11° TORNEO SERALE A LEVE
MARCO GUFFANTI - ANDREA FRATTINI
Ogni anno, a metà Giugno, l'Oratorio di Cislago, in collaborazione con il CSI, organizza il tradizionale torneo serale a leve.Squadre formate da coetanei si sfidano in un torneo organizzato in questo modo:
4 gironi da 4-5 squadre che si sfidano in partite di sola andata:3 punti per la vittoria, 1 per il pareggio, 0 per la sconfitta. Alla fine delle partite dei gironi, passano le prime due di ogni girone e si giocano i quarti,le semifinali e la finalissima.
Ecco il tabellone completo:
INDICE
Nel girone D partecipa la mitica leva del 1981.
Iscritti del 1981:
1 Puppi Riccardo, portiere ( sostituisce Simone, infortunato )
7 Denis Morandi, difensore
6 Jacopo Giudici, difensore
5 Luca Rimoldi, centrocampista
8 Federico Sassi, centrocampista
10 Claudio Poli, fantasista
2 Maurizio Mongiardo, centrocampista e all'occorrenza stopper
3 Andrea Bono, centrocampista o punta
9 Luca Labita, punta
Morandi Simone, allenatore dopo l'infortunio al ginocchio
Partite del 1981:
Martedì 18 Giugno, prima partita: 1979-1981
Giovedì 20 Giugno, prima partita: 1981-1984/A
Giovedì 27 Giugno: prima partita: 1981-1980/A
Sabato 29 Giugno, seconda partita: 1981-1983
18 Giugno
1979-1981: 2-2
Il 1981 riesce a fermare i favoriti del girone con un "carambolico" 2-2, maturato
dopo una partita piuttosto equilibrata, giocata molto a centrocampo e con poche
emozioni sotto porta. Il 1981, nonostante le voci di corridoio, parte al completo,
ma resta in panchina, insieme a Rimoldi, anche la stella Poli, non al meglio.
Difesa a 2 due davanti a Puppi, con Denis e Pino; 2 esterni, Mongiardo e Bono, con
al centro Labita per lasciare spazio più avanti a Chicco.
Parte meglio il 1979, con i favori di ogni pronostico, e segna subito su punizione:
per l'81 sembra di rivivere un incubo, visto che l'anno scorso persero 4 a 1 con 3
gol su punizione. Quest'anno, il mattatore Stefanino è infortunato, ma Travaglini
non è da meno nei tiri piazzati: 1-0, palla al centro. Primo tempo che va via liscio,
la partita si equilibra sempre più. Non succede più niente. Nel secondo tempo
entrano Poli e Rimoldi. Il nostro cannoniere Luca Labita torna nel suo ruolo, prima
punge, poi segna il gol del pareggio con un tiro da fuori. 1-1. La partita è quasi
finita. Sembra un miracolo. Ma pochi secondi dopo il gol del pareggio, l'orgoglio del
'79 si fa sentire: Travaglini vola via a Dede sulla fascia raccogliendo un bel lancio
e con un diagonale non inarrestabile beffa Puppi: 2-1. Manca poco, ma l'81 ci
crede, attacca, e alla fine è di nuovo Labita che firma il pareggio con un gol
fotocopia. Ora manca davvero poco, l'importante per l'81 e' mantenere il risultato,
ma incredibilmente Labita va a segnare il gol del vantaggio! Ma nonostante la
regolarità della rete, l'arbitro annulla ( per la cronaca, era "30 anni di
esperienza", per chi lo conoscesse già dalle avventure dell'OSC Top Junior sa cosa
intendo... ). Finsce così la partita: 2-2, tutti contenti. Ora l'81 se la giocherà
sulla differenza reti per il primo posto nel girone, perché ce la si giocherà proprio
con il 1979!
Altre partite del girone il 18 Giugno: 1980/A-1984/A: 0-0
Situazione:
1979,1981 1 punto, 2 gol fatti, 2 subiti
1980/A,1984/A 1 punto, 0 gol fatti, 0 gol subiti
1983 0 punti, 0 giocate
20 Giugno
1981-1984/A: 6-1
Senza Denis infortunatosi inspiegabilmente ad un piede durante la partita contro il
1979, l'81 litiga per che deve fare compagnia in difesa al capitano Pino.
Mongiardo è costretto così a limitare ( mica tanto... ) la sua voglia di correre,
piazzato come difensore aggiunto.
