Torna al mese di Luglio

 
     
     

12 LUGLIO

 

TRA I SANTI DI OGGI

GIOVANNI GUALBERTO, Santo, Sacerdote

Nacque a Firenze, era cristiano, ma la vera conversione sembra che avvenne quando, avendo alla propria mercé l’assassino di suo fratello, fu commosso al pensiero di Cristo sulla croce e gli risparmiò la vita. Si fece monaco e fondò a Vallombrosa, in Toscana, una comunità che seguiva un adattamento della regola di San Benedetto. A questo primo monastero ne seguirono altri. Giovanni Gualberto muore a Passignano nel 1073.

 

UNA PAROLA AL GIORNO

“FATE ATTENZIONE A VOI STESSI PERCHÈ NON ABBIATE A PERDERE CIÒ CHE AVETE CONSEGUITO”. (2Gv. 1,8)

Fanno paura quei cristiani che dicono: “lo ho la fede” e lo dicono quasi fossero sicuri di aver ormai raggiunto la fede definitiva. San Paolo con molto realismo, al termine della sua vita diceva: “Ho conservato la fede” e a chi si sentiva troppo sicuro diceva: “Chi sta in piedi, badi a non cadere”. La fede non è un assegno da conservare nel caveau di una barca ma è una pianticella esposta al sole, al vento, alla pioggia. Una pianta da curare, potare; una pianta da proteggere, da concimare...

“Solo con la perseveranza salverete le vostre anime” dice Gesù (Lc. 21,19). Chiediamo al Signore il dono di poter giorno per giorno essere fedeli ai doni che ci sono stati fatti perché il Signore in qualunque momento giunga possa trovarci preparati.

 

OGGI NELLA STORIA DEI CRISTIANI

21 luglio 1462

Muore ucciso da alcuni ebrei a cui uno zio lo aveva venduto Andrea di Rinn di poco più di tre anni. Sarà dichiarato martire e beato.

 

CURIOSITA’ BIBLICHE

LUPO

Era presente in Israele ed è un animale cacciatore e pericoloso pronto ad attaccare anche pecore e bovini. Per la Bibbia sono lupi i capi crudeli e malvagi. Anche Gesù disse ai suoi discepoli che sarebbero stati come pecore in mezzo ai lupi. (Lc. 10,3)

 

UN ANEDDOTO

S. Giovanni Gualberto, fondatore dell’Abbazia di Vallombrosa, quando era giovane cavaliere, non ancora santo, giurò vendetta contro colui, che gli aveva ucciso il fratello.

Accompagnato da una squadra armata, il giorno del Venerdì Santo, incontrò il suo nemico in una viuzza di Firenze.

Non c’era più scampo.

Il nemico allora si inginocchiò e nel nome di Cristo crocifisso chiese pietà.

Giovanni non ne volle sapere, perché l’offesa richiedeva giustizia. S’avventò sulla vittima.

Questa, gettate le armi, si lasciò cadere a terra con le braccia distese a forma di croce, aspettando il colpo fatale.

La vista di quella croce folgorò Giovanni, che, messo da parte ogni pensiero d’odio e di giusta vendetta, abbracciò il nemico e con lui visse in pace per tutta la vita.

 

PENSIERI DI SANT’AMBROGIO

Quando tu seppellisci nella terra il tuo tesoro, seppellisci nella terra il tuo cuore. Vendi l'oro e compra la salvezza, vendi le pietre preziose e compra il Regno di Dio, vendi il campo e acquista la vita eterna.

 

SAGGEZZA POPOLARE

La verità si può seppellire, ma non può morire.

 

RISATE IN CANONICA

BORSISTI

A San Pietro, che esita ad aprirgli la porta del Paradiso, un agente di borsa maneggione e disonesto cerca di spiegare:

“D’accordo. Avevo qualche cattiva azione. Ma son riuscito a farle fuori tutte...”.

     
     
 

Torna al mese di Luglio