Come
previsto dal P.O.F., nel corso di quest'anno scolastico 2008/2009, saranno
realizzati i seguenti progetti per la SCUOLA DELL'INFANZIA:
PREMESSA
La nostra società
è definita multimediale e il grande uso dei mezzi dati dall'informatica ha
cambiato letteralmente il modo di gestire ogni cosa.
Integrare gli strumenti didattici con quelli multimediali per un ulteriore arricchimento del contesto educativo.
Introdurre i bambini all'incontro con la cultura informatica nella quale di fatto già vivono;
Costruire un ambiente multimediale atto a sperimentare una serie di attività finalizzate alla comprensione, all'ascolto, all'espressione e alla comunicazione.
Stimolare un atteggiamento creativo ed esplorativo attraverso immagini e suoni evitando l'isolamento di fronte allo schermo del computer.
Scoperta di materiali e strumenti quali il microfono, la telecamera, il video registratore il computer etc.
Saper distinguere le componenti fisiche (esterne) del PC:
tastiera;
mouse;
monitor;
stampante;
scanner;
acquisire un livello minimo di strumentalità e confidenza con il computer;
manovrare il mouse (puntare, cliccare, trascinare);
riconoscere il simbolo freccia;
utilizzare la tastiera;
muoversi liberamente dentro i software didattici;
disegnare con il mouse e completare le figure;
disegnare forme geometriche e creare figure composte;
scrivere spontaneamente (primi approcci) utilizzando la tastiera;
leggere e commentare immagini;
utilizzare CD-Rom con giochi educativi per rilevare aspetti topologici (aperto/chiuso, dentro/fuori, sopra/sotto, davanti/dietro, destra/sinistra ecc.) per ordinare, seriare e per percepire gli eventi nel tempo;
utilizzare piccoli ipertesti realizzati dall'insegnante con quanto viene prodotto dai bambini come scritte, disegni, frasi, canzoni, rumori;
saper rispettare tempi e turni d'intervento nel rispetto del lavoro comune;
affinare il coordinamento oculo-manuale con l'utilizzo del mouse e della tastiera.
MODALITÀ DI INTERVENTO
Plesso Via Lazio
Considerando la disponibilità di due computers in aula informatica andranno due gruppi di 4 bambini (uno per PC) con la guida di due insegnanti.
La prima parte della lezione sarà dedicata alla distinzione e alla nomenclatura della Unità centrale e delle periferiche.
Successivamente, si procederà all'accensione ed alla collocazione delle varie parti, si avvierà quindi il programma disponibile per la video scrittura o la grafica. Si realizzerà un lavoro grafico tematico inerente le attività che nel periodo si stanno svolgendo in sezione in modo da migliorare e integrare con immagini e suoni le conoscenze dei bambini. In ultimo ci sarà un'intervista a tutti i bambini sul lavoro svolto.
ORGANIZZAZIONE
DESTNATARI
Bambini di quattro e cinque anni nei plessi: Via Lazio, Capoluogo e Colle San Magno.
Periodo: Novembre - Aprile plessi Via Lazio e Capoluogo (bambini 4 e 5 anni)
Periodo: Gennaio - Aprile plesso Via Lazio (bambini 4 anni)
Periodo: Gennaio - Aprile plesso Colle San Magno (bambini 4 e 5 anni)
ORARIO
Plesso Via Lazio (bambini quinquenni)
(4 bambini sezione Scoiattoli e 4 bambini sezione Orsetti contemporaneamente) una volta a settimana il venerdì nel mentre l'insegnante di religione opera con la sezione Coccinelle dalle 10:30 alle 12:00.
Per assicurare tale orario l'insegnante Testa Celeste la settimana che svolge il turno di pomeriggio il venerdì dovrebbe entrare alle ore 10:30 anzichè alle ore 11:00;
la settimana che deve fare il Sabato dovrebbe anticipare l'entrata in servizio alle ore 10:30 anzichè alle 12:00 prestando globalmente circa 10 ore di servizio eccedente per la realizzazione del progetto).
Plesso Capoluogo (bambini quinquenni)
Una volta a settimana.
Plesso Colle San Magno (bambini quattrenni e quinquenni)
Una volta a settimana il Lunedì dalle ore 11:00 alle ore 12:00
Plesso Via Lazio (bambini quattrenni sezione Pulcini e Mici)
(4 bambini sezione Pulcini e 4 bambini sezione Mici contemporaneamente) una volta a settimana il mercoledì dalle ore 11:00 alle ore 12:00 durante la compresenza.
Plesso Capoluogo (bambini quattrenni)
Una volta a settimana il martedì dalle ore 13:00 alle ore 14:00 per il mese di Novembre, dalle 13:00 alle 13:30 da Dicembre ad Aprile per complessive 10 ore da incentivare.
Il progetto verrà realizzato da:
Testa Celeste (Plesso Via Lazio bambini quinquenni sezioni: Scoiattoli - Orsetti)
Cavallo Rita (plesso Capoluogo bambini quinquenni)
Cocuzzoli Lucia Plesso Colle San magno Bambini quinquenni e quattrenni)
Pistilli Giustina e Mollicone Tommasina, Tiritiello Margherita e Bove Angela (Plesso Via Lazio bambini quattrenni sezioni Pulcini - Mici)
Spiriti Palmina (plesso Capoluogo bambini quattrenni).
L'insegnante Spiriti Palmina per la realizzazione del progetto presterà 10 ore di servizio aggiuntivo da incentivare.
L'insegnante Testa Celeste per la realizzazione del progetto presterà 10 ore di servizio aggiuntivo da incentivare o recuperare.
MEZZI
Postazioni PC con caratteristiche multimediali messe a disposizione.
Registratore
Televisore con videoregistratore
Macchina fotografica
Videocamera
Macchina fotografica digitale
Software con
programmi didattici.
IPOTESI D'ACQUISTO
N. 8 audiocassette per registratore;
N. 4 CD-Rom con giochi educativi interattivi (da definire);
N. 4 pacchi fogli formato A4 per stampante;
N. 4 pacchi fogli A3 per stampante;
N. 4 confezioni da 10 CD 650 R scrivibile;
N. 4 confezione di 10 CD 650 RW riscrivibili;
N. 4 confezione da 10 floppy da 3,5";
N. 8 rullini per macchina fotografica;
N. 4 videocassete per telecamera VHSC da 60 minuti;
N. 8 videocassette VHS da 180 minuti;
N. 1 cartucce a colori per stampante HP Desk Jet 34200;
N. 2 cartucce per ciascuno dei quattro colori per stampante Epson C64;
N. 2 cartucce colore inchiostro nero per stampante Epson C64;
N. 2 cartucce per Stampante HP Desk Jet 710C ( 1 a colore 1 1 nero).
MONITORAGGIO
Accertamento
iniziale sulle conoscenze e abilità dei bambini riguardo l'utilizzo degli
strumenti multimediali.
Verifica
intermedia per rilevare il grado di accrescimento delle conoscenze e abilità
programmate per intervenire ed eventualmente modificare il progetto in base alle
risposte dei bambini.
Verifica finale
delle abilità e conoscenze raggiunte.
REFERENTE: insegnante Testa Celeste.