E' un primo tempo equilibrato quello contro l'84/A.che spesso punge più dell'81.
Puppi in porta, con Pino e Mongia in difesa; Rimoldi resta in panchine, in favore di
Bono e Chicco sulle ali e Poli dietro la punta Labita. Verso la fine del primo tempo,
Labita segna dopo una azione corale.ma è un caso. Mongiardo non sembra gradire il suo ruolo,
e spesso alterna giocate e volate alla Cafù con momenti di sonno totale.
Così accade durante la reazione avversaria: Mongia resta ad osservare senza
intervenire sull'attaccante avversario che scarica tutta la sua rabbia contro la
traversa! Ma la legge del calcio, gol sbagliato, gol subito, viene subito applicata
dall'81, che recuperata la palla, con un contropiede quasi perfetto porta al gol
anche Bono, che saluta così la sua fidanzata appena arrivata in panchina.
Secondo tempo, esce Bono ed entra Rimoldi. L'84 sembra mollare, e Labita e
compagni iniziano il loro show: 3 a zero di Labita con un tiro all'incrocio, gol di
Poli, segna anche Bono rientrato e il 6° gol firmato ancora da Labita. Il gol
segnato dall'84 è stato su rigore, dopo che Rimoldi si sostituisce a Puppi su un tro
a botta sicura: l'arbitro non ha ammonito il giocatore. Vince l'81, con scioltezza
ma anche con fatica, e si porta in testa per differenza reti.
Altre partite del girone il 20 Giugno: 1983-1979: 1-3
Altre partite del girone il 24 Giugno: 1983-1980/A: 0-2 / 1979-1984/A: 5-1
Situazione:
1979 3g, 7 punti, 10 gol fatti, 4 subiti
1981 2g, 4 punti, 8 gol fatti, 3 subiti
1980/A 2g, 4 punto, 2 gol fatti, 0 gol subiti
1984/A 3g, 1 punto, 2 gol fatti, 11 gol subiti
1983 2g, 0 punti, 1 gol fatto, 5 subiti
27 Giugno
1981-1980/A: 7-3
Squadra al completo per la sfida decisiva per una qualificazione sicura. Basta una vittoria, e il 1981 passa. Per sapere però in quale posizione ( primo o secondo ), bisognerà aspettare l'ultima partita, perché tutto si giocherà contro il 1979 e per differenza reti
( ammettendo una vittoria contro il 1983 sabato... )
Contro i compagni di Maro, di nuovo allenatore della sua leva, questa volta, Simone mette in campo la solita difesa a due con Pino e Denis davanti a Puppi. Mongiardo sulla fascia sinistra, Chicco a destra,
Poli al centro e Labita punta. Rimangono in attesa Rimoldi e Bono, pronti per il secondo tempo.
Parte meglio il 1980/A, che riesce a segnare con un tiro non irresistibile già nei primi minuti.
Il 1981 accusa il colpo, e non riesce a reagire. Serve un colpo di fortuna per pareggiare;
calcio d'angolo, Labita vede dietro tutti Denis, solitario, e gli serve un pallone d'oro:
Denis prende palla, segue il consiglio di Simone che urla "provala Denis", e
ricordandosi della fortuna avuta il primo anno, fa partire un tiro, secco, verso la porta
di Mondra, fin'ora imbattuto in questo torneo. La palla passa sotto le gambe di un nostro attaccante, che furbescamente finge lo stop, e finisce in rete: 1-1, palla al centro,
e grande soddisfazione per Denis.
Ma il 1980 non si arrende, e di nuovo, con un secondo tiro in porta, va in vantaggio: 2-1,
tutto da rifare. Il tempo è quasi scaduto, il 1981 ora ha in mano le redini del gioco,
ma il 1980 si difende benissimo. Ma proprio allo scadere, Labita colpisce di testa la traversa, la palla rimbalza sulla linea e lo stesso Labita ribadisce in rete: Luca attaccante batte
Luca portiere una seconda volta!
Inizia il secondo tempo con forze fresche in campo: Rimoldi e Bono per Chicco e Poli.
Poi Poli rientrerà, e uscirà anche Pino per dare spazio ai compagni.
