INDICE

  • PREMESSA
  • ANALISI DEL TERRITORIO
  • ANALISI DELLE RISORSE
  • RISORSE STRUTTURALI
  • RISORSE STRUMENTALI
  • RISORSE PROFESSIONALI
  • RISORSE FINANZIARIE
  • ANALISI DEI BISOGNI

  • OBIETTIVI STRATEGICI

  • PERCORSO QUALITà

  • FINALITÀ GENERALI

  • FINALITÀ EDUCATIVE

  • FINALITÀ EDUCATIVE

  • PROGETTUALITÀ

  • IL PCUP
  • OBIETTIVI SPECIFICI (OSA)
  • PIANI DI STUDI PERSONALIZZATI
  • IL PORTFOLIO DELLE COMPETENZE
  • LA VALUTAZIONE
  • FLESSIBILITÀ DIDATTICA EDUCATIVA

  • FUNZIONI STRUMENTALI
  • ORGANIZZAZIONE DIDATTICA
  • ORGANIZZAZIONE ORARIA
  • GESTIONE DEGLI AMBITI
  • I LABORATORI
  • ATTIVITÀ OPZIONALI FACOLTATIVE

  • ORARIO DELLE LEZIONI
  • INTERVALLO
    PROGETTI SCUOLA DELL'INFANZIA
  • CONTINUITÀ

  • PROGETTO INFORMATICA
  • PROGETTO CREATIVO - MANIPOLATIVO "IL MONDO NELLE MANI"
  • PROGETTO "LINGUA INGLESE"
  • PROGETTO "PSICOMOTRICITÀ"
  • PROGETTO "POP ART"
      PROGETTI SCUOLA PRIMARIA
  • EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA
  • EDUCAZIONE STRADALE
  • CONTINUITÀ
  • PROGETTO H "DA SOLO...CON TE"
  • SAPERE I SAPORI
  • "UNA MANO AMICA"

  • PROGETTO IN RETE "ATTIVITÀ MOTORIA"
  • PROGETTO "NUOTO IN CARTELLA
  • VISITE GUIDATE
  • FORMAZIONE
  • RETI DI SCUOLE
  • RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA

PREMESSA

Il P O F è il progetto, elaborato dal Collegio dei Docenti, nel quale gli aspetti educativi, didattici ed organizzativi sono strettamente interconnessi: in esso, le conseguenze istituzionali si integrano con gli specifici bisogni di formazione rilevati nel territorio in cui la scuola. Il regolamento dell'autonomia didattica e organizzativa del 1999 stabilisce che ogni unità scolastica debba adottare il P O F al fine di rendere esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa ed organizzativa.

Il Piano dell'Offerta Formativa costituisce lo strumento privilegiato per la costruzione dell'identità culturale, progettuale ed operativa di ogni scuola. Il nostro P O F si fonda sul principio della condivisione delle scelte da parte di tutti i soggetti coinvolti nella proposta dell'offerta formativa e nella sua attuazione. Ciò comporta il riconoscimento di responsabilità condivise ma connesse all'assunzione di impegni collettivi e individuali all'interno di un progetto comune.

Nell'attuale anno scolastico la nostra Scuola Primaria, in via sperimentale, inserirà nell'organizzazione didattica la nuova disciplina Cittadinanza e Costituzione. Il presente Piano dell'Offerta Formativa costituisce la carta d'identità del Circolo ed esprime le linee educative che orientano l'azione pedagogica e didattica delle scuole coerentemente con:

Ø      le esperienze condotte negli ultimi anni scolastici;

Ø      il D.P.R. 275/99, regolamento in materia di autonomia delle Istituzioni Scolastiche;

Ø      la L. 53 del 28/03/2003;

Ø      il Decreto legislativo del 19/02/2004 n° 59;

Ø      le esigenze espresse dalle famiglie.

 

 

ANALISI DEL TERRITORIO

La nostra istituzione scolastica opera su due comuni: Roccasecca e Colle S. Magno.

Colle S. Magno è un piccolo comune il cui territorio è prevalentemente montuoso, con una popolazione inferiore a mille abitanti. Roccasecca è suddivisa in due realtà territoriali: una zona pedemontana, rappresentata dal centro storico e l’altra pianeggiante, prevalentemente commerciale e industriale con una maggiore densità di popolazione. Su questo territorio, oltre alla scuola, danno il loro contributo in campo educativo la parrocchia, le associazioni culturali, il volontariato, le associazioni sportive, la scuola musicale strumentale e vocale; inoltre offrono opportunità educative il parco archeologico, la biblioteca, la pinacoteca e l’amministrazione comunale con le diverse iniziative culturali.

La popolazione scolastica è suddivisa in due poli: Centro e Scalo in cui sono presenti i tre gradi della scuola dell’obbligo. Nel  Centro è presente altresì un Istituto Superiore. Le diverse realtà socio-economico-culturali hanno determinato disomogeneità nell’utenza scolastica: ci sono  difatti, alunni che presentano ricchezza di esperienze, stimoli, risorse, altri invece, poco motivati all’apprendimento e alle proposte educative. Si comincia, inoltre, a registrare la presenza di alcuni alunni stranieri. Negli ultimi anni si sono verificati fenomeni preoccupanti relativi alla devianza, all’emarginazione sociale e ai disagi giovanili. In quanto istituto privilegiato di educazione, la Scuola intende assumere, con maggiore consapevolezza, il ruolo di coordinamento e di promozione di tutte le sinergie possibili con finalità preventive.

ANALISI DELLE RISORSE

L’Istituzione  scolastica dispone di sufficienti  risorse che vengono classificate come:

    - strutturali                 -strumentali

    - professionali               -finanziarie

 

RISORSE STRUTTURALI

RISORSE STRUMENTALI

SCUOLA

PLESSO

DOTAZIONE

INFANZIA

VIA LAZIO

Parco giochi,  computer, videoregistratore, karaoke, macchina fotografica, lab. multimediale, radioregistratore.

INFANZIA     

CAPOLUOGO

Parco giochi, computer, televisore, videoregistratore,  lab. multimediale, radioregistratore.

INFANZIA

PRIMARIA      

COLLE S. M.

Radioregistratore, televisore, videoregistratore, macchina fotografica, lab. multimediale di proprietà comunale, fotocopiatrice.

