Curiosità
da: "Sportellate di soluzioni originali"



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  • La tecnica del relining di AcegasAps
  • Lampade a LED bianchi multipli e non
  • Indagine sui Power LED (pagina a parte)
  • Ma quanto durano le lampade a basso consumo?
  • Le vostre chiavi tipo Yale
  • La mia chiavetta internet T-Mobile
  • La mia chiavetta internet "Tre"
  • Antonio
  • DealExtreme (esperienza da provare)
  • Un witz
  • Le lingue


  • Come va il mondo

    Oggi, 22 settembre 2008, ho ricevuto dall'Inps una busta con un sistema di apertura identico a quello che avevo brevettato il 17 settembre 1966 alle ore 10:45 con il numero 124731; avvenne 42 anni fà. Era molto efficace, impiegava un filo di cotone incollato e portava ad una apertura netta del lato attrezzato. Mea culpa, non ho dato all'idea, con la solita scusa del "non aver tempo", la spinta e la pubblicita` che avrebbe meritato. Ripresi dei lanci, senza fini di lucro, nel 2001 senza risultato; alla fine mi sono arreso.
    Questo, appena sperimentato, consiste in una strisciolina di cellophane rossa appoggiata all'interno di un lato corto e segnalata all'esterno da una scritta colorata. Meno efficace a causa della lunghezza insufficiente, fonte ulteriore di immondizia perche` non incollata, avvertimento introvabile a causa dell'affollamento del retro-busta con scritte e marchi varii. Certo non migliore e` il brevetto Blasetti (2009), di cui vi mostro una foto con il risultato di un tentativo di apertura (= materiale scadente).
    bla


    Non avevate fatto caso...

    La bottiglia di acqua minerale gassata PET 1,5 L nuova e` piu` alta, della stessa bottiglia vuota, di alcuni nillimetri (tre).

    Il computer, che odiate, vi restituisce un favore tutte le volte che il finanziere estero sta giocando al solitario.

    Le leggi di Murphy sono sempre pronte, in agguato, a dimostrare la loro validita`.

    Il casellante croato vi sorprendera` salutandovi nella vostra lingua dopo aver riconosciuto la targa della vettura su cui viaggiate.
     
    Gli escursionisti (non tutti, fortunatamente) incontrati dal ciclista si comportano come se la strada fosse di loro proprieta` esclusiva.

    La vostra Banca, da quando si e` fusa con l'Altra, ha decisamente peggiorato la qualita` dei servizi che vi fornisce.

    Alcune persone sono convinte che il ventilatore raffreddi (per es. una stanza).


    E` sempre valida la regola (o legge) del "fil de fero" (chi sa, sa)!

    L'aggiornamento delle strisciate di Google Earth lascia molto a desiderare; sulla Francia, in zona Millau, quella del famoso ponte strallato, erano indietro di piu` di cinque anni! Bisogna ungere? Se vi spostate nel tempo, per eliminare ad esempio delle nuvole, le vostre foto potranno risultare in posizioni errate a causa di precedenti giunzioni d'immagini non molto precise.

    La vista delle saldature nei piccoli apperacchi cinesi che smontate, vi fanno pensar male di chi le ha realizzate. Vi sbagliate! Questo e` il risultato del rispetto della normativa RoHS [1] che prevede, nelle saldature, l'impiego di una lega priva di piombo.

    Potremmo vivere senza pile e batterie? 
    Quante ne abbiamo in casa! Se le contate arriverete facilmente a 30 (escludendo quelle del vostro sgabuzzino tecnico e quelle che vi portate addosso).

    Il suono delle campane di una chiesetta carsica con il campanile "a vela", estensione in alto della facciata, ha sempre un che` di mingherlino e paesano. Cio` e` dovuto alla mancanza della cassa armonica che non viene fornita alle campane da questa struttura.

    Alcune operazioni vengono svolte con un certo quantitativo d'acqua (o di gas) unito ad una certa portata, se si riduce la portata, mantenendo la quantita`, la voluta operazione non puo` realizzarsi (sciacquone, spegnimento d'incendio, ...).

    Alcuni pagano la benzina alla Petrol in contanti, cercando le monetine nelle proprie tasche ed in quelle della moglie, quindi salgono sul loro SUV nero (mi fanno piangere).

    continua...