Ma la partita prende subito una piega giusta per l'81: il 1980 scompare dal campo,
e in pochi minuti inizia la goleada: Rimoldi, Bono, Labita, ancora Bono e poi Poli: 7 a 2,
la partita non ha più storia. Incredibili gli ultimi gol di Bono e Poli. Bono compie un vero
coast to coast: prende palla nella propria difesa, e inizia la risalita del campo:
gli avversari, invece di contrastarlo, si aprono davanti a lui, lasciandogli un mortale corridoio
fino alla loro area, dove Bono non deve fare altro che scaricare la sua potenza e battere
l'incolpevole Mondragon. Poli, invece, compie un numero d'alta classe: prima tenta un colpo
di tacco incredibile, poi recupera la palla, è spalle alla porta, ma con un tiro in rovesciata,
senza staccarsi da terra, piazza la palla nel 7: lui stesso dice che è merito delle
videocassette di Roberto Baggio che aveva visto oggi pomeriggio a casa...
C'è spazio solo per l'orgoglio del 1980, che tenta la rimonta impossibile.
Il terzo gol capita per caso. Un tiro di Mazzucchelli ( tripletta per lui ), debole
e senza pretese, è preda sicura di Puppi, che si inginocchia e si appresta alla presa,
ma... incredibile! La palla inspiegabilmente passa sotto le mani e le gambe di Puppi,
e tra le risate generali, primo fra tutti lo stesso Puppi, finisce la partita.
Altre partite del girone il 27 Giugno: 1983-1984: 4-4
Situazione:
1981 3g, 7 punti, 15 gol fatti, 6 subiti, d.r. +9
1979 3g, 7 punti, 10 gol fatti, 4 subiti, d.r. +6
1980/A 3g, 4 punti, 5 gol fatti, 7 gol subiti, d.r.-2
1984/A 4g, 2 punti, 6 gol fatti, 15 gol subiti
1983 3g, 1 punto, 5 gol fatti, 9 subiti
29 Giugno
1981-1983: 2-2
Ultima partita del girone, dopo il 4-1 del 1979 contro l'80/A basterebbe anche un misero 1-0 all'81 per arrivare primo nel girone con migliore differenza reti. Un pareggio o anche una sconfitta qulificherebbero la squadra come seconda. Ma il 1981 ci ha anche pensato di arrivare secondo... Il 1982, forte, sembrerebbe comunque più debole del 1984/B. Passando secondi, si affronterebbero i ragazzi del 1982 e non il 1984/B. Ma prima della partita, erano nati dei problemi: passando secondi si avrebbe giocato di lunedi', e lunedi' sarebbero mancati sia Puppi che Labita. Decisi alla vittoria, e convinti della vittoria, il 1981 e' entrato in campo spavaldo e deciso, ma con troppa superficialità. In panchina rimangono Denis, a riposo per il piede, e Rimoldi, pronto per il secondo tempo. In difesa arretrato Mongiardo insieme a Pino, mentre solite le ali, Bono e Chicco, con Poli al centro e Labita avanti. La squadra attacca, il 1983 difende e colpisce in contropiede: una discesa di Di Blasi porta il 1983 in vantaggio, con grande sorpresa e stupore. L'81 cerca solo di reagire, ma ci vuole un po' per raggiungere il pareggio con Bono. Tutto da rifare, ma l'83 riparte subito, e ancora Di Blasi si fuma la difesa e il portiere per il nuovo vantaggio. A fine tempo l'81 va in palla: si scatena una semilite per i cambi, sembra che tutto vada storto oggi... Alla fine, dopo varie discussioni, entrano Denis per Mongiardo e Rimoldi per Chicco. L'83 non ha intenzione di attaccare, difende e basta con 5 uomini, lasciando un solo uomo in avanti, al guinzaglio di Denis. Ci sarà solo un brivido per l'81, per il resto si gioca ad una sola metacampo. Mongiardo rientra, scatenato, prima si mangia un gol e poi segna il pareggio tanto atteso da punizione. Ultimi minuti tutti in avanti, per cercare il gol della vittoria, ma non c'è niente da fare: l'83 ha fatto la sua partita, l'81 ha sbagliato quasi tutto, prima di tutto si è dimenticato il concetto di squadra. Ripercussioni negli spogliatoi e molta delusione. Anche se l'obiettivo di passare è stato raggiunto, per di più secondi come si era anche deciso di fare, nessuno è proprio contento di come siano andate le cose, e stasere si rischia di giocare con una squadra mai vista: mancherà il portiere, che andrà inventato, e forse mancherà anche il goleador Labita.
Come andrà a finire il torneo dell'81?
Appuntamento a lunedì 1 Luglio, seconda partita.
