9 DICEMBRE
Era la sorella di san Gregorio di Nazianzo, moglie di Alipio di Iconio, madre di cinque figli, convertì il marito e allevò i figli nella fede di Cristo. Morì a Nazianzo verso il 370. Il fratello ne scrisse l'orazione funebre.
“ALL’UDIRE QUESTO SI SENTIRONO TRAFIGGERE IL CUORE E DISSERO A PIETRO E AGLI APOSTOLI: “CHE COSA DOBBIAMO FARE?”(Atti 2,37)
Chissà se qualche volta è capitato anche a noi, dopo aver sentito una predica, di sentire “trafiggerci il cuore” e di sentire contemporaneamente il desiderio di far qualcosa per metterla in pratica? Normalmente, dopo aver ascoltato la parola di Dio, ciascuno di noi sa perfettamente che cosa dovrebbero fare gli altri. Quando è così, vuol dire che non ci siamo lasciati toccare. Troppo facile a volte commentare: “Che predica bella!”. Se non ho sentito il bisogno di convertirmi è stato un sermone inutile.
9 dicembre 1565
Muore il Papa Pio IV. Il nuovo Papa sarà l’alessandrino Michele Ghisleri di Bosco Marengo: Pio V.
INCENSO
E’ una gommoresina ricavato scorticando e perforando il tronco dell’albero omonimo. Bruciata emana un profumo dolce. Veniva usata specialmente nelle funzioni religiose a volte mescolata anche con altre sostanze oleose e profumate (Es. 30,34-38). Fu uno dei doni portati a Gesù dai re Magi. (Mt. 2,11).
IL MIRACOLO
“Tu credi ai miracoli?”. “Sì” . “Ma ne hai mai visto uno?”. “Sì”. “Quale?”. “Tu”. “Io? Un miracolo?”. “Certo”. “Come?”. “Tu respiri. Hai una pelle morbida e calda. Il cuore pulsa. Puoi vedere. Puoi udire. Corri. Mangi. Canti. Pensi. Ridi. Ami….”. “Aaah… Tutto qui?”
*Il mezzo per abbattere il demonio quando suscita in noi pensieri di odio contro coloro che ci hanno fatto del male è di pregare subito per essi. Ecco come si arriva a vincere il male col bene, ed ecco come sono i santi.
*Coloro che non hanno la fede hanno l'anima assai più cieca di coloro che non hanno gli occhi. Siamo in questo mondo come in una nebbia; ma la fede è il vento che dissipa questa nebbia e che fa splendere sulla nostra anima un bel sole.
Al primo colpo non cade l'albero.
RISATE IN CANONICA
*Un vescovo sta visitando un seminario. Chiede a un giovane seminarista:
“Con che cosa si battezza?.
“Con l’acqua”.
“E se l’acqua non fosse pura, se fosse brodo, per esempio, il battesimo sarebbe valido?”.
“Dipende, Monsignore fa il seminarista. Col vostro brodo, no! Con quello del seminario, si...".
*Quattro religiosi si trovano insieme in una stanza quando improvvisamente manca la luce. Il Francescano s’inginocchia e domanda al Signore la luce. Il Benedettino si mette a recitare il breviario che naturalmente conosce a memoria. Il Domenicano comincia a disquisire sulla natura del giorno e sulle cause dell’oscurità. Quando torna la luce, il Gesuita non c’è più. E’ andato a riparare le valvole...