Gli Elementi Costitutivi di un Diagramma di Flusso


Un diagramma è composto da un insieme di Attività (passi o nodi) che stabiliscono tra di loro delle Relazioni (link). Se si interpreta un diagramma come un piano di lavoro o come un iter burocratico o come un progetto che, in ogni caso, ha la necessità di tenere sotto controllo i propri processi, le attività che, di volta in volta, vengono completate o svolte ne determinano lo stato d'avanzamento mentre le relazioni ne orientano il flusso.
Dal punto di vista di un'attività esistono due tipi di relazioni: quelle in uscita e quelle in ingresso. Analizzando un frame, v. immagine a sinistra, di un diagramma associato ad una ipotetica procedura per patenti possiamo rilevare, per esempio, che l'attività Esame Orale 2a Prova disponga di due relazioni in uscita (una verso l'attività Esame di Pratica 1a Prova e l'altra verso l'attività Non idoneo alla 2a Prova Orale) e una in ingresso (ovvero é raggiunta dall'attività Esame Orale 1a Prova).

Ogni nodo dispone di proprietà che lo caratterizzano, alcune riguardano l'aspetto grafico, come ad esempio il testo in grassetto, altre descrivono e impostano la proprià funzionalità come il tipo; un'attività, ad esempio, potrebbe essere configurata come una decisione da prendere tra due alternative possibili:

Il nodo di tipo decisionale viene graficamente rappresentato da un rombo e sviluppa, sempre, due relazioni in uscita che indicano il risultato (vero la relazione di colore nero e falso la relazione di colore rosso) dell'attività svolta e indirizzano il corso(flusso) di un piano di lavoro(diagramma).

Un'attività può essere vincolata da condizioni temporali: da una data a un'altra, entro una data, oltre una data oppure una di queste possibilità in combinazione con i giorni.
Un'attività può coinvolgere soggetti sia interni che esterni alla propria organizzazione, può richiedere loro pareri e può avvisarli, via internet, con messaggi di posta elettronica.
Un'attività genera degli eventi che, opportunamente raccolti e ordinati per argomento, offriranno un quadro completo ed esauriente sull'andamento di ciascun diagramma.
Gli eventi consentiranno di programmare gli avvisi di competenza da notificare ai responsabili dei singoli diagrammi.
Un'attività può disporre di informazioni extra associando ad essa una risorsa aggiuntiva che potrà essere creata e derivata grazie al Designer delle Risorse Aggiuntive.

Come già detto, il flusso di un diagramma è disegnato, nel tempo, dal completamento delle attività che lo compongono. In alcuni casi, il programma sarà in grado di prendere decisioni in tal senso e risolvere automaticamente alcuni tipi di nodi; in altri, invece, tale compito sarà affidato all'operatore che avrà cura di notificare al programma tutte le singole attività svolte.

Tutti i nodi che rappresentano le attività sotto-elencate dispongono di apposite finestre attraverso le quali si potranno impostare e/o modificare le proprietà, le condizioni, i soggetti, gli avvisi di competenza, le risorse extra nonchè le regole di completamento e di risoluzione. Esse potranno essere aperte con un doppio click sul nodo prescelto.

