L'ARCHITETTURA SI SVILUPPA

                     dall'INTERNO verso l'ESTERNO

 

L'architettura si sviluppa dall'interno verso l'esterno, come tutti gli esseri in natura. E' nella sua essenza interiore che l'architettura trova la sua ragione d'essere e la sua motivazione. Louis Kahn una volta ha detto che l'urbanismo, in definitiva, è il dise-gno degli spazi interni di un luogo abitato, intendendo che l'architettura si origina all'interno e si sviluppa verso l'esterno, andando incontro alla natura, al sole nelle diverse posizioni dei suoi corsi nella durata del giorno e dell'anno; ai venti, i quali hanno più o meno forza e rilevanza; alla topografia del territorio, con le sue carat-teristiche e peculiarità.

In natura una pianta è prima di tutto una pianta. Non è un albero, una roccia, l'erba ai suoi piedi, e si differenzia anche da un'altra pianta dello stesso tipo. E' conforma-ta in un determinato modo, ha le sue particolarità, ed espleta determinate funzioni.

 

Assorbe acqua dal terreno, la trasmette in alto verso le foglie ed utilizza l'anidride carbonica presente nell'aria per produrre ossi-

geno e zuccheri, per la propria nutrizione e per il benessere dell'atmosfera e delle creature. Una roccia è dura al tatto, e relativa-

mente pesante. Se si trova sulle rive di un fiume o di un canale è probabile che si faccia umida, o che si bagni del tutto. Può

inoltre ricoprirsi di muschio. L'acqua è normalmente trasparente, e la si può trovare in diverse forme: liquida, solida (al di sotto

della temperatura di 0 gradi °C), e gassosa (quando evapora).
Dal terreno in pianura si innalzano colline, montagne, ed alcune di queste possono essere così alte e grandi da fare sentire gli

uomini piccoli e manchevoli. Esse sono talvolta ricoperte di boschi, percorse da ogni tipo di corso d'acqua, e forniscono rifu-

gio a numerosi e differenti animali. Dalle loro pendici o cime si può abbracciare un'immensa veduta di valli senza traccia alcuna

di uomo.
Il legno è legno, l'erba è erba, la terra è terra. L'armonia della natura sta nei suoi elementi individualmente considerati come parti essenziali di un tutto.
Credo che un'architettura, o un evento architettonico, dovrebbe originarsi da meditazioni sulla natura.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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