“DALLA FIABA ALLA VITA”
PREMESSA
I bambini della scuola dell’infanzia a contatto con i compagni sperimentano i limiti che la convivenza umana impone. Spesso è difficile uscire da se stesso per socializzare così il bambino è diventa inquieto, ribelle, aggressivo, disinteressato.
Va quindi aiutato in un percorso di crescita personale e di acquisizione di un graduale autocontrollo.
Questo progetto ha lo scopo di aiutare i bambini a riconoscere ed esprimere emozioni e sentimenti attraverso il racconto a forte spessore proiettivo, dove i sentimenti in gioco passano attraverso i personaggi e le loro storie.
Il bambino nel suo percorso esplorativo può così sentirsi libero e non direttamente coinvolto ed osservato.
“Non c’è niente di buono o di cattivo, sono i nostri pensieri che lo rendono tale.” Shakespeare
FINALITA’
In definitiva si intende aiutare i bambini a comprendere che il nostro modo di pensare influenza il nostro modo di sentire e di comportarci .
La nostra mente è capace di farci stare bene anche quando le cose vanno male e di farci stare male anche quando in realtà le cose vanno abbastanza bene.
Più precisamente si intende:
a) sviluppare l’autostima superando tra l’altro le paure del rifiuto e della derisione.
b) riuscire a socializzare conoscendo meglio se stesso e gli altri.
c) controllare consapevolmente le proprie emozioni e quindi il proprio comportamento nel gioco o lavoro individuale e di gruppo.
ITINERARIO OPERATIVO METODOLIGICO
Ascolto di favole (come narrazione di un fatto immaginario riconducibile alla vita reale) scelte per indurre i bambini ad identificarsi con un personaggio di fantasia e scoprire un modo alternativo di vedere le cose e risolvere i problemi.
Conversazioni guidate e circle team per riflettere, discutere e trovare soluzioni alternative. Individuare il problema o il comportamento negativo del personaggio della fiaba. Cercare insieme comportamenti alternativi in vista di nuove soluzioni. Sospendere la fiaba per continuarla.
Ascolto di brani musicali utili per giochi di controllo emotivo. Giochi di imitazione (rumori, suoni, versi, voci, ecc.)Gioco di gruppo per aiutare il bambino nel processo di socializzazione, più precisamente a scoprire se stesso, le proprie capacità, l’ambiente che lo circonda , gli altri.
Per l’espletamento di questo Progetto sono previste n. 15 ore di attività aggiuntive di insegnamento. Le insegnanti delle sezioni di 5 anni del Circolo effettueranno tutti i lunedì l’ingresso anticipato di n. 1 ora da novembre 2007 a maggio 2008 per impostare in dosi settimanali un lavoro mirato in piccoli gruppi nel laboratorio.
USCITE
I bambini delle sezioni che hanno svolto il progetto saranno condotti in una località di mare, tra le più vicine, perché davanti all’infinito del mare il bambino, come l’adulto, prova grandi emozioni.
Si prevede inoltre per dicembre 2008 la visione di un cartone animato idoneo, presso il cinema di Ceprano. Nel mese di Dicembre 2008/Gennaio 2009 la Scuola di via Lazio visiterà gli anziani ospitati presso la casa di cura “Marciano” in Roccasecca. Tra aprile – maggio 2009 la Scuola di Capoluogo prevede una visita al maneggio di Roccasecca in località Querceto.
L’itinerario didattico del progetto sarà articolato per tematiche in moduli
ARTICOLAZIONE DEI MODULI
1^ MODULO
Mese di Novembre 2008: Inizio a conoscere meglio me stesso e gli altri.
Contenuti
Io davanti allo specchio ……
Come sono fatto ? Io davanti a un compagno. Com’è fatto ?
Cosa so fare ? Cosa sa fare? (giochi che favoriscono l’incontro: girotondo, amaca, tappeto mobile, ecc.) Cosa mi piace di fare osa non mi piace di fare.
Nella conversazione guidata parlo di me, dei miei affetti, della mia famiglia, musica, i compagni mi ascoltano io ascolto loro. Ascolto musica e mi muovo seguendo il ritmo.
Le mie relazioni extra familiari, i miei amici , le maestre, il personale scolastico.
2^ MODULO
Mese di Dicembre 2008: Spesso sono nella gioia
A casa sono felice quando ………..
A scuola sono felice quando ………..
Ascolto fiabe e racconti: (Il principe felice, La principessa incantata, ecc.)
Rielaboro verbalmente
Descrivo il personaggio protagonista
Drammatizzo e rappresento in modo grafico-pittorico. Assolto brani musicali che veicolano questa emozione.
3^ MODULO
Mese di Gennaio 2009: Certe volte mi arrabbio
Quando sono a casa mi arrabbio perché … (Conversazioni guidate per far parlare i bambini con ordine ed incoraggiare i più timidi. Disegno su quanto emerso nella conversazione è nascosto nell’intimo).
Quando sono a scuola mi arrabbio perché.
Ascolto fiabe e racconti (Biancaneve, Pollicino, ecc.)
Rielaboro verbalmente
Descrivo il personaggio protagonista
4^ MODULO
Mese di Febbraio 2009: Certe volte sono triste
A casa divento triste quando ….
A scuola divento triste quando …. (Conversazioni guidate in modo che ciascuno possa riconoscere in sè questa emozione e parlarne)
Ascolto di fiabe o racconti: (Il brutto anatroccolo, Il gigante egoista, ecc.)
Rielaboro verbalmente
Descrivo il personaggio protagonista
Drammatizzo e rappresento in modo grafico-pittorico. Assolto brani musicali che veicolano questa emozione.
5^ MODULO
Mese di Marzo 2009: Certe volte ho paura
Contenuti
Di cosa ho paura (far emergere il vissuto del bambino per rievocare pericoli oggettivi o immagini interne cui è legata la sua paura personale difficile da spiegare; far disegnare le cose o le situazioni che gli fanno paura.)
Quando sono a scuola ho paura di ………
Quando sono a casa ho paura di ………
Ascolto fiabe e racconti (I tre porcellini, Il parco dei misteri, La bella e la bestia, ecc.)
Rielaboro verbalmente
Descrivo il personaggio protagonista
Drammatizzo e rappresento in modo grafico-pittorico. Ascolto brani musicali che veicolano questa emozione.
6^ MODULO
Mese di Aprile-Maggio 2009: Il colore delle emozioni. Noi e il mare.
Contenuti
La natura suscita in noi grandi emozioni che sono di gioia e serenità se viviamo in armonia con essa.
Lasciare che i bambini utilizzino il gioco di finzione che funge da diagnosi/terapia.
Preparazione di un contesto o racconto di una storia interrotta dove il bambino è lui stesso protagonista che deve agire nel contesto o continuare la storia interrotta secondo la maturità raggiunta nelle aree: affettiva, sociale, emotiva.
In base ai comportamenti adottati compilare una scheda di rilevazione progetto per ogni bambino di 5 anni per valutare l’autostima, l‘aggressività e la tolleranza alla frustrazione.