PRIMARIA

CAPOLUOGO

Aula multimediale, televisore, videoregistratore, antenna parabolica, radioregistratore, macchina fotografica, macchina digitale, videoproiettore, fotocopiatore.

PRIMARIA

"SALVO D’ACQUISTO"

Aula multimediale, televisore, videoregistratore, antenna parabolica, macchina fotografica digitale, radioregistratore, fotocopiatrice.

 

RISORSE PROFESSIONALI

PERSONALE

NOME

FUNZIONI

DIRIGENTE SCOLASTICO

FERNANDA MARIA CARBONE

  • Poteri autonomi di direzione, coordinamento e valorizzazione delle risorse umane.
  • Gestione unitaria dell'istituzione di cui è legale rappresentante.
  • Gestione delle risorse finanziare e strumentali.
  • Responsabilità dei risultati del servizio.
  • Promozione degli interventi per assicurare la qualità dei processi formativi.
  • Adozione dei provvedimenti di gestione delle risorse e del personale.

D.S.G.A.

GIANSIMONE MASSARO

 Responsabile dei Servizi     Amministrativi e del Personale A.T.A.          

INSEGNANTE FUORI RUOLO

Ins.RITA QUARESIMA

 Responsabile Biblioteca

ASSISTENTI AMMINISTRATIVI

 ASSUNTA FRAIOLI

EMANUELA MARROCCO

MARIA ANTONIETTA BASILE

 Area:Personale-Didattica

 Area:Alunni-Affari generali-Finanziaria

 Area:Protocollo - Patrimonio

COLLABORATRICE VICARIA

Ins. GRAZIA MARSELLA

Assunzione in assenza del D.S., di tutti quei provvedimenti che garantiscono il normale funzionamento del servizio scuola

DOCENTI FIDUCIARI DI PLESSO

 S.I. "CAP":Maria Pia Munno

 S.I. "C.S.M":Angela D'Adamo

 S.I. "Via Lazio":Celeste Testa

 S.P. "CAP":Grazia Marsella

 S.P. "C.S.M.":Raffaela Martino

 S.P. "S.D'A.":Ivana Iacovella

Stesura dell'organigramma delle lezioni; compilazione degli ordini di servizio per la sostituzione dei docenti assenti; il controllo del regolare inizio e svolgimento delle lezioni.

FUNZIONI STRUMENTALI

 CECILIA FARINA

 BENEDETTO MERUCCI

 DORINA DELICATO

 GIUSTINA PISTILLI

Gestione del Piano Offerta Formativa

Sostegno al lavoro dei Docenti

Interventi e servizi per gli alunni

Relazioni con il Territorio e Istituzioni

 

SCUOLA DELL’INFANZIA

PERSONALE IN SERVIZIO NEL PLESSO DI "VIA LAZIO"

SEZIONI

NUMERO ALUNNI

DOCENTI

A “ORSETTI”

25

ABBATE A.M.- IANNONE M.

B “ SCOIATTOLI”

27

MANCONE A. – PALIOTTA A.

C “ LEONCINI”

22

CANALE E. – VILLA S.

D “COCCINELLE”

27

BOVE A. – TESTA C.E

E “MICI”

27

PISTILLI G. – TIRITIELLO M.

 

 

TESTA L. : INS. SOSTEGNO

PALIOTTA T. : INS. IRC

PERSONALE IN SERVIZIO NEL PLESSO DI "CAPOLUOGO"

SEZIONI

NUMERO ALUNNI

DOCENTI

A

20

FRAIOLI L. – MORRA M.P.

B

20

MUNNO M. – MUNNO M..

 

 

PALIOTTA T. I.R.C.

PERSONALE IN SERVIZIO NEL PLESSO DI "COLLE SAN MAGNO"

SEZIONI

NUMERO ALUNNI

DOCENTI

UNICA

15

D’ADAMO A. – COCUZZOLI L.

 

 

PALIOTTA TIZIANA IRC

 

SCUOLA ELEMENTARE

PERSONALE IN SERVIZIO NEL PLESSO DI "CAPOLUOGO"

CLASSI

NUMERO ALUNNI

DOCENTI

PRIMA

16

DI FOLCO C. - STAMEGNA P. –   FARINA C.

                     DELICATO D. –

SECONDA

19

STAMEGNA P. - CIOLFI G. - ROSSINI G.-              DI FOLCO C. - MARSELLA G. –  FARINA C. -                         DELICATO D.

TERZA

11

 PISTILLI R. – MARSELLA G. - PETROSINI M.P. -                         DELICATO D.

QUARTA

19

ROSSINI G.- CIOLFI G. - DI FOLCO C.– FARINA C. -MOLLICA C. - COLELLA E. -  DELICATO D.

QUINTA A

17

PISTILLE R. – MARSELLA G. –  PETROSINI M.P. - MOLLICA C.   DELICATO D.

PERSONALE IN SERVIZIO NEL PLESSO DI "COLLE SAN MAGNO"

CLASSE

NUMERO ALUNNI

DOCENTI

PRIMA - SECONDA - TERZA

12

PAOLOZZI A. – FARINA C. – ANTIMI M. -

FARINA C. - DELICATO D.

QUARTA - QUINTA

12

FREZZA C. – ANTIMI M. – PAOLOZZI A. – FARINA C. – MARTINO R. – DELICATO D.

PERSONALE IN SERVIZIO NEL PLESSO DI "SALVO D'ACQUISTO"

CLASSE

NUMERO ALUNNI

DOCENTI

PRIMA A

22

CAPOCCIA B. – TANZILLI L. – D'ANELLA F. - MERUCCI B. - MULATTIERI L.

PRIMA B

23

CAPOCCIA B. – TANZILLI L. – D'ANELLA F.  MERUCCI B. - MULATTIERI L.

SECONDA A

21

DI FOLCO E. – DI ROLLO F. – PAOLOZZI M. – MERUCCI B. - MULATTIERI L.

SECONDA B

22

DI FOLCO E. – DI ROLLO F. – PAOLOZZI M. – MERUCCI B. - MULATTIERI L.

TERZA A

18

NOTA M. – MEROLLE W. – FRAIOLI P. - PAOLOZZI M. - MERUCCI B. – DELICATO D.

