Mandolino
Strumento
a corde di origine italiana derivante dal liuto. Il mandolino possiede un corpo
di tipo piriforme, e quattro coppie di corde accordate come nel violino (sol re
la mi, partendo dal sol sotto al do centrale). Tipico
di questo strumento è il "tremolo" o "trillo", cioè la
ripetizione di un suono, che si ottiene con il plettro sulle corde all'unisono.
Le corde sono fissate a una cordiera di metallo situata fra la cassa armonica e
la parte finale della tavola; queste scorrono dapprima sopra a un ponticello e
raggiungono una cavigliera piatta dopo aver percorso tutta la lunghezza del
manico. Nella cavigliera trovano posto dei piroli meccanici che raccolgono le
corde e permettono di intonarle. La tavola armonica è piegata dopo il
ponticello, in modo da creare un angolo verso la cordiera. In questo modo è
possibile aumentare la tensione delle corde e ottenere così maggior
brillantezza di suono. Al di sotto del foro ovale di apertura sulla tavola
armonica trova solitamente posto un parapenna di madreperla o di materiale meno
nobile. Tra le diverse tipologie di mandolino, il mandolino napoletano è
senz'altro il più noto. Numerosi i compositori che hanno scritto musiche per
questo strumento, tra cui si ricordano Beethoven, Mozart, Vivaldi e Stravinskij.