Preparazione alla festa finale
La festa finale vuole rendere manifesta l’aumentata capacità di controllare le emozioni, lo sviluppo dell’autostima che permettono ai bambini di partecipare gioiosamente ad un’attività di gruppo dividendosi i ruoli e collaborando fra loro per il raggiungimento di un obiettivo comune. Tutto ciò richiede un buon livello di autostima e nel contempo lo migliora.
I bambini mimeranno con linguaggio corporeo brani musicali che veicolano varie emozioni.
Drammatizzeranno qualche fiaba fatta oggetto, nel corso dell’anno, di ascolto e rielaborazione.
Partendo dalle fiabe costruiremo un gioco drammatico piacevole per i bambini come ci ricordano gli orientamenti del ’91: “Non ci preoccuperemo affatto di insegnare a recitare o ballare ma di creare situazioni in cui l’esperienza giocosa dei bambini assuma la consistenza di far spettacolo.”
STRUMENTI E MEZZI
Libri e materiale illustrato (opuscoli, riviste, foto, schede ecc.)
Materiale di facile consumo (carta, colori, forbicine ecc.)
Materiale strutturato e materiale amorfo
Audiocassette, videocassette
Sussidi audiovisivi: registratore, videoregistratore, televisore, macchina fotografica, episcopio.
SPAZI
Sezione, aule laboratori, salone ingresso, spazi all’aperto.
DESTINATARI
Tutti i bambini di 5 anni delle scuole materne del Circolo Didattico.
PERSONALE COINVOLTO
Le insegnanti del Circolo Didattico che lavorano nelle sezioni a prevalenza di 5 anni:
D’ADAMO Angela; COCUZZOLI Lucia; MORRA Maria Pia; FRAIOLI Loredana; MANCONE Anna; PALIOTTA Anna; IANNONE Maria; ABBATE Anna Maria.
VERIFICHE E MONITORAGGIO
Le modalità i verifica saranno articolate e scandite nel tempo.
Tempi
Iniziale: conoscere la situazione di partenza
Finale: valutare i risultati raggiunti relazione agli obiettivi prefissati
Strumenti
Osservazioni dirette: conversazioni guidate; giochi guidati e/o liberi; elaborati dei bambini.
Risultati attesi
Il 70% dei bambini, a conclusione dell’itinerario di lavoro previsto, dovrà aver raggiunto gli obiettivi prefissati.
Più precisamente la valutazione accerterà e il bambino:
Ha acquisito buone regole di comportamento e buone abitudini l lavoro (ascolto, contatto oculare, attenzione, controllo motorio, rispetto delle consegne verbali).
REFERENTE:insegnante Paliotta Anna
PROGETTO "PSICO-MOTRICITÀ"
"Un gioco tutto nostro"
PREMESSA
È indubbio che il corpo è lo strumento conoscitivo più per il bambino della Scuola dell'Infanzia. Già nei suoi primi anni di vita egli realizza le sue esperienze cognitive e relazionali, scopre il mondo attraverso il corpo, movendosi cresce e giocando impara.
L'Educazione Motoria costituisce perciò una grande risorsa che oltre a favorire lo sviluppo fisico e mentale del bambino lo aiuta ad approfondire attraverso il movimento alcuni apprendimenti quali: l'esistenza ed il rispetto delle regole, il miglioramento della capacità di concentrazione, la capacità di assumere responsabilità e diventare più sicuro, il confronto con gli altri, la collaborazione, il tollerare una sconfitta senza drammatizzare, l'abitudine dell'autocritica cioè a conoscere ed accettare i propri limiti dando il meglio di se stessi. In una parola l'attività psicomotoria è garanzia tra benessere, egoismo ed armonia. A tal fine le insegnanti delle sezioni di quattro anni del Plesso "Via Lazio" per l'anno scolastico 2008/2009propongono un progetto di Attività Motoria da svolgersi con la collaborazione di un esperto esterno.
Tale Progetto, rivolto ai bambini di quattro anni si svolgerà di mattina nella misura di 1 ora e mezza settimanali.
DESTINATARI
Tutti i bambini di quattro anni del Plesso "VIA LAZIO"
FINALITÀ
Contribuire alla maturazione complessiva del Bambino compensando le influenze negative che la vita moderna produce sui giovani.
OBIETTIVI
Conoscenza e rispetto delle regole nei giochi con il corpo, di movimento, di squadra.
Sviluppo dell'autostima e maturazione dell'identità;
Migliorare la conoscenza del proprio corpo e acquisire la coscienza del "se corporeo" nel suo complesso e nei suoi distinti segmenti.
Riconoscere e/o consolidare i concetti relativi al tempo (prima-dopo, lento-veloce, successione-contemporaneità).
Riconoscere e/o consolidare i concetti relativi alla spazio (davanti-dietro, vicino-lontano, destra-sinistra).
Sviluppare e/o consolidare la coordinazione oculo-manuale e oculo-podalica.
Sviluppare e/o consolidare il controllo dell'equilibrio, sia statico sia dinamico.
Sviluppare le capacità condizionali di: forza, rapidità, resistenza.
Esprimere eventi emotivi soggettivi con la postura, l'andatura, con i gesti, l'espressione del volto, combinandoli insieme armonicamente.
MODALITÀ ORGANIZZATIVE
Durante l'esercitazione motoria sarà approfondito un percorso metodologico didattico che avrà come contenuto il "Gioco".
Le attività saranno praticate in forma ludica, variata, polivante e partecipata.
Si costituiranno gruppi misti.
Saranno utilizzati giochi motori, simbolici, di travestimento, di imitazione, di immaginazione, di invenzione di ruoli e di regole.
SOGGETTI COINVOLTI
Le insegnanti di quattro anni del plesso di "Via Lazio".
Le assistenti scolastiche (è prevista la presenza di un collaboratore scolastico per ogni incontro).
L'insegnante esperto esterno.
TEMPI
Il progetto si attiverà dal 6 DICEMBRE al 16 MAGGIO e verrà realizzato in orario aggiuntivo, con l'incentivazione, dalle insegnanti delle sezioni di quattro anni: Pistilli Giustina, Mollicone Tommassina, Bove Angela, Tiritiello Margherita, per un totale di 40 ore (10 per ogni insegnante). Le suddette insegnanti, che nel giorno predestinato all'attività di psicomotricità e precisamente il Lunedì osserveranno il turno pomeridiano, entreranno a scuola un'ora prima (alle 10:00 anzichè alle 11:00).
Le attività si svolgeranno di mattina nella misura di un'ora e mezza settimanale anche con l'aiuto di un esperto esterno di cui si richiede la disponibilità per un totale di 15 ore per sezione.
SPAZI
Le attività si svolgeranno in palestra.
STRUMENTI E MATERIALI
Si prevede l'acquisto di N° 1 tunnel, N° 2 teli colorati, N° 5 cassette audio, N° 6 abiti per travestimenti, N° 6 cappelli, N° 6 parrucche, N° 1 apparecchio viva voce, N° 3 confezioni trucchi, N° 3 rotoli carta da scenario, N° 6 confezione tempere, N° 12 nastri per danza ritmica.