TERZA B

17

VIOLA F. – RICCI F. - MEROLLE W. – MERUCCI B. – PETRILLI M. - DELICATO D..

TERZA C

17

VIOLA F.  – RICCI F. - MEROLLE W. – NOTA M. -  MERUCCI B. – DELICATOD..

QUARTA A

17

DI SOTTO B. – ABBATE R. – GEMMITI C.- PETROSINI M. P. - MOLLICA C. - D'ANELLA F. - MERUCCI B. – DELICATO D.

QUARTA B

18

DI SOTTO B. – ABBATE R. – GEMMITI C.- PETROSINI M. P. - MERUCCI B. – MOLLICA C. - D'ANELLA F. -    DELICATO D.

QUARTA C

18

DI SOTTO B. – ABBATE R. – GEMMITI C.- PETROSINI M.P. - MOLLICA C. - MERUCCI B. – MULATTIERI L..

QUINTA A

23

IANNUCCI G. V. – MOLLE C. – IACOVELLA I. –  D'ANELLA FABIOLA - MERUCCI B. – MULATTIERI L. - MOLLICA C.

QUINTA B

22

IANNUCCI G. V. – MOLLE C. – IACOVELLA I. –  D'ANELLA FABIOLA - MERUCCI B. – MULATTIERI L. - MOLLICA C.

 

RISORSE FINANZIARIE

 a)  Le risorse finanziarie vanno individuate:

 b)  nel FIS, comprensivo delle economie dello scorso anno scolastico;

 c)  nel budget per la L 440 /97;

 d)  nei contributi statali corrispondenti a  quelli gestiti nell’ex Bilancio  di previsione

      (Programma Annuale);

  e)  nei contributi finanziari dei due Enti locali, di Roccasecca e Colle San  Magno;

 f)  nei contributi delle famiglie.

 

REGOLAMENTAZIONE

La vita organizzativa della scuola risulta regolamentata dai seguenti documenti:

 

   1.   Regolamento d’Istituto

   2.  Carta dei Servizi

   3.  Patto Formativo

 

ANALISI DEI BISOGNI

Tenendo conto dei risultati dei questionari somministrati alle famiglie nel Maggio 2006, dei verbali dei consigli di Interclasse e del Consiglio di Circolo e delle rilevazioni emerse nei colloqui con i genitori durante lo scorso anno scolastico e tenendo conto delle indicazioni pervenuteci dalle figure di sistema per i rapporti con il territorio sono stai evidenziati  i  bisogni formativi ai quali la scuola dovrà rispondere attraverso una progettazione mirata.

Il bisogno più forte registrato è quello di un ripensamento, di una riflessione sulla funzione dell'adulto nei confronti della vita del bambino.

Sono interpellati a questo punto  gli enti e le istituzioni ( EE.LL,  Parrocchia,  Associazioni Culturali e Sportive, Volontariato,  Servizi Sociali) che in qualche modo hanno la possibilità di recepire le disomogeneità sociali e di proporre forme di intervento e di contributo. La scuola, in quanto istituto privilegiato di educazione, è certamente il luogo di coordinamento e di promozione di tutte le sinergie possibili. Essa stessa esprime bisogni notevoli di reinventarsi, di ripensare la propria funzione, di attrezzarsi, sul piano delle competenze e garantire:

OBIETTIVI STRATEGICI

FINALITÀ GENERALI

 

SCUOLA DELL’INFANZIA

La Scuola dell’Infanzia concorre all’educazione armonica e integrale dei bambini e delle bambine che la frequentano, nel rispetto e nella valorizzazione dei ritmi evolutivi, delle capacità, delle differenze e dell’identità di ciascuno, nonché della responsabilità educativa delle famiglie.

Operando in questa direzione con sistematica professionalità pedagogica, essa contribuisce alla realizzazione del principio dell’uguaglianza  delle opportunità e alla rimozione degli “ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’uguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del paese” (Art. 3 della Costituzione).

La Scuola dell’Infanzia è un ambiente educativo di esperienze concrete e di apprendimenti riflessivi che integra, in un processo di sviluppo unitario, le differenti forme del fare, del sentire, del pensare, dell’agire relazionale, dell’esprimere, del comunicare, del gustare il bello e del conferire senso da parte dei bambini.

Essa riconosce come connotati essenziali del proprio servizio educativo:

All’interno dello scenario delineato, la Scuola dell’Infanzia si propone come luogo di incontro, cooperazione e partecipazione delle famiglie, come spazio di impegno educativo per la comunità e come risorsa professionale specifica per assicurare ai bambini che la frequentano, la massima promozione possibile di tutte le capacità personali, promozione che si configura come diritto soggettivo di ogni bambino.

 

SCUOLA PRIMARIA

La Scuola Primaria è l’ambiente educativo di apprendimento, nel quale ogni fanciullo trova le occasioni per maturare progressivamente le proprie capacità di autonomia, di azione diretta, di relazioni umane, di progettazione e verifica, di esplorazione, di riflessione logica e di studio individuale.

Per poter rispondere a questa funzione, la Scuola Primaria orienta la propria azione al raggiungimento di alcuni obiettivi generali del processo formativo:

FINALITÀ EDUCATIVE

La scuola ha deciso di stabilire per ogni disciplina le seguenti finalità educative:

 

PRIMO PERIODO

 

ITALIANO

INGLESE

STORIA

GEOGRAFIA

MATEMATICA

SCIENZE

TECNOLOGIA E INFORMATICA

MUSICA

ARTE E IMMAGINE

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

RELIGIONE CATTOLICA

SECONDO PERIODO

 

ITALIANO

INGLESE

STORIA

GEOGRAFIA

MATEMATICA

SCIENZE

TECNOLOGIA E INFORMATICA

MUSICA

ARTE E IMMAGINE

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

RELIGIONE CATTOLICA

PROGETTUALITÀ

Per raggiungere tali finalità la scuola organizza il proprio lavoro sulla base dei seguenti documenti:

IL PECUP

Il Profilo educativo culturale e professionale dello studente definisce cosa ogni alunno deve sapere (conoscenze disciplinari e interdisciplinari) deve fare (abilità operative), come deve agire (comportamenti personali e sociali) pere essere la persona e il cittadino che è lecito attendersi a 14 anni. Nel PECUP l’alunno viene visto nella sua dimensione integrale: i contenuti disciplinari e le pratiche didattiche sono interpretati come strumenti utili a conseguire competenze personali, a sviluppare armonicamente tutte le dimensioni della persona, a promuovere la cittadinanza attiva. Il fatto che il profilo tracci una sorta di “Identikit” dell’alunno alla fine del ciclo consente ai docenti di tener conto delle diversità dei ritmi di maturazione di ciascun allievo e, quindi, della possibilità che alcuni raggiungano i singoli obiettivi in tempi diversi lungo il percorso scolastico. Ciò permette agli insegnanti di organizzare il lavoro scolastico del singolo alunno con un’ampia flessibilità di tempi e modi, calibrando gli interventi alle capacità, ai ritmi e agli stili cognitivi di ciascuno.

