Localizzazione del parco Come arrivarci Il parco è facilmente accessibile attraverso l'autostrada del Sole con uscita Cassino o attraverso la Casilina sempre con uscita Cassino. Giunti a Cassino seguire il percorso consultando la cartina
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Come ci si deve comportare nelle terme? In tutto il territorio la natura deve essere protetta e quindi rispettata in ogni sua manifestazione alberi, fiori, piante ed animali di qualsiasi genere nonché le acque perché devono essere conservati come la natura li ha creati. Anche il silenzio e la quiete sono beni preziosi da tutelare con ogni sforzo e attenzione. Di conseguenza sono proibite le seguenti azioni:
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Caratteristiche fisico-chimiche dell'acqua delle Terme Varroniane Nella zona e precisamente nel cosiddetto Monticello, sono presenti numerose
sorgenti la cui acqua unendosi a quella proveniente da sorgenti poste presso la
stazione Ferroviaria, dà origine ad un corso di acqua: il Gari. |
Le Terme Varroniane: cenni storici
Gli antichi conoscevano bene i poteri salutari delle acque delle sorgenti del
Gari e Varrone, che fu gran conoscitore di acque termali e minerali provvide
alla costruzione delle Terme a Cassino. Marco Terenzio Varrone era un illustre
"erudita" romano, autore di sessantaquattro opere di letteratura,
diritto, religione, linguistica e storica, quasi tutte purtroppo perdute,
all'età di ottant'anni si ritirò in un podere acquistato da sua moglie
Fundania.
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Le Terme viste da noi Le Terme Varroniane si trovano presso la stazione ferroviaria. Questa mattina siamo andati, insieme alla terza A, a visitare questo stupendo parco naturale. Già all'entrata è tutto diverso dalla città: grandi ed imponenti alberi ombreggiano il sentiero, una frescura riposante, aria pura ed un grande silenzio. La prima cosa che notiamo, appena entrati, è il verde, ma soprattutto la tranquillità del posto, il cinguettio degli uccelli sugli alberi e lo scroscio dell'acqua che scorre tutt'intorno. E' una bellissima giornata piena di sole, ma grandi alberi fanno ombra: solo qua e là riesce a fatica a penetrare qualche fascio di luce. L'acqua dà un senso di freschezza ed è tanto limpida che ci si può specchiare dentro. Sul fondo si vede addirittura l'erba tra sassi di varie grandezze. La velocità dell'acqua è talmente forte che in alcuni punti non riusciamo a distinguere le sagome che si muovono. Ci sembra quasi di essere da soli in un mondo magico tutto nostro, dove nessuno può disturbarci dai nostri sogni. Questi sogni però durano poco perché dobbiamo andare a prelevare i campioni di foglie su vari alberi. In classe precedentemente ci eravamo divisi in sei gruppi distinti, così ogni gruppo ora lavora attorno ad un albero diverso. Misuriamo l'altezza, la circonferenza, disegniamo la forma del tronco e della chioma e, infine, preleviamo dei campioni di fiori e di foglie. Alcuni compagni hanno portato delle cineprese con cui riprendono tutte le fasi più importanti del nostro lavoro. Che luogo stupendo! Credo che difficilmente dimenticheremo questa uscita didattica: non si è trattato, intatti di una semplice giornata per fare degli esperimenti su diversi alberi, ma di una esperienza per ammirare le bellezze della natura che Cassino ci offre, bellezze che dovrebbero essere valorizzate.
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Quando visitare il parco "Terme Varroniane"
Per godere la visita alle Terme si consiglia di approfittare dei mesi della primavera, dell'estate e dell'autunno per poter ammirare la natura nello splendido alternarsi dei suoi colori stagionali
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