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20 DICEMBRE

 

 

TRA I SANTI DI OGGI

LIBERATO Santo, Martire

Era nato nel III secolo da una nobile famiglia romana. Fece carriera, divenne console. Ma incontrò Cristo e la fede e, come dice il suo nome si liberò dalla carriera, dagli affanni mondani, dalla politica e dalla nobiltà. E alla fine seppe offrire come martire la sua vita.

 

UNA PAROLA AL GIORNO

“DIO VIDE CHE SI ERANO PENTITI DALLA LORO CONDOTTA MALVAGIA E SI IMPIETOSI”. (Gn. 3,10)

Quando si sente parlare del “segno di Giona” si pensa immediatamente al fatto della “Balena” cioè al profeta che recalcitrante ad andare a predicare a Ninive viene inghiottito dal pesce e portato fin là. Ma c’è anche un altro significato nelle parole di Gesù che prendono spunto dalla storia di questo profeta: i Niniviti non ebbero dei segni esteriori, dei miracoli grandiosi per convertirsi, ma solo la predicazione di un profeta anche abbastanza spaurito. Ora anche Gesù non ha bisogno di segni grandiosi: è lui stesso, la sua vita, la sua morte e risurrezione il segno che invita gli uomini alla conversione assicurando la misericordia di Dio. Che cosa aspettiamo per intraprendere la strada della conversione? Qualche segno grandioso? La paura del castigo di Dio o l’aver incontrato nel silenzio un Dio che ci ama fino a donare la sua vita per noi?

 

OGGI NELLA STORIA DEI CRISTIANI

20 dicembre 401

Muore Papa Anastasio I che era stato consacrato solo il 27 novembre 399

 

CURIOSITA’ BIBLICHE

La QUERCIA (Quercus) appartiene esclusivamente alle zone temperate; con il termine Elham si intendono diverse specie di quercia tra cui alcune sempreverdi ma anche terebinti e olmi. Sono alberi robusti e longevi. Il loro legno era usato per fare remi e statue

Sia a Sichem sia a Ebron, Abramo ricevette le rivelazioni del Signore vicino alle querce.

 

UN ANEDDOTO

E SE DIO NON ESISTESSE?

“Bella beffa, per te, se quel Dio in cui confidi e per il quale fai sacrifici non esiste” dissero una volta a un credente. Questa fu la sua risposta: “Nessuna beffa è possibile; perché, comunque vada, non mi pentirò mai d’aver creduto nell’Amore”.

 

PENSIERI DEL CURATO D’ARS

Noi dobbiamo mettere tutte le nostre forze per santificarci, il Signore farà il resto, la sua bontà e misericordia sono infinite.

 

SAGGEZZA POPOLARE

Ciascuno sotto il proprio mantello ospita un pazzo. Solo che qualcuno riesce a nasconderlo meglio degli altri.

 

RISATE IN CANONICA

* Un camionista trafelato si precipita dai carabinieri di un paesino: “Avete delle vacche nere, qui in paese?”. “No”. “E dei cavalli neri?”. “No”. “E dei grossi cani neri? “. “Neppure”. “Allora ho investito il parroco!...”.

 

* Per farsi beffe di un prete che è salito sull’autobus con lui, uno screanzato dice a voce alta: “Io ho un figlio talmente idiota che ne dovrò fare un prete”. “E’ un gran peccato replica il prete che vostro padre non abbia fatto lo stesso ragionamento... “.

 

* La nave sta colando a picco. Il capitano raduna l’equipaggio e i passeggeri e chiede: “C’è qualcuno fra voi che sia veramente capace di pregare con fervore?”. “Io, signor capitano”, risponde un tizio facendosi avanti. “Benissimo! dice il capitano. Tutti gli altri si mettano le cinture di salvataggio! Ne manca appunto una...”.

     
     
 

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