     Rettifica
    L'angelo segnavento sulla vetta del campanile della cattedrale di Veglia era di legno; dal 1973 è in poliestere colorato per farlo apparire come se fosse di bronzo. Mi scuso.

    Ma che tecnica e`?

    Se frequentate la via Rossetti, dopo l'incrocio con via di Chiadino, avrete visto (ottobre 2010), quali lavori si stanno eseguendo sulla rete del gas. Il "relining" prevede di introdurre, nella tubazione esistente, un nuovo tubo, di diametro evidentemente minore, ma di materiale innovativo consentendone il risanamento. Ma se si fa` uno scavo ogni 7/10/25/30 metri, se non si lavora di sabato e di domenica, se le auto (camion e autobus) transitano quasi sul marciapiede destro, se il divieto di sosta e` totale, se si prevede che i lavori si protraggano per minimo 150 giorni, quale vantaggio ne deriva all'Azienda ed al cittadino? Nessuno.
    In piu`, questa condotta non ha derivazioni di sorta (eccetto quella ora realizzata all'altezza di via dei Porta), essendo nata come il by-pass dell'anello di continuita`, quindi cosa apprenderanno gli osservatori provenienti dall'estero?
    Vedranno come si puo` distruggere una strada, come si possono mettere in difficolta` mille automobilisti per la sosta ed altri settemila al giorno che seguono la 11 e la 22 nelle loro fermate. Alla fine, dopo aver speso una montagna di soldi, l'Azienda si ritrovera` con un tubo di diametro inferiore all'attuale (di non meno di 20 cm), esposto in tutti i punti degli scavi, si dovranno ripristinare i danni causati dai veicoli sulla strada nel percorrerla in una sezione molto ristretta e finora destinata alla sosta, dovra` essere riasfaltata tutta. Trascuro gli inconvenienti dovuti a segnaletica troppo anticipata, ingombrante, mal posizionata o mai rimossa; per non parlare delle multe.
    I tecnici sono incerti sul posizionamento di prese o sfoghi, sicche` la tubatura subisce continue, deleterie, modifiche (le foto sono disponibili su Google e, nella nuova veste, su Flickr).
    Praticamente, da by-pass e` diventata linea di distribuzione!
    Il 2 aprile 2011 e` stato chiuso lo scavo all'altezza di via Pascoli. Ma tornano ad aprirsi degli scavi (2 maggio) sulla Rossetti e sui suoi marciapiedi per, diciamo, perfezionamenti o correzioni. Quando finiranno? Continuano i lavori (16 giugno) e se ne prevedono altri in via dell'Eremo e via Petronio ... In pratica "senza fine"!

    Un simile lavoro, per una condotta dell'acqua, avvenne 10/15 anni fa`, all'interno della galleria di Montebello: unica traccia ne sono le coppie di tombini lato Ippodromo (forse quattro) che s'incontrano venendo da Valmaura verso piazza Foraggi (ogni 200 m): questo sarebbe stato il lavoro da far vedere ai tecnici esteri! Str#@&%*.!

    Tecnica mista relining/tradizionale

    Alla parte alta di via Pascoli (ultimo isolato) si applica, dal 4 lug 2011, per la sostituzione della condotta del gas, la solita tecnica (l'anello di by-pass qui non esiste). Si mettono a nudo, lungo la conduttura, gli "stacchi" per i singoli palazzi. Quindi si crea una linea in plastica fuori terra (con tutti gli avanzi a disposizione), appoggiata sull'asfalto a contatto col marciapiede dei numeri pari, del diametro esterno di circa 91,3 mm (piu` di 3,5 ") e gradualmente tutti vengono collegati ad essa. Questo diametro ridotto e` consentito dalla stagione estiva quando gli impianti di riscaldamento non sono in funzione. Alla fine del mese tutti i nuovi collegamenti sono realizzati. Il punto di alimentazione per questa linea provvisoria e` situato nelle vicinanze del semaforo (lato basso dell'isolato).
    Foto in arrivo (Google permettendo).
    Nel vecchio tubo di ghisa viene introdotta la nuova tubazione di materiale plastico con una significativa riduzione di portata.
    Alla fine di agosto (due mesi dopo) si sta compattando il brecciolino per riempire i vuoti ed una parte degli scavi e` asfaltata. Ma alla fine di settembre alcuni scavi sul marciapiede, quattro, non sono completati e la strada e` ingombra di divieti logicamente disattesi.
    Il 24 ottobre nulla e` mutato fuorche` il decadimento dei segnali caduti causa bora e la rottura di diversi sacchetti (oggi si usano quelli bianchi a busta) con fuoriuscita del contenuto portato via dall'acqua delle recenti piogge.




