PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITÀ SCOLASTICHE DEI DOCENTI DI SCUOLA DELL’INFANZIA, SCUOLA PRIMARIA PER L’ANNO SCOLASTICO 2009/2010
Approvato dal Collegio Docenti nella seduta del 1 settembre 2009 Documentazione di riferimento: C.C.N.L. 2006-2009 art. 28 comma 3
Premessa
Il Piano annuale delle attività è di importanza fondamentale, non solo perché si configura come documento utile per gli operatori di questo istituto perché contiene la pianificazione delle attività che si dovranno svolgere, ma anche - e soprattutto – perché è un atto che responsabilizza gli operatori stessi, in quanto esplicita gli impegni vincolanti per il raggiungimento del successo formativo degli allievi tramite: - la garanzia della qualità del servizio offerto in termini di rispetto delle aspettative dell’utenza interna ed esterna; - il perseguimento dell’organizzazione di una gestione razionale delle risorse; - il rispetto delle competenze e delle attitudini di ciascuno; - la costruzione di un sano rapporto relazionale sul posto di lavoro; - il contributo all’instaurazione di un “clima” che tenda al rispetto della norma e della legalità; - la dotazione di un sistema di controllo atto a garantire adeguamenti in itinere.
“ La funzione docente realizza il processo di insegnamento/apprendimento volto a promuovere lo sviluppo umano, culturale, civile e professionale degli alunni, sulla base delle finalità e degli obiettivi previsti dagli ordinamenti scolastici definiti per i vari ordini e gradi dell'istruzione dalle leggi dello Stato e dagli altri atti di normazione primaria e secondaria…. …La funzione docente si fonda sull'autonomia culturale e professionale dei docenti; essa si esplica nelle attività individuali e collegiali e nella partecipazione alle attività di aggiornamento e formazione in servizio”.
“ Gli obblighi di lavoro del personale docente sono funzionali all'orario del servizio stabilito dal piano di attività e sono finalizzati allo svolgimento delle attività d'insegnamento e di tutte le ulteriori attività di programmazione, progettazione, ricerca, valutazione e documentazione necessarie all'efficace svolgimento dei processi formativi. - “ Gli obblighi di lavoro del personale docente sono correlati e funzionali alle esigenze… di consentire ai competenti organi delle istituzioni scolastiche di regolare.. lo svolgimento delle attività didattiche nel modo più adeguato al tipo di studi e ai ritmi di apprendimento degli alunni” . A tal fine gli obblighi di lavoro del personale docente sono così articolati: - in attività ordinarie curriculari di insegnamento rientranti negli obblighi di lavoro; - in attività funzionali alla prestazione d'insegnamento rientranti negli obblighi di lavoro; Possono, altresì, essere previste eventuali attività aggiuntive retribuibili con il Fondo dell’Istituzione da definire quantitativamente in sede di contrattazione d’istituto, compatibilmente con il budget: Ø aggiuntive funzionali all'insegnamento Ø in attività aggiuntive di insegnamento
Attività ordinaria curriculare d'insegnamento, rientrante negli obblighi di lavoro. Si svolge in: - 25 ore settimanali nella scuola dell’infanzia distribuite in cinque giornate settimanali con turnazione settimanale. L’orario non effettuato dai docenti sarà recuperato in maniera flessibile in rapporto alle esigenze. - in 24 ore settimanali di cui 22 di insegnamento nella scuola primaria distribuite in cinque giornate settimanali . Le rimanenti 2 ore sono da dedicare settimanalmente alla programmazione Tutte le ore di sovrapposizione dei docenti nella scuola primaria saranno riservate prioritariamente per: · sostituzione dei docenti assenti per non più di cinque giorni nella scuola primaria e tutte le volte che se ne verifichi la necessità; · supporto alla classe in presenza di alunni disabili, stranieri, o/e in difficoltà di apprendimento, L.A.R.S.A (con progetti depositati in Direzione) · progetti specifici nella propria classe, in classi parallele (tenendo presenti che tali progetti potranno essere sospesi in caso di supplenze)
Tutti i docenti della Scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di I grado, come da contratto, devono essere a scuola 5 minuti prima dell’inizio delle lezioni.
