Santa Maria Eugenia di Gesù (Anna Milleret de
Brou)
Fondatrice
Suore dell'Assunzione
10 marzo
Metz (Francia), 25 agosto 1817 -
Auteuil (Parigi), 10 marzo 1898
Anna
Milleret de Brou nacque a Metz (Francia) il 25 agosto 1817 da una famiglia
di origine italiana. Dopo la morte della madre nel 1832 Anna visse un
periodo di forte apatia dalla quale fu scossa grazie alla predicazione di
padre Lacordaire, durante la Quaresima del 1836. Spinta dal religioso Anna
incontrò l'abate Maria-Teodoro Combalot che da tempo voleva fondare una
comunità di suore per all'educazione delle figlie della borghesia liberale.
Dopo un periodo di "noviziato" e di studio della teologia, il 30 aprile 1839
diede vita a Parigi, alla nuova Congregazione "Istituto dell'Assunzione di
Maria". Nel 1844 prese il nome di Maria Eugenia di Gesù e assunse la
conduzione dell'Opera fino alla morte, il 10 marzo 1898. (Avvenire)
Etimologia:
Maria = amata da Dio, dall'egiziano; signora, dall'ebraico
Anna
Milleret de Brou, nata a Metz (Francia) il 25 agosto 1817, crebbe in una
famiglia di origine italiana e in un clima determinato dal padre, un
liberale sprezzante della religione e dalla madre invece profondamente
religiosa, che riuscì comunque ad educare la figlia secondo i principi
cristiani.
L’adolescenza la trascorse nel collegio di Metz di ispirazione cattolica,
ebbe un’illuminazione particolare nel giorno della sua Prima Comunione che
le preannunciava la sua vocazione; purtroppo verso i 13 anni una grave
malattia la costrinse ad interrompere gli studi, che dovette poi proseguire
da sola.
Le prove per Anna continuarono, nel 1930 durante la rivoluzione contro il re
Carlo X, che porterà sul trono di Francia Filippo d’Orleans, il padre perse
i suoi beni e due anni dopo nel 1832 quando aveva 15 anni le morì la madre,
vittima del colera; per tre anni fu assistita a Parigi in casa di parenti.
Le disgrazie subite, le ristrettezze economiche, la scarsa frequenza alle
pratiche religiose della famiglia in cui andò a vivere, la portarono su una
strada fatta di frivolezza, mancanza di pietà e senso religioso, ma con
nell’animo una profonda insoddisfazione.
La fortuita predicazione della Quaresima del 1836, a cui lei assisté,
predicata dal padre Lacordaire, la scosse dalla sua apatia, spingendola ad
incontrare l’abate Maria-Teodoro Combalot su consiglio dello stesso
predicatore.
Questo abate aveva in animo da tempo, di fondare una comunità di suore
dedite all’educazione delle fanciulle della buona società, pertanto era alla
ricerca di un’anima sensibile e intelligente che potesse aiutarlo nello
scopo. Invitò Anna Milleret a frequentare una specie di noviziato presso le
suore Benedettine a Parigi e poi presso le suore Visitandine nel Delfinato,
dove poté perfezionarsi nello studio della teologia dogmatica e morale,
nella pedagogia e nelle Sacre Scritture.
Quindi il 30 aprile 1839 insieme ad altre tre compagne radunate dall’abate
Combalot, diede vita a Parigi, alla nuova Congregazione “Istituto
dell’Assunzione di Maria” dedicandosi all’educazione delle fanciulle
dell’aristocrazia e borghesia liberale che erano così ostili alla religione.
L’abate Combalot pur essendo un grande e valente predicatore non era
purtroppo un valido organizzatore, per cui nel 1841 si ritirò dal compito e
così la nascente fondazione passò alle dipendenze dell’arcivescovo di Parigi
mons. Affre.
A Natale del 1844 le prime quattro suore più una conversa emisero i voti
perpetui e Anna Milleret prese il nome di Maria Eugenia di Gesù, assumendo
in pieno la conduzione dell’Opera.
La Regola prevede per le suore una vita di contemplazione con opere di vita
attiva e dato il particolare campo d’azione è richiesta una preparazione
spirituale elevata e una buona cultura intellettuale nelle singole materie
da esse insegnate.
Maria Eugenia volle per le sue figlie “contemplative dell’azione”, la recita
del divino Ufficio come devozione principale, perché essa è la preghiera
ufficiale della Chiesa e il centro della loro spiritualità deve essere Gesù
Eucaristia.
L’Istituto fu approvato definitivamente dalla S. Sede l’11 aprile 1888, la
madre fondatrice lo governò fino alla morte che avvenne il 10 marzo 1898 ad
Auteuil (Parigi); attualmente le suore sono
1800 sparse in 81 case. Maria Eugenia di Gesù è stata beatificata il 9
febbraio 1975 da papa Paolo VI ed infine canonizzata da Benedetto XVI il 3
giugno 2007.
Autore: Antonio Borrelli |