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meccanico, amplificatore d'antenna e fermaporta "de luxe" da: "Sportellate di soluzioni originali"    Go
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meccanico Vi mostro come ho risolto un grave problema occorso al mio Wallaroo (motorino Honda). Si e` sgranato il millerighe dell'albero motore; per non cambiarlo, ho inserito quattro biglie di acciaio, diametro 5mm, cosi` ripartite: * due nell'abero motore per rendere solidali albero - manicotto * due nel manicotto per accoppiare manicotto - rampa motrice Visto il buon (direi ottimo) risultato dell'operazione, mi permetto di sottoporvelo con un disegno esplicativo.  .Questa
modifica si e` fatta smontare e rimontare da terzi ed e` rimasta
integra fino alla rottamazione del mezzo, per quattro anni. Necesse alimentare semper Quando abbandono il mio posto di lavoro metto in sicurezza l'impianto elettrico staccando il generale. Ma un impegno, preso da tempo con un vicino, circa la fornitura di un segnale tv terrestre amplificato, me lo impedisce. Potrei utilizzare un accumulatore, ma mi pare poco conveniente, dispendioso ed ingombrante. La scelta cade su un circuito collegato all'apriportone (vi ricorda qualcosa?). Eccolo qua:  ,Cominciamo dalla fonte: una resistenza di protezione, un fusibile di sicurezza, un ponte, un elettrolitico di filtraggio ed accumulo, una impedenza a radiofrequenza. Attenzione a scegliere opportunamente il punto d'inserimento della L1 (+) nel complesso alimentatore ed amplificatore; consiglio quasi di lasciare intatto l'alimentatore originale e collegarsi all'anima del suo cavo coassiale d'uscita verso l'amplificatore, l'altro polo (-) alla calza. L1 la si ricavi da un alimentatore di scarto, il ponte sia un KBPC 600.5 o equivalente. Se necessita allungare di molto un collegamento, si esegua quest'operazione sui cavi che vanno al pulsante usando una sezione adeguata. Naturalmente non sono previsti altri furbetti nel condominio. Cosi` avrei
voluto presentarlo nell'aprile 2001:  .Oggi,
questi magneti non sono piu` sdoppiati, come in figura, ed hanno un
rivestimento cromato, ma sono dotati della stessa forza e soffrono
l'acqua come i loro antenati. Aggiungo che qualche piccola manutenzione
si e` resa necessaria causa maltrattamenti, ma due sistemi, ad esempio,
hanno resistito, oltre al solito carico, a cinque mesi di
ristrutturazione della casa in cui
sono installati. Suggerimenti elettrotecnici Lo
stuzzicadenti (vulgo stecchino) e` sempre presente sul tavolo di
lavoro: e` il miglior sistema per liberare i fori dello stampato dallo
stagno nelle rilavorazioni (riparazioni). Sua compagna
inseparabile e` la calzetta. Altro strumento utile e` il bisturi chirurgico monouso piccolo e medio: servira` per interrompere una pista del PCB. Nelle morsettiere non e` ammesso infilare un cavo multifilo con l'estremita` stagnata: nel tempo lo stagno cede, allentando la presa della vite. Per liberare dallo stagno un componente recuperato senza sottoporlo allo stress del saldatore, si puo` utilizzare un procedimento meccanico. Dovete utilizzare una pinza Lucky o Piergiacomi con i becchi internamente lisci; lo stagno non si adattera` alle diverse sollecitazioni (pressione e rotazione moderata) cui lo sottoporrete e si sfogliera` liberando il reoforo. La forbice affronta il taglio di un cavo con una procedura diversa rispetto al tronchese; preferite la forbice in tutti i casi; aiutandola con un movimento rotatorio, taglierete qualsiasi diametro. Quando smonterete un TV Philips per rottamarlo, ricordatevi di prelevare la sua spira di smagnetizzazione in filo d'alluminio smaltato; ridotta in tranci da 16 cm, vi fornira` dei bellissimi legacci da utilizzare nei piu` svariati impieghi. Se volete comandare un reed con un magnete dalla corsa longitudinale molto breve, usate due piccoli magneti cilindrici accoppiati e posizionati con le polarita` opposte. Cio` puo` servire a superare una barriera impermeabile. La
pagina e` completa,
ma siamo sempre nella fase del travaglio. queste benedette pagine hanno sempre qualcosa che non va, non vi pare? |
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