 

LE INDICAZIONI NAZIONALI PER I PIANI DI STUDIO

PERSONALIZZATI NELLA SCUOLA PRIMARIA

 

Esse contengono l’elenco degli obiettivi specifici di apprendimento (OSA) relativi alle seguenti 11 discipline: Italiano, Inglese, Storia, Geografia, Matematica, Scienze, Tecnologia e Informatica, Musica, Arte e Immagine, Scienze Motorie e Sportive, Educazione alla convivenze Civile.

 

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO (OSA)

Gli Osa costituiscono i livelli essenziali di prestazione del servizio scolastico, vale a dire ciò che i docenti delle scuole pubbliche devono garantire a tutti i cittadini, al fine di mantenere l’unità del sistema educativo nazionale di istruzione e formazione ed evitarne la frammentazione.

Essi precisano le conoscenze e le abilità cui i docenti devono far riferimento ne progettare autonomamente, sulla base delle capacità dei singoli allievi, percorsi formativi personalizzati.

 

I PIANI DI STUDIO PERSONALIZZATI

Sulla base dei documenti elencati l’equipe pedagogica provvederà a stilare i Piani di Studio personalizzati (Psp),  contenenti le Unità di apprendimento progettate per uno o più alunni.

Essi verranno elaborati attraverso le seguenti fasi:

 1.  Raccolta di informazioni finalizzate a formulare un profilo di ingresso di ciascun alunno

    in relazione a:

          a.  Conoscenze, abilità e competenze già possedute;

          b.  Difficoltà di apprendimento e/o di relazione precedentemente rilevate;

          c.  Stili e ritmi cognitivi, attitudini e interessi personali;

          d.  Modalità relazionali nei vari ambienti di vita;

          e.  Eventuali comportamenti problematici;

          f.  Abitudini e risorse culturali della famiglia;

          g.  Attività e risorse in orario extrascolastico;

 2.  Confronto del profilo dell’alunno con il PECUP e le Indicazioni nazionali;

 3.  formulazione degli obiettivi formativi, ossia traduzione degli obiettivi generali  e degli

      obiettivi specifici di apprendimento in compiti di apprendimento ritenuti realmente

      accessibili a uno più allievi;

 4.  ideazione delle Unità di Apprendimento, finalizzate alla trasformazione degli obiettivi

     formativi in competenze personali dell’alunno.

Le Unità di Apprendimento verranno realizzate attraverso la definizione di macro argomenti nell’ambito dei quali gli insegnanti individueranno gli obiettivi formativi e le attività relative alle singole discipline.

Tali Unità di Apprendimento verranno progettate con cadenza mensile.

 

LA VALUTAZIONE

Ferma restando la valutazione in itinere del processo di apprendimento globale, la valutazione verrà effettuata con cadenza bimestrale e con cadenza quadrimestrale per quanto riguarda la compilazione del documento di valutazione.

 

FLESSIBILITÀ DIDATTICA/EDUCATIVA

 

SCUOLA DELL’INFANZIA

Si prevede di utilizzare una quota del curricolo obbligatorio (10% circa) per l’introduzione di nuove attività formative,  quali l’informatica e la lingua inglese, e per il potenziamento delle attività relative ai vari campi d’esperienza, attraverso progetti di arricchimento da realizzare in orario curricolare: psicomotricità, alimentazione, controllo emotivo, attività manipolative.

SCUOLA PRIMARIA

Nella scuola primaria una quota del curricolo obbligatorio (10%) verrà utilizzata per realizzare, in orario curricolare, i progetti relativi all’alimentazione (Sapere i sapori) e all’educazione ambientale (Ambientiamoci).

Una quota  sarà anche utilizzata per attività legate a concorsi promossi da enti ed istituzioni e per l’integrazione con il territorio attraverso visite guidate.

Le attività sopra esposte sono considerate trasversali a tutte le discipline, e coinvolgeranno, pertanto, tutta l’equipe pedagogica.

I progetti relativi a tali attività , sia della scuola dell’infanzia che della scuola primaria, sono stati approvati dal collegio dei docenti e allegati al presente documento.

Si prevede la realizzazione di un questionario rivolto alle famiglie ed agli alunni del II biennio della scuola primaria, per accertare il gradimento delle attività svolte nella quota di flessibilità.

 

FUNZIONI STRUMENTALI

Il collegio dei docenti ha individuato quattro arre da affidare ad altrettanti insegnati per lo svolgimento di Funzioni Strumentali alla realizzazione di quanto previsto dal presente Piano dell’Offerta Formativa. In particolare, le aree e le relative competenze sono:

   Area 1: Gestione del Piano dell'Offerta Formativa

  Area 2: Sostegno al lavoro dei docenti

  Area 3: Interventi e servizi per gli alunni

  Area 4: Relazioni con il territorio e con altre istituzioni

 ORGANIZZAZIONE DIDATTICA

 

SCUOLA DELL’INFANZIA

 

Il C.D. in virtù dell'articolo 7 comma 4 L. 53/03 e della C.M. n° 45 del 09/06/06 (Organico di fatto), delibera la sperimentazione sugli anticipi confidando nell'aiuto del personale che il comune potrà mettere a disposizione.