VERIFICA E VALUTAZIONE
La verifica verrà effettuata dai docenti in rapporto agli obiettivi educativi prefissati mediante osservazione e momenti di rilevazione. Gli aspetti presi in considerazione per la rilevazione delle competenze e d'impegno dei bambini riguarderanno:
Le conoscenze
L'interesse
L'impegno
L'autonomia personale
Le modalità e gli atteggiamenti interpersonali
La valutazione complessiva del progetto sarà attuata attraverso:
La risposta dei bambini
Il coinvolgimento delle famiglie per la validità delle attività proposte
La risposta dei docenti
Le difficoltà incontrate.
COSTO
Se il progetto non sarà finanziato dalla Scuola sarà totalmente o parzialmente a carico dei genitori.
REFERENTE: insegnante Pistilli Giustina
PROGETTO LINGUA 2
PREMESSA
Da alcuni anni a questa parte si assiste al fiorire di esperienze di insegnamento precoce della lingua straniera, a cominciare dalla Scuola dell'Infanzia. Tale fenomeno non è soltanto legato al processo di integrazione europea ma anche alla ricerca di nuove modalità di sviluppo della personalità infantile e di un'apertura della Scuola dell'Infanzia ai nuovi saperi della società.
La motivazione principale a favore dell'insegnamento della lingua straniera è innanzitutto l'età: i bambini di 4/5 anni si trovano in un periodo in cui l'apertura e l'attitudine verso i nuovi apprendimenti sono nel pieno della potenzialità.
Inoltre significativi sono l'atteggiamento di curiosità nei confronti delle novità e l'estrema facilità a memorizzare, sia pure a breve termine, che caratterizza l'età prescolare. Il presente progetto ha lo scopo di favorire l'apprendimento della lingua inglese coinvolgendo il bambino sul piano affettivo ed emotivo attraverso un metodo basato prevalentemente su attività di gioco, mimica e memorizzazione.
OBIETTIVIDI APPRENDIMENTO
Contributo allo sviluppo cognitivo (capacità di rappresentazione e estrazione linguistica).
Contributo all'educazione linguistica nel suo complesso (capacità di ascolto, di comprensione e produzione orale).
Contributo all'educazione interculturale (formazione di uno spirito aperto e rispettoso nei confronti di altri modi di essere e di esprimersi).
OBIETTIVI FORMATIVI
Sviluppo di una positiva immagine di sé,
Miglioramento delle abilità percettive.
Capacità di partecipare attivamente alle attività.
Capacità di lavorare nel piccolo gruppo.
Capacità di discriminare i suoni della lingua inglese.
Capacità di decodificare una lingua straniera a livello orale.
Capacità di riprodurre suoni nuovi a livello orale.
Riconoscimento della corrispondenza suono-immagine.
La programmazione del piano di lavoro per un anno tiene conto delle caratteristiche particolari del bambino di 4/5 anni e dell'ambiente scolastico partendo da nozioni che il bambino già conosce.
Il progetto è articolato in 5 unità:
UNITÀ 1
Chi sono io? - Who am I?
Io e i miei amici -Me and my friends.
(Presentarsi, dire il nome, chiedere il nome).
UNITÀ 2
Che cosa vedo? - What do I see?
La mia scuola - My school.
(Conoscere il nome di alcuni oggetti presenti a scuola).
UNITÀ 3
Che cosa vedo? - What do I see?
I colori intorno a me - Colours around me.
(Conoscere i principali colori).
UNITÀ 4
Io e il mio mondo - Me and my world.
Il Natale - My Christmas.
(Conoscere i simboli del Natale).
UNITÀ 5
Io e il mio mondo -- Me and my world.
Io so contare - I can count.
(Conoscere i numeri fino a dieci).
ORGANIZZAZIONE
DESTINATARI
Il progetto è rivolto a tutti i bambini di quattro e cinque anni del Plesso di "Capoluogo" ai bambini di quattro e cinque anni del Plesso di "Colle San Magno" e ai bambini di cinque anni del Plesso "Scalo di Via Lazio"
Sarà svolto nel periodo novembre - 15 maggio, due volte a settimana dalle insegnanti:
Munno Maria Pia per il Plesso "Capoluogo";
Cocuzzoli Lucia per il Plesso di "Colle San Magno";
Esperto esterno per il Plesso "Scalo di Via Lazio" solo nel caso in cui potrà essere nominato.
VERIFICA
Alla Scuola dell'Infanzia non si prevedono verifiche sistematiche per la lingua inglese volta ad ampliare, come attività ludica, l'educazione linguistica, però a fine anno si può rilevare quanto è rimasto nel bagaglio culturale del bambino del lavoro svolto durante l'anno, ad esempio quante parole sono diventate familiari al bambino.
REFERENTE: insegnante Maria Pia Munno - Fraioli Loredana.
PROGETTO DI "PSICO-MOTRICITÀ"
"INSIEME PER GIOCO con canti e danze"
PREMESSA
La precedente esperienza, relativa al progetto di attività psicomotoria con i nostri bambini, ha stimolato un'attenzione particolare anche per le dimensione musicale, infatti, come evidenziato da diversi contributi inerenti la ricerca psicologica, la componente motoria svolge un ruolo fondamentale nell'esperienza musicale e l'esperienza musicale, a sua volta, implica un gran numero di comportamenti e capacità strettamente legate alla sfera motoria.
La consapevolezza di questi legami di interdipendenza costituisce lo sfondo motivazionale della presente proposta didattica.
L'azione motoria, quindi, congiunta alla musica costituisce un elemento importante di quel mondo di esperienze didattiche che fanno parte della quotidiana prassi educativa e trova spazi espressivi particolarmente rilevanti in occasioni particolari (feste, ricorrenze ecc.).
è proprio in queste occasioni che le drammatizzazioni sonore, le attività di interpretazione della musica attraverso il movimento, consentono al bambino di "mettersi in gioco" con la globalità delle sue esperienze di crescita facendo leva, contemporaneamente, su tutte le dimensioni: cognitiva, psicomotoria e affettiva.
DESTINATARI
Tutti i bambini di cinque anni della Scuola dell'Infanzia del Plesso di "VIA LAZIO", tutti i bambini di tre, quattro e cinque anni dei Plessi di "Capoluogo" e "Colle San Magno".
FINALITÀ
Promuovere lo sviluppo della creatività e dell'autostima, il senso di appartenenza e la socializzazione al fine di recuperare situazioni di disaffezione scolastica.
OBIETTIVI
Rafforzare la conoscenza del sé corporeo.
Coordinare i movimenti del corpo nello spazio.
Conoscere il ritmo del corpo.
Orientarsi nello spazio scuola.
Percepire il corpo in rapporto allo spazio.
Esprimere le proprie emozioni.
Esprimere con il corpo una situazione di relazione.
Condividere stati emozionali con i compagni.
Muoversi nello spazio in base a suoni, rumori, musica.
Acquisire la lateralità relativa al proprio corpo ed all'ambiente circostante.
Coordinare il movimento del corpo alla musica e al ritmo.
Padroneggiare il corpo nelle attività di motricità fine.
MODALITÀ ORGANIZZATIVA
L'itinerario didattico sarà espletato nel corso dell'anno scolastico dai docenti di sezione attraverso un percorso metodologico didattico che avrà come contenuto il "GIOCO". le attività saranno praticate in forma ludica, variata polivalente e partecipata.