    Lampade a LED bianchi multipli e non

    Stiamo sperimentando (2008) le lampade a LED (con 20 pezzi) a bassissimo consumo (1,4W) alimentate a rete 230VAC. Sono dotate di un vetro frontale di protezione. Esse vengono vendute nei punti GBC al prezzo di € 9,90 (alle "Fiere" il loro prezzo e` di € 5,00).
    La versione con attacco per 12VAC (tipo lampada ad incandescenza dicroica, come la Osram Decostar 51S ) riproduce, nelle dimensoni, cosi` fedelmente quella ad incandescenza, compreso il vetro di protezione, che entra e si fissa con l'anello elastico nel portalampada al posto della originale, ma funzionando in DC richiede il rispetto delle polarita` (che non sono segnate). L'aspettativa di vita dichiarata, per queste lampade, e` di anni 10 (che non si sa se riferita al circuito di riduzione della tensione oppure agli elementi luminosi).
    La versione a 30 LED, ma senza vetro di protezione, disponibile in fiera, qui non si trova.
    La resa di questi apparecchi, se paragonata a cio` che vanno a sostituire, e` vergognosa.
    Pero`, in questi momenti di incipiente miseria, possiamo impiegarli in qualche posizione strategica; in evidenza si pone il fatto che la quasi totale assenza di radiazioni nel campo infrarosso ed ultravioletto consentono un'illuminazione da vicino senza recar danno agli oggetti (riscaldamento o scoloritura).

    Il LED cosiddetto "bianco" e` in realta` un LED blu cui viene aggiunto uno strato fluorescente giallo.

    Viene presentato come in tecnologia "Blue GaN LED + phosphor". Questa la sua emissione tipica in un power LED (della Cree)
    power led bianco.
    Sono presentate le tre gradazioni di colore disponibili del LED bianco; si nota la costante presenza del picco del blu a 450 nm.

    Un'industria USA, la Megaman, produce (2009) lampade a LED bianchi che sostituiscono in pieno quelle tradizionali grazie all'impiego di un solo elemento abbinato ad una rivoluzionaria tecnica di raffreddamento passivo; pero` una PAR20 da 50W che ora consuma 8W costa 60 $. La sorgente, in questo caso, e` rivolta all'indietro e si affida allo specchio per produrre il fascio di luce con l'angolo previsto dallo standard del mod. PAR20; sembra, pero`, che manchi la chiusura frontale di vetro percio` fumi o vapori potrebbero deteriorare la superficie riflettente riducendone la durata.

    Le autovetture di pregio e non (2009) cominciano ad usare batterie di LED bianchi di alta potenza per le luci di posizione anteriori sfruttando la possibilita` di sagomarle a piacimento (a baffo, a serpente, a virgola); nelle ultime versioni (giugno) sono di una potenza accecante anche di giorno. Sono stato investito dalla radiazione di un singolo LED posto quasi lateralmente verso le 19:45 (il sole inizia a tramontare) in qualita` di pedone ed, essendo rientrato nel limitato angolo di proiezione, sostengo di esser stato abbagliato. Forse cio` dovra` essere, in qualche modo, evitato; fate conto che somigliava ad un laser.