Tipologia delle Attività
Tipo Descrizione della Funzione Rappresentazione Grafica
Standard Consente una sola uscita e orienta il flusso verso un'unica attività collegata e può indicare, anche, sia l'inizio che la fine del diagramma. La risoluzione o il completamento di questo tipo di attività saranno gestiti direttamente dall'operatore.
Decisionale Da utilizzare quando, all'interno di un piano di lavoro, ci si trovi, letteralmente, di fronte ad un bivio. Il completamento di questo tipo di attività esprime un risultato che è rappresentabile da una coppia di valori antinomica oppure di suoi opposti: vero/falso, sì/no, favorevole/contrario, negativo/positivo e così via. In conseguenza di ciò il nodo ha, sempre, due uscite che orientano il flusso e che rappresentano la decisione o il risultato dell'attività. La risoluzione di questo nodo potrà essere affidata al giudizio dell'operatore oppure resa automatica dal programma, ma in questo caso sarà necessario pre-impostare le condizioni affinchè questo dispositivo sia in grado di valutare correttamente la decisione da prendere. Può essere l'inizio di un flusso ma non la fine.
Gruppo Standard Questo tipo di nodo permette di raggruppare in un'unico passo un numero indefinito di attività di tipo Standard. Viene utilizzato, in genere, quando si è in presenza di una serie di attività che, nel loro insieme, siano indispensabili una all'altra sino a formare un blocco unico. Ciascun elemento del gruppo potrà essere risolto e completato in momenti diversi ed è consentito che, tra di loro, non abbiano un preciso ordine gerarchico. Non è consentito, invece, raggruppare nodi standard che abbiano relazioni o che essi stessi siano vincolati da una regola di risoluzione. Si potrà accedere alle proprietà di ogni membro del gruppo così come a quelle del loro insieme. Può rappresentare l'inizio del flusso ma non la sua fine. Dispone di una sola uscita.
Gruppo Opzionale Questo tipo di nodo permette di riunire in un unico passo un numero indefinito di attività che hanno caratteristiche simili ma che, a priori, non si è in grado di determinare quante e quali debbano essere completate e risolte. E' lasciata facoltà, infatti, all'operatore di aggiungere e rimuovere, a suo piacimento, tutte le attività in esso contenute. Questo particolare tipo di nodo influenza il flusso interrompendolo nel momento in cui viene esaminato, ma, al contrario del Gruppo di tipo Standard, è lasciata facoltà all'operatore se proseguire o meno nello svolgimento del processo sebbene non tutte le opzioni in esso contenute non siano state risolte e completate. Si rammenta, infatti, che, come nel Gruppo di tipo Standard, il nodo sarà considerato risolto solo quando tutte le attività, in questo caso opzioni, in esso contenute saranno completate. Non può essere nodo iniziale nè finale e dispone di una sola uscita.
Differibile Consente una sola uscita, ma non influenza il flusso del diagramma che non ne terrà conto e di cui non potrà mai essere l'inizio o la fine. Non è soggetto ad alcun tipo di vincolo o condizione e può essere completato e risolto in un secondo tempo anche quando sia stato oltrepassato dal flusso. Tuttavia, si tenga presente che un diagramma, per essere completato a sua volta e considerato definitivamente chiuso, deve avere, al proprio interno, tutte le attività differibili regolarmente svolte.
Deviazione Da utilizzare soltanto quando il diagramma è attivo e si debba fronteggiare un imprevisto di qualsiasi natura. Questo nodo viene, in genere, frapposto tra due attività, ma è comunque raggiungibile da tutti gli altri e, in ogni caso, dispone di una sola uscita. Il flusso si interrompe e rimane in attesa che venga riavviato dall'operatore.
Risoluzione Automatica Come la Sospensione ma in senso logico opposto: il flusso riprende automaticamente, risolvendo l'attività, allo scadere dei termini imposti dalla condizione. Al contrario della sospensione, però, può essere utilizzato in tutti gli stati del diagramma. Non può essere l'inizio o la fine del flusso, dispone di una sola uscita ed è raggiungibile da tutti gli altri nodi.
Pit Stop Questo tipo di nodo differisce dalla Risoluzione Automatica perchè non potrà essere completato e risolto prima dei termini imposti dalla condizione. Non può essere l'inizio o la fine del flusso, dispone di una sola uscita ed è raggiungibile da tutti gli altri nodi. La sua risoluzione è affidata solamente al demone, il dispositivo residente sul server.
Documento Permette l'uso di Word per Windows in background. Questo tipo di nodo è in grado di produrre, dinamicamente, un documento prelevando qualsiasi tipo di dato dalle proprietà degli altri passi del diagramma in cui è presente, dalle loro risorse e dagli elementi principali della pratica cui il flow-chart si riferisce. Per rendere possibile lo scambio di informazioni tra Word ed il sistema, è necessario, preliminarmente, aver posizionato nel documento una serie di segnalibri che avranno il compito di smistare all'interno del documento stesso i valori che essi, simbolicamente, rappresentano. Sarà cura, infine, da parte dell'operatore collegare tali segnalibri con le proprietà desiderate. Si noti che il completamenteo dell'attività coincide con la creazione e la compilazione definitiva del documento che contiene. Non può essere l'inizio o la fine del flusso, dispone di una sola uscita ed è raggiungibile da tutti gli altri nodi.
    Tipologia del nodo documento:

