UN PO’ DI STORIA

La storia della salvaguardia di natura ha inizio nella seconda metà dell’800, quando nell’occidente si affermava il passaggio del potere della nobiltà alla borghesia.

Mentre in Europa era assai accesso il dibattito tra gli intellettuali, gli U.S.A nei battevano sul tempo il vecchio continente e nel 1872 istituirono il primo parco del mondo: il parco di Yellowstone

Questo interesse dimostrato dagli U.S.A nei riguardi dell’ambiente aveva ovviamente delle valide ragioni:

A parità di superficie con l’Europa gli U.S.A avevano una densità di popolazione molto più bassa.

Questa popolazione emigrata dall’Europa si era installata nelle grandi praterie, da dove aveva cacciato gli indiani; vaste aree di grande valore ambientale, ma inadatte all’agricoltura, potevano quindi essere poste sotto tutela, perché nessun bianco ne avrebbe rivendicato la proprietà;

Era assai diffusa tra gli statunitensi una certa invidia nei confronti dei tesori culturali dell’Europa, così con l’istituzione dei primi parchi gli U.S.A potevano vantare al mondo le bellezze del loro paese.

Con ciò non si vuole assolutamente sminuire la lungimiranza politica dimostrata con la realizzazione del parco di Yellowstone testimoniata ancora oggi dalla frase scritta nel 1872 sul cancello d’ingresso del parco " For the benefit and enjoyement of future generations".

Yellowstone non fu un episodio, ma l’inizio di una strategia U.S.A sulla conservazione del patrimonio naturale. Subito dopo infatti ecco il parco Yosemit istituito per proteggere le sequoie, quindi Grand Canyon, e poi entro il 1890 tutti gli altri.

Per cominciare a realizzare qualcosa per l’ambiente, l’Europa impiegò circa 20 anni, la Svezia istituì la vastissima area protetta della Lapponia solo nel 1909. La Svizzera nel 1914 creò il Parco Nazionale dell’Engadina nel 1919 anche la rivoluzionaria Russia vide la firma di Lenin sotto il degrado di tutela del Delta del Volga.

Paesi come la Francia, la Gran Bretagna, pur non avendo istituito i parchi possedevano però una solida tradizione del territorio e del paesaggio che era già di per se una garanzia di salvaguardia.