 

SEZIONI – ALUNNI

Il Circolo Didattico comprende n. 8 sezioni di scuola materna:

DOCENTI

Il numero dei docenti di scuola materna assegnati al Circolo Didattico è di 18 unità:

N. 16 assegnati alle sezioni, n. 1 su posto di sostegno, n. 1 docenti per l’insegnamento della religione cattolica.

 

SPAZI, AULE, ANGOLI STRUTTURATI,LABORATORI

Si prevede una efficace e proficua valorizzazione degli ambienti educativi tramite l’allestimento di spazi opportunamente organizzati in modo da sollecitare e favorire l’esplorazione attiva da parte dei bambini.

 

TEMPO SCUOLA

Le scuole materne del Circolo Didattico funzionano dal lunedì al venerdì dalle ore 8,00 alle ore 16,00.

 

FLESSIBILITA’ DELL’ORARIO

Al fine di migliorare l’itinerario formativo e favorire l’ampliamento delle esperienze è prevista, l’attivazione della flessibilità di orario con anticipo di ingresso per i docenti del turno pomeridiano, anche al fine di consentire l'utilizzazione di risorse professionali con competenze specifiche su più plessi.

 

INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA

La quota prevista per legge di 60h annuali sarà così ripartita:

GIORNATA TIPO

Ore  8,00 -  9,00  accoglienza dei bambini per gruppi di interesse;

ore   9,00 -  9,30  pianificazione della giornata all’interno delle sezioni: appello, sistemazione/ calendario;

ore   9,30 - 11,30  attività programmate in piccoli gruppi (laboratori e progetti previsti);

ore 11,30 -  12,00  usi servizi igienici, preparazione al pranzo;

ore 12,00 - 13,00  pranzo in refettorio;

ore 13,00 - 14,00  gioco libero e/o organizzato,spazi interni o esterni;

ore 14,00 - 15,30  attività programmate in sezione e/o intersezione;

ore 15,30 - 16,00  riordino aula e uscita.                             

 

SCUOLA PRIMARIA

CLASSI/ALUNNI

 

Il circolo comprende 3 plessi di scuola primaria così organizzati:

 

v     Plesso “Capoluogo” – n. 6 classi (1^ - 2^ - 3^,- 4^ - 5^A, 5^B) per un totale di 88 alunni

 

v     Plesso “Salvo D’Acquisto” - n. 14classi (1^A, 1^B - 2^A, 2^B, 2C - 3^A, 3^B, 3^C - 4^A, 4^B,  - 5^A, 5^B, 5^C ) per un totale di 244  alunni

 

v     Plesso “Colle San Magno” – n. 3 classi (1/2^ - 3^/5^ - 4^) per un totale e di 27 alunni

 

 

ORGANIZZAZIONE ORARIA

Secondo il modello indicato dalla legge 53/03, nella scuola Primaria verrà adottato un orario che prevede, per gli alunni, 27 ore settimanali di curricolo obbligatorio e 3 ore settimanali di attività facoltative e opzionali.

Tali attività vengono organizzate dalla scuola tenendo conto delle risorse professionali disponibili e delle proposte avanzate dalle famiglie.

Si fa presente, inoltre, che i docenti anticipano l'orario di entrata e di uscita di cinque minuti per garantire l'accoglienza e la sorveglianza dei bambini all'uscita.

 

GESTIONE DEGLI AMBITI

La legge 53/03 prevede l’individuazione di un docente , fornito di specifica formazione, che svolga, all’interno di un gruppo o di una classe, le seguenti funzioni:

La legge prevede anche che il docente coordinatore assicuri “nei primi tre anni della scuola primaria un’attività di insegnamento agli alunni non inferiore alle 18 ore settimanali”.

Poiché il Decreto applicativo n. 59/04 prevede, per l’attribuzione della funzione di tutor l’emanazione da parte del MIUR di “ulteriori chiarimenti”, il Collegio dei Docenti ha stabilito, in attesa di tali chiarimenti,  di introdurre, nel corrente anno scolastico, la prevalenza oraria di un insegnante per classe, il quale fungerà da coordinatore.

RIPARTIZIONE ORARIA DELLE DISCIPLINE

 

DISCIPLINE

MONOENNIO I BIENNIO II BIENNIO
ITALIANO 8 7 7
MATEMATICA 5 5 5
STORIA 2 2 2
GEOGRAFIA 2 2 2
SCIENZE 1 1 1
ARTE IMMAGINE 1 1 1
MUSICA 1 1 1
MOTORIA 1 1 1
INFORMATICA 1 1 1
LINGUA INGLESE 1

2 e ½

3
LARSA 2

1 e ½

1

ATTIVITÀ OPZIONALI

3 3 3
RELIGIONE 2 2 2
       

                           

I LABORATORI

Tutte le attività relative alle ex educazioni verranno realizzate mediante una didattica per laboratori, mediante la presenza di più insegnanti e con la formazione di gruppi di livello o di interesse.

Con le stesse modalità verranno realizzati anche i “Laboratori di approfondimento, recupero e sviluppo degli apprendimenti” (LARSA).

 

ATTIVITÀ ALTERNATIVE ALL’INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA

Nelle classi in cui sono presenti alunni  che non si avvalgono dell’insegnamento della religione cattolica, su delibera del Collegio dei docenti, essi potranno seguire le attività svolte, contemporaneamente alle ore di religione cattolica, nella classe parallela.

ATTIVITÀ FACOLTATIVE E OPZIONALI

 

Sulla base delle risorse professionali disponibili e in seguito ad un’analisi svolta tra i genitori degli alunni della Scuola Primaria, in tutti i plessi verranno realizzate le seguenti attività opzionali:

Classi I - II - III

  1.  LABORATORIO DI LETTURA

  2.  LABORATORIO SCIENTIFICO

  3.  LABORATORIO DI LINGUA INGLESE

Classi IV - V

  1.  LABORATORIO DI FRANCESE

  2.  LABORATORIO SCIENTIFICO

  3.  LABORATORIO DI LINGUA INGLESE

 

ORGANIGRAMMA

Le attività didattiche verranno svolte secondo gli organigrammi allegati in appendice

 

ORARIO DI LEZIONE

Plesso Salvo D’Acquisto:

h. 8,25-13,25 dal lunedì al sabato.

Plesso Capoluogo  e Colle San Magno

h.8,30-13,30 dal lunedì al sabato.

 

INTERVALLO

Durata: 15 minuti per tutti i plessi

(da gestire tra le ore 10,30-11,30).

