Al tramonto ...


...Volgi  la tua prora in acque chete,

ché turbinosa ed aspra fu la vita tua

nel suo corso, dall’alba all’occaso.

Ammaina le vele e lasciati guidare ...

da una  facile lenta corrente,

che silente spinga la tua barca  nella notte ...

verso lidi promessi e sperati.

Assopisci il tuo cuore in un dolce riposo

e libera la mente da falsi rimorsi e ipocriti rimpianti,

sì che cullandoti in un azzurro sogno

ti lasci carezzare da una tiepida brezza ristoratrice.

Al risveglio del nuovo mattino

sentirai liscia l’aurora sulla pelle rugosa

e men duro il peso degli anni ,

ancorché la misteriosa terra promessa

t' appaia come meta ... lontana.

Antonio Caporale

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