Attenuatore speciale

  dedicato alle lampade delle pulsantiere dei campanelli


da "Sportellate di soluzioni originali"





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Mostro una particolare applicazione che vi permettera` di spegnere la lampada dei campanelli durante il giorno.

In alternativa (16 nov. 2007) suggerisco una "Modifica alla cinese" con variante del 22 marzo 2011

Il vantaggio principale non e` il risparmio di corrente (che pure esiste), ma il fatto che si prolunga di molto la vita della lampadina e del suo portalampada. Anche il trasformatore beneficiera` di questo mancato carico (sviluppando minor temperatura).
La lampada dovra`, sicuramente, essere sostituita con una a piu` bassa tensione per rendere la stessa luminosita`; sperimentalmente troverete il valore giusto (la misura della reale tensione disponibile non e` semplice).
Se le lampade sono piu` d'una sara` sufficiente un unico circuito nel caso che il collegamento del parallelo sia chiaramente distinguibile, ma se non lo fosse saranno necessari circuiti separati. Il valore della tensione al secondario puo` andare da 12 a 24 volt.
Questo che vedete sotto e` lo schema di montaggio: il circuito originale ha un filo tra J1-4 e J1-3, lo taglierete ed inserirete, in serie, il circuito compreso tra J1-1 e J1-2.
pulsantiera.jpg
Descrizione componenti:
D4 =  (STI) PO 102 DA
LDR =  Philips 2322 600 94001 lacquered o equivalente
tensione lavoro condensatori = da 50 a 100V

Tutto si realizza su uno stampato di base 2,2 x 1,8 centimetri che vi anticipo in anteprima qui sotto
in seguito forniro` gli stampati.stampato.jpgI componenti sono tutti montati "in piedi" sulla basetta tagliata al minimo. Su di un foglietto di mylar o equivalente, piegato ad "L" per coprire le saldature dello stampato ed isolare Q1, si incolla tutto;  esso si prolunga per ospitare un magnete (del tipo usato per i motori di posizionamento testine degli HD). Il fissaggio e` quindi basato sull'aderenza del magnete sul fondo metallico della scatola; come in figura.

profilo

Se collegherete il circuito di giorno dovrete mettere un cappuccio nero alla fotoresistenza per veder accendersi la lampada. Fate attenzione a non scatenare una reazione tra lampada e fotoresistenza; se "si vedono", ponete uno schermo opaco tra di loro (cio` dev'esser verificato di notte).


Per i possessori di Circad'98 metto a disposizione i file del lavoro (sono 6kB), per gli altri la foto scala 1:1  stampato1.jpg (sono 12kB) col link qui sotto (quella che si trova qui sopra non si puo` usare perche` mostra i componenti. Se eseguirete il lavoro su millefori, potete accontentarvi di catturare questa pagina.

stampato1.jpg download
Circad'98.zip download


Modifica alla "cinese"

Sono in gran voga quelle piccole lampade da tavolo con il collo snodato, alimentate da tre pile situate nella base. La forma allungata della parte luminosa mi ha ispirato questo montaggio che elimina il fastidioso e certosino lavoro del circuito del dimmer descritto dianzi..
Privato del supporto lo stampato (completo del riflettore) e` alto 13mm; quindi ben si presta a sostituire la lampadina ad incandescenza. Il circuito e` molto complesso:
china
al posto della lampadina (che scotta e che toglierete) verra` sistemato quanto indicato. Io ho usato un ponte KBPC 600.5 trovato negli avanzi. Tutte le parti metalliche devono essere ricoperte con del tubetto termostringente in modo da non costituire rischi e possono venir sparse nei vuoti della pulsantiera. La fastidiosa luminosita` che dovesse trapelare dai tasti puo` essere ridotta con uno schermo di alluminio adesivo che consentira` di diffonderla lateralmente.
Il consumo, nel mio caso, si e` portato a 0,9W; la resistenza, anch'essa ricoperta col tubetto, si prende inoltre la funzione di fusibile in caso di inconvenienti.
22 marzo 2011
Al posto della batteria di LED, ho trovato, di gran lunga piu` conveniente, usare cinque LED montati in serie. Cio` complica discretamente la preparazione, ma da` dei risultati superiori, potendosi estendere alla completa altezza delle targhette.
Necessita una selezione dei LED con un'alimentazione in continua regolabile: dalla batteria verranno scelti quelli piu` luminosi alla piu` bassa tensione; saranno posti in serie; la resistenza sara` di 330 ohms; tutto il resto invariato. Il supporto, che viene a mancare, sara` sostituito da una canaletta bianca di altezza 8 mm con cinque fori da 5 mm. Il collegamento in serie viene eseguito con filo da wire-wrap direttamente montato sui reofori (che sono quadrati) dei LED opportunamente privati dello stagno residuo dal recupero. Se cinque non bastano potreste usarne dieci realizzando due serie e regolando di conseguenza la R1.



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