    Settembre 2009: acquisto una lampada a LED Osram per SOLI 14,50 euro; si tratta di una sfera con all'interno 30 LED cosi` distribuiti: 8x3 su piastrine laterali disposte a 120° e 6 su una piastrina frontale. Il modello e` PARATHOM® CLASSIC P; la potenza di questa lampada e` di 1,6W come 10W ad incandescenza, durata 25 anni per 2,7 ore/giorno, luce calda (troppo calda), attacco E27, tensione 100÷240 V, 50÷60 Hz, costruita in China. Quando l'ho accesa, mi sono messo a piangere, pensando a come siamo mal ridotti, nelle nostre abitudini, in nome del risparmio energetico! Sembra il prototipo delle lampadine col filamento a carbone. Questa lampada e` oggetto d'indagine con l'oscilloscopio e, visti i risultati, sara` adeguatamente sputtanata. La Osram si e` offerta di fornirmi un mail address per le lamentele, ma non l'ha fatto. La tecnologia contenuta nell'apparecchio, contrariamente a quella delle cinesi vere e proprie che vanno al minimo indispensabile (con rischi e durata effimera), e` tedesca: 
    • circuito stampato doppia faccia col massimo sviluppo delle piste per raffreddamento e fori metallizzati
    • tecnologia costruttiva RoHS, direttiva italiana  2002/95/CE
    • componenti SMD: IC di comando LNK302GN, ponte raddrizzatore integrato, altro IC, tre condensatori, una resistenza
    • due impedenze, due elettrolitici, una resistenza, una resistenza ininfiammabile, un diodo
    • 30 LED professionali (?) bianco caldo montati in tre serie
    Risultato ottico: tristissimo per colore ed aspetto. Inguardabile anche per l'emissione di frequenze che, sebbene, in teoria, non siano apprezzabili dal nostro occhio, a me hanno dato fastidio. Forse il fatto di poterla guardare, vista la bassa luminosita`, ha contribuito al parere appena espresso. Una versione da 2W, PARATHOM® CLASSIC A, stessa marca OSRAM, stesso costo (gen 2010), bianco freddo, e` in prova  con risultati, per ora, soddisfacenti; si sente la mancanza di un globo opaco. Contrordine! Questa lampada che avrebbe dovuto accompagnarmi alla tomba, dopo un mese di impiego saltuario, nella specchiera del bagno, ha perduto un terzo dei suoi 42 LED; eccovela:
    yt.de.
    I puntini gialli che vedete sono i fosfori, spenti, che dovrebbero produrre luce. Dopo un'ulteriore settimana mancano DUE terzi!
    Questa lampada e` stata riconsegnata, dopo quattro mesi, al venditore che, con molta resistenza, alla fine mi ha risarcito della spesa.
    Ma, e voi non ci crederete, ne ho acquistata un'altra eguale! Voglio proprio vedere ... E male me ne incolse! Infatti, dopo 7 mesi, lo stesso difetto della precedente si abbatte` anche sul secondo esemplare.

    Piccola rassegna ab

    AC=corrente alternata  DC=corrente continua  LED=light emitting diode  SMD=componente a montaggio superficiale   IC=circuito integrato
    [1}- RoHS=Restriction of certain Hazardous Substances in electrical and electronic equipment - Restrizioni nell'impiego di determinate sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche
     
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    Ma quanto durano le lampade a basso consumo?

    La prima parte in causa di queste valutazioni e` stata la tradizionale lampada a goccia ad incandescenza chiara (quella che trovate al soffitto di un appartamento non arredato); ad essa sono state assegnate universalmente 1000 ore.
    La basso consumo (lampada al neon con elettronica di comando) si riferisce sempre a quella appena citata e dice:
    • Leuci Supreme 25W - 6000 ore come sei lampade ad incandescenza
    • Philips Energy Saver 11W - 6 anni (uso medio tre ore al giorno) = 6570 ore con 2190 accensioni
    • Conforama 15W - 8000 ore
    • Sylvania Economy 20W - 8000 ore (uso medio tre ore al giorno) = 7,3 anni
    • Osram 20W - 6000 ore (uso medio tre ore al giorno) = 5,4 anni con 5000 accensioni
    Raramente queste promesse vengono mantenute; non posso dirvi quante ne ho cambiate. Sembra veramente il nuovo "business" dei costruttori di lampade! Alcune aziende elettriche, convinte che voi viviate nelle nuvole, persino ve le regalano per incentivarne l'uso.
    (A questo proposito abbiamo appreso da "Striscia la notizia" che queste regalie non sono altro che un affare per chi le mette in pratica in quanto chi le regala, Enel, Acegas, ecc. ottiene dallo Stato per ogni lampada un contributo superiore al loro costo effettivo)
    La qualita` lascia a desiderare! Provate a mettere, come ho fatto io, la piu` potente nell'atrio del vostro palazzo: non arrivera` a compiere il secondo mese di vita! (in questo caso ha ceduto un filamento d'accensione)


    Ma quanto consumano effettivamente?

