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23 SETTEMBRE

 

 

TRA I SANTI DI OGGI

PIO DA PIETRALCINA, Santo, Sacerdote Cappuccino

Padre Pio, al secolo Francesco Forgione, nacque a Pietrelcina (BN) il 25 maggio 1887. Entrato come chierico nell'Ordine cappuccino il 6 gennaio 1903, il 27 gennaio 1907 prende i voti e il nome di Padre Pio. Fu ordinato sacerdote il 10 agosto 1910 nella cattedrale di Benevento. Il 28 luglio 1916 salì a San Giovanni Rotondo (FG), sul Gargano, dove salvo poche e brevi interruzioni rimase fino alla morte avvenuta il 23 settembre 1968. La mattina di venerdì 20 settembre 1918 pregando davanti al Crocifisso del coro della vecchia chiesina ricevete il dono delle stimmate che rimasero aperte, fresche e sanguinanti per mezzo secolo. Durante la vita attese unicamente allo svolgimento del suo ministero sacerdotale, fondò i "Gruppi di Preghiera" e un moderno ospedale a cui pose il nome di "Casa sollievo della sofferenza" (5 maggio 1956). Il 20 marzo 1983 venne aperto il processo diocesano per la sua beatificazione terminato il 21 gennaio 1990. Il 21 dicembre 1998 fu promulgato il decreto sul miracolo (guarigione di una malata cui era apparso in sogno), il 2 maggio 1999 è stato beatificato da Papa Giovanni Paolo II, che il 16 giugno 2002 lo ha canonizzato a Roma.

 

UNA PAROLA AL GIORNO

“NON TI FARAI IDOLO NE' IMMAGINE ALCUNA DI CIO' CHE E' LASSU' NEL CIELO NE' DI CIO' CHE E' QUAGGIU' SULLA TERRA”.

(Es. 20,4)

La tentazione degli idoli è sempre la stessa lungo i secoli. All’epoca dell’Esodo, vivendo gli Ebrei in mezzo a popoli politeisti c’era il pericolo di lasciarsi condurre ad adorare dei e idoli, oggi vivendo in un mondo materialista ed edonista gli idoli sono cambiati ma la tentazione è sempre la stessa. Faccio qualche esempio dal piccolo al grosso: “Non ho tempo per andare a Messa la domenica!” ma la stessa persona la ritrovi alla domenica a lustrare la macchina davanti a una fontana pubblica. “Non si può servire Dio e il denaro” ci ha detto Gesù, ma quante adorazioni al dio denaro e quante vittime a causa del denaro. E il dio del sesso a cui si sacrificano valori, affetti, famiglie? Dio non è geloso, non ci chiede di metterlo al centro della vita perché ci gode della nostra lode, ci ricorda di essere l’Unico, perché l’unico a dare senso al vivere, al gioire, al soffrire, al morire, allo sperare.

 

OGGI NELLA STORIA DEI CRISTIANI

23 Settembre 1122

Avviene il Concordato di Worms tra Enrico V e Callisto II sulla base di una distinzione tra l’investitura temporale e l’investitura canonica

 

UN ANEDDOTO

Viktor Frankl è uno psicologo ebreo che, come tanti suoi connazionali, conobbe il lager di Auschwitz. La situazione era spaventosa. i camini fumavano diffondendo un fumo acre di carne umana bruciata nei forni crematori. Di tanto intanto, qualcuno cedeva e si buttava contro i fili spinati ad alta tensione che circondavano il lager. La visione di quello straccio di cadavere vestito della casacca a righe dei deportati, ingrovigliato tra quei fili che l’avevano fulminato, era per qualcuno una tentazione forte: farla finita per sempre! Ma Frankl seppe resistere. Aveva giurato a se stesso di “non correre al filo”, di non lasciarsi mai annientare dalla disperazione. Nell’oscurità di quell’inferno seppe alimentare in sé e nei compagni quel filo di speranza che l’avrebbe salvato. Sì, la vita aveva un senso anche in quella bolgia. Uscito dal lager, Viktor Frankl è andato in giro per il mondo a dire a tutti: “Tenete duro perché per tutti la vita ha sempre un senso”.

 

HANNO DETTO

Stiamo accorti che il non potere non sia il non volere. (Padre Pio da Pietralcina)

 

SAGGEZZA POPOLARE

La ragione forma l'uomo, e il sentimento lo conduce.

 

RISATE IN CANONICA

Il colmo per un chierichetto?  Servire una Messa in piega. Il colmo per un prete? Essere curato senza essere ammalato.

     
     
 

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