1° Trofeo Turin Marathon
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Con la Camminata
dei tre Colli svoltasi questa mattina a Pietra Ligure
(SV) si è avviato il Gran Premio Parfiri – 1°
Trofeo Turin Marathon, la competizione a tappe di
corse su strada per la provincia di Savona. Il G.P.,
giunto alla sua terza edizione è curato dal Serenella
AVIS Podismo e gli undici appuntamenti che lo
compongono sono organizzati dalla quasi totalità
delle società podistiche del savonese nonché
da alcune realtà no profit del territorio. La
formula, che prevede una classifica
assoluta maschile e femminile oltre a numerose altre
relative alle categorie per età, ha raccolto
un certo successo tra gli sportivi savonesi e
non solo. Le manifestazioni inserite in questo
calendario hanno visto sensibilmente aumentare i propri
partecipanti (in qualche caso fino al raddoppio)
rispetto alle edizioni precedenti. Inoltre il consistente montepremi
finale, ora di ben 105 medaglie tra oro e
argento, permette di gratificare anche coloro, che
agonisticamente meno competitivi, sono quasi sempre
esclusi dalle premiazioni delle singole gare. La novità
di quest’anno è costituita dal gemellaggio con la
Turin Marathon, la cui organizzazione mette in palio
il Trofeo per Società e concederà l’iscrizione
gratuita alla maratona torinese ai vincitori
maschili e femminili. Ma vediamo
com’è andata la prima prova. Pietra
Ligure ha accolto i circa 200 partecipanti alla Camminata
dei tre Colli nella centralissima Piazza S. Nicolò
sede di partenza ed arrivo. Condizioni meteo accettabili,
cielo coperto, 14° gradi ed un buon tasso di umidità. La corsa
è stata aperta a tutti, tesserati e non, previa
l’autocertificazione del possesso dei requisiti richiesti
dalle disposizioni vigenti in materia medico-sportiva. La quota
d’iscrizione fissata a cinque euro ha dato
diritto, ai soli concorrenti arrivati al traguardo, a
ricevere la maglietta della manifestazione. Due
i punti ristoro: il primo a metà gara, solo acqua
minerale ma offerta in bottiglietta da mezzo
litro, graditissima, in luogo dei consueti ma spesso
inutili bicchieri di carta (… quelli per il caffè), e il secondo
all’arrivo con acqua minerale, yogurt, paste e ottima
focaccia. Da rilevare l’efficiente copertura della distanza
da parte degli
addetti alla segnalazione e il servizio di cronometraggio
ufficiale prestato dalla F.I.Cr. Il percorso,
stimato in undici chilometri, diviso tra asfalto e
sterrato con ripetuti e impegnativi saliscendi, ha condotto
i concorrenti dalla città rivierasca al bel borgo
di Ranzi, 200 m. s.l.m., da dove sono discesi per far
ritorno in riva al mare. Massimo
Pastorino (Gruppo Città di Genova) reduce dalla
recente Maratonina di Parigi (36° classificato
e primo degli italiani) si è imposto
abbastanza agevolmente impiegando 40.44. A poco più
di un minuto dal primo, il piemontese Silvio Gambetta
(Vittorio Alfieri Asti) ha regolato allo sprint Fulvio
Mannori (Gruppo Città di Genova). Flavio
Occelli (Savona Triathlon), detentore del GP
Parfiri 2003, si è classificato in settima posizione.
Affermazione di Cinzia Allasia (Cafasse)
tra le donne che ha prevalso su Rita Baietto (Atletica
Cairo), detentrice del GP Parfiri 2003, e Susanna
Scaramucci (Atletica Varazze). Prossimo appuntamento
con la 2^ tappa del G.P. Parfiri a Noli
(SV), domenica mattina 4 aprile, per la “Emu
d’andà”, 11 km. Massimo Melis (Athletic Project Savona) Classifica
Top 20 assoluta
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