Sono in gran voga quelle piccole lampade da tavolo con il collo
snodato, alimentate da tre pile situate nella base. La forma allungata
della parte luminosa mi ha ispirato questo montaggio che elimina il
fastidioso e certosino lavoro del circuito del dimmer descritto dianzi..
Privato del supporto lo stampato (completo del riflettore) e` alto
13mm; quindi ben si presta a sostituire la lampadina ad incandescenza.
Il circuito e` molto complesso:
al posto della lampadina (che scotta e che toglierete) verra` sistemato
quanto indicato. Io ho usato un ponte KBPC 600.5 trovato negli avanzi.
Tutte le parti metalliche devono essere ricoperte con del tubetto
termostringente in modo da non costituire rischi e possono venir sparse
nei vuoti della pulsantiera. La fastidiosa luminosita` che dovesse
trapelare dai tasti puo` essere ridotta con uno schermo di alluminio
adesivo che consentira` di diffonderla lateralmente.
Il consumo, nel mio caso, si e` portato a 0,9W; la resistenza,
anch'essa ricoperta col tubetto, si prende inoltre la funzione di
fusibile in caso di inconvenienti.
22 marzo 2011Al
posto della batteria di LED, ho trovato, di gran lunga piu`
conveniente, usare cinque LED montati in serie. Cio` complica
discretamente la preparazione, ma da` dei risultati superiori,
potendosi estendere alla completa altezza delle targhette.
Necessita
una selezione dei LED con un'alimentazione in continua regolabile:
dalla batteria verranno scelti quelli piu` luminosi alla piu` bassa
tensione; saranno posti in serie; la resistenza sara` di 330 ohms;
tutto il resto invariato. Il supporto, che viene a mancare, sara`
sostituito da una canaletta bianca di altezza 8 mm con cinque fori da 5
mm. Il collegamento in serie viene eseguito con filo da wire-wrap
direttamente montato sui reofori (che sono quadrati) dei LED
opportunamente privati dello stagno residuo dal recupero. Se cinque non
bastano potreste usarne dieci realizzando due serie e regolando di
conseguenza la R1.