Parrocchia"DIVINO CUORE DI GESU'"
Mirto-Crosia (CS)
Archidiocesi Rossano-Cariati
18
MAGGIO 2003:
CANONIZZAZIONE DI MARIA DE MATTIAS,
FONDATRICE DELLE SUORE ASC
Tra i Santi e Sante di Dio, la Chiesa venera anche Maria De Mattias. Grande
giubilo c'è stato in tutta la nostra Diocesi e specialmente a Mirto dove la
presenza delle Suore Adoratrici del Sangue di Cristo, da lei fondate, sta
portando, ormai da molti anni, tanti benefici a tutta la Comunità
interparrocchiale del “Divino Cuore di Gesù” e di “San Giovanni
Battista”.
A poco più di 50 anni dalla sua Beatificazione, i devoti di questa
grande suora, che ha voluto seguire l’esempio di San Gaspare del Bufalo,
hanno partecipato alla grande gioia del suo innalzamento alla gloria degli
altari, in Piazza San Pietro, giorno 18 maggio, insieme al Santo Padre
Giovanni Paolo II.
Il Congresso dei Teologi ha, infatti, riconosciuto che la guarigione della
ENCEFALITE SUBACUTA (con coma profondo) di Kresimir Zorica (8 anni),
avvenuta a Zagabria il 20-08-1980 (anniversario della morte della Beata), è
stato un intervento miracoloso di Dio, ottenuto per intercessione di Maria
De Mattias, pregata incessantemente e con immensa fiducia dalla zia suor
Nikolina asc e dai familiari. Kresimir oggi è un giovane di 30 anni, sempre
allegro e pieno di vita come lo era sempre stato.
In preparazione al lieto avvenimento
della santificazione, le nostre suore, Suor Luisa, Suor Rosanna e Suor Rosa,
hanno proposto con le Suore Missionarie, con i Missionari del Preziosissimo
Sangue e i Parroci Mons. Pietro De Simone e don Mosè Cariati, momenti di
formazione e crescita spirituale, che ci faranno avvicinare ancor di più a
Santa Maria De Mattias, modello di autentica vita cristiana.
“Originaria della Ciociaria, Maria De Mattias (Vallecorsa
5.2.1805) ha offerto il suo contributo alla santità della Chiesa, con una
vita santa e un servizio coraggioso e profetico alla società del suo tempo.
Radicata nella
spiritualità del Sangue di Cristo, mediata da san Gaspare del Bufalo, e con
la guida di un altro santo, il venerabile Giovanni Merlini, ha orientato la
sua esistenza alla contemplazione del Mistero Redentivi e all’annuncio di
esso a tutto il popolo, mediante la catechesi, la predicazione,
l’insegnamento.
A questo scopo ha fondato in Acuto (FR), nel 1834, la Congregazione delle
Adoratrici del Sangue di Cristo. Ha iniziato la sua Opera attraverso la
scuola e ha usato questo ministero come mezzo per formare e catechizzare,
essendo essa ispirata alla esigenza di “salvare le anime” che costano a Gesù
Cristo tutto il suo sangue. Alla scuola destinata alle “fanciulle” ha
affiancato numerosi altri ministeri rivolti a giovani e adulti, compresi gli
uomini: adunanze divise per categorie, ritiri, esercizi, catechesi serale
per pastori…
Alla straripante azione apostolica, sbalorditiva per la novità e per la
intensità, Maria De Mattias ha unito una profonda vita di contemplazione,
nutrita alle radici solide del Mistero della Redenzione, fino alla statura
di una mistica.
Il suo esempio ha contagiato e coinvolto numerose seguaci, molte delle
quali piene di ardimento e di intuito profetico come la loro Fondatrice.
Alla sua morte (Roma 20-08-1866) la Congregazione nascente contava circa
200 Adoratrici e oltre 60 Comunità, non solo nel Meridione d’Italia ma anche
all’estero: Inghilterra, Francia, Svizzera, Germania.
Le Adoratrici del Sangue di Cristo
sono presenti oggi nei 5 Continenti, in 27 Paesi, con circa 2000 membri. La
loro azione apostolica: dalla semplice presenza tra la gente all’inserimento
attivo in campi di evangelizzazione diretta, di promozione umana, sociale e
culturale, di salvaguardia dei diritti della donna e degli emarginati”.
Santa Maria De Mattias ha amato
così tanto Gesù Crocifisso da suscitare tante altre ragazze a scegliere la
vita consacrata a servizio del Sangue della Salvezza e a camminare con lei
verso la santità. E tanti altri fedeli della nostra Comunità, grazie alle
Suore ASC si sono avvicinati alla preghiera in Adorazione della Santa
Eucaristia negli incontri settimanali che, da tempo, si tengono nella
loro Cappella. Inoltre sono da lodare anche le iniziative di Adozione a
distanza che ci sono a Mirto e che si sono potute realizzare
collaborando con le Comunità religiose ASC site in quei Paesi dove è vitale
l’aiuto caritatevole e l’apostolato per le famiglie. Da non dimenticare
nemmeno la Festa del Sangue che si celebra annualmente in
collaborazione con l’AVIS e che vede la generosità di tanti donatori che con
gioia danno il loro sangue per dare la vita.
Questi e altri esempi ci dicono che Santa Maria De Mattias è ancora oggi
tra noi e continua a dare se stessa, ed è per questo che la veneriamo,
perché vediamo che opera attraverso le Figlie Adoratrici che, sparse per il
mondo, lavorano nel campo dell’istruzione, della promozione sociale e
cristiana della donna, della giustizia sociale, per la conversione, per
“far conoscere a tutti l’Amore Crocifisso Gesù” e Maria SS.ma, per
insegnarci ad affidarci alla Provvidenza.
Facciamo festa per lei, soprattutto nel nostro cuore e facciamo nostre le
sue parole: “Non ci spaventiamo per i travagli e le fatiche da sostenere.
Riflettiamo che un Dio sostenne la dura morte di Croce per salvarle. Egli
con infinita degnazione ci chiama per farsi aiutare” (Dai Frammenti di
Maria De Mattias, n°473). (A.T.)
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