- prima in
alto - presenza di tensione di rete e interruttore acceso -
tre coppie verde - rossa, disposte in verticale, riferendosi alle
singole batterie del
pacco (intese come i piani di un
palazzo, dove la piu` bassa e` la uno) segnalano:
- la verde il raggiungimento
dello stato di float charge cioe` la carica e`
stata eseguita secondo il
programma voluto; per raggiungere
questo livello sono necessarie, ad una batteria scarica, ma buona,
circa
10 ore continuative. A questo punto la batteria viene
abbandonata dal ciclo di
ricarica, ma viene ancora sostenuta a
circa 13,90V con
una corrente a calare fino ad un minimo
- la rossa
l'intensita` della carica applicata alla batteria; questa funzione
non
da` all'occhio la giusta sensazione in quanto la luminosita` del
LED
non e` proporzionale alla corrente che lo attraversa, ma
conferma che la carica sta avvenendo. Verso la
fine, prima che si
accenda la verde, si apprezzera` la diminuzione di
luce
- altre tre, disposte in orizzontale,
segnalano l'effettiva accensione dei singoli
alimentatori switching disposti sul
fondo del mobile (da sinistra 1, 2, 3) a mezzo di un accoppiamento a
fibra ottica
- la procedura di
collegamento e` invariata il pacco deve essere
collegato prima di accendere l'interruttore sul fondo, in quel momento
si controllera` anche che la ventola vada in funzione. Se si accende
l'apparecchio senza aver collegato il pacco, si accenderanno le tre
spie verdi di fine ciclo e quelle rosse rimarranno spente: per
rimediare e` necessario collegare il pacco, spegnere l'apparecchio per
10 minuti e riaccenderlo - scelta del fusibile (1,5 A
ritardato) benche` il consumo sia stimato in 75W max
ed i picchi di corrente iniziale siano stati ridotti con una batteria
di resistenze, questo e` il valore minimo che resiste ad una serie di
accensioni. Il portafusibile e` del tipo a baionetta: si preme il tappo
e si svita - un fusibile di ricambio (2 A ritardato)
si trova all'interno del mobile utilizzare le
normali precauzioni nel cambio: staccare il cavo di alimentazione -
una scarica di tensione residua da folgore potrebbe attivare
gli scaricatori disegnati sullo stampato (0,4mm) bruciando il fusibile;
se cio` accade dopo un temporale, ci si puo` accertare guardando
all'interno della gabbia "distribuzione rete 230" se vi sono bruciature
sullo stampato nel punto di arrivo della rete dall'interruttore.
Precauzioni: staccare il cavo di rete. - lasciare
libere le aperture sui fianchi che convogliano l'aria
ambiente sul radiatore principale e raffreddano l'interno in generale -
il pacco lasciato collegato all'apparecchio spento, non ne risente -
una batteria con tensione troppo bassa non verra` caricata
perche` considerata guasta - avvisare se si verificano anomalie -
il mobile e` chiuso sul fronte e sul retro con delle viti ad esagono
incassato (a brugola), la chiavetta eventualmente necessaria si trova
sul fondo interno, accessibile smontando il coperchio che e` fissato
con semplici viti a taglio croce