Biochimica
Docente: Francesco Bonomi
Papillon variopinto, baffetti stile Maurizio Costanzo,
....si, è proprio lui, l'inimitabile Francesco Bonomi, alias Alan
Freedman per la sua tipica parlata italo-americana (nonostante continui a dichiararsi Lombardo d.o.c)...
Eccolo entrare dalla porticina segreta dell'aula 4, lo vediamo dirigersi verso la lavagna luminosa con andatura quasi
solenne...
Bonomi: " Vedo che oggi c'è una bella
pretola di
gente....Allora....Pronti?"
Tutti: "Via!"
Bonomi: "Il microfono non funziona....sarò costretto a usare questo, modello Pippo Baudo"
Siamo pronti (via!) per iniziare il fantastico viaggio tra i misteri della biochimica....il nostro entusiasmo dura poco,
dopo pochi minuti abbiamo già le mani in via di putrefazione causa l'esasperata attività amanuense, il cervello è
diventato un frappè....ma nonostante tutto ciò qualcuno dalla solita "curva nord" dell'aula 4 ha ancora la forza di
urlare:
"Pausaaahaaa..."
Ma Bonomi: "Niente pausa.
Roger?" (n.d.r.: in slang americano
roger=ricevuto!)
(Risate generali/imitazioni varie)
Bonomi: "Per amor di discussione ora andremo a vedere i prodotti del catabolismo....in pratica parleremo di
cacca..."
Roberta (che in quel momento stava registrando la lezione ): "Ma cosa scrivo sugli appunti adesso????"
Giorgio:
"Eh...Superpiscozza, scrivi...cacca!"
Improvvisamente, gente fuori dall'aula
4 interrompe fastidiosamente la lezione: "Alè!!!!!!! L'ho passato!!!! Evvai, non
ci posso credere! Yu huuuuuuu!!"
Ma chi sono quei malati? Direte voi...
Tranquilli, sono dei nostri compagni che, impazienti di sapere i risultati dell'ultimo compitino di biochimica, hanno
abbandonato la lezione e si sono messi a urlare proprio fuori dalla porta, nell'atrio dell'aula 4....non l'avessero mai
fatto!!
Bonomi (nero in faccia, cercando di continuare a far lezione nonostante il casino infernale):
"Ragazzi, io considero
davvero biasimevole il comportamento dei vostri compagni, ma mi trattengo
dall'intervenire solo perché devo adempiere al mio compito di professore..."
Le ultime parole famose! La
lezione prosegue neanche 5 secondi dopo che Bonomi aveva appena terminato
di
pronunciare quelle parole con il suo "spirito guerrier che entro gli rugge" che da fuori si sente un nuovo acutissimo
urlo
di gioia. IL DANNO!
Bonomi si trasforma improvvisamente in un SuperSayan di 30 livello,
la rabbia supera il buon senso e si impossessa
completamente del prof., la sua faccia medita distruzione: scaraventa con forza il microfono sul tavolo, corre verso la
porta secondaria dell'aula 4, inciampa nel filo del microfono rischiano di spezzarlo a metà dalla potenza che aveva in
quel momento, apre la porta di scatto e con voce disumana, quasi femminile, libera tutta la sua rabbia contro i
"malfattori":
"FUOOOOOOOOORIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!"
(Con mega-acuto finale)
E' stupefacente, i ragazzi fuori dall'aula 4 vengono spazzati via
"dall'onda energetica" provocata dall'urlo terrificante di Bonomi,
mentre l'aula 4 si tramuta nel tempio del silenzio assoluto: la situazione è
surreale!
Stupore e paura si infondono nei poveri superstiti presenti in aula 4...
Reazioni chimiche immediate, causate dall'urlo beduino di Bonomi:
-aumento (50%) dei capelli grigi
-interruzione momentanea del flusso ematico
-colpi apoplettici accompagnati da shock anafilattici
-sovrapproduzione di adrenalina con conseguente irrigidimento di tutti i muscoli corporei (=momentanea paralisi)
-Mutazioni genetiche di diverso tipo
Ritornato in aula, Bonomi
torna il vecchio gentleman che era sempre stato, con il suo solito humor fatto
di latinismi
fuori luogo e slang italianizzato, cerca di portare alla normalità la situazione, cerca di giustificare il suo gesto e al
contempo fa finta che non sia successo niente.
Ma quell'esperienza ha segnato profondamente la vita dei presenti: nessuno mai nella sua vita oserà più esultare
quando
nei pressi sta facendo lezione Frank Bonomi...
A meno che sia un SuperSayan di 40 livello!
*SEZIONE SPECIALE*
Laboratorio con la Iametti: Hi, Hitler!
Nessuno la conosceva prima dei compitini di Biochimica, ma giravano strane voci su di lei, e per le sue caratteristiche
tipicamente "ariane" veniva già soprannominata "Adolf", anche se in realtà era solo il braccio destro di Bonomi.
La paura si infonde negli alunni (dopo l'esperienza precedente di Bonomi) una volta appurato che lei assisteva un
gruppo di lavoro in laboratorio. E già iziamo a insospettirci che qualcosa non quadra quando ci viene detto di non
portare il camice bianco
"che tanto non serve"...
E insieme a Bonomi, che invita gli studenti a seguirlo con un latineggiante "Venite
meco...", appena entrati nel laboratorio di biochimica, eccola, la prof. Iametti,
e temiamo che non voglia farci usare il camice perchè lei stessa ti fornirà a breve una divisa a
righe... Sì,
proprio come quella che si usava nei campi di concentramento... Presente?
Fortunatamente non è così: non ci viene nemmeno tatuato il numero sull'avambraccio e non ci vengono nemmeno
rasati i capelli... In realtà nel corso del laboratorio e nelle successive lezioni di biochimica degli alimenti, scopriamo
che quel donnone teutonico della Iametti è in realtà una donna dal cuore d'oro (vedremo all'esame...)... con la
speranza che poi non ci faccia finire tutti nell'inceneritore, oppure non le salti in mente di usarci come cavie da
laboratorio per le sue ricerche sulla denaturazione delle proteine!!!!
Sei lo sfortunato studente numero che viene a lezione da Bonomi!