Saranno utilizzati giochi motori, simbolici, di imitazione, di immaginazione, di invenzione di ruoli e di regole, ecc..
SOGGETTI COINVOLTI
1. PERSONALE INTERNO:
Le insegnanti di sezione dei cinque anni di "VIA LAZIO".
Le insegnanti dei tre, quattro e cinque anni di "CAPOLUOGO" e "COLLE SAN MAGNO".
Le assistenti scolastiche ( è prevista la presenza di un collaboratore scolastico per ogni
incontro).
2. ESPERTO ESTERNO:
Si richiede il supporto di un esperto esterno che abbia competenze ed esperienze in
campo psico-motorio e musicale. Tale figura deve essere di supporto anche alla festa di
fine anno.
TEMPI
Il progetto si attiverà nel mese di OTTOBRE - MAGGIO.
Percorso didattico coordinato dalle insegnanti di sezione di Roccasecca Capoluogo e Colle San Magno di tre, quattro e cinque anni nell'ora di compresenza per un giorno settimanale, con gruppi misti di bambini.
Le insegnanti di sezione di cinque anni del Plesso di "Via Lazio" anticipano l'orario di servizio di trenta minuti tutti i giovedì da Ottobre a Maggio per complessive 5 ore ciascuna per n° 4 insegnanti (Mancone Anna Antonia, Paliotta Anna, Abbate Anna Maria, Iannone Maria - da incentivare) al fine di consentire la formazione mista di tre gruppi di bambini di sezioni omogenee proponendo e coordinando, in contemporanea, attività e giochi. Il gruppo in palestra vedrà la presenza di n° 2 insegnanti.
Potenziamento con l'esperto esterno Marzo - Maggio per n° 10 ore per sezione, per organizzare balletti per manifestazione finale.
SPAZI
Le attività si svolgeranno in palestra o all'aperto o in una sezione sgomberata dai banchetti o nell'atrio.
STRUMENTI E MATERIALI
Attrezzi ginnici, audiocassette, elastici, teli di fodera (grandi).
VERIFICA E VALUTAZIONE
La verifica verrà effettuata dai docenti in rapporto agli obiettivi educativi prefissati mediante osservazione e momenti di rilevazioni.
Gli aspetti presi in considerazione per la rilevazione delle competenze e della partecipazione dei bambini riguarderanno:
L'impegno.
L'interesse.
Le conoscenze.
Le modalità e gli atteggiamenti interpersonali.
COSTO
Per l'intervento dell'esperto esterno, qualora la scuola non disponga delle necessarie risorse finanziarie, si chiederà la disponibilità dei genitori a farsi, eventualmente, carico dei costi.
REFERENTE: insegnante Mancone Anna Antonia
PROGETTO "LABORATORIO CREATIVO"
"ALLA RICERCA DELL'ARCOBALENO"
PREMESSA
La scuola dell'infanzia o scuola dei laboratori è luogo in cui il bambino è in grado di rafforzare il pensiero produttivo ed affrontare situazioni, problematiche esplorandole e ricostruendole in prima persona, attraverso tutti i linguaggi espressivi.
FINALITÀ
Il progetto si propone di potenziare le capacità senso-percettive favorendo lo sviluppo della creatività e del pensiero divergente in un contesto educativo sereno e stimolante dove è possibile mettere in atto le proprie abilità e rievocare esperienze attraverso i vari linguaggi espressivi.
OBIETTIVI FORMATIVI
Esplorare l'ambiente con i sensi nei momenti dell'anno in cui la natura cambia (le stagioni).
Preparare e assaporare un dolce tipico del paese, tradizionale del Natale, del carnevale, della Pasqua.
Incrementare la creatività a livello personale e interpersonale.
Consolidare l'identità.
Rafforzare la fiducia in se e negli altri.
ITINERARIO OPERATIVO
I° modulo: ottobre/novembre
Colori, suoni, odori, sapori e sensazioni della natura in autunno.
Esplorando la tavola (frutti, ortaggi e prodotti trasformati).
II° modulo: dicembre/gennaio
Sensazioni, colori, suoni, odori e sapori della natura in inverno.
La festa di Natale.
III° modulo: febbraio/marzo
Suoni, colori, odori, sapori e sensazioni del carnevale.
Coriandoli e maschere in allegria.
IV° modulo: aprile/maggio
Profumi, sapori, colori, suoni e sensazioni della natura in primavera.
La festa della Santa Pasqua.
METODOLOGIA
I giochi nelle varie proposte (senso-percettivi, di drammatizzazione, con materiale strutturati e non, esplorativi, manipolativi, ritmici, collettivi ed individuali).
L'esplorazione e la ricerca.
Attività in piccoli gruppi di classi parallele (in situazione di sezioni aperte, in orario di compresenza delle insegnanti). I 3 gruppi formati svolgeranno attività di laboratorio in contemporanea, in spazi diversi: n. 2 gruppi nelle sezioni e n. 1 nel laboratorio creativo.
Nel laboratorio creativo saranno presenti 8/10 bambini coordinati da due insegnanti di sezioni diverse che si alterneranno settimanalmente con le altre due.
TEMPI
SCUOLA "CAPOLUOGO"
SEZIONE DI 5 ANNI.
Orario di compresenza delle insegnanti.
Un giorno alla settimana dal 15 Ottobre 2008 al 15 Maggio 2009.
SCUOLA "VIA LAZIO
SEZIONI DI 5 ANNI
Un giorno alla settimana (mercoledì) allungando la compresenza di 30 minuti anticipando l'inizio del servizio dell'insegnante del turno pomeridiano dal 15 Ottobre al 15 Maggio 2009 per un totale di 5 ore da incentivare per n4 insegnanti (Mancone Anna Antonia, Paliotta Anna, Abbate Anna Maria, Iannone Maria).
SEZIONI DI 4 ANNI
Orario di compresenza delle insegnanti.
Un giorno alla settimana (venerdì) dal 15 Ottobre 2008 al 15 Maggio 2009
VISITE GUIDATE (con l'utilizzo dello scuolabus).
Il 3 Marzo 2005: Gole del Melfa.
ESCURSIONI nell'ambiente esterno all'edificio per utilizzare la realtà presenti come laboratorio per l'integrazione delle conoscenze:
Nelle vie, piazze e contrade del paese.
Nel parco gioco.
Nelle strade di campagna dove è possibile osservare i cambiamenti stagionali.
Nella residenza di un bambino dove è possibile assistere alla vendemmia o alla raccolta delle olive.
Nella chiesa.
DESTINATARI
Tutti i bambini di 5 anni delle scuole di "Via Lazio" e "Capoluogo".
I bambini di 4 anni della scuola di "Via Lazio".
PERSONALE COINVOLTO
L e insegnanti delle sezioni coinvolte, collaboratore scolastico, autista dello scuolabus per il trasporto e l'assistenza ai bambini in occasione delle visite guidate.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Verranno effettuate alla fine di ogni modulo in sezione.
