Aggrediscono il cielo
le mie parole cercando
succo e verità in cambio
di ceci secchi di retorica. Noto che
la lente è fuori asse mentre guardo
storto il naso che mi è toccato: sta lì a
puntare il riflesso della mia faccia.
Penso e monto e spruzzo
troppa schiuma alla menta piperita, poi
spacchetto il rasoio e
ancora mi taglio
distratto dal croco e
dal senso dell'essere.
[ Con i pensieri fuori fuoco
guardo il mondo nel buco tondo della carta igienica:
vedo solo belle bugie bucate ]
Mi siedo sul trono e aspetto i ricordi.
Arrivano dalla collina dei broccoli e li vedo bene: sono
sdentati.
Potevano giocare con la mia felicità e
hanno preferito mordermi l'amore e il cranio.
[Bussano]
Lascio piangere la catenella sulle mie meditazioni
che scivolano giù
ssssssssssssssilenziose. |