Le attività facoltative e opzionali verranno realizzate nelle prime o nelle ultime ore della giornata in moda da consentire l’ingresso posticipato o l’uscita anticipata dei bambini che non volessero avvalersene.

 

PROGRAMMAZIONE

La programmazione avrà cadenza settimanale e verrà effettuata di martedì dalle ore 15:00 alle ore 17:00.

 

CALENDARIO SCOLASTICO

L’anno scolastico viene suddiviso in due quadrimestri

         1° Quadrimestre  12/09/2007 – 31/01/2008

         2° Quadrimestre  01/02/2008 – 10/06/2008

 

VACANZE (per tutto il Circolo)

PROGETTI

SCUOLA DELL'INFANZIA

 

 

 

PROGETTI CURRICOLARI

  PROGETTO CONTINUITÀ - ACCOGLIENZA

Destinatari:

Tutti i bambini di 5 anni del Circolo.

Finalità:

Progetto creativo-manipolativo “L'ambiente è il mio laboratorio”

Destinatari:  

o       3 e 4 anni del plesso “Via Lazio”, sezione A e B in orario aggiuntivo (delle insegnanti)

o       4 anni del plesso “Capoluogo”, con orario aggiuntivo

o       sezione unica del plesso “Colle San Magno”, con orario aggiuntivo.

 

Progetto "Informatica"

Destinatari:

sezione unica del plesso "Colle San Magno" ;

5 anni del plesso "Via Lazio".

Finalità:       

  Progetto "Lingua inglese"

Destinatari:

4 e 5 anni del plesso "Capoluogo" e "Colle San Magno";

Finalità:

Condurre il bambino a scoprire l’esistenza di altre realtà territoriali oltre alla propria e avviarli ad una, sia pur simbolica, alfabetizzazione di tale lingua per scoprire la possibilità di poter ”chiamare” le cose con altri termini.

 

 Progetto "Controllo emotivo: dalla fiaba alla vita"

Progetto di "Psicomotricità"

Destinatari:

Finalità:

N.B   Per i progetti che prevedono orario aggiuntivo da parte delle insegnanti, si prevedono, ogni mese, per ogni insegnante,

         ingressi anticipati di un'ora per un totale di 10 ore annue.

       SCUOLA PRIMARIA

 

 

PROGETTI CURRICOLARI

 

Classi PRIME:

Accoglienza - Continuità Educativa - Educazione Stradale - Educazione Alimentare - Nuoto in Cartella - Educazione Alla Cittadinanza.

Classi SECONDE:

Educazione Stradale - Educazione Alimentare - Educazione alla Cittadinanza - Nuoto in Cartella.

Classi TERZE:

Educazione Alimentare - Educazione stradale - Educazione alla Cittadinanza - Nuoto in Cartella.

Classi QUARTE:

Educazione Alimentare - Educazione stradale - Educazione alla Cittadinanza - Progetto Nuoto in cartella - MinivolleY.

Classi QUINTE:

Educazione Alimentare - Educazione stradale - Educazione alla Cittadinanza - Progetto Gemellaggio - Progetto Nuoto in cartella - MinivolleY.

 

Per tutte le classi del Circolo dove sono inseriti gli alunni diversamente abili si propone il progetto: "Da solo ... e con te" da realizzarsi in orario curricolare.

 

 

v    EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA

o       O.F.: Conoscere e comprendere l’importanza delle regole della convivenza democratica

o       Tempi: 2h alla settimana per complessive 20h.

 

v    EDUCAZIONE STRADALE

o       O.F. : Acquisire un corretto e consapevole comportamento stradale nel proprio ambiente di vita

o       Tempi: 2h settimanali per complessive 20h.

 

v   PROGETTO CONTINUITÀ

                    o       Tutte le classi prime e quinte del Circolo.

 

v   PROGETTO EDUCAZIONE ALIMENTARE/SALUTE “SAPERE I SAPORI”

 

v    PROGETTO “NUOTO IN CARTELLA”

      o       Tutte le classi del Circolo.

 

v   PROGETTO "DA SOLO E ..... CON TE"

                    o       Tutte le classi del Circolo dove sono inseriti gli alunni diversamente abili..

 

 

PROGETTI EXTRACURRICOLARI

v   PROGETTO "UNA MANO AMICA"

Tutte le classi del Circolo da realizzarsi nel periodo novembre - dicembre per un totale di 10 ore per gruppo classe in orario aggiuntivo. A conclusione del Progetto ci sarà una manifestazione finale.

PROGETTI IN RETE

Handicap, scuola, territorio.......... per un laboratorio

permanente

La scuola ha costituito una rete con la Scuola Media di Roccasecca, scuola capofila del Progetto, con la scuola Media di Pontecorvo, con la Direzione Didattica del 1°e 2° Circolo di Pontecorvo e con la Direzione Didattica del Circolo di Piedimonte per la realizzazione del progetto che prevede un laboratorio di psicomotricità e uno di musicaterapia.

 

o       PROGETTO DI ATTIVITÀ MOTORIA

La scuola ha costituito una rete con l’Istituto Comprensivo di Aquino e la Direzione Didattica 1° Circolo di Pontecorvo per la realizzazione di un progetto di avviamento allo sport (mini volley e mini basket) secondo la Circolare dell’U.S.R. Per il Lazio Prot. N. 10943 del 3/10/2005.

o       PROGETTO DI EDUCAZIONE STRADALE

La scuola ha costituito una rete con la Scuola Media di Pontecorvo, con la scuola Media di Roccasecca, con la Direzione Didattica del 1° e 2° Circolo di Pontecorvo per la realizzazione del Progetto di Educazione Stradale.

 GEMELLAGGIO

Destinatari:

Alunni delle classi quinte dei plessi “Capoluogo” e “Salvo D’Acquisto”

Finalità:

Preparazione all’incontro con i bambini di Croissy Beaugourg, organizzato dal Comune di Roccasecca, attraverso l’acquisizione di strumenti necessari per un confronto diretto tra la propria e le altre cultura.

Avviare un’esperienze di bilinguismo come continuità con la scuola media.

