CANALI ISDN

 

Per il trasporto delle informazioni di utente la rete ISDN mette a disposizione canali a 64 kbit/s, per il cui controllo viene utilizzato un apposito canale di segnalazione. Sono stati perciò definiti i seguenti due tipi base di canali ISDN:

  1. Canale B (Bearer, di trasporto)
  2. Canale D (Data, dati a pacchetto e/o segnalazione).

      Su un canale B possono essere realizzati i seguenti tre tipi di connessioni:

  1. A commutazione di circuito, in modo equivalente a quanto avviene nelle reti telefoniche digitali. Una particolarità della rete ISDN è che il controllo dei canali B a disposizione di un utente viene effettuato sul canale D, che trasporta la segnalazione. Si estende così il concetto di canale comune di segnalazione anche alla segnalazione utente - rete;

  2. A commutazione di pacchetto; in questo caso la centrale ISDN connette l'utente ad una rete a commutazione di pacchetto (in Italia ITAPAC) tramite la quale l'utente è messo in collegamento con il corrispondente remoto;

  3. Semi - permanenti; in sostanza sono circuiti diretti (affittati) messi a disposizione degli utenti.
  1. Canale D a 16 kbit/s, per il controllo di 2 canali B. Poiché tale operazione richiede un limitato scambio di segnalazione, questo tipo di canale D può essere utilizzato anche per il trasferimento di dati di utente a bassa velocità (dati a pacchetto, teleallarmi, telecontrolli ecc.);

  2. canale D a 64 kbit/s, per il controllo di 30 canali B. Poiché deve controllare un numero rilevante di canali viene utilizzato esclusivamente per il trasporto della segnalazione.

  1. HO, ha una capacità pari a 384 kbit/s ed è costituito da un'aggregazione di 6 canali a 64 kbit/s;

  2. H12, ha una capacità pari a 1920 kbit/s ed è costituito da un'aggregazione di 30 canali a 64 kbit/s.

Va sottolineato che questi canali non sono commutabili singolarmente dalle attuali centrali di commutazione ISDN e quindi richiedono collegamenti dedicati.

 

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