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31 MAGGIO

TRA I SANTI DI OGGI

BENEDETTO Abate di San Michele della Chiusa, Santo

Non sappiamo quando sia nato, veniva da Tolosa attirato dalla fama dell’abbazia di San Michele. Qui fu eletto abate nel 1002. Sappiamo che partecipò al concilio di Limonges nel 1028. Fu un ottimo abate, attento alle necessità dei suoi e dell’Abazia che, tra l’altro, provvide ad ampliare e dotare anche di una scuola. Morì verso il 1046.

 

UNA PAROLA AL GIORNO

“SIATE SANTI COME IO SONO SANTO”. (Lev. 11,45)

Ogni giorno, ripetendo l’Ave Maria noi invochiamo “Santa Maria, prega per noi peccatori”: a Maria si addice la santità, a noi l’essere peccatori. Perché Maria è santa? Perché, lasciandosi fare da Dio ne rispecchia la santità. Noi siamo peccatori perché volendo fare da soli escludiamo la santità di Dio che è in noi. Essere santi non significa essere anormali o dotati di doni particolari che permettano di fare miracoli, ma solo lasciare che Dio manifesti in noi la sua bontà, la sua misericordia, la sua grazia. La prima qualità del santo è non opporre ostacoli all’opera di Dio. La santità non è solo di Maria o quella dei santi riconosciuti, è di tutti e proprio perché peccatori ancora più manifesta della grandezza di Dio che guarda alla povertà dei suoi servi e fa cose grandi in noi.

 

OGGI NELLA STORIA DEI CRISTIANI

31 maggio 1370

Muore san Vitale di Assisi, monaco ed eremita. In giovinezza era stato un capo di banditi che imperversavano in Umbria, poi si era convertito.

 

UNA PREGHIERA A MARIA

INNO ALLA VERGINE

Assieme ai santi ed agli angeli del cielo, lodiamo anche noi Maria, la cui beatitudine stessa è troppo eccelsa per le lingue del mondo intero. E' beata perché racchiuse in sé lo Spirito Santo, che la purificò, la mondò e la rese un tempio in cui il Signore del cielo altissimo prese dimora. E' beata perché custodì lo splendore mirabile della verginità e il suo nome rifulgerà splendido in tutti i secoli. E' beata, perché nel suo grembo si intrattenne l'Incommensurabile, e il suo seno fu riempito di cielo. E' beata perché partorì quell'Antichissimo che aveva dato origine ad Adamo e per opera sua furono rinnovate tutte le creature fatiscenti di vecchiezza. E' beata perché nutrì con latte puro colui, dal quale il mondo intero succhia la vita, quasi da un immenso seno materno. E' beata perché portò, abbracciò e strinse al cuore come proprio figlio quell'eterno eroe che sorregge il mondo con la sua forza nascosta. E' beata, perché poté posare le labbra pure sulla bocca di colui, davanti al cui splendore i serafini di fuoco devono schermirsi. E' beata, perché ad opera sua è sorto per i prigionieri il Liberatore, il quale nel suo ardore spezzò le catene e recò la pace sulla terra. E sia lodato colui che per noi ha voluto santamente irradiarsi dalla sua purezza!                                                                                                                                                (Giacomo di Batna)

 

HANNO DETTO DI MARIA

Non ho niente da offrire, Madre, e niente da chiedere. Vengo solo per guardarvi. Perché siete bella, perché siete immacolata.

La donna finalmente restituita nella Grazia. La creatura nel suo onore primo e nella sua realizzazione finale, così come uscì da Dio il mattino del suo splendore originale. (Paul Claudel)

 

 

 

 

 

 

 

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