    LEUCI - classe A, la confezione dice: 25W
    La lampada scrive sulla sua base 25W 230V 181 mA, sono 41,63 W * 0,65 = 27 W

    SYLVANIA - classe A, la confezione dice: 20W
    Aggiunge poi 230V / 240V 150 mA, sono 34,5 W * 0,65 = 22,4 W


    OSRAM - classe A, la confezione dice: 20W, 1200 lm
    Sulla lampada scrive 220-240 V 175 mA che sarebbero 40,25 W * 0,65 = 26,1 W

    E` stata applicata la correzione del cosfi`, che essendo tipicamente dello 0,65/0,70, riduce ma non appiana la differenza. Lo sviluppo di calore, inoltre, e` elevatissimo. Provate a toccarle!

    Le vostre chiavi tipo Yale

    Da una vita avete in tasca una miriade di chiavi seghettate piene di denti appuntiti; perche`? Se il punto di appoggio e riferimento sono le "valli", non potremmo avere la mappa senza tante punte? Anche l'usura dei pistoncini verrebbe ridotta; in certi casi, drasticamente. Esempio:

    chiave normale                                                              chiave suggerita
    df. .hn.

    In alcuni casi sfortunati (e` il caso mio), il primo pistoncino e` cortissimo ed e` quello sottoposto all'urto della chiave; a causa sua si deve cambiare il cilindro con maggior frequenza (siamo sull'elettroserratura del portone).



    La mia chiavetta internet "T-Mobile"

    T - Com e` il gestore croato del gruppo Deutsche Telekom;  Simpa e T-Mobile sono dedicate ai collegamenti senza filo.
    L'acquisto senza formalita` di una SIM non e` piu` permesso: ora bisogna fornire i propri dati in modo piuttosto blando (l'operatore vi permette di riempire la scheda senza controllare il vostro documento).
    Dati riassuntivi (luglio 2010):
    • costo 148 kn (comprende 90 kn di traffico omaggio)
    • tipo di contratto - prepagata ricaricabile - scade dopo max sei mesi di mancata ricarica
    • costi a consumo - 1 MB di traffico costa 1 kn
    • esistono delle opzioni per limitare i costi basandosi su un periodo di tempo ed eludendo il controllo del traffico (es. 10 kn per un'ora in rete senza controllo dell'entita` dei dati scambiati)
    • la lingua, per i messaggi dal gestore verso l'utente, e` il croato (un vero problema!)
    • la ricarica si effettua inviando dal PC equipaggiato con la chiavetta un messaggio gratuito al numero 0220 contenente il codice di 14 cifre che compare grattando il buono o che viene scritto dalla macchinetta emettitrice sullo scontrino (nel caso di un e-voucher). La validità che questa ricarica aggiunge alla scadenza dipende dall'importo (100 kn o più vale 180 gg).
    • uno straordinario accorgimento vi permette d'interrogare la "mamma" sul credito residuo e scegliere opzioni favorevoli inviando SMS a numeri gratuiti senza affacciarvi in rete (cosa che Tre non ha mai fatto e non fara` mai)
    kn - kuna croata al cambio, in questa data, € 1 = 7,12 kn


    La mia chiavetta internet "Tre"

