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15 OTTOBRE

 

 

TRA I SANTI DI OGGI

SANTA TERESA D`AVILA, vergine e dottore della Chiesa

Nacque ad Avila, in Spagna, nel 1515. Entrata nell'Ordine delle Carmelitane, fece grandi progressi nella via della perfezione ed ebbe rivelazioni mistiche. Votatosi alla riforma del suo Ordine, dovette sostenere molte tribolazioni, ma riuscì vittoriosa di tutto con il suo invincibile coraggio. Scrisse anche libri di profonda dottrina e frutto delle sue esperienze mistiche. Morì ad Alba de Tormes (Salamanca) il 4 ottobre 1582.

 

UNA PAROLA AL GIORNO

“FURONO TUTTI PIENI DI SPIRITO SANTO E COMINCIARONO A PARLARE ALTRI LINGUE”.(At. 2,4)

Fin da ragazzino alle prese con lo studio del latino e del francese auspicavo un po' di Spirito Santo che senza troppa fatica mi facesse apprendere, parlare e comprendere le lingue straniere. Ma il senso del dono dell'annuncio in lingue diverse capite da tutti, l'unico e universale messaggio di Cristo Salvatore sta ad indicare un qualcosa che va ben aldilà di linguaggi diversi. L'uomo, quando aveva voluto far di testa sua e rendersi simile a Dio (vedi la Torre di Babele; Gen. 11,1-11) era stato disperso e diviso in tante lingue diverse, ora lo Spirito Santo dà a tutti la capacità di intendere e di intendersi su un unico linguaggio: l'annuncio di Cristo il vincitore della morte, Colui che viene a portarci la gioia di sapere che Dio ci ama, colui che viene ad evidenziare tutte le cose buone dell'uomo, per esaltarle ed unificare i popoli di ogni lingua e razza nell'unico popolo di Dio.

 

OGGI NELLA STORIA DEI CRISTIANI

15 Ottobre 1978

A Torino in questi giorni il professor Luigi Baima Bollone, Carlo Torre, Anna Massaro, Mariolina Iorio cominciano le analisi dei resti sanguigni della Santa Sindone e arrivano alla conclusione di scoprire che il sangue dell’uomo della Sindone appartiene al gruppo A B negativo.

 

UN ANEDDOTO

UBBIDIENZA PRONTA ALLA VOLONTA' DI DIO

L'umile servo di Gesù Cristo, S. Francesco, poco tempo dopo la sua conversione, quando già alcuni compagni si erano uniti a  lui, era molto dubbioso su ciò che doveva fare: se dedicarsi totalmente alla preghiera con una vita contemplativa oppure operare per la salvezza del prossimo predicando il Vangelo.

Desiderava ardentemente conoscere la volontà di Dio e, poiché la sua grande umiltà non gli permetteva di fidarsi delle sue ispirazioni o della sua preghiera, mandò frate Masseo da due anime sante: frate Silvestro e sorella Chiara per chiedere loro di domandare al Signore, nella preghiera, quale fosse la strada che Gesù aveva tracciato per lui.

Frate Silvestro era uomo di grande santità e tutto ciò che chiedeva a Dio, l'otteneva. Per questo Francesco si era rivolto a lui. Frate Silvestro si mise subito in preghiera e ben presto ebbe la risposta. Anche Chiara e le sue compagne ebbero da Dio lo Stesso messaggio: "Iddio non t'à eletto per te solo, ma eziandio per la salute di molti ("Dio non ti ha colmato di favori per te solo, ma anche per la salvezza di molti). Quando frate Masseo ritornò, S. Francesco lo ricevette con grandissima carità, lavandogli i piedi e preparandogli da mangiare. Dopo che ebbero mangiato, Francesco chiamò frate Masseo nel bosco e inginocchiatosi davanti a lui, si tolse il cappuccio e stese le braccia come in croce dicendo: "Che cosa nostro Signore Gesù Cristo ordina che io faccia?". Il fraticello riferì al Santo la medesima risposta di frate Silvestro e sorella Chiara. Appena Francesco seppe la volontà di Gesù, si alzò dicendo: "Nel nome di Dio, andiamo".

 

HANNO DETTO

Niente vi turbi, niente vi spaventi. Tutto passa. Dio solo non cambia. La pazienza ottiene tutto. Quando si ha Dio, non manca niente, Dio solo basta. (Santa Teresa d’Avila)

 

I CONSIGLI DI PERPETUA

Doccia
Per pulire la cabina doccia, passate sul vetro una spugnetta ruvida imbevuta di aceto bianco, sciacquate e asciugate bene.

     
     
 

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