 

VISITE GUIDATE E VIAGGI D’ISTRUZIONE

PLESSO "CAPOLUOGO"

DESTINAZIONE

PERIODO

PLESSI E CLASSI

SUPERCINEMA DI CEPRANO

NOVEMBRE

TUTTE LE CLASSI DEL CIRCOLO

 TEATRO ELISEO

 FEBBRAIO

TUTTE LE 1^ ,2^,3^,4^ E 5^ DEL CIRCOLO

 

 TIVOLI

APRILE

LE CLASSI 5^ DEL PLESSO CAPOLUOGO E LA 1^, 2^ E 3^ DI COLLE S.M,

LAGO DI POSTA FIBRENO CASAMARI

APRILE

LE CLASSI 1^ , 2^, 3^ E 4^DEL PLESSO CAPOLUO GO

USCITA DIDATTICA MONTECASSINO

PRIMI DIECI GIORNI DI MARZO

 LA CLASSE 5^ DEL PLESSO CAPOLUOGO

POMPEI

APRILE

LE CLASSI 4^ E 5^ DI COLLE S.M. E4^ E 5^ DI SALVO D’ACQUISTO

SULMONA

APRILE

LE CLASSI 2^ E 3^ DI SALVO D’ACQUISTO

Per tutti i plessi potranno essere previste altre uscite in orario scolastico relative alle attività curricolari.

USCITE DIDATTICHE SCUOLA DELL'INFANZIA

DESTINAZIONE

PERIODO

PLESSO E SEZIONE

MARE

MAGGIO

SEZIONI A e B DI VIA LAZIO , SEZIONE A DI CAPOLUOGO E COLLE S.M.

CASA DI RIPOSO “MARCIANO”

DICEMBRE

SEZIONI A e B DI VIA LAZIO

SUPER CINEMA DI CEPRANO

FEBBRAIO

LE SEZIONI A e B e DI QUATTRO ANNI DI VIA LAZIO , LE SEZIONI A e B DI CAPOLUOGO E LA SEZIONE DI COLLE S.M.

PIC-NIC NEL TERRITORIO

MAGGIO

LE SEZIONI C e D E DI QUATTRO ANNI DI VIA LAZIO , LA SEZIONE B DI CAPOLUOGO

 

FORMAZIONE

Per il corrente Anno scolastico è stato stabilito un piano di Formazione che comprende le seguenti attività:

 

  1. Corso per formare i docenti sulle Nuove Indicazioni Nazionali.

     Realizzato con risorse interne alla scuola.

       

  2. Corso per la formare i docenti sulla sicurezza.

Reti di scuole

L’Istituto Scolastico fa parte delle seguenti reti di scuole:

Viste le continue sollecitazioni da parte dell'U.S.R. a costituire reti, vista l'economicità connessa alle operazioni, il Dirigente Scolastico valuterà ed aderirà alle reti tra istituti scolastici, compatibilmente con le risorse della scuola. A Tal fine il Collegio Docenti ha deliberato la delega al Dirigente Scolastico per quanto sopra.

Rapporti scuola/famiglia

L’Istituto è aperto alla collaborazione con le famiglie secondo le indicazione della legge 53/03. Le famiglie, già coinvolte nella scelta delle attività opzionali/facoltative, saranno convocate nel corso dell’anno per la stesura del Portfolio.

Colloqui formali verranno realizzati al termine della valutazione bimestrale, nonché, con la presentazione del documento di valutazione, alla fine di ogni quadrimestre.

Per situazioni particolari o comunicazioni relative ai singoli alunni le famiglie potranno incontrare gli insegnanti su richiesta, il martedì pomeriggio, nella prima oro di programmazione quindicinale.

SCELTE FINANZIARIE

La Gestione dei fondi disponibili si baserà su criteri di gestione definiti, tenendo conto delle scelte educative curriculari, didattiche e organizzative operate dai competenti organi collegiali.

PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITÀ FUNZIONALI ALL'INSEGNAMENTO

  1. L'attività funzionale all'insegnamento è costituita da ogni impegno inerente alla funzione docente previsto dai diversi ordinamenti scolastici. Essa comprende tutte le attività anche a carattere collegiale di programmazione, progettazione, ricerca, valutazione e documentazione, compresa la preparazione degli organi collegiali, la partecipazione alle riunioni e l'attuazione delle delibere adottate dai predetti organi. Rientra , altresì nell'attività funzionale all'insegnamento la partecipazione alle attività di formazione e di aggiornamento previste nell'ambito di organiche azioni definite a livello nazionale o provinciale, ovvero deliberate dal Collegio dei Docenti.

  2. Tra gli adempimenti individuali dovuti rientrano le attività relative:

         a)   alla preparazione delle lezioni e delle esercitazioni;

         b)   alla correzione degli elaborati;

         c)   ai rapporti individuali con le famiglie.

   3.   Le attività di carattere collegiale riguardanti tutti i docenti sono costituite da:

         a)   partecipazione alle riunioni del Collegio dei Docenti, ivi compresa l'attività di programmazione e verifica di

               inizio e fine anno e l'informazione alle famiglie sui risultati degli scrutini quadrimestrali e finali e sull'andamento

               delle attività educative nelle scuole dell'Infanzia, per un totale di 40 ore annue. Al riguardo il Collegio dei

               Docenti congiuntamente ha deliberato la seguente disposizione:

                                                                                    TOTALE ORE  40

 

      b)   La partecipazione alle attività collegiali dei Consigli di interclasse.

               Gli obblighi relativi a queste attività sono determinati dagli ordinamenti dei diversi ordini di scuola e sono

               programmati secondo criteri stabiliti dal Collegio dei Docenti. Al riguardo il Collegio dei Docenti ha deliberato

               la seguente ripartizione:

         c)   Lo svolgimento degli scrutini, compresa la compilazione degli atti relativi alla valutazione

              Al riguardo il Collegio ha previsto:

Di seguito, in modo analitico, si riporta il calendario degli adempimenti programmati per l'intero anno scolastico, che comunque per sopravvenienti esigenze organizzative e funzionali potrebbe essere parzialmente modificato:

 

RIPARTIZIONE ATTIVITÀ DI CARATTERE COLLEGIALE

 

SETTEMBRE 2008

  LUNEDÌ    1   Collegio dei Docenti plenario   ore 09:00 - 11:00   Direzione Didattica
  MARTEDÌ     2   Commissioni   ore 09:00 - 12:00
  Commissione formazione  classi   ore 09:00 - 12:00
 GIOVEDÌ     4   Assemblea genitori scuola Infanzia   ore 10:00 - 12:00
  Commissioni   ore 09:00 - 12:00
 VENERDÌ     5

