8 OTTOBRE
UGO CANEFRI (o da Genova), Santo
Era nato ad Alessandria nel 1168. Fu rettore di san Giovanni in Genova, Uomo molto austero nel comportamento. Eroico nella dedizione ai poveri e ai malati e ai pellegrini che nei loro viaggi facevano tappa a Genova. Vari miracoli gli sono stati attribuiti compreso quello di aver fatto scaturire una fontana che per lungo tempo fu ritenuta miracolosa. Sarebbe morto nel 1233.
“MOSÈ AVEVA PIANTATO LA TENDA DEL CONVEGNO FUORI DELL’ACCAMPAMENTO, E LI SI RECAVA CHIUNQUE VOLESSE CONSULTARE IL SIGNORE”. (Es. 33,7)
Un amico sacerdote, ogni anno, quando accompagna i ragazzi in campeggio monta una tenda che è chiamata la tenda di Gesù: al centro c’è l’Eucaristia, poi la Bibbia, poi qualche libro di preghiera e di riflessione, I ragazzi lo sanno e ogni tanto, lungo la giornata, vanno a trovare Gesù nella sua tenda, si fermano, parlano con Lui, con Lui discutono i loro problemi. Nella tua vita c’è la tenda di Gesù? Certo, in mezzo alle nostre case ci sono le chiese, e lì possiamo entrare, fermarci, riflettere, pregare. Ma nella tua giornata c’è la tenda di Gesù? cioè un momento, un luogo dove tu puoi fermarti, dove puoi pregare?
8 Ottobre 1434
Amedeo VII di Savoia restato vedovo si ritira in convento con sei nobili cavalieri e costituisce l’ Ordine di San Maurizio. Sarà fatto Papa col nome di Felice V (1439).
L’UMILTA' DI FRATE FRANCESCO
Una volta... Frate Masseo volle provare come Santo Francesco fosse umile: e feceseli incontro e quasi proverbiandolo gli disse: Perché a te, perché a te, perché a te? E San Francesco rispose: che è quello che tu vuoi dire? - Disse Frate Masseo: dico, perché a te tutto il mondo viene dietro, e ogni persona pare che desideri di vederti e di udirti e di ubbidirti? Tu non sei bello uomo di corpo, tu non sei grande di scienza, tu non sei nobile: donde dunque a te che tutto il mondo ti viene dietro? Udendo questo, San Francesco, tutto rallegrato in spirito, rizzando la faccia in cielo, per grande spazio stette con la mente elevata in Dio; ... e poi gli disse: - vuoi tu sapere perché a me viene dietro? Questo ho io da quegli occhi dell’altissimo Iddio; però che quegli occhi santissimi non hanno veduto tra peccatori niuno più vile, ne più insufficiente, né più grande peccatore di me; e però a fare quella meravigliosa opera la quale egli intende di fare non ha trovato più vile creatura sopra la terra: e però ha eletto me, per confondere la nobiltà e la grandigia e la bellezza e la fortezza e la sapienza del mondo. Allora frate Masseo a così umile risposta detta con tanto fervore si spaventò, e cognobbe certamente che Santo Francesco era veramente fondato in vera umiltà.
Chi sa di essere amato, ama; e chi è amato ottiene tutto.
Senza rispetto, non c'è affetto.
RISATE IN CANONICA
Peppiniello, il sacrista, va dal parroco: C’è di là un signore. Fallo accomodare. Perché? E’ rotto?