    Da poco dispongo di questo valido stumento: la prima cosa da dire e` che consuma un sacco di energia per cui non e` possibile collegarla ad un hub se non lo si alimenta direttamente. Ho scelto una prepagata (59,00 € con venti ore omaggio) che costa 0,9 Euro all'ora in frazioni anticipate di 15 minuti. Sono in una zona servita in pieno da "Tre".
    La velocita` di upload e` di 40kB/sec (se non vi e` una strozzatura in ingresso al sito), quella di download e` dipendente dall'affollamento ma arriva anche oltre 100kB/sec. Alla connessione si presenta come 3,6Mb/sec (450kB/sec).
    Il grande vantaggio che mi offre e` quello di poter collegare alla rete dei PC in un luogo senza allacciamento telefonico; il costo puo` essere limitato programmando le sessioni in modo che rientrino nel frazionamento previsto del quarto d'ora. Un programma, fornito con la chiavetta, permette infatti di controllare la durata del collegamento (e le velocita` di trasferimento dei dati, sia in up che in download).
    Il periodo piu` favorevole e` la mattina dei giorni feriali, la sera e` una passione! Non mancano incidenti (in giugno 2010 - sei volte per un totale di € 1,45) per i quali non vi e` praticamente possibilita` di scambio dati: e` necessario staccare la chiavetta per ottenere un nuovo IP e ricollegarsi! Altro problema: non mancano i guasti alle stazioni radiobase; uno non posso documentarlo, ma l'ultimo si e` verificato sabato 25 settembre 2010 nel pomeriggio ed e` durato fino alle 12 di domenica (un'ora prenotata e` andata perduta).
    Luglio 2010 - appaiono delle offerte per le ricaricabili: es. SuperWebDay 1€ x 4 ore. Provata con le incertezze della "prima volta"; mi hanno portato via 1 ora (nella gestione ordinaria e` divenuta 1€ x 3,5 ore).
    Impiego all'estero; ho fatto un breve, per fortuna, esperimento. Ecco il risultato:
    ttIn due minuti ho speso € 5,54 con un traffico molto modesto. Solo per chiedere il mio credito residuo (giorno 5) ho speso € 1,72.
    Ne deriva l'impossibilita` di usare questo tipo di collegamento e la necessita` di comprare una chiavetta di un gestore locale.


    Antonio
    Vedendo uno di quegli orologi cinesi da muro che hanno la lancetta dei secondi che avanza senza apparenti scatti, mi ha chiesto:  «Come mai non si ferma sui trattini?». Sono bambini, pero`...!
     

    DealExtreme

    E` un luogo spassoso dove passare qualche oretta, offre gadgets (congegni, aggeggi) di tutti i tipi e per tutte le tasche, dal piu` sciocco al piu` interessante; nulla di Marca. Se avete intenzione di riempire il carrello con qualcosa, ricordate:
    • si tratta di materiale che state acquistando per gioco
    • non avete nessuna fretta di riceverlo (anche perche` non vi serve)
    • le spese di spedizione Cina-Italia sono gratuite, ma quelle Italia-Cina no
    • conviene acquistare un pezzo solo, per poterlo analizzare; se risultera` valido, ripeterete l'ordine
    • la nostra rete e` 230 V (apperecchi per 110 - 220 V sono sconsigliati se costano meno di 10 $)
    • spesso mancano le istruzioni per l'uso ed il manuale dovete farvelo da soli
    • i pareri espressi dai precedenti acquirenti, sono sinceri ma spesso troppo tempestivi e influenzati dall'entusiasmo della novita`
    • la robustezza, per i cinesi, non e` una caratteristica importante
    • non diffidate della serieta` della Ditta e neppure delle nostre Poste Italiane
    • acquistando piu` di due pezzi, per avere lo sconto, dovete richiederlo espressamente -> click su "Buy 3+ and Save" ma attenzione una tassa fissa di 1,70 $ sara` aggiunta; leggete attentamente
    • la tracciabilita` della vostra spedizione si fermera` alle Poste di Hong Kong
    • il rapporto di cambio € - $ e` deciso da PayPal
    A mio parere e` un'esperienza da fare!

    Aggiunta.

    - puo` capitare che non vi spediscano qualcosa per carenze di magazzino
    • attendere la seconda spedizione
    - puo` capitare che non vi spediscano qualcosa per disattenzione (item missing)
    • fotografate: il primo pacco davanti e dietro, la lista delle cose che promettono di spedirvi 
    • fotografate il secondo pacco davanti e dietro
    • preparate le foto (tagliate, mettete a fuoco) e tenetele in evidenza 
    • cercate sul sito, col vostro numero di fattura (invoice), item missing e spedite le foto (max 5)
    • non chiudete il ticket (Close this ticket), significherebbe rinunciarvi!
    • attendere ...
    Visto che accettano anche il formato zip, potreste scrivere un doc (con immagini) tradotto maccaronicamente in inglese, comprimerlo in un zip ed inviarlo al posto di una foto.