  Commissioni

  ore 09:00 - 12:00
   LUNEDÌ  8

  Commissioni

   ore 09:00 - 12:00
  Collegio Docenti plenario    ore 09:00 - 11:00
  MARTEDÌ  9   Commissioni                                ore 09:00 - 11:00
  Incontro Psicologi UTR    ore 11:00 - 12:00
 VENERDÌ  12   Collegio Docenti plenario    ore 10:00 - 12:00   Direzione Didattica

OTTOBRE 2008

 MARTEDÌ         14   Collegio dei Docenti plenario   ore 17:00 - 19:00   Direzione Didattica
 MERCOLEDÌ       22   Elezioni Consigli Interclasse/intersezione   ore 16:00 - 19:00   Rispettive Sedi

NOVEMBRE 2008

  VENERDÌ       14   Consigli Interclasse/Intersezione   ore 16:15 - 18:15   Rispettive Sedi
  LUNEDÌ       17

  Collegio Docenti Scuola Primaria

  ore 15:00 - 17:00   Direzione Didattica
  Collegio Docenti Scuola Infanzia   ore 17:00 - 19:00
 GIOVEDÌ     27   1° Verifica bimestrale   ore 16:00 - 17:30   Rispettive Sedi

DICEMBRE 2008

 MERCOLEDÌ     10   Ricevimento genitori   ore 16:00 - 19:00   Rispettive Sedi

GENNAIO 2009

 GIOVEDÌ         15   Consigli Interclasse/Intersezione   ore 16:15 - 18:15   Rispettive Sedi
 LUNEDÌ       26   2° Verifica bimestrale   ore 16:00 - 17:30   Rispettive Sedi
 MERCOLEDÌ  28   Valutazione quadrimestrale   ore 16:00 - 19:00   Rispettive Sedi
 VENERDÌ  30   Compilazione atti di valutazione   ore 16:00 - 19:00   Rispettive Sedi

FEBBRAIO 2009

 LUNEDÌ         2   Compilazione atti di valutazione   ore 16:15 - 18:15   Rispettive Sedi
 GIOVEDÌ       5   Ricevimento genitori (Valutazione 1° quadrimestre)   ore 16:00 - 17:30   Rispettive Sedi
 VENERDÌ  20   Collegio dei Docenti Scuola Primaria   ore 15:00 - 17:00   Direzione Didattica
  Collegio dei Docenti Scuola Infanzia   ore 17:00 - 19:00   Direzione Didattica

MARZO 2009

 VENERDÌ     13   Consigli Interclasse/Intersezione   ore 16:00 - 17:30   Rispettive Sedi

APRILE 2009

 MERCOLEDÌ         1   3° Verifica bimestrale   ore 16:00 - 17:30   Rispettive Sedi
 VENERDÌ       3   Ricevimento genitori   ore 16:00 - 19:00   Rispettive Sedi
 LUNEDÌ  20   Consigli Interclasse/Intersezione   ore 16:15- 18:15   Rispettive Sedi

MAGGIO 2009

 GIOVEDÌ         21   Consigli Interclasse/Intersezione (proposte Adozione libri)   ore 16:15 - 18:15   Rispettive Sedi
 LUNEDÌ       25   Collegio Scuola Infanzia (adempimenti finali)   ore 16:15 - 18:15   Direzione Didattica
 MERCOLEDÌ  27   Collegio Scuola Primaria (Adozione libri - ademp. finali)   ore 15:00 - 17:30   Direzione Didattica

GIUGNO 2009

  LUNEDÌ         8   Consigli di classe - 4° verifica bimestrale   ore 16:00 - 17:30   Rispettive Sedi
  GIOVEDÌ       11   Valutazione finale (scrutini)   ore 09:00 - 13:00   Rispettive Sedi
 VENERDÌ  12   Compilazione atti di valutazione e firma (cl. 1°-2°-3°)   ore 09:00 - 12:00   Direzione Didattica
 SABATO  13   Compilazione atti di valutazione e firma (cl. 4° - 5°)   ore 09:00 - 12:00   Direzione Didattica
 GIOVEDÌ  18   Ricevimento genitori alunni di tutte le classi   ore 09:00 - 12:00   Rispettive Sedi
 VENERDÌ  19   Comitato di valutazione primaria   ore 09:00 - 11:00   Direzione Didattica
  Comitato di valutazione infanzia   ore 11:00 - 13:00
 SABATO  20   Collegio dei Docenti plenario   ore 09:00 - 11:30   Direzione Didattica
 * A completamento del monte ore obbligatorio (CCNL 2002 -2005 art. 27) sono previsti n° 3 CDD della durata di 2 ore ognuno da destinare alla formazione.

 

NOTA:  I GRUPPI DI LAVORO SARANNO CONVOCATI DI VOLTA IN VOLTA, SECONDO LE EFFETTIVE

                ESIGENZE

 

 

 DIREZIONE DIDATTICA ROCCASECCA

 Via Roma, 13  - 03038 Roccasecca (FR)

 Tel. 0776 - 567008

 Fax 0776 - 567198

 e-mail free042009@istruzione.it

 

 SCUOLA PRIMARIA

 "CAPOLUOGO"

 Via Roma, 13 - 0338 Roccasecca (FR)

 Tel 0776 - 567008

 Fax 0776 - 567198

 "SALVO d'ACQUISTO"

 Via Tagliamento, 9 - 03030 Roccasecca (FR)

 Tel. 0776 - 566261

 Fax 0776 - 566261

 e-mail d-salvo@libero.it

 

 "COLLE SAN MAGNO"

 Tel 0776 -  560083

 Fax 0776 - 560083

 

 SCUOLA DELL'INFANZIA

 "CAPOLUOGO"

 Via San Francesco - 03038 - Roccasecca (FR)

 Tel 0776 - 567837

 Fax 0776 - 567837

 

 "VIA LAZIO"

 Via Lazio,  03030 - Roccasecca (FR)

 Tel 0776 - 565464

 Fax 0776 - 565464

 

"COLLE SAN MAGNO"

Tel 0776 - 560083

Fax 0776 - 560083

 

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