ACQUISTI DA EFFETTUARE
Carta scenari: n. 10 rotoli;
carta per ciclostile: n. 5 risme;
carta crespa: confezione da 6 rotoli per 5 sezioni;
carta vellutata;
bristol: n. 6 fogli 70x90 per 5 sezioni;
tempera: confezioni da 6 colori per 5 sezioni;
pennelli: n. 6 per 5 sezioni;
vinavil: n. 5 barattoli da 1 Kg;
colori dita: confezioni da 6 colori per 5 sezioni;
rullini e sviluppo: n. 3 rullini da 36 pose da usare per 3 sezioni parallele;
n. 5 scatole di spilli in acciaio.
REFERENTE: insegnante Paliotta Anna
PROGETTO "GIOCA GIOIA"
FINALITÀ
Promozione di una sensibilità pedagogica che veda docenti, genitori e specialisti attivati in un lavoro educativo sinergico e coerente. L'intervento è finalizzato a:
Valorizzare: l'affettività, l'emotività e la relazionalità.
Potenziare il dialogo e collaborazione scuola-famiglia.
OBIETTIVI SPECIFICI
Conoscenza e rispetto delle reciproche esigenze e aspettative;
Promuovere l'acquisizione di una maggiore consapevolezza delle dinamiche affettivo-relazionali e delle coerenze/incoerenze tra stili educativi;
Stimolare la disponibilità al dialogo e alla collaborazione;
Costituzione della "Banca della Solidarietà";
Creare nuove opportunità di compartecipazione alle iniziative educative e formative (es. istituire le giornata della famigli ...);
Attivazione "Sportello di ascolto";
Realizzazione IV edizione di "Gioca Gioia";
"Aggiungi un nonno a scuola";
Partecipazione attiva alla festa finale (es. realizzazione di murales, previo accordi con gli Enti Locali e il personale del Liceo Artistico di Cassino, o altri operatori del campo).
MODALITÀ OPERATIVE
Incontri periodici assembleari di plesso e/o di sezione, colloqui individuali;
Sportello di ascolto per consulenza e supporto psico-pedagogico;
Creazione di un "Comitato di Genitori" che affianchi e supporti l'insegnante di progetto per la realizzazione delle diverse iniziative.
VERIFICA - VALUTAZIONE
La verifica verrà effettuata avendo quali indicatori di valutazione:
1) Il grado di soddisfazione per il lavoro svolto, tramite somministrazione di questionari
anonimi.
2) Il numero dei genitori che aderiranno alle diverse iniziative.
MATERIALE
Carta da scenario - Tela (tessuto) bianca - Barattoli colori a tempera - Pennelli per la tempera - Barattolo vernice spray - Palloncini - Spago - Risma di carta A/4 gr. 140 - Cartuccia per stampante a colori.
MANIFESTAZIONE
Personale: 5 ore per la giornata "Gioca Gioia" per N. 10 insegnanti dalle ore 8:00 alle ore 13:00 da incentivare;
5 ore per la giornata "Gioca Gioia" per N. 10 insegnanti dalle ore 13:00 alle ore 18:00 da recuperare nel mese di giugno in orario di compresenza.
Coordinamento 5 ore per insegnante responsabile del progetto.
Supporto di due/tre collaboratori scolastici presenti alla manifestazione.
Supporto personale ATA e DSGA.
REFERENTE: insegnante Giustina Pistilli
PROGETTO MANIPOLATIVO "POP ART"
PREMESSA
L'esigenza prioritaria, come si legge negli Orientamenti, "è fare acquisire una padronanza dei vari mezzi espressivi e delle varie tecniche conseguendo finalità che consentono di avvalersi di quelli più corrispondenti alle intenzioni del bambino".
Sulla base di queste indicazioni, è importante nella scuola dell'infanzia allestire un laboratorio creativo con l'uso di materiali diversi, all'interno del quale lo sviluppo percettivo di ogni bambino passa attraverso un percorso di manipolazione tattile, visiva e di attività plastico-costruttive molto stimolanti. In tal modo i bambini affermano la loro volontà, il loro dominio sulle cose che permette il rafforzamento della fiducia in se stessi, della sicurezza, dell'autonomia e dell'identità.
La soddisfazione dei bambini nelle attività di modellamento è legata al fatto che essi con la loro azione, riescono a modificare una forma, e per questo il modellamento (toccare, spezzettare, manipolare etc.) va effettuato con le mani. In questo ambito di attività i bambini sviluppano competenze e solo successivamente acquisiscono concetti.
Il progetto si articola in tre fasi, e si sviluppa in tre anni con materiali diversi rapportati alle fasce di età. Il primo anno i bambini di tre-quattro anni, il secondo riguarderà i bambini di quattro-cinque anni ed il terzo con bambini di cinque-sei anni, sperimentando nel tempo materiali e tecniche diverse.
PRIMA FASE: TRE-QUATTRO ANNI
OBIETTIVI
Il piacere di impastare.
Modellementi liberi e guidati con terra, sabbia e plastilina.
Scoperta di materiali e delle loro proprietà.
Realizzare palline, focacce etc..
Acquisire padronanza dei vari mezzi espressivi.
Fare un impasto secondo ricetta (colori, forme etc.).
METODOLOGIA
L'insegnante predispone le attrezzature ed il materiale per il laboratorio.
Guida il bambino con domande mirate ad esplorare le caratteristiche ed i materiali (esempio: farina soffice, leggera, terra, plastilina).
L'insegnante consente al bambino di misurarsi con le caratteristiche del materiale (toccare, mescolare, sbattere, stendere, arrotolare).
Sollecita e guida il bambino a verbalizzare, a raccontare l'esperienza vissuta.
VERIFICA FINALE
Il bambino segue le istruzioni fornite dall'insegnante.
Esplora le molteplici possibilità di manipolare i materiali.
Esprime la propria creatività.
Acquisisce sicurezza nell'agire.
DESTINATARI
Tutti i bambini delle due sezioni di tre anni della Scuola di "VIA LAZIO" e del plesso di "COLLE SAN MAGNO".
PERIODO
Da Novembre 2008ad Aprile 2009.
Il progetto verrà realizzato una volta a settimana usufruendo della flessibilità che si verrà a creare tra le insegnanti delle due sezioni cioè: Testa Celeste, Canale Elena - Villa Sonia, per un totale di 40 ore (10 ore per ogni insegnante). L'insegnante che osserverà il turno pomeridiano, entrerà a scuola 1 ora prima dell'orario normale, esattamente alle ore 10:00 anziché alle ore 11:00 per consentire, in orario aggiuntivo, l'incentivazione per la realizzazione del progetto.
Questo procedimento sarà attivato anche nella sezione di Colle San Magno ed i giorni dedicati al laboratorio saranno il mercoledì ed il venerdì dalle ore 10:30 alle ore 12:00 per due volte a settimana dal mese di novembre al 15 maggio per un totale di 10 ore per l'insegnante D'Adamo Angela.
SPAZI
Le aule allestite a laboratorio nella Scuola di "Via Lazio" e "Colle San Magno".
MaTERIALI
Per la realizzazione del progetto occorre il seguente materiale:
Vinavil: 9 confezioni.
Colla stick: 24 barattolini.
Plastilina: 24 pacchetti.
Colori a tempera assortiti: 24 flaconi.
