….lo spettacolo ebbe un grande successo

(applausi del finto pubblico, inchini degli attori)

Vanessa e il regista, alla faccia di FELICITA, coronarono il loro sogno

d'amore, convolando a giuste nozze…

( si forma una specie di corteo nuziale, marcia nuziale, gli sposi avanzano ed escono mentre il pubblico grida "..e vissero felici e contenti")

2° RAGAZZO: ( batte sulla spalla del primo)

…guarda che non è andata a finire così

(il primo ragazzo se ne va)

….e venne la sera della prima

(luce sulla scena che è sistemata come prima)

….fu un disastro ( urla e fischi)

…un fiasco totale

( buuuuu, fischi, lancio di oggetti contro gli attori)

Vanessa ebbe un attacco isterico e litigò furiosamente con Felicita

( Vanessa e la FELICITA litigano furiosamente, spinte e tirate di capelli)

il regista le piantò tutte e due

( il regista con i gesti fa capire che le manda al diavolo)

…e giurò che mai …

mai più si sarebbe occupato di vampiri

e di teatro…

3° RAGAZZO: ( batte sulla spalla del 2° )

…guarda che non è andata così ( il 2° se ne va)

…e venne la sera della prima …

( luce sulla scena al cui centro un vampiro lentamente si alza, spalanca il mantello e mostra i denti)

…ma lo spettacolo non si fece mai più …

( musica terrificante)