L'opera 7 dello sbarramento di moiola, sorge sulla destra orografica del fiume stura.
COME RAGGIUNGERE L'OPERA
Da Borgo San Dalmazzo si percorre la statale della Maddalena, fino al Paese di Moiola, poco dopo averlo superato di gira a sinistra sul ponte e poi di nuovo a sinistra scendendo per circa 500 metri fino raggiungere una strada sterrata sulla destra che si addentra nel bosco. Parcheggiata la macchina a bordo strada, si inizia a salire sulla pista sterrata e si arriva su una grande spianata di cemento con alle spalle un blocco non completato con una forma a grandi gradoni. Si superano i ruderi di una cascina e ci si trova davanti al blocco d'entrata dell'opera 7. Tornando sulla pista sterrata si sale ancora per qualche centinaio di metri fino ad arrivare alla grossa torre di osservatorio.
DESCRIZIONE DELL'OPERA
L'opera 7 e un impianto in caverna che nn e stato terminato, mancano alcune parti che erano sul progetto definitivo. L'entrata e protetta da caponiera e da una grossa ferritoia. All'ingresso, subito dopo la caponiera d'entrata, parte sulla destra, una scala che porta alle tre ferritoie per la divesa ravvicinata con mitragliatrici. Nelle ferritoie sono presenti i ferri per il fissaggio delle piastre corazzate metalliche che non sono mai state montate. Addentrandoci all'interno, superati i locali per la logistica e i bagni, si prende un lungo cunicolo, dove circa alla metà parte una scalinata che porta all'esterno, su uno spiazzo dove sarebbero dovute sorgere il blocco che avrebbe ospitato i mortai. Continuando il tunnel si arriva a un grosso camerone.
Da questo partono tre cunicoli, uno sulla destra che porta al blocco non completato che si vede arrivando all'opera. In questo tunnel ci sono tre abbozzi di tunnel laterali che avrebbero portato ad altrettante postazioni mai realizzate, e da queste aperture della terra si sta riversando nel cunicolo. Dall'altro lato del camerone parte un altro tunnel che termina poco dopo con il terreno che si è riversato all'interno dell'opera. Al termine del camerone un altro tunnel portava alla torre osservatorio. Una scalinata e poi una scala a chiocciola avrebbero portato a questa postazione, finita ma non collegata con il blocco centrale.
Uscendo dall'opera e ritornando sulla pista sterrata si sale ancora per poche centinaia di metri fino ad arrivare a scorgere tra il fogliame la grossa torre osservatoio. La si può solo vedere esternamente, a meno che non si sia muniti di scala, in quanto l'unica possibile entrata e una delle tre ferritoie che è stata allargata, Un blocco di cemento imponente che dominava l'opera 7.
OSSERVAZIONI
Opera visitabile in tutta sicutrezza, all'ingresso un'esplosione a danneggiato le tramezze, ma non ci sono pericoli e ci si può addentrare in tutta sicurezza. Anche le piccole frane interne non rappresentano nessun pericolo. Buone pile e batterie di scorta sono l'attrezzature minima da tenere per entrare all'interno dell'opera.