Spatole: 50 unità.
Matterello: 50 unità.
Farina: 10 chilogrammi.
Sale 10 chilogrammi.
Forbici: 45 a punta tonda.
Vernidas: 15 flaconi,
Stampini assortiti: 45 unità.
Coltellini: 45 pezzi.
Grembiulini per pittura: 48 pezzi.
REFERENTE:insegnante Canale Elena
PROGETTO "FESTE A SCUOLA"
PREMESSA
La realizzazione e l'allestimento delle feste nell'ambiente scolastico sono per i bambini momenti importanti per rafforzare il sentimento di appartenenza, consolidare le relazioni interpersonali e ad evidenziare l'identità di ciascuno.
La Scuola si fa ambiente di vita e di celebrazione, luogo che conferma la crescita e la conquista.
In particolare le feste diventano occasioni per:
1. Condividere esperienze di gioia, di serenità, di solidarietà, di collaborazione, di
divertimento tra bambino e bambino, tra bambini e adulti.
2. Neutralizzare i messaggi negativi che giungono ai bambini anche attraverso i
mezzi di comunicazione di massa e non sempre adeguati a formare e
strutturare positivamente la personalità infantile.
3. Conoscere i simboli legati alle tradizioni del proprio ambiente culturale.
SOGGETTI COINVOLTI
Tutti i bambini della Scuola dell'Infanzia del Circolo Didattico di Roccasecca.
Tutti i docenti del Circolo Didattico.
Tutti i genitori dei bambini del Circolo Didattico.
I collaboratori scolastici della Scuola dell'Infanzia del Circolo Didattico.
NATALE
Il Natale è una delle ricorrenze più significative del nostro calendario liturgico che coinvolge la società, la famiglia, la scuola Scuola in atteggiamenti e comportamenti particolari che toccano profondamente i sentimenti.
TRAGUARDO DI SVILUPPO
Conoscere e vivere i momenti di festa.
INDICATORI
Condividere momenti di festa a Scuola a Casa.
Scoprire la festa del Santo Natale.
Conoscere i segni e i simboli della tradizione natalizia.
Conoscere ambientazioni tipiche del Natale; il Presepe e l'albero di Natale.
Conoscere i personaggi tipici del Natale: Babbo Natale e la Befana.
Drammatizzare un breve testo natalizio.
ATTIVITÀ ORGANIZZATIVE
Coinvolgimento dei bambini nell'allestimento del presepe e nella preparazione e decorazione dell'albero nelle attività di sezione e di laboratorio.
Realizzazione di doni da portare a casa.
Memorizzazione di canti, poesie e filastrocche.
Creazione di biglietti augurali.
Realizzazione di scenografie per la manifestazione natalizia.
Rappresentazione in sequenza degli episodi legati al Natale.
Realizzazione di una piccola manifestazione da realizzarsi in sezioni aperte per uno scambio di auguri con i genitori possibilmente nei giorni 20-21 dicembre nel Plesso di "Via Lazio" e il giorno 22 dicembre nei Plessi di "Capoluogo" e di "Colle San magno".
A Roccasecca "Capoluogo" si effettuerà durante il turno pomeridiano alle ore 15:30.
Il Plesso di "Via Lazio" e di "Colle San Magno" effettueranno la manifestazione alle ore 9:30.
L'articolazione della manifestazione sarà definita con il contributo di tutte le insegnanti di sezione.
Itinerario operativo: Novembre - Dicembre
CARNEVALE
Il Carnevale è un'occasione di festa, di gioco, di esplorazione e di conoscenza all'interno della Scuola e con apertura al Territorio.
TRAGUARDO DI SVILUPPO
Conoscere e vivere i momenti di festa,
INDICATORI
Scoprire la festa di carnevale.
Conoscere aspetti della tradizione carnevalesca.
Conoscere le maschere e le loro caratteristiche.
Vivere la festa del carnevale in modo ludico.
Memorizzare poesie e filastrocche a tema.
Utilizzare le espressioni grafico-pittoriche con creatività.
Identificarsi mascherandosi nei personaggi del carnevale.
Travestirsi e assumere ruoli.
Leggere immagini del carnevale.
Itinerario operativo: Gennaio - Febbraio
ATTIVITÀ ORGANIZZATIVE
I bambini sia nelle attività di sezione che in quelle di laboratorio saranno coinvolti:
1. Nella costruzione di maschere con materiale vario e tecniche diverse;
2. Realizzazione di cartelloni, festoni e scenari, strumenti musicali.
3. Svolgimento di conversazioni libere e guidate.
4. Memorizzazione di canti, poesie e filastrocche.
5. Drammatizzazione di episodi a tema.
6. Conoscenza di simboli legati alla tradizione.
7. Sfilate di maschere.
L'ultimo giorno di carnevale si terrà una sfilata di bambini in maschera.
Le insegnanti effettueranno un solo turno di servizio per poter in compresenza dare il loro contributo alla realizzazione della festa.
FESTA DI FINE ANNO SCOLASTICO
La manifestazione di fine anno è il momento conclusivo di attività, esperienze, percorsi realizzati nel corso dell'anno scolastico.
La festa prevede attività di drammatizzazione o attività motoria e musicale da parte dei bambini di 5 anni con piccoli interventi dei bambini di 3 e 4 anni. La tematica della festa è legata alle emozioni, ai colori o alle stagioni o al progetto "Il sentiero dell'armonia".
La festa finale prevede il saluto ai bambini quinquenni alla Scuola dell'Infanzia con la consegna da parte delle insegnanti degli attestati di frequenza.
La manifestazione finale si prevede per la fine di maggio per Roccasecca "Capoluogo", e per "Via Lazio", per "Colle San Magno" si effettuerà invece in concomitanza con la Scuola Elementare da stabilire il giorno.
Le insegnanti effettueranno un unico turno di servizio.
Si precisa che questa manifestazione verrà organizzata nel corso dell'anno scolastico.
Le insegnanti impegneranno n. 4 ore di servizio extrascolastico per allestire la manifestazione per preparare gli ambienti. Si richiede 10 ore di supporto da parte dell'esperto esterno già richiesto dal progetto "Insieme per gioco".
Aderiscono tutte le insegnanti del Circolo Didattico. Le ultime due settimane prima della festa di fine anno le insegnanti del turno di pomeriggio entrano mezz'ora prima e poi le ore di servizio prestate in più verranno recuperate nel mese di giugno.
REFERENTE insegnante Iannone Maria
PROGETTO "CONTNUITÀ EDUCATIVA"
La Commissione "Continuità Scuola dell'Infanzia - Scuola Primaria", propone l'ascolto della storia "Il Brutto Anatroccolo"
FINALITÀ
Favorire il passaggio dei bambini della Scuola dell'Infanzia alla Scuola Primaria ed attenuare stati di ansia, timori e incertezze.
Stimolare la cooperazione tra i due ordini di scuola con condivisione di obiettivi per garantire un adeguato livello di socializzazione e integrazione.
OBIETTIVI
Promuovere nel bambino la capacità di ascolto, arricchimento lessicale e sviluppo della creatività.
