StePius - poesie: L'arciere di Lucrezio
Ma a quel punto l'arciere potrà sempre scagliare una nuova freccia verso l'infinito. E' così che la freccia corre. Ma soprattutto, e questo Lucrezio non lo
L'infinito attuale
In breve: già Lucrezio aveva capito che l'infinito è una proprietà del fare e che, di conseguenza, nulla è precluso. Lucrezio però afferma quello che già
Alik Cavaliere. Il teatro della scultura di Elena Pontiggia
L'infinito a cui tende Cavaliere non è un infinito romantico, ma vitalistico: è l'infinito di un poeta da lui amatissimo come Lucrezio, per il quale la
Lucrezio e il De Rerum Natura
Lucrezio, a differenza di Anassagora di Clazomene che riteneva, come esigenza logica, che gli atomi potessero essere divisi all’infinito, introduce l’idea
TecaLibri: Claudio Citrini: Da Pitagora a Borges
L'infinito è un parto della nostra immaginazione, della nostra piccolezza»! LUCREZIO - Non esiste nessun cielo delle stelle fisse, anzi non esiste nulla di
Avvisi ai maturandi
Giacomo Leopardi, L'infinito > L'Idealismo > L'Universo, le stelle, i pianeti > L'infinito come trascendenza nell'arte > L'infinito in Lucrezio (De rerum
Tito Lucrezio Caro - Wikipedia
La ratio è vista da Lucrezio come chiarità folgorante della verità «che come il genitivo in -ai o in -um, l'uso di ollus e dell'infinito in -ier.
Finito / infinito nella cultura tra XIX e XX secolo | Skuola.net
Contesto infinito progressivo e dato storico concreto nell’idea Assenza di infinito nel Verismo italiano. LATINO Finito ed infinito in Lucrezio
Splash - Latino - Lucrezio - De Rerum Natura - Liber V
Lucrezio - De Rerum Natura - Liber V. Livello Superiore ex infinito iam tempore adhuc potuissent inmensi validas aevi contemnere vires.
Lucrezio: introduzione al filosofo
Introduzione al Filosofo latino Lucrezio. Idea che dopo la morte non vi sia nulla e di un universo infinito fatto di atomi e di vuoto;
La vita
La vita è una lunga battaglia nelle tenebre. Lucrezio Leggi ancora
per sempre
Nel "De rerum natura", Lucrezio per spiegare l'idea di infinito dice che c'è un arciere che, postosi ai confini del mondo, scaglia una freccia: il dardo prosegue la corsa verso l'infinito. Potrà sbattere contro qualche roccia,
Capovolgimento secondo Tito Lucrezio Caro
Corpi dall’infinito provenienti. possono fare dal mare sommerso. tutto: le città, gli infiniti enti. La porta della morte non è chiusa. né al sole né agli astri splendenti;. e più nella nostra vita confusa
Lucrezio - De rerum natura note
Fugitabant visere v.1239 fugito + infinito. Vitai v.1240 arcaismo. Timentis v.1240 = timentes. Timentis mortis v.1240 timentis + genitivo. Poenibat v.1241 arcaismo. Poenibat pauolo post v.1241 allitterazione
In Vita
In realtà, quei tormenti che si attribuiscono al più oscuro inferno, sono tutti qui nella vita Lucrezio
EL POR QUÉ DE LA CRUZ
el poeta pagano Lucrezio. El placer en sí mismo es engañoso porque promete lo que no puede dar. Antes de ser saboreado, parece ofrecerte el infinito y la eternidad; pero, una vez que ha pasado, te encuentras con nada en la mano.
Senza titolo
Concetto ardito per quei tempi ed in seguito ripreso da Tito Lucrezio Caro (99 – 53 aC) nel “De rerum natura”. Amico di Pericle e maestro di Socrate, Anassàgora può essere ritenuto il fondatore della “naturae historia”, ovvero della
RIFLESSIONI FAMOSE
Ciascun individuo, ciascun volto umano e ciascuna vita non è che un breve sogno dell'infinito spirituale naturale, della permanente volontà di vivere; non è che una nuova immagine fuggitiva, che la volontà traccia per gioco sul foglio
De Rerum Natura
"La più grande opera di Lucrezio, il "De rerum natura" , fu scritta in esametri e suddivisa in sei libri: probabilmente non fu finita o, in qualsiasi caso, manca di una revisione. Il poema è dedicato a Gaio Memmio, che fu amico e
Terrorismo e nichilismo non sono invincibili.
I pensatori miscredenti, come ad esempio Lucrezio, e gli storici attenti, come Tucidide, conoscono le "pesti", i bruschi rovesciamenti di valori che scuotono le società dalle fondamenta. 3. L'evento, definito a torto "imprevedibile", infinito+lucrezio: ? ? infinito+lucrezio