Attività funzionale all’insegnamento rientrante negli obblighi di lavoro L'attività funzionale all'insegnamento è costituita da ogni impegno inerente alla funzione docente previsto dai diversi ordinamenti scolastici. Essa comprende tutte le attività a carattere individuale e collegiale di programmazione, progettazione, ricerca, valutazione, documentazione, aggiornamento e formazione, compresa la preparazione dei lavori degli organi collegiali, la partecipazione alle riunioni e l'attuazione delle delibere adottate dai predetti organi , incontri con le famiglie. Attività a carattere individuale costituite da: a) ogni impegno inerente alla preparazione delle lezioni e delle esercitazioni; b) ogni impegno inerente alla correzione degli elaborati; c) ogni impegno inerente ai rapporti individuali con le famiglie; d) riunioni tra ciascun gruppo docente e genitori. Incontri plenari con i genitori potranno essere convocati in via straordinaria dal D.S. su richiesta dei genitori e/o dei docenti interessati.
Attività a carattere collegiale riguardante tutti i docenti costituite da: 1 Partecipazione alle attività collegiali dei consigli d'interclasse, di intersezione e di classe, per un tetto ordinario previsto, di norma, di quaranta ore 2 Partecipazione, all’interno delle quaranta ore, alle riunioni del collegio dei docenti, ivi compresa l'attività di programmazione e verifica di inizio e fine anno che ha luogo all'interno dell'effettivo svolgersi delle adunanze di collegio dei docenti (dunque, non comprendendo qui le attività sopra descritte) 3 Informazione alle famiglie sui risultati degli scrutini quadrimestrali e finali; nonché, per le scuole materne, informazione alle famiglie sull'andamento delle attività educative Eventuali attività aggiuntive · Attività aggiuntive funzionali all'insegnamento Tra le attività aggiuntive funzionali all'insegnamento sono da considerare retribuibili, in quanto aggiuntive, solo quelle eventualmente eccedenti” l'orario obbligatorio di insegnamento: ad es.ogni attività di collaborazione riconosciuta necessaria dal capo d'istituto (responsabili di plesso, referenze, coordinamenti, ecc) · Attività aggiuntive di insegnamento Sono previste le attività aggiuntive d'insegnamento le quali consistono nello svolgimento, oltre l'orario obbligatorio di insegnamento e fino ad un massimo di sei ore settimanali, di interventi didattici volti all'arricchimento, all'ampliamento ed alla personalizzazione dell'offerta formativa. Ad es. si prevedono progetti di arricchimento e di ampliamento della qualità dell'offerta formativa, da realizzare attraverso attività aggiuntive d'insegnamento in orario curricolare. Il Dirigente scolastico (Dott.ssa Rossi Viviana)
PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITÀ " SCUOLE DELL'INFANZIA"
Anno scolastico 2009/2010
Per esigenze di plesso alcune date potrebbero subire delle variazioni.
IL PROSPETTO RIASSUNTIVO delle 40 ore, è suddiviso in: Collegio Docenti 14 h Riunioni di plesso 17 h INTERSEZIONE 2 h ASSEMBLEA genitori 7 h
PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITÀ " SCUOLA PRIMARIA"
Anno scolastico 2009-2010
* II tempo dedicato alle parallele deve essere utilizzato per la progettazione, il confronto metodologico-didattico e la valutazione. Si consiglia di elaborare progetti didattici in forma modulare (es. recupero e potenziamento) per l'utilizzo delle compresenze e delle sovrapposizioni con L2 e IRC.
PROSPETTO RIASSUNTIVO II piano annuale per quanto riguarda le 40 ore è suddiviso in: Collegio Docenti 14 h Programmazione 12 h Comunicazioni quadr 8 h Collegio di plesso 6 h TOTALE 40 h
Risultano oltre le 40 ore 3 riunioni di INTERCLASSE con i genitori 4 riunioni di INTERCLASSE fra soli docenti 1 o 2 ASSEMBLEE DI CLASSE 2 COMUNICAZIONI BIMESTRALI NOTE
Alpignano, 01.09.2009
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