    Dopo un tempo infinito, "lo staff" si accorge che avete ragione e scrive che provvedera` all'invio del mancante. Attendere ...
    Passano 45 giorni, arriva l'avviso di giacenza di una raccomandata; andate a ritirarla. E` cio` che attendevate? ...
    No! In base alle normative "vigenti" al momento della consegna (dall'ordine sono trascorsi 127 giorni), il prodotto (penna laser) rientra nel novero delle merci non ammesse all'importazione (dopo le varie vicende di metropolitana leggenda viste e sentite in tv), di conseguenza il plico viene rispedito al mittente. Nessun rimborso (esperienza personale).


    Un witz

    Mio zio Mario 'ndava mato per certi scherzeti che ogi diremo "pesanti", iera meio no cascarghe. Un che me ga` toca` subir, xe sta` quel de la scatola de cerini. Ierimo, me par, in piaza Garibaldi e me son impiza` un cichin; "Ah!" - el me disi - "Te conossi questa?". "Quala?" - ghe fazo. "Dame un momento i cerini, che te mostro" - el  fa. Mi, che son (cioe` iero) mona, ghe la dago. Lui la ciol, el se gira un fiatin e 'l me la torna senza la lingueta per tirar fora el casetin, ciamemolo, coi cerini! No ghe go dito gnente perche` el xe  mio zio e savevo che lui iera tipo de 'sti scherzi. In quela ocasion gavemo anche, come che diseva lui, "grembiulado" la strada.

    Vado vanti... Mio zio Mario, omo ssai modesto de animo e de aspeto, costruiva barche a tempo perso. El lavorava in fabrica machine (la` el ne ga fato le ciave de aluminio per el scrok) e, fini` 'l lavor, 'l andava in una cantina che 'l gaveva in una paralela dela sua via, la via Meucci, a costruir la barca nova che gaveria ciolto 'l posto de quela che 'l gaveva in canal (lui iera un gran pescador!). Catolico praticante ('l gaveva un fradel pàroco), el comprava i legni, li piegava e, insoma, el se costruiva una barca nova ogni due, tre ani, forsi piu`. Iera barche sempre piu` grandi  del tipo che ciamero` "passere" con tre coperture apribili (mi no me intendo!) e motor disel pitura` in  maron. Quando che iera el momento de tirarla fora de sta cantina, el dispicava la porta, el butava zo` el muro e la portava in canal. Quela vecia 'l la vendeva naturalmente. Diverse volte semo 'ndai fora con lui, mio fradel e mi, co' ierimo muleti, ma questo no ga basta` ne` a farme piaser la pesca (in barca me vien de butar fora), ne` a  imparar a tufarme (go` fato una panzada che no ve digo!).
    Genio multiforme, el iera anche cogo; me lo ricordo in campegio, per ani e ani, bravo cambusier, organizator dela corve`, sempre pronto al scherzo (famoso xe resta` quel de mandar el novizio a cior acqua dandoghe in man un criel; qualchidun ga fato anche diese metri prima de inacorzerse!), el cusinava per piu` de venti de lori.


    Ricordite!
    - sghembo; cimberle; camoma; gnampolo; strauss
    - Scoltime, che te digo ... (cussi` ghe disi Miretta ala nipote Daniela prima de dirghe una roba, per prepararla no?)
    - "a la pacianca"

    Le Lingue

    Sloveno
    posreden = indiretto, mediato (aggettivo base)
    neposreden = non indiretto = diretto, immediato (col prefisso ne-)
    domenica = nedelja = il giorno in cui non si lavora
    lunedi` = ponedeljek = il giorno dopo la domenica
    mercoledi` = sreda = il giorno di mezzo, di centro
    giovedi` = četrtek = il quarto giorno
    venerdi` = petek = il quinto
    mano, braccio = roka
    piede, gamba = noga

    Croato

    pas = cane
    psi = cani


    I mesi hanno piu` di un nome; in dialetto vengono chiamati con l'ordinale (es. il quarto, četvrt = aprile)
    listopad = il mese in cui cadono le foglie = ottobre

    Francese
    e` una storia vecchia, ma ve la dico lo stesso. I numeri cardinali, nel parlato, hanno alcune lacune; es.
    70 = 60+10
    78 = 60+18
    80 = 4*20
    82 = 4*20+2
    90 = 4*20+10
    96 = 4*20+16

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