Ciclo vitale e raccolta |
I funghi crescono isolati o a gruppi, sono quindi solitari o gregari. Questi ultimi possono essere raggruppati:
in modo sparso; | |
in allineamento; | |
a zig zag | |
in "cerchi delle streghe" che sono caratteristici di alcuni funghi saprofiti (Clitocybe geotropa, candida, Calocybe gambosa, Agaricus macrocarpus) la leggense dice che essi nascono di notte dove danzano le streghe, ma , in realtà, sono dovuti alla diffusione, in senso centrifugo dal punto di sviluppo dei miceli. L'erba è più alta e più verde di quella circostante anche quando i funghi sono scomparsi: nel metabolismo del micelio viene liberata ammoniaca, che trasformata dai batteri nitrificanti in ione nitrico, agisce da concime; oppure addossati come : | |
cespitosi; | |
fascicolati; | |
connati. |
Prima di dare alcuni suggerimenti relativi alla raccolta, rispondiamo a una domanda ricorrente.
Quanto tempo impiegano i funghi a svilupparsi e maturare ?
Va smentita la credenza popolare che bastino poche ore o una notte per trovare esemplari sviluppati in un luogo precedentemente ispezionato senza alcun risultato. E' vero che vi sono alcune specie, di nessun interesse alimentare, che hanno un breve ciclo vitale, ma, in generale, dal momento della comparsa alla maturità occorrono alcuni giorni o addirittura settimane a seconda delle condizioni ambientali e climatiche. Caldo e umidità affrettano i tempi.
La raccolta va fatta seguendo alcune semplici norme:
usare un contenitore che ne permetta una buona conservazione; ideali i cesti che rendono possibile anche la dispersione delle spore necessarie per la propagazione, da evitare le buste di plastica | |
raccogliere solo individui sani, vanno lasciati sul posto quelli vecchi e troppo piccoli perchè possano svolgere la loro funzione ecologica | |
la raccolta va effettuta senza strappi e senza tagliare il gambo | |
mai mescolare funghi conosciuti con altri di incerta determinazione | |
non calpestare, prendere a calci o comunque deteriorare quelli che non interessano, si rispettano così e l'ambiente e altri eventuali raccoglitori. |
Una prima pulizia, anche se sommaria, va eseguita sul posto. L'eliminazione della maggior parte della terra, delle foglie, ecc. facilità la definitiva pulizia a casa, che non va mai fatta immergendo i funghi in acqua.