Buongiorno, siamo due mamme della classe 3^A della scuola Matteotti, nonché rappresentanti della commissione mensa. Dopo esserci recate all'Ufficio Scuola ed aver fatto domanda per avere l'autorizzazione per recarci ai locali e aver acquistato il buono mensa all'Ufficio Economato del Comune, il giorno 18 gennaio ci siamo recate alla scuola Matteotti per effettuare una visita nei locali del refettorio ed al centro di cottura. Siamo state accolte con molta gentilezza da un operatore della Sodexo che, dopo averci rifornito di calzari per le scarpe, mascherina, cuffietta e camice per l'igiene, ci ha consentito l'ingresso al centro cottura, dove il cuoco ci ha fatto visionare tutte le celle dove vengono conservate le carni, i salumi, i formaggi, gli yogurt, i budini, ecc. Poi abbiamo visto dove vengono conservati tutti i cibi a lunga conservazione tipo pasta, riso, sugo, ecc. Abbiamo visto come stavano preparando tutte le pietanze per le varie diete alimentari e le varie fasi della preparazione del pranzo per la giornata in corso. Tutto ci è sembrato nella norma e nelle misure previste dalla legge. Dopodichè alle ore 13,15 ci siamo recate nuovamente in refettorio per poter consumare il pranzo insieme ai bambini ed alle insegnanti. Il menù del giorno prevedeva: sedanini al ragù vegetale frullato, arrosto di bovino e finocchi crudi bio in insalata, più frutta di stagione per noi (perchè i bambini invece la frutta la consumano al mattino come spuntino). Il cibo era buono (un po' troppo al dente la pasta), le porzioni abbondanti, per chi voleva c'era anche il bis di pasta ( chiesto da pochi). Abbiamo notato che i bambini 2 su 6 mangiano tutto o abbastanza, alcuni assaggiano appena il primo e il secondo (ed era una giornata in cui non c'era né passato di verdura, né tortino di verdure, ecc.). In fede Rosanna Morabito Silvia Santoro
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