VENT'ANN |
Le
voci istruttive esiliate... L'ingenuità fisica amaramente avvili- ta...- Adagio. Ah! l'infinito egoismo dell'adolescenza, l'ottimismo studioso: quanti fiori al mondo, quell'estate! Arie e forme moren- ti...-Un corpo, a calmare l'impotenza e l'assenza! Un coro di vetri, di melodie notturne...Infatti i nervi sono sul punto di slittare.
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