Parrocchia"DIVINO CUORE DI GESU'
"Mirto-Crosia (CS)
Archidiocesi Rossano-Cariati
LA STORIA DELLA PARROCCHIA
(Da "Rivista ecclesiastica" del giugno 1960)
BENEDETTA
LA NUOVA CHIESA PARROCCHIALE
del "Divino Cuore di Gesù" a Mirto
Nel pomeriggio del 10 Aprile 1960,
Domenica delle Palme, S.E. Mons. Arcivescovo ha benedetto la nuova chiesa
parrocchiale del Divino Cuore di Gesù a Mirto.
La
storia della chiesa si riallaccia alle premure dimostrate fin dal suo
ingresso in Diocesi da S.E. Mons. Rizzo per una zona che si avvia ad un
rapido progresso sociale.
Il
23 Giugno 1954 la Contessa Piria Litteria in Mangoni donava a Mons. Rizzo,
nella qualità di Arcivescovo pro tempore, un quoziente di terreno di 1.800
mq. in contrada Mirto per la costruzione della chiesa parrocchiale,
della canonica, dell'asilo e di altri locali necessari al ministero
pastorale.
La
parrocchia che svolgeva la sua attività nella chiesetta del Castello era
stata eretta canonicamente con Bolla Arcivescovile del 26 Maggio 1949 e
riconosciuta agli effetti civili con decreto del Presidente della Repubblica
4 Novembre 1950 n. 968.
I
lavori della nuova chiesa, eretta in virtù della Legge 19.12.1952 n. 2522,
hanno avuto inizio il 2 Luglio 1957 e sono stati portati a compimento
dall'Impresa C.E.DI.L. di Roma con soddisfacente celerità.
L'Opera Valorizzazione Sila ha contribuito per le rifiniture riversando le
somme stanziate per la chiesa da costruire per il Centro Servizio di Mirto.
Il
progetto originario del compianto ing. Antonio Federico è stato ridotto alle
attuali proporzioni dall'architetto Franco Domestico da Catanzaro. il sacro
edificio consta di una navata amplissima con abside e cappelle laterali, con
ossatura in cemento armato, murature di pietrame listato, copertura a tegole
marsigliesi. Annessi un piccolo campanile ed un fabbricato a 2 piani
destinato a canonica e locali ad uso di ministero pastorale. Dopo la
benedizione della campana e della chiesa, l'Ecc.mo Arcivescovo ha proceduto
alla consacrazione dell'altare maggiore e dei vasi sacri e quindi alla
celebrazione della S. Messa Vespertina.
Numerosi fedeli del luogo hanno offerto arredi ed oggetti di culto.
Al
Vangelo S.E. Mons. Rizzo ha ringraziato il Signore per il dono fatto alla
zona rilevando l'importanza del Tempio nella vita spirituale dei fedeli.
Esprimeva la gratitudine a quanti contribuirono e collaborarono per un'opera
veramente grandiosa che costituirà il punto di inizio per la nuova Mirto.
Gli
abitanti della contrada che avevano accolto gioiosamente il Presule
all'ingresso dell'abitato hanno partecipato con devoto entusiasmo al sacro
rito.
Presenti il Sindaco di Crosia Dott. F. Santoro con membri del Consiglio
Comunale e Gonfalone, le Associazioni d'A.C., le Pie, Unioni della
Poa-Onarmo con le proprie bandiere, il Decano del Capitolo Cattedrale di
Rossano Mons. De Capua, il Penitenziere Mons. Locco, il Cancelliere
Arcivescovile Mons. Santoro, l'Arciprete di Longobucco D. Angelo Bennardis,
l'Arciprete di Calopezzati D. Liberato Piranio, l'Arciprete di Crosia D.
Luigi Mazza, l'Arciprete di Cropalati, D. Antonio Pedace, il parroco D.
Antonio De Simone, don Pasquale De Troia dei Giuseppini del Murialdo, don G.
Manco del Destro e don Placido Nicotra.
Mons. Ciro Dott. Santoro
Nel corso di tutti questi anni, (AT) |