SOGGETTI COINVOLTI
I bambini delle sezioni di 5 anni dei Plessi di "CAPOLUOGO", "VIA LAZIO" e "COLLE SAN MAGNO".
I bambini delle classi 1° dei Plessi di "CAPOLUOGO", "SALVO D?ACQUISTO" e "COLLE SAN MAGNO".
Le insegnanti delle sezioni di 5 anni del Circolo Didattico.
Le insegnanti delle classi 1° del Circolo Didattico.
I collaboratori scolastici.
MEZZI
Ascolto della storia;
rappresentazioni iconiche;
sequenze del racconto con didascalie;
visione della videocassetta "Il Brutto Anatroccolo".
SPAZI
Le aule e le palestre dei plessi delle Scuole dell'Infanzia e delle Scuole Primarie.
METODOLOGIA
1. Ascolto della storia nelle sezioni della Scuola dell'Infanzia e delle classi prime della Primaria.
2. Riascolto e rielaborazione della storia da parte di tutti i bambini coinvolti attraverso disegni, didascalie e sequenze
narrative.
ARTICOLAZIONE DEL PERCORSO
1. Primo incontro presso l'edificio delle Scuole Primarie per l'ascolto della storia (29 gennaio 2009).
2. Formazione di gruppi e realizzazione delle attività grafiche-pittoriche programmate (26 febbraio 2009).
3. Allestimento di una mostra con i lavori prodotti dai bambini con una piccola festa (26 marzo 2009).
Gli incontri saranno di 2 ore ciascuno (dalle 9,30 alle 11,30).
REFERENTE: insegnante Maria Iannone - Elvira Di Folco
PROGETTO
"EDUCAZIONE ALLA SALUTE
PREMESSA
Il progetto "più
puliti più belli", nasce dalla consapevolezza che le esperienze fatte nei primi
anni di vita, determinano apprendimento, modificano il comportamento e
permangono nella vita di ciascuno. Per questo motivo intendiamo trasformare
semplici regole igieniche in momenti fortemente educativi affinché il bambino
acquisisca il concetto di salute, cura e prevenzione. A tal fine vogliamo
soffermarci su due grandi problemi : quello della carie e dei pidocchi.
La carie colpisce
un bambino ogni dodici, di età inferiore ai quattro anni. I denti più a rischio
sono gli incisivi ed i molari superiori. Le cause vanno ricercate nelle cattive
abitudini alimentari e nella scarsa igiene orale. Abituare il bambino a
prendersi cura dei propri denti, usando lo spazzolino ed il dentifricio è
possibile perché il bambino di tre anni è capace di trattenere l'acqua in bocca
per poi sputarla.
I pidocchi, "bestioline
affettuose", una volta arrivate sulla testa dei nostri piccoli si attaccano come
colla fastidiosa difficile da togliere. Per questo si deve intervenire
tempestivamente, specialmente in autunno ed in primavera dato che, questi
parassiti, amano il caldo umido. La concomitanza può toccare grandi e piccoli,
puliti e sporchi, avviene per via diretta (testa contro testa) e per via
indiretta (scambio dei vestiti, di pettini, di attaccapanni).
Per questo motivo
i bambini a scuola possono contaminarsi facilmente. La scuola allora ha il
compito di introdurre il concetto di prevenzione guidando il bambino alla
scoperta di azioni capaci di "far star bene" il corpo in modo da crescere sani.
DESTINATARI
Tutti i bambini
di tre, quattro e cinque anni dei plessi di "Via Lazio", "Capoluogo" e di "Colle
San Magno".
SPAZI E TEMPI
Un'ora a
settimana per tutto l'anno da novembre fino alla prima settimana di giugno.
Tale ora sarà ripartita dalle insegnanti con due incontri di trenta minuti
oppure con quattro incontri di quindici minuti per un totale di 30 ore.
OBIETTIVI SPECIFICI
Uso degli oggetti relativi all'igiene personale.
Acquisizione del concetto di pulito e di sporco.
Individuazione dello sporco oltre che con la vista, anche
con l'olfatto.
Recarsi al bagno dopo pranzo per lavarsi i denti.
Comunicare il prurito dietro le orecchie e sulla nuca alle insegnanti senza vergognarsi.
Sottoporsi al controllo dei capelli senza provare vergogna.
Distinzione tra shampoo e lozione
antiparassitaria.
VERIFICHE
La verifica verrà
svolta in tre momenti : all'inizio, in itinere e finale, attraverso
l'osservazione sistematica nelle attività di routine.
REFERENTE: insegnante Maria Iannone
PROGETTO
EDUCAZIONE STRADALE
PREMESSA
La strada ha
perso da tempo il suo ruolo di spazio vitale per i bambini, per i loro bisogni
di gioco, di relazione, di esplorazione e di mobilità.
I bambini, oggi
per strada sono costretti a concentrare tutta la loro attenzione sul traffico.
Il progetto di educazione stradale "Camminiamo sicuri" a scuola non consiste
solo nella memorizzazione di cartelli e segnaletica stradale, ma deve essere
mirata all'acquisizione, da parte del bambino, di autonomia e consapevolezza
delle reali situazioni di pericolo della strada.
DESTINATARI
Tutti i bambini
di tre, quattro e cinque anni dei plessi di "Via Lazio", "Capoluogo" e di "Colle
San Magno".
SPAZI E TEMPI
Un'ora
settimanale durante la compresenza nei mesi di marzo - aprile e le prime due
settimane di maggio 2003. Le attività verranno organizzate per gruppi di 10
bambini per un totale di 10 ore di cui 3 organizzate con personale specifico.
Gli spazi saranno
: la strada, la palestra, i corridoi della scuola e il giardino adeguatamente
attrezzato. Si prevede la visita alla stazione dei Carabinieri di ROCCASECCA.
Per i bambini di "Colle San Magno" e di "Via Lazio", per quest'occasione sarà
necessario l'utilizzo dello scuolabus.
PERSONALE IMPIEGATO
: docente e
non docente
Nel plesso di "Via Lazio" saranno coinvolte tutte le insegnanti, durante la compresenza. Cureranno il progetto : tutte le insegnanti della Scuola.
Nel plesso
"Capoluogo" saranno coinvolte tutte le insegnanti, curerà la realizzazione del
progetto Maria Pia Munno.
Nel plesso "Colle
San Magno" curerà la realizzazione del progetto Angela D'Adamo.
A scuola sono
previsti gli interventi del vigile urbano e del poliziotto.
MATERIALI E COSTI
Materiale di
facile consumo ( cartoncino, colla, foto, filmati, opuscoli).
Il costo,
indicativamente, per i tre plessi è previsto in € 150,00.
CAMPI DI ESPERIENZA
Coinvolti tutti i
campi di esperienza, maggiormente coinvolti : il corpo ed il movimento, il sé e
l'altro.
FINALITÀ
Avviare il
bambino ad una prima conoscenza delle fondamentali norme che regolano la
sicurezza stradale ed all'acquisizione di comportamenti corretti e responsabili.
OBIETTIVI GENERALI
OBIETTIVI SPECIFICI
VERIFICA
La verifica verrà svolta con griglie in tre momenti, all'inizio, in itinere e finale.
REFERENTE: insegnante Celeste Testa
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