Sono Antonio Visco, un giovane artigiano napoletano, mentre studiavo lavoravo nell'ambito teatrale dove ho acquisito una fine manualità nel lavorare il legno e nel modellare scenografie, ragion per cui pensai che se potevo costruire case quasi a grandezza naturale le avrei potute costruire anche in scala dando vita a qualcosa di più carino e caratteristico.

Cominciò tutto per gioco, un giorno di inizio dicembre assemblando delle piccole case cercando di ingannare il tempo piano piano cominciai a rendermi conto che ciò che facevo mi soddisfava sempre più, tanto da decidere di assemblare più case e dare vita adun piccolo presepe, il quale è divenuto il mio primo presepe !

Ma la cosa non è rimasta fine a se stessa, infatti dopo questa piccola esperienza ho incominciato a ricercare un miglioramento della tecnica e dei materiali per riuscire a dar vita a qualcosa che si rifacesse quanto più possibile ad un ambientazione montana che ispira un senzo di calore ed accoglienza nell'aniimo dell'osservatore; per riuscire in ciò sono stati tanti i momenti di crisi soprattutto nell'effettuare la scelta dei materiali da utilizzare, in quanto le tecniche sono varie e dissimili tra loro.

Alla fine dopo questa oculata ricerca ho deciso di seguire l'antica tecnica di costruzione del vero presepe napoletano; questa tecnica consiste nell'uso di materiali grezzi e non prevede l'usilio di cartongesso stucco e verniciature finali, in quanto questo tipo di lavorazione rende l'opera troppo moderna e a parer mio fa perdere la rusticità che è parte fondamentale di un presepe.

Durante le mie creazioni ho sempre cercato di affrontare sfide con me stesso per poter superare i miei limiti, e quest'anno ho deciso anche di cominciare un avventura di restauro presepi, la quale mi ha fatto rendere conto che la parte complessa di questo lavoro non è il creare dal nulla un buon presepe ma rendere gradevole un presepe in stato di forte decadenza ragion per cui ho deciso di allegare alla rassegna fotografica anche i lavori di restauro che ho compiuto.