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28 GENNAIO

 

TRA I SANTI DI OGGI

TOMMASO D’AQUINO, Santo, Dottore della Chiesa  

Nacque a Roccasecca dalla famiglia dei conti d’Aquino  tra il 1225-1227. A cinque anni è già a Montecassino per la sua formazione. Continuerà gli studi all’Università di Napoli. A 17 anni sceglie di entrare nell’ordine dei predicatori domenicani tra contrasti anche pesanti da parte dei famigliari. Eccolo ancora a studiare prima a Roma e poi a Colonia. Insegnerà nelle cattedre più prestigiose del suo tempo, sarà anche un mistico con numerose visioni. Facondo scrittore provò a dare un ordine a tutta la conoscenza teologica dell’epoca. Ricordiamo la sua Summa Theologica (tra l’altro, rimasta incompiuta). Muore il 7 Marzo 1274.

 

UNA PAROLA AL GIORNO

“CORRIAMO CON PERSEVERANZA TENEN­DO LO SGUARDO FISSO SU GESÙ”.(Eb. 12,1—2)

Che cosa fa essere una persona “cristiana”? L’ambiente nel quale viviamo ha pronto un ventaglio di risposte a questa domanda. C’è chi pensa che, per essere cristiani, occorra essere nati in una famiglia cristiana; per altri è necessaria l’introduzione, attraverso determinati riti, in una delle chiese che si dicono cristiane; per altri ancora si è tutti cristiani, in quanto la nostra umanità ci affratella in Cristo; per altri, infine, è cristiano colui che si è impegnato ad una vita di rinunce, di sacrifici, di isolamento dal mondo. Purtroppo si tratta di risposte che non tengono in alcun conto dell’unica autorità che può dire come stanno veramente le cose. Dio, nella Scrittura che Egli ha ispirato per rivelarsi, ci dice che, per appartenere a Cristo (per essere cioè “cristiani”) occorre avere il suo Spirito dimorante in noi: fatto che può accadere solo se abbiamo confessato la nostra naturale condizione di peccato, riconoscendo in Gesù Cristo, per fede, l’unica Via di salvezza!

 

OGGI NELLA STORIA DEI CRISTIANI

28 gennaio 814

Muore il grande imperatore di Occidente, Carlomagno, che, forse non tutti sanno, è stato fatto santo dalla Chiesa cattolica.

 

CURIOSITA’ BIBLICHE

ALFABETO EBRAICO

Sono 22 le consonanti che compongono l’alfabeto ebraico. Fino al VI secolo dopo Cristo le vocali non venivano scritte. Da allora dei puntini o lineette sopra o sotto le consonanti le indicavano. Prima dell’esilio di Babilonia i segni erano a carattere triangolare. Dopo l’esilio babilonese (578-538 a.C..) a causa dell’influenza dell’ aramaico, la scrittura assunse la forma “quadrata”.

 

UN ANEDDOTO

Il piccolo Tommaso a soli 5 anni era già nel monastero di Montecassino per essere educato ed istruito. Già nutriva una grande  devozione per la Madonna e per Gesù Eucaristia.  A 9 anni,durante una notte di tempesta (lampi e tuoni da fare spavento), il monaco che ne aveva cura lo cercò invano. Infine lo trovò aggrappato al tabernacolo: "Tommaso, che hai fatto? Perché sei qui?" "Padre Maestro, perdonami! Ma avevo tanta paura del temporale e voi mi avete detto tante volte che Gesù è la più grande difesa nostra, che Lui con un sol cenno della mano fa calmare le tempeste…" Il monaco sorrise. Ma Tommaso divenuto sacerdote e domenicano, trasse sempre dal tabernacolo ispirazione per i suoi ineguagliabili inni alla Eucaristia.

 

GENNAIO CON SANT’AGOSTINO

Piccola cosa è aver Gesù Cristo nel cuore, quando si ha vergogna di confessarlo apertamente.

 

SAGGEZZA POPOLARE

E' meglio quel che Dio manda che quel che l'uomo domanda.

 

RISATE IN CANONICA

Un reverendo, vedendo un ubriaco che cammina a zig-zag aggrappandosi ai lampioni, lo apostrofa: E un grave errore ridursi in questo stato! — Hic... niente affatto! —risponde l’altro. — L’errore... hic... è quello di voler camminare!

 

 

 

 

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