segnalatore di oggetti
opachi nella cassetta della
posta
da:
"Sportellate
di soluzioni originali"
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aggiornato
al 9 agosto 2009
Laddove
non sia possibile usare la vecchia buona abitudine di mettere
uno specchio inclinato sul fondo della cassetta (o buca) delle lettere
con lo scopo di specchiarvicisi (se ci si specchia, non v'e` posta),
propongo questo pluricollaudato circuito.
Mi rivolgo solo alle cassette che conservano la posta in verticale e
che hanno, alla base, un vetrino o delle feritoie.
Si realizza un circuito elettrico con una batteria da 4,5V,
un diodo
LED
lampeggiante rosso da 5V, un diodo LED verde ed una resistenza.
La batteria (userete una zinco-carbone e non alcalina)
fornira` l'alimentazione per circa un anno.
Il LED rosso stabilira` la frequenza ed eseguira` il lampeggio.
Il LED verde fara` da ripetitore per coprire ragionevolmente tutto lo
spazio da controllare.
La resistenza ridurra` considerevolmente il consumo per poter
raggiungere l'autonomia denunciata.
Il circuito e` di una complessita` bestiale e non so se tutti
ce la
faranno "a farcela"; ecco il circuito (scusate, il + della batteria e`
verso l'alto):
Se 390 ohms, vi sembrano troppi, fate 330 oppure 270.
Cosi` si presentera` la cassetta (si tratta di un modello da
esterno, o
da muro); a sinistra la batteria vista di fronte, a destra di profilo.
La batteria, collegata al circuito con due "fast-on" femmine, sta, in
piedi, sul
fondo della cassetta ed ha, ai suoi fianchi, i due LED; essi vengono
regolati in altezza ed inclinazione in modo che possano essere visti
dalla media dei componenti della famiglia attraverso il vetrino
inferiore (o feritoie che siano).
Una difesa
semitrasparente, alta quasi come il fondo della cassetta e trattenuta
superiormente da un ottimo nastro adesivo, invita la
posta a scavalcare la batteria ed a mettersi davanti ai LED. Adesso, se
rientrando non vedete entrambi i LED lampeggiare, c'e` posta per voi.