1979 4g, 10 punti, 14 gol fatti, 5 subiti, d.r. +9
1981 4g, 8 punti, 17 gol fatti, 8 subiti, d.r. +9
1980/A 4g, 4 punti, 6 gol fatti, 11 gol subiti
1984/A 4g, 2 punti, 6 gol fatti, 15 gol subiti
1983 4g, 2 punti, 7 gol fatti, 11 gol subiti
Ecco lo schema della seconda fase del torneo:
1A 1974 2
2C 1978 1
Semifinale 1: 1974 - 1982 5-1
1B 1982 3
2D 1981 1
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1D 1979 3
2A 1984/B 2
Semifinale 2: 1979- 1955 6-5 ai rigori
1C 1955 4
2B 1961 2
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Finali
1°- 2° :1974-1979: 3-0
3°- 4° :1982-1955: 5-2
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1 Luglio
Quarti di Finale
1981-1982: 1-3
L'81 è passato ai quarti e si appresta alla partita con diversi problemi: mancheranno Labita e Puppi, il portiere. Disguidi nel pomeriggio, ma la sera grande sorpresa: la squadra è al completo, pronta alla grande sfida contro una buona squadra, il 1982, tutti giocatori professionisti, o quasi.
Il loro punto debole è il portiere, ma questa sera il vero eroe della partita è stato il portiere del 1982, che ha salvato la squadra, anche con molta fortuna, in mille occasioni.
Inizia la partita; Simone schiera Puppi in porta, difesa a 2 con Pino e Denis, centrocampo con Poli in mezzo, Mongia a destra e Chicco a sinistra, Labita avanti. Fuori Bono e Rimoldi.
La partita parte bene per il 1982: un palo dopo pochi secondi prelude la goleada...
L'81 non c'è con la testa ( Chicco parlerà poi di 10 minuti da psicofarmaci ), gli attaccanti avversari sono veloci e molto mobili, difficile tenerli. Da una punizione a metà campo la loro punta viene lanciata sulla parte sinistra dell'area, parte un tiro non irresistibile ma preciso, e la palla si insacca subito per l'1-0. Pino chiede il cambio di ruolo con Denis, e questo non giova alla squadra, perché se Pino sa fa far bene entrambe le cose, Denis si è trovato un po' spaesato nel nuovo ruolo di difensore-centrocampista. L'81 non attacca, ma resiste sull'1-0, fino a quando Puppi e Pino non regalano il secondo gol al 1982: infatti, da un banale rinvio da fondocampo, Puppi passa la palla a Denis, mentre Pino recuperava la posizione passando proprio davanti al portiere intento nel passaggio: la palla viene deviata dallo stesso Pino e arriva sui piedi dell'attaccante avversario, che incredulo deve solo appoggiare in rete. 2-0, ma il colpo è stato micidiale, tanto che da un successivo angolo, un uomo viene lasciato libero di tirare a botta sicura, da pochi passi, in rete, per il 3-0.'81 fra le nuvole, 1982 che ora fa i suoi calcoli. Nel finale di tempo inizia a macinare gioco anche l'81, con qualche avanzata, finalmente, senza però fortuna sotto porta, dove Ieppe si dimostra in serata e para ogni cosa, anche con la fortuna.
Secondo tempo, la squadra ci crede e cambia: dentro Rimo e Bono, fuori Denis e Chicco,
che poi rientrerà per il gol bandiera.
Partita questa volta a senso unico, una accozzaglia contro l'area del 1982, che non cede. Parate impossibili, salvataggi sulla linea, traverse e pali, tiri fuori di un soffio, la fortuna non aiuta l'81, che rischia meno ma ancora meno riesce ad affondare. Se entravano quei tiri a inizio tempo, la partita avrebbe preso una piega diversa, ma niente... Solo allo scadere una bordata di Chicco entra in rete, per il definitivo 3 a 1. L'81 lascia il torneo, consapevole di aver fatto comunque la migliore annata della sua storia, per gioco e risultati, anche se non sempre è andato tutto bene.
Si può sempre migliorare, l'anno prossimo!
Classifica marcatori 1981
Labita Luca 7 Premio speciale: attaccante TOP SEVEN
Andrea Bono 5
Luca Poli 2
Luca Rimoldi 1
Maurizio Mongiardo 1
Denis Morandi 1
Federico Sassi 1
Ammoniti
Maurizio Mongiardo