Torna al mese di Agosto

 
     
     

20 AGOSTO

 

TRA I SANTI DI OGGI

BERNARDO DI CHIARAVALLE, Santo , Monaco

Nato intorno al 1091 a Fontaines-lès-Dijon, entrò a 23 anni nell'abbazia di Citeaux e poco dopo venne inviato a fondare Clairvaux (1115). Con lui l'ordine cistercense prosperò rapidamente e poté espandersi in tutta la cristianità nel volgere di pochi decenni. Bernardo è presente, di persona o attraverso le sue missive, in tutti maggiori eventi, religiosi e politici del suo tempo. Autore di una vastissima opera letteraria composta di lettere, trattati, sermoni, prediche, è testimone prezioso del processo storico in atto. Propugnatore della devozione mariana, morì a Clairvaux nel 1153.

 

UNA PAROLA AL GIORNO

“IO TI RENDERO’ LUCE DELLE NAZIONI PERCHE’ PORTI LA MIA SALVEZZA FINO ALL'ESTREMITA’ DELLA TERRA”. (ls. 49,6)

Queste parole di Isaia si addicono profondamente a Gesù. Se uno ricerca con onestà la verità, il senso della propria   vita non può non incontrarsi con Cristo. Gesù ha il compito di rivelare Dio e di dare senso all’uomo. Si può anche non condividerne il messaggio. Si possono anche cercare altre risposte ma non si può non considerare quanto Gesù ci ha detto. Uno dei grossi drammi odierni, secondo me, non è tanto l’ateismo (gli atei veri sono pochi) ma è l’indifferenza e la facilità con cui si rinuncia ad incontrarsi con Cristo. Molti si dicono cristiani, molti sono battezzati ma di Cristo hanno un’idea così vaga e lontana che si confonde con racconti infantili, tradizioni, favole, ritualismi più o meno pagani. Chiediamoci almeno tra noi: sono disposto a impegnare almeno 10 minuti al giorno per conoscere chi è Gesù per me, che cosa ha detto, che cosa può cambiare nella mia vita se lo incontro davvero?

 

OGGI NELLA STORIA DEI CRISTIANI

20 Agosto 1923

Pio XI proclama San Bernardo d’Aosta patrono degli Alpinisti, degli abitanti della montagna e dei viandanti.

 

UN ANEDDOTO

S. Bernardo era sempre intento o a pregare o a leggere o a scrivere o a meditare o a predicare. Un giorno andava a cavallo in compagnia di un contadino. Bernardo, asceta stupendo, si lamentava delle distrazioni che purtroppo aveva durante la preghiera; il contadino invece affermava, con poca umiltà e sincerità, di saper pregare senza distrazioni. Bernardo allora, bonariamente, gli disse: Ti voglio mettere alla prova, per vedere se è vero quel che tu dici. Ti lascio per un momento solo. Tu reciterai con la massima attenzione un ‘Padre nostro’. Se riuscirai a dirlo senza alcuna distrazione, ti regalerò questo cavallo. Però tu devi essere sincero. Il contadino accettò, tutto contento, la prova e promise sincerità: gli pareva d’essere già padrone del cavallo! Si mise quindi in disparte e iniziò il ‘Padre nostro’. Non era ancora giunto a metà, che un pensiero gli si affacciò alla mente: Bernardo, dandogli il cavallo gli avrebbe dato anche la sella? Tornò allora dal santo e, confessando la sua distrazione, imparò ad essere meno presuntuoso.

 

PENSIERI DI SAN BERNARDO

Dio è il solo che mai può essere cercato inutilmente, neppure quando sembra impossibile trovarlo.

 

SAGGEZZA POPOLARE

Non lasciare la mucca a custodire l'erba del prato.

 

RISATE IN CANONICA

INGANNO

Due zitelle, al ritorno da un pellegrinaggio, perdono il treno e non sapendo dove andare, data l’ora tarda, decidono di bussare ad un convento e di darla ad intendere di essere anch’esse suore laiche. Suonano alla porta. Chi siete? chiede la suora portinaia un po’ timorosa. Siamo due figlie di Sant’Anna. E la suora: Io so che Sant’Anna aveva una figlia sola e a quest’ora, così tarda, non era certo in giro.

     
     
 

Torna al mese di Agosto