Il Sole e il vento solare
Il Sole è una stella tipica, di
dimensioni e luminosità medie. L'energia che irraggia ha origine in un nucleo
centrale dove si verificano condizioni di temperatura e pressione tali da
innescare violente reazioni di fusione nucleare dell'idrogeno in elio (vedi
Energia nucleare). Nonostante questo processo porti a convertire e bruciare 600
milioni di tonnellate di idrogeno ogni secondo, la massa del Sole (2×1027
tonnellate) è tale da consentirgli di continuare a brillare per altri cinque
miliardi di anni.
Il Sole è una stella molto attiva.
Sulla sua superficie si formano, secondo cicli di 11 anni, delle regioni scure
che prendono il nome di macchie solari, alle quali sono associati intensi campi
magnetici. Queste strutture non interessano tutta la superficie solare, ma
compaiono solo a latitudini comprese tra i tra 40° N e i 40° S. Connesse al
fenomeno delle macchie solari sono improvvise emissioni di energia e di
particelle cariche (brillamenti), che possono causare disturbi ai segnali radio
sulla Terra e aurore boreali. Il Sole emette inoltre un continuo flusso di
particelle cariche che si propaga a spirale, in virtù della rotazione della
stella, in tutto il sistema. Tale fenomeno, definito vento solare, è molto
violento e può arrivare a modellare le code ionizzate delle comete. Tracce dei
suoi effetti sono state rinvenute sul suolo lunare dagli astronauti che
parteciparono alle missioni Apollo, nel corso delle prime esplorazioni dello
spazio.