  • differibile - la creazione del documento e la sua compilazione definitiva può essere svolta in un secondo tempo. Tuttavia, si tenga presente che un diagramma, per essere completato a sua volta e considerato definitivamente chiuso, deve avere, al proprio interno, tutte i nodi documento differibili regolarmente validati e chiusi.
  • in attesa di risoluzione - la continuazione del flusso è subordinata alla creazione ed alla compilazione definitiva del documento come un comune nodo standard
  • automatico - il documento viene compilato automaticamente dal demone e il flusso continua
  • facoltativo - il documento può anche non essere creato ed il diagramma può considerarsi chiuso anche in sua assenza
Foglio di Calcolo Permette l'uso di Excel in background. Questo tipo di nodo è in grado di produrre, dinamicamente, un foglio di calcolo prelevando qualsiasi tipo di dato dalle proprietà degli altri passi del diagramma in cui è presente, dalle loro risorse e dagli elementi principali della pratica a cui è associato. Per rendere possibile lo scambio di informazioni tra Excel ed il sistema, è necessario, preliminarmente, aver individuato, assegnando loro un nome, le celle che avranno il compito di smistare all'interno del foglio di calcolo i valori che esse, simbolicamente, rappresentano. Sarà cura, infine, da parte dell'operatore collegare tali celle con le proprietà desiderate. Si noti che il completamenteo dell'attività coincide con la creazione e la compilazione del foglio di calcolo che contiene. Non può essere l'inizio o la fine del flusso, dispone di una sola uscita ed è raggiungibile da tutti gli altri nodi.
    Tipologia del nodo Foglio di Calcolo:

  • differibile - la creazione del foglio elettronico e la sua compilazione definitiva può essere svolta in un secondo tempo. Tuttavia, si tenga presente che un diagramma, per essere completato a sua volta e considerato definitivamente chiuso, deve avere, al proprio interno, tutte i nodi documento differibili regolarmente validati e chiusi.
  • in attesa di risoluzione - la continuazione del flusso è subordinata alla creazione del foglio elettronico come un comune nodo standard
  • automatico - il foglio elettronico viene compilato automaticamente dal demone e il flusso continua
  • facoltativo - il foglio elettronico può anche non essere creato ed il diagramma può considerarsi chiuso anche in sua assenza
Scelta Multipla Questo tipo di nodo dispone di almeno tre uscite. Il suo completamento è affidato alla valutazione dell'operatore. Può essere nodo iniziale ma non quello finale ed è raggiungibile da tutti gli altri.
SubFlow Questo è un tipo di nodo speciale che contiene al proprio interno un diagramma vero e proprio. L'utilizzo del SubFlow trae giustificazione, principalmente, da due esigenze:
  • quando un piano di lavoro o un procedimento(diagramma) preveda il rinvio o il collegamento ad un altro piano di lavoro o ad un altro procedimento già organizzato e archiviato come modello
  • quando per motivi di sintesi e di chiarezza si preferisce semplificare la procedura trasferendo in un altro flow-chart tutta una serie di attività che, in ogni caso, avrebbero potuto trovare posto nel diagramma principale
Il subflow oltre che a soggiacere alle stesse regole di qualsiasi altro diagramma potrà utilizzare, in un'altra istanza del Designer automaticamente aperta dal programma, gli stessi tipi di nodi e tutti gli altri strumenti del flow genitore. Dispone di tante uscite quante sono le attività che rappresentano la fine del proprio flusso. Non può essere nè l'inizio nè la fine del flusso del diagramma che lo contiene. Per completare e risolvere un Sub-Flow bisognerà risolevere e completare tutte le attività in esso contenute.
SubFlow End Creato automaticamente subito dopo aver inserito un SubFlow, di cui rappresenta una delle conclusioni possibili, e con il quale è collegato mediante una relazione in ingresso. Esso non è altro che lo specchio del nodo di tipo standard che vive all'interno del SubFlow stesso, tanto è vero che è possibile modificare le sue proprietà indifferentemente sia dal diagramma principale che da quello subordinato. Non è raggiungibile da nessuna attività e dispone di una sola uscita. Non può essere nè l'inizio nè la fine del flusso del diagramma principale.




Il Diagramma di Flusso
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