17 GIUGNO

TRA I SANTI DI OGGI

Santa VALERIANA

Unica notizia certa che abbiamo di lei è che fu martire ad Aquileia. Subì questo martirio con la forza che le veniva dalla sua intensità di amore per Cristo.

UNA PAROLA AL GIORNO

“CIASCUNO DI VOI DICE: "IO SONO DI PAOLO", "IO SONO DI APOLLO", "IO SONO DI CEFA". CRISTO E’ STATO FORSE DIVISO?”. (1 Cor. 1,12)

Uno dei più grandi scandali all’interno della Chiesa e delle comunità cristiane è la divisione, lo spirito di partito che divide in gruppi rivali e gelosi. Purtroppo spesso si vedono alcuni che pensano di possedere “in esclusiva” la via per giungere a Cristo e allora ecco il prevalere, il rubarsi le persone, quasi che il “mio Gesù” sia migliore del tuo. Questo significa monopolizzare a proprio vantaggio il nome di Cristo, sfigurare il Vangelo e insultare Cristo, che è morto per riunire tutti in un sol corpo. Uno dei criteri di base per riconoscere la validità di un gruppo o di un movimento è quello di chiedersi in quale modo fa unità, non all’interno di se stesso ma con gli altri. Gli altri sono persone da conquistare per il gruppo o sono persone amate e salvate da Cristo?

OGGI NELLA STORIA DEI CRISTIANI

17 giugno 1846

Giovanni Maria Mastai Ferretti viene eletto papa con il nome di Pio IX.

CURIOSITA’ BIBLICHE

GLI ALTRI GESU’

Il nome Gesù è molto diffuso in Palestina nei primi due secoli che precedono l’era cristiana. Il senso completo del nome (Yeshouah) è: “Dio salva”. Lo storico Flavio Giuseppe cita numerosi omonimi di Gesù di Nazareth. Qualche esempio. Gesù, figlio di Simone. Sommo Sacerdote, designato a questa dignità dal re Antioco IV nel 175 avanti Cristo, in cambio di una forte somma e della promessa di favorire l’instaurazione a Gerusalemme del modo di vivere greco. Gesù, figlio di Perahia. Scriba (teologo) verso il 110 avanti Cristo. Egli fugge da Gerusalemme ad Alessandria d’Egitto con un suo allievo che si chiama egli pure Gesù, per evitare l’arresto ad opera del re Alessandro Janneo. Gesù, figlio di Anano. Contadino, che nel 62 dopo Cristo profetizza l’imminente rovina di Gerusalemme. Egli percorre la città gridando:”Sventura a Gerusalemme! “. Dal momento in cui comincerà l’assedio dei Romani alla Città Santa, egli farà continuamente il giro delle mura, lanciando gli stessi lamenti. Ad un certo momento, poi lo si sente gridare: “Sventura su di me! “, e poco dopo egli viene colpito a morte da una grossa pietra lanciata da una balista romana. Gesù, figlio di Damneo. Nominato Sommo Sacerdote nel 62 dopo Cristo da Erode Agrippa Il al posto di Anna, che ha suscitato la reazione popolare facendo uccidere Giacomo, parente di Gesù di Nazareth. Gesù, figlio di Safas. Comandante, nel 67 dopo Cristo, di gruppi di resistenza anti-romana: combatté vigorosamente nella regione di Tiberiade. Gesù, capo dei sacerdoti nell’anno 70 dopo Cristo. Dopo un discorso dello storico Flavio Giuseppe, che scongiurava i suoi compatrioti a uscire dal Tempio per impedirne la distruzione, costui sfugge alle sentinelle degli Zeloti (irriducibili combattenti ebrei) e si arrende al capo degli assedianti romani, il futuro imperatore Tito. Gesù, figlio di Tebut, Sacerdote. Negli ultimi giorni dell’assedio di Gerusalemme (agosto 70 dopo Cristo) ottiene da Tito di aver salva la vita, consegnandogli oggetti d’oro, paramenti liturgici e pietre preziose provenienti dal tesoro del Tempio

UN ANEDDOTO

A Ferrara, c’era grande conflitto tra moglie e marito in una famiglia di gente tranquilla: il marito non voleva riconoscere come suo il bambino che la moglie aveva dato alla luce poco tempo prima, ed era invelenito per il sospetto tradimento. Fu chiamato san Antonio, a dirimere questa grave controversia:

“Dio sa come” gli dissero le donne, che vennero a chiamarlo nel convento francescano della città. Antonio non si scompose. Si recò nella casa guidato dalle donne, prese in braccio il bambino e dolcemente gli chiese:

“In nome di Dio, dimmi chi è tuo padre”e il neonato, senza esitazione, pronunciò il nome con voce chiara. E così la pace tornò in quella casa.