Lunedì 17 agosto come tutti gli anni mi reco al santuario di Sant'Anna di Vinadio, e un gesto che mi rende sereno. Quel posto mi comunica e trasmette sempre serenità. Quest'anno dopo la funzione religiosa abbiamo deciso si fare il giro dei laghi, un sentiero di 3h 30, che percorre la vecchia rotabile militare fino al passo del lausfer, passando dal passo di Sant'Anna (2308 slm). Dalla statua dell'apparizione si prende la rotabile militare e si prosegue fino al primo cartello, da qua si seguono le indicazioni per il passo di Sant'Anna (2308 slm). Si supera un grazioso laghetto e si prosegue ancora per una trentina di minuti. La strada è facile e non presenta difficoltà a livello di pendenze, che si mantengono sempre dolci. Una serie di tornanti con una grossa croce alla fine indicano il passo di Sant'Anna.
Superato il colle si cammina sul confine tra Italia e Francia (dopo l'armistizio del 1947), infatti dallo spartiacque si può vedere la strada che porta a Isola 2000. Si continua a camminare sulla rotabile militare, in direzione del passo del Lausfer.
Dal passo di sant'Anna in avanti iniziano ad esserci numerose costruzioni di pietra militari, i NAS (nuclei arma supplementare) che difendevano il colle, e vicino a un caseggiato di un pastore c'è uno scavo. Era un locale per il ricovero truppe, fatto saltare dopo l'armistizio. Ancora poche centinaia di metri e il sentiero diventa molto aereo, si può godere di una vista magnifica sui laghi sottostanti di Sant'Anna e di tutto il vallone sottostante. Purtroppo per il tempo che volgeva al brutto, ho deciso di tagliare verso i laghi da un sentierino non molto ben segnalato, se non da alcuni "ometti" ricongiungendomi all'altezza del lago di sant'Anna con il sentiero che scendeva dal Lausfer. Da qua ancora una ventina di minuti e si ritorna alla roccia dell'apparizione.