LA CICALA E LA FORMICA
VERSIONE ORIGINALE
Nel bosco vivono una cicala e una formica. La formica lavora
tutta la calda estate; si costruisce la casa e
accantona le provviste per l'inverno. La cicala
pensa che, con quel bel tempo, la formica sia
stupida; ride, danza, canta e gioca tutta l'estate. Poi
giunge l'inverno e la formica riposa al caldo
ristorandosi con le provviste accumulate mentre la
cicala trema dal freddo, rimane senza cibo e muore.
VERSIONE AGGIORNATA AL 2007
Nel bosco vivono una cicala e
una formica. La formica lavora tutta la calda
estate; si costruisce la casa e accantona le
provviste per l'inverno. La cicala pensa che, con
quel bel tempo, la formica sia stupida; ride, danza,
canta e gioca tutta l'estate.
giunge l'inverno e la formica riposa al caldo
ristorandosi con le provviste accumulate. La cicala
tremante dal freddo organizza una conferenza stampa
e pone la questione del perché la formica ha il
diritto d'essere al caldo e ben nutrita mentre altri
meno fortunati come lei muoiono di freddo e fame.
Santoro la ospita nel suo programma e dà la colpa a
Berlusconi. Il portavoce di Rifondazione Comunista
parla di una grave ingiustizia sociale. Rai 3
organizza delle trasmissioni in diretta che mostrano
la cicala tremante dal freddo nonché degli spezzoni
della formica al caldo nella sua confortevole casa
con la tavola piena di ogni ben di dio. I
telespettatori sono colpiti dal fatto che, in un
paese così ricco, si lasci soffrire la povera
cicala, mentre altri come la formica vivono
nell'abbondanza.
I sindacati manifestano davanti alla casa della formica in
solidarietà della cicala mentre i giornalisti di
sinistra organizzano delle interviste e si domandano
perché la formica è divenuta così ricca sulle
spalle della cicala ed interpellano il
governo perché aumenti le tasse della formica
affinché anch'essa paghi la sua giusta parte.
Alla pacifica manifestazione partecipano anche i centri
sociali che bruciano alcuni alberi del bosco e le
bandiere di Israele e degli Stati Uniti.
In linea con i sondaggi il governo Prodi redige una legge per
l'eguaglianza economica ed un decreto legge
anti-discriminazioni (retroattivo all'estate
precedente).
Visco e D'Alema affermano che giustizia è fatta, mentre
Mastella chiede una legge speciale per le cicale del
sud. Le tasse sono aumentate e la formica riceve una
multa per non aver occupato la cicala come
apprendista, la casa della formica è sequestrata
dal fisco perché non ha i soldi per pagare le tasse
e le multe .La formica lascia il paese e si
trasferisce in Liechtestein.
La televisione prepara un reportage sulla cicala che, ora ben
in carne, sta terminando le provviste lasciate dalla
formica nonostante la primavera sia ancora lontana.
L'ex casa della
formica, divenuto alloggio sociale per la cicala,
intanto comincia a deteriorasi nel disinteresse della
cicala, del governo e dei sindacati.
Sono avviate delle rimostranze nei confronti del governo per
la mancanza di assistenza sociale, viene creata una
commissione apposita con un costo di 10 milioni di
euro.
La commissione tarda ad insediarsi per la lite furibonda
sviluppatasi all'interno della sinistra per la
divisione delle poltrone. Intanto la cicala muore di
overdose mentre la stampa evidenzia ancora di più
quanto sia urgente occuparsi delle ineguaglianze
sociali.
La casa è ora occupata da ragni immigrati. Il governo si
felicita delle diversità multiculturali e
multirazziali del paese così aperto e socialmente
evoluto. I ragni organizzano un traffico d'eroina,
una gang di furti in villa, un traffico di mantidi
prostitute e terrorizzano la comunità.
I partiti della sinistra propongono quindi più integrazione,
perché la repressione genera